COMUNE DI PIEVE DI CENTO

COMUNE DI PIEVE DI CENTO
PROVINCIA DI BOLOGNA
Repertorio n.
CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI PIEVE DI CENTO E L’AZIENDA PUBBLICA DI
SERVIZI ALLA PERSONA (ASP) “LUIGI GALUPPI – FRANCESCO RAMPONI” PER LA
GESTIONE DEL SERVIZIO APPARTAMENTI PROTETTI “CASA BARALDI”.
L'anno duemilanove, addì 03
del mese di
febbraio
nella Residenza Municipale, con la presente scrittura privata da valere ad ogni effetto di
legge, in esecuzione della deliberazione della Giunta Comunale n.
del
, esecutiva;
-
-
TRA il Comune di Pieve di Cento, rappresentato dal Direttore dell’Area Servizi alla
Persona la Dott. ssa Antonella Benati, nata a Cento il 29/09/1962 ivi domiciliata per il
presente atto, in P.zza A. Costa - C.F. : ___________, P. Iva: _________, la quale
interviene esclusivamente nel nome, per conto e nell'interesse del Comune medesimo, ai
sensi dell'art. 107 del D.L.vo 267/2000;
E l’Azienda Pubblica di Servizi alla Persona (ASP) “LUIGI GALUPPI – FRANCESCO
RAMPONI”, rappresentata da Maria Grazia Polastri, nata a Bentivoglio il 27.05.1965 e
domiciliata per la sua carica in Via F. Ramponi, 46 , S. Giorgio di Piano, la quale dichiara
di agire e stipulare esclusivamente in nome, per conto e nell'interesse dell’Azienda
Pubblica di Servizi alla Persona (ASP) “LUIGI GALUPPI – FRANCESCO RAMPONI”
medesima, C.F e P.Iva 02806131203:
Premesso che:


il Comune di Pieve di Cento assolve alla funzione istituzionale di assistenza a cittadini
anziani non più in grado di permanere al proprio domicilio, attraverso un servizio di
appartamenti protetti;
Il servizio viene istituito utilizzando quattro 4 unità abitative, di cui detiene la
proprietà al 100% la Azienda Pubblica di Servizi alla Persona (ASP) “LUIGI GALUPPI
– FRANCESCO RAMPONI”, situati in Via Gramsci, 18, nel condominio denominato
“Casa Baraldi”

l’Azienda Pubblica di Servizi alla Persona (ASP) “LUIGI GALUPPI – FRANCESCO
RAMPONI”, nell’ambito delle sue funzioni istituzionali, gestisce una serie di servizi socioassistenziali rivolti alla popolazione anziana ed, in particolare, è proprietaria dei quattro
appartamenti protetti che mette a disposizione del servizio, pur mantenendone la
proprietà, senza scopo di lucro e senza ottenere introiti diversi da quelli strettamente
necessari alla copertura delle spese relative alla manutenzione degli alloggi ed alle
spese relative alla fornitura dei servizi assistenziali ed alberghieri di cui ai successivi
articoli.
SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE:
Art. 1 – DEFINIZIONE, CARATTERISTICHE E FINALITA’ DELLA STRUTTURA
Gli appartamenti protetti, nella rete dei servizi ed interventi a favore della popolazione
anziana, si pongono come presidi soci-assistenziali con l’obiettivo di offrire possibilità
residenziali di vita autonoma in ambiente controllato e protetto.
Gli appartamenti protetti sono costituiti di n. quattro unità abitative, situate in uno stesso
edificio, in Via Gramsci n. 18.
Il servizio è rivolto ai cittadini di Pieve di Cento e, solo qualora, vi sia disponibilità di posti,
possono essere accettate richieste provenienti da cittadini non residenti nel comune ma
all’interno del Distretto Pianura Est, con familiari prossimi residenti nel Distretto Pianura Est.
Si rivolgono ad anziani parzialmente autosufficienti che sono in grado di autogestirsi per
quanto riguarda le principali attività della vita quotidiana, ma che possono necessitare di aiuto
per qualche attività specifica e/o supervisione nell’arco della giornata.
L’ambiente esterno ed interno è privo di barriere architettoniche o provvisto di attrezzature
atte a garantire la mobilità degli ospiti per facilitarne l’autosufficienza.
L’anziano al momento dell’ingresso può integrare il mobilio dell’appartamento con propri
arredi ed oggetti che verranno restituiti al momento delle dimissioni dal servizio, provvedendo
alle operazioni di facchinaggio con spese a proprio carico, mentre il personale dell’ASP
“LUIGI GALUPPI – FRANCESCO RAMPONI” collaborerà all’organizzazione delle operazioni
di trasloco.
Il servizio dovrà:
 garantire un intervento di pronto soccorso assistenziale durante l’arco della giornata,
attraverso il personale dell’Azienda Pubblica di Servizi alla Persona (ASP). Negli orari
notturni viene attivato un servizio di pronta reperibilità, tramite telesoccorso o
campanelli di chiamata collegati alla vicina struttura residenziale;
 offrire servizi assistenziali integrativi delle attività quotidiane;
 offrire occasioni di socializzazione ed inserimento in attività ricreativo - occupazionali.
I cittadini al momento dell’ingresso in appartamento protetto devono richiedere la residenza
presso l’indirizzo in cui è ubicata la struttura.
Laddove l’utente non sia più in grado di autogestirsi, il Responsabile del Caso Comunale
promuove l’elaborazione di un piano, in accordo con l’anziano, i suoi familiari ed il
Coordinatore degli appartamenti protetti, al fine di individuare termini e modalità per la
dimissione dall’appartamento e l’inserimento in una struttura residenziale con un più elevato
livello di protezione.
In tali situazioni è prevista la possibilità di attivare un percorso per l’inserimento presso la
struttura residenziale dell’Azienda Pubblica di Servizi alla Persona (ASP), previa valutazione
da parte della’apposita commissione.
ART. 2 – COMPITI DEL COMUNE DI PIEVE DI CENTO
Il Comune di Pieve di Cento, tramite il proprio Servizio Sociale, raccoglie le domande di
ingresso, presentate a seguito di emissione di un avviso e predisposte secondo quanto
previsto dalla Carta dei Servizi degli appartamenti protetti.
Provvede, inoltre, a stilare apposita graduatoria per gli ingressi tenendo conto dei criteri
previsti dalla medesima carta.
Quando gli appartamenti si rendono disponibili, il Comune comunica i nominativi aventi diritto
all’ingresso all’ ASP “LUIGI GALUPPI – FRANCESCO RAMPONI”, che procede tramite
apposita commissione alla valutazione della compatibilità delle condizioni dei futuri ospiti
rispetto al servizio.
Il Comune, in sede di ingresso provvede a raccogliere la documentazione prevista dal
regolamento comunale di assistenza sociale per coloro che richiedono di essere ammessi a
fruire degli interventi economici, al fine di valutare un’ eventuale contribuzione a copertura
dei costi previsti per il soggiorno.
Per gli anziani non residenti, ai sensi della normativa vigente, il Comune nel quale essi hanno
la residenza prima del ricovero, previamente informato, assume gli obblighi connessi
all’eventuale integrazione economica.
ART. 3 - COMPITI DELLA ASP “LUIGI GALUPPI – FRANCESCO RAMPONI”
L’ ASP “LUIGI GALUPPI – FRANCESCO RAMPONI” con apposita commissione provvede a
verificare la rispondenza dei casi segnalati dal Comune di Pieve di Cento per l’ingresso con le
caratteristiche del servizio e definisce, d’intesa con i futuri ospiti, le modalità di intervento
assistenziale necessarie.
Successivamente all’ingresso verifica periodicamente le condizioni degli ospiti del servizio,
procedendo ad adeguare le modalità assistenziali necessarie.
Il servizio fornito agli utenti dalla ASP “LUIGI GALUPPI – FRANCESCO RAMPONI” consiste
in un complesso di prestazioni, fra di loro integrate sulla base di un piano di lavoro
individualizzato, concordato con l’utente, il responsabile del servizio e i Servizi Sociali
comunali.
 Le prestazioni comprese nella retta sono:
- La disponibilità dei locali;
- Le utenze - acqua, luce, riscaldamento e canone telefonico - con esclusione delle sole
chiamate telefoniche;
- Una visita giornaliera del personale assistenziale preposto;
- La raccolta delle esigenze/necessità giornaliere e la conseguente organizzazione dei
servizi;
- La possibilità di accesso alla attività di animazione organizzate presso la Casa Protetta
ed il Centro Diurno;
- Una visita settimanale del personale infermieristico.
Le prestazioni sopra riportate vengono fornite tramite personale professionalmente
preparato e qualificato, dipendente dall’Asp, in qualità di Ente Gestore, e/o a rapporto
convenzionale e/o libero professionale, per il quale l’Asp
responsabilità.

