Da Universitaly Il lavoro negativo per portare una carica q da molto lontano vicino a d un’altra carica Qè L. Il potenziale in questo nuovo punto è: a) L/2 b) L/q c) L d) L q e) Non esiste potenziale Gli squali sono in grado di rilevare la presenza di un campo elettrico di 1 mV/m. se tra le facce di un condensatore c’è la differenza di potenziale di 1,5 MV a che distanza massimo si possono mettere le facce perché uno squalo rilevi la presenza del campo elettrico? a) b) c) d) e) 1,5 mm 1,5 Mm 1,5 km 1,5 m 1,5 Mm Controllare i simboli La legge di Joule afferma che il lavoro compiuto in un secondo dalla corrente elettrica che attraversa un conduttore è (a) (b) (c) (d) (e) Inversamente proporzionale alla sua intensità Direttamente proporzionale al quadrato dell’intensità Inversamente proporzionale alla differenza di potenziale Direttamente proporzionale al quadrato della resistenza Dipendente dal verso della corrente 2) In un conduttore passa una corrente di 1,6 A. Quanti elettroni attraversano una sua sezione trasversale in un millisecondo? (carica dell’elettrone: -1,60 10-19 C) (a) (b) (c) (d) (e) 1016 10-16 1022 10-22 Non c’è nessun legame tra l’intensità della corrente e il numero di elettroni. 3) Una resistenza è attraversata da una corrente di intensità i. Quale delle seguenti affermazioni è in accordo con la legge di Joule? (a) (b) (c) (d) (e) La potenza termica è inversamente proporzionale alla d.d.p. applicata agli estremi della resistenza. La potenza termica dipende dalle variazioni di corrente nel tempo. La potenza termica è direttamente proporzionale al quadrato della corrente. La resistenza assorbe calore dall'ambiente esterno. La potenza termica dipende dal verso della corrente. 7) Quale affermazione è errata? (a) La quantità di carica che attraversa una qualsiasi sezione di un dato conduttore in un secondo è tanto maggiore quanto maggiore è la differenza di potenziale ai suoi estremi. (b) La resistenza di un conduttore è direttamente proporzionale alla sua lunghezza. (c) Se in un conduttore non passa corrente i portatori di carica presenti in esso sono fermi. (d) A parità di differenza di potenziale l’intensità di corrente è tanto maggiore quanto minore è la resistenza (e) A parità di differenza di potenziale l’intensità di corrente è tanto maggiore quanto maggiore è la sezione del conduttore Alla luce del teorema della circuitazione di Ampere le affermazioni B non è conservativo. B può essere conservativo o no a seconda dei casi. Non è possibile definire il potenziale magnetico. Sono rispettivamente Falsa, vera, falsa. Vera, vera, vera. Vera, vera, falsa. Vera, falsa, vera. Falsa, vera, falsa. L’intensità della corrente che percorre un conduttore rettilineo è Proporzionale all’intensità del campo magnetico generato dal conduttore. Inversamente proporzionale all’intensità del campo magnetico generato dal conduttore. Uguale all’intensità del campo magnetico generato dal conduttore. Proporzionale al quadrato dell’intensità del campo magnetico generato dal conduttore. Inversamente proporzionale all’intensità del campo magnetico generato dal conduttore. L’intensità della forza che agisce su una carica immersa in un campo elettrico Dipende dalla direzione del campo. È direttamente proporzionale all’intensità del campo. È inversamente proporzionale all’intensità del campo. È indipendente dall’intensità della carica. Stabilire il valore di verità delle seguenti affermazioni: La circuitazione di E e quella di B sono sempre nulle. V F La circuitazione di E e quella di B sono sempre diverse da zero. F La circuitazione di E è sempre uguale a zero; quella di B può essere sia uguale a zero, sia diversa da zero. F La circuitazione di B è sempre uguale a zero; quella di E può essere sia uguale a zero, sia diversa da zero. F V V V Si considerino due solenoidi con lo stesso numero di spire, percorsi da corrente elettrica. Se le rispettive lunghezze e intensità di corrente sono legate dalle relazioni i1= 2 i2; L2 = 2 L1 quale relazione intercorre tra le intensità dei campi magnetici all'interno di ciascun solenoide? B1 = B2 B1 = 2B2 B2 = 2B1 B1 = 4B2 B2 = 4B1 Una carica elettrica immersa in un campo magnetico è soggetta alla forza di Lorentz Sempre Mai Solo se si muove con velocità perpendicolare al campo. Solo se si muove con velocità parallela al campo. Solo se si muove con velocità non parallela al campo. Le linee di forza di un campo magnetico prodotto da un filo rettilineo percorso da corrente sono Rette uscenti dal filo. Rette entranti nel filo Circonferenze tangenti al filo. Circonferenze perpendicolari al filo. Circonferenze con il centro sul filo e ad esso perpendicolari. Le seguenti affermazioni: L'esperienza di Oersted dimostrò che campo elettrico e campo magnetico sono la stesso tipo di campo: L'esperienza di oersted dimostrò che i campi elettrici sono sempre prodotti da cariche in moto. L'esperienza di oersted dimostrò che le correnti elettriche generano campi magnetici. Sono rispettivamente: Falsa, vera, vera Vera, falsa, cera Falsa, falsa, vera Vera, vera, vera Vera, falsa, falsa Quale delle seguenti affermazioni è esatta? Una carica elettrica in moto può essere soggetta a forze magnetiche. Le forze elettriche sono lo stesso tipo di forza delle forze magnetiche. Le forze magnetiche non agiscono mai sulle cariche elettriche. Le forze magnetiche agiscono solo sulle cariche elettriche ferme. Una carica elettrica ferma in un campo magnetico è soggetta a forze magnetiche. L'equazione F = qv B esprime: La forza di attrazione tra due magneti. La forza cui è sottoposta un magnete in vicinanza di una carica elettrica q. La forza cui è sottoposta una carica q in un campo elettrico. La forza con cui viene spostato con velocità v un campo magnetico di induzione B. Nessuna delle precedenti risposte è esatta. Si considerino due solenoidi di lunghezza L1 e L2, entrambi costituiti da n spire, percorsi da correnti della stessa intensità. Se le lunghezze dei due solenoidi sono legate dalla relazione L2 = 2 L1, detti rispettivamente B1 e B2 i campi magnetici all’interno di ciascun solenoide, qual è la relazione che intercorre tra essi? B1 = B2 B1 = 2B2 B2 = 2B1 Non si puo rispondere con gli elementi dati. Su un filo percorso da corrente posto in un campo magnetico si esercita una forza Sempre. Mai. Solo se il filo è perpendicolare alla direzione del campo magnetico. Solo se il filo è parallelo alla direzione del campo magnetico Solo se il filo non è parallelo alla direzione del campo magnetico La forza agente su un filo conduttore percorso da corrente immerso in un campo magnetico è Opposta alla direzione della corrente. Parallela alla direzione della corrente. Parallela alla direzione del campo magnetico. Perpendicolare alla direzione del campo magnetico. Opposta alla direzione del campo magnetico Quale delle seguenti affermazioni è corretta? Il flusso del vettore E attraverso una qualsiasi superficie chiusa è sempre nullo. Il flusso del vettore B attraverso una qualsiasi superficie chiusa è sempre nullo. Le linee di campo magnetico hanno inizