IL MOTO - profgiulia

UN CORPO È IN QUIETE SE,
RISPETTO A UN PUNTO DI
RIFERIMENTO FISSO, NON CAMBIA
LA SUA POSIZIONE NEL TEMPO.
UN CORPO È IN MOTO SE, RISPETTO
A UN PUNTO DI RIFERIMENTO FISSO,
CAMBIA LA SUA POSIZIONE NEL
TEMPO.
UN CORPO CHE SI MUOVE CAMBIA LA
SUA POSIZIONE;
LA LINEA IMMAGINARIA CHE UNISCE
TUTTE LE VARIE POSIZIONI È LA
TRAIETTORIA DEL MOTO.
LA LUNGHEZZA DELLA TRAIETTORIA
DEL MOTO DI UN CORPO È LO
SPAZIO PERCORSO DAL CORPO
(GRANDEZZA VETTORIALE).
IL TEMPO CHE UN CORPO IMPIEGA A
PERCORRERE LO SPAZIO È IL TEMPO
DEL MOTO (GRANDEZZA SCALARE).
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IL RAPPORTO TRA

LO SPAZIO PERCORSO (IN METRI
O IN CHILOMETRI)

E IL TEMPO IMPIEGATO A
PERCORRERLO (IN SECONDI O IN
ORE)
È LA VELOCITÀ (IN METRI AL
SECONDO O IN CHILOMETRI ALL’ORA)
VELOCITÀ=S:T
SPAZIO=V x T
TEMPO=S : V
MOTO RETTILINEO UNIFORME È IL
MOTO DI UN CORPO CHE SI
MUOVE LUNGO UNA LINEA RETTA
A VELOCITÀ COSTANTE,
PERCORRENDO SPAZI UGUALI IN
TEMPI UGUALI
NEL MOTO RETTILINEO UNIFORME
VALE LA RELAZIONE
 S = V x T,
CHE PRENDE IL NOME DI LEGGE
ORARIA DEL MOTO RETTILINEO
UNIFORME.
IL MOTO DI UN CORPO LA CUI
VELOCITÀ NON SI MANTIENE
COSTANTE SI DICE MOTO VARIO.
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NEL MOTO VARIO SI CONSIDERA:
• LA VELOCITÀ ISTANTANEA (VI),
CHE SI REGISTRA ISTANTE PER
ISTANTE;
VM = S:T
• LA VELOCITÀ MEDIA (VM), CHE SI
È TENUTA CONSIDERANDO TUTTO LO
SPAZIO PERCORSO (S) E TUTTO IL
TEMPO IMPIEGATO A
PERCORRERLO (T = TEMPO FINALE –
TEMPO INIZIALE):
IL RAPPORTO TRA
 LA VARIAZIONE DI VELOCITÀ
(IN METRI AL SECONDO)
 E IL TEMPO IN CUI È
AVVENUTA TALE VARIAZIONE
(IN SECONDI)
È L’ACCELERAZIONE (IN METRI AL
SECONDO QUADRATO) DEL MOTO.
IL MOTO DI UN CORPO CHE SI MUOVE
CON UN’ACCELERAZIONE COSTANTE
SI DICE MOTO UNIFORMEMENTE
ACCELERATO.
NEL MOTO UNIFORMEMENTE
ACCELERATO VALE LA RELAZIONE
S = 1/2 A X T2
(LEGGE ORARIA DEL MOTO
UNIFORMEMENTE ACCELERATO).
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UN CORPO IN CADUTA LIBERA SI
MUOVE DI MOTO
UNIFORMEMENTE ACCELERATO
DALL’ALTO VERSO IL BASSO, SOTTO
L’AZIONE DELLA FORZA DI GRAVITÀ
DELLA TERRA, CON ACCELERAZIONE
COSTANTE.
L’ACCELERAZIONE DI UN CORPO IN
CADUTA LIBERA È
L’ACCELERAZIONE DI GRAVITÀ,
PARI A 9,8 M/S2.
NEL MOTO DI CADUTA LIBERA LA
LEGGE ORARIA È:
S = 9,8
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