QUESITI SUL ROMANTICISMO lunedì 9 giugno 2014

QUESITI SUL ROMANTICISMO
lunedì 9 giugno 2014
- Herder, Ancora una filosofia della storia1774
- Al termine dello stato universale romano era necessario un mondo nuovo
- Il settentrione fu questo mondo nuovo
- Dove le più pesanti necessità e il clima settentrionale indurirono gli uomini
- più di quanto non fosse avvenuto nelle tepide serre dell’Oriente e del
Meridione
- la loro condizione restò più rozza
- le loro piccole società furono più scisse e selvagge
- il settentrione dilagò sul Meridione ecco
- un nuovo mondo nordico meridionale
- il mondo tutto stava sprofondando nel lusso vizio disordine licenza
- mentre nella landa selvaggia maturò una primavera di giovani virgulti
- tutto limono nuovo del mediterraneo è opera loro
- Goti Vandali Angli Unni Eruli Franchi Bulgari Slavi Longobardi
- Disprezzan lo sfarzo il raffinamento le scienze e le arti
- Portarono natura sano senso nordico costumi forti e buoni idee di onore
- Il loro feudalesimo ricoltivò le terre
- Quelle piccole società in rapporto di subordinazione reciproca in continuo
conflitto l’una con l’altra
- S’andavan facendo più robuste e libere
- Età di fermento tenne lontano il dispotismo
- Vera maledizione dell’umanità
- perché fissa tutto nella calma e nell’obbedienza
- F. Schiller, Sulla poesia ingenua e sentimentale1796
- Al poeta ingenuo la natura ha concesso il favore di rappresentare nella realtà
l’umanità nel suo pieno valore
- Al poeta sentimentale ha conferito la forza di ristabilire quell’unità distrutta
in lui dall’astrazione
- L’ingenuo sarà superiore al sentimentale nel possesso della realtà sensibile
- Poiché rappresenta come realtà ciò che l’altro aspira a raggiungere
- L’uomo che prova diletto per la poesia ingenua
- Sente attive tutte le forze della sua umanità
- non ha bisogno di nulla
- È una totalità in se stesso
- Gode per la sua attività spirituale come per la sua vita sensibile
- Diverso è lo stato di animo in cui lo pone il poeta sentimentale
- Prova impulso a creare in sé quell’armonia che là sentiva realmente
- A trasformare se stesso in totalità
- A innalzare in se stesso l’umanità verso un’espressione compiuta
- L’animo qui oscilla tra sentimenti contrastanti
- Là è sereno pacifico calmo
- Se il poeta ingenuo supera il sentimentale per quanto riguarda la realtà
1
- Il sentimentale è di gran lunga superiore per la sua capacità di donare al
desiderio un oggetto più grande
- Ogni realtà è inferiore all’ideale
- Mentre il pensiero è privo di limiti
- Il poeta ingenuo soffre della limitazione cui è sottoposta ogni cosa sensibile
- Al poeta sentimentale è concessa l’assoluta libertà della facoltà di concepire
idee
- Il primo assolve al suo compito ma il suo compito è finito
- Il secondo non lo assolve mai ma il suo è un compito infinito
- dal poeta ingenuo si è sospinti con piacere verso la vita reale del presente
- il poeta sentimentale suscita in noi sempre per alcuni istanti un contrasto con
la vita reale
- l’infinito dell’idea dilata il nostro animo oltre i suoi naturali confini
- e niente di ciò che esiste lo può compiutamente appagare
- F Schlegel, Frammenti critici e scritti di estetica1798
- Poesia Romantica universale progressiva
- Suo fine riunire i separati generi e porre in contatto poesia con filosofia e
retorica
- Deve mescolare poesia e prosa, genialità e critica, poesia d’arte e poesia
ingenua
- Render viva e sociale la poesia
- Poetica la vita e la società
- Abbraccia tutto ciò che poetico
- La poesia romantica è tra le arti ciò che amore amicizia relazioni e società
sono nella vita
- Ciò che l’arguzia è per la filosofia