stessa si assume ogni
Le prestazioni non comprese nella retta sono:
- Interventi assistenziali specifici e mirati (alzate, bagni settimanali ecc..) in base ai
bisogni;
- Prestazioni infermieristiche specifiche se non comprese nelle prestazioni fornite
dall’Assistenza Domiciliare Integrata, gestita dall’ ASL (terapie iniettive, medicazioni
periodiche ecc..);
- Prestazioni riabilitative;
- Servizio ristorazione fornendo pasti giornalieri a domicilio o da consumare in struttura
presso il Centro Diurno, nel rispetto di esigenze e diete particolari e personalizzate;
- Servizio lavanderia, stireria e guardaroba;
- Servizio di pulizie dei locali settimanale o periodico;
- Servizio di trasporto, utilizzando i mezzi di proprietà dell’Asp, per recarsi a visite
mediche o ricoveri in day hospital ecc.., oppure per il trasporto al Centro Diurno o nella
Casa Protetta, per usufruire dei servizi;
- Servizi vari tramite i volontari AUSER (convenzione già in corso): sarà possibile
richiedere la spesa o piccoli acquisti a domicilio per gli utenti non in grado di
provvedere in autonomia.
L’ ASP “LUIGI GALUPPI – FRANCESCO RAMPONI” provvede inoltre alla gestione
economica del servizio sostenendo i costi relativi alla organizzazione dei servizi ed introitando
dagli ospiti del servizio le quote di retta previste.
La retta fissa mensile per appartamento, costo base e le tariffe di rimborso per i servizi
non compresi, saranno determinate annualmente dall’ASP “LUIGI GALUPPI – FRANCESCO
RAMPONI”, di comune accordo con il Comune di Pieve di Cento.
ART. 4 – UTENZE
Le utenze – acqua, luce, riscaldamento e canone telefonico – sono comprese nella retta, ad
esclusione delle spese telefoniche relative alle sole chiamate effettuate.
ART. 5 – RAPPORTI ECONOMICI
L’ ASP “LUIGI GALUPPI – FRANCESCO RAMPONI” stabilisce, in accordo con il Comune di
Pieve di Cento, l’ammontare della retta mensile per gli appartamenti e le tariffe che saranno
applicate per i servizi a richiesta.
Le tariffe di tali servizi, determinate ad esclusiva copertura dei costi, saranno definite sempre
annualmente dal Consiglio di Amministrazione, sentito il parere del Comune di Pieve di
Cento.
L’ ASP “LUIGI GALUPPI – FRANCESCO RAMPONI” provvederà a sostenere i costi relativi
alla gestione degli appartamenti (spese condominiali, utenze, manutenzione ordinaria), costi
che saranno coperti con gli introiti derivanti dalle rette degli appartamenti.
All’atto dell’ammissione viene corrisposta all’Ente una cauzione per un importo pari a tre
mensilità, restituibile senza interessi al termine della permanenza nel servizio.
L’Asp può decidere di non richiedere la cauzione nel caso in cui sia impegnato al
mantenimento dell’ospite un Ente Pubblico.
La retta deve essere versata mensilmente alla Tesoreria dell’Asp, alla fine del mese a cui si
riferisce, con le modalità stabilite in accordo con l’ufficio Amministrativo e sarà composta dalla
quota fissa dovuta per l’accesso al servizio e dalle quote di rimborso per i servizi a richiesta a
pagamento.
I Comuni, l’Azienda USL o gli altri Enti Pubblici, per le competenze a loro carico,
provvederanno mensilmente al pagamento sulla base della fatturazione emessa dall’Asp.
Qualora la retta non venga corrisposta nei termini di cui al precedente comma, trascorso un
periodo di tolleranza di due mesi, l’Asp si riserva il diritto di promuovere azione legale per il
recupero delle somme dovute.
Negli stessi termini provvederà all’applicazione degli interessi legali per ritardato pagamento.
In caso di prolungata morosità nel pagamento della retta l’anziano sarà dimesso.
ART. 6 – CONTROLLI
L’Amministrazione Comunale effettuerà visite alla struttura anche al fine di verificare la
situazione degli utenti.
ART. 7 – DURATA DELLA CONVENZIONE
La presente convenzione decorre dal 03 Febbraio 2009 scadenza al 31/12/2010.
Gli Enti possono recedere in ogni momento e senza obbligo di preavviso, a fronte di gravi
violazioni degli obblighi previsti dal presente contratto. Il recesso deve essere preceduto dalla
contestazione di rito.
COMUNE DI PIEVE DI CENTO
IL RESPONSABILE SETTORE SERVIZI ALLA PERSONA
Dott.ssa Antonella Benati
ASP “LUIGI GALUPPI - FRANCESCO RAMPONI”
IL DIRETTORE
Maria Grazia Polastri