- Altri generi sono finiti e possono essere analizzati compiutamente
- La poesia romantica è ancora in divenire
- Anzi questa è la sua vera essenza
- Che può solo divenire mai essere
- Non può essere esaurita da nessuna teoria
- Essa sola è infinita essa sola è libera
- E riconosce come sua legge prima questa
- Che l’arbitrio del poeta non soffra legge alcuna
- A.W. Schlegel, Corso di letteratura drammatica1809
- La poesia degli antichi era quella dl godimento perché
- Presso i Greci La natura umana bastava a se stessa non sentiva alcun vuoto
- Si contentava di aspirare al genere di perfezione che le sue forze possono farle
conseguire
- La religione sensuale dei greci non prometteva che beni esteriori e temporali
- E l’immortalità non era che scorta in lontananza
- Il carattere distintivo della poesia del Nord è la melanconia (Malinconia)
- Perché la religione cristiana ha risvegliato nel fondo delle anime sensitive
2
- Il presentimento che aspiriamo a una felicità che non si può conseguire in
questo mondo
- Che nessun oggetto caduco può riempire il vuoto del nostro cuore
- Che ogni piacere della terra non è che fugace illusione
- Che la nostra anima esiliata sulla terra sospira la sua patria
- La nostra poesia è quella del desiderio
- L’una si restringe al presente,
- l’altra si libra tra ricordanza del passato e presentimento del l’avvenire
- Definizione e caratteri del romanticismo
- La situazione italiana
- opposizione all’illuminismo e al classicismo
- Germania e Inghilterra
- Francia e Italia
- Cultura romantico risorgimentale e
- Romantici liberale e classicisti Giordani
- Egemonia dei moderati Antologia di Fi di Viesseux e Capponi
- Rivista di letteratura economia e storia
- Conciliatore 1818 Pellico Di Breme Borsieri Berchet Visconti
- Conciliare ricerca tecnico scientifica e letteraria
- Organo del I romanticismo di Italia
- Intento patriottico liberale
- Biblioteca italiana giornale di cultura del governo asburgico
- Di cui rifiuta la direzione Foscolo
- Incoraggia l’erudizione
- Politecnico di Cattaneo unisce cultura scientifica e letteraria Mi
- Programma del Conciliatore
- Tra classicisti e romantici un giornale del partito della ragione
- Con primo scopo l’utilità generale
- Occuparsi delle cose che sono ritenute utili dal maggior numero di persone
- Tendenza al simbolismo e al realismo
- Se si sottolinea il momento della finitezza storica e della dimensione sociale
- Prevalgono poetiche realistiche
- Se si sottolinea la tensione all’infinito-assoluto e
- Il privilegio della poesia di cogliere l’universale intuitivamente
- Si hanno poetiche di tipo simbolistico
- Distinzione tra simbolo e allegoria di Goethe
- Poetiche del simbolismo in Germania e Inghilterra
- Poetiche storico realistiche in Italia e Francia
- Il poeta vate assume dimensione civile e non mistico-profetica come in
Germania
- Battaglia tra classici e romantici
- Sulla maniera e utilità delle traduzioni di Mme de Stael
- Tradotto dal Giordani
- Contro la classe degli eruditi che razzolano le antiche ceneri
3
-
Traducano recenti poesie drammi
gli scrittori siano inventori e abbandonino suoni vuoti di ogni pensiero
Berchet la sola poesia è popolare
Italia e Europa nel romanticismo
Si diffonde la cultura inglese Scott Shakespeare
E tedesca Goethe e Schiller
Meno quella francese fino all’Unità di Italia: col Verismo
Borsieri mancando noi di romanzo di teatro comico e di buoni giornali
manchiamo di tre parti integranti di ogni letteratura
- Pellico i romantici di Italia dicono che la letteratura è la più inutile delle arti
se non ha per iscopo di scaldare il cuore della nazione in cui viene coltivata
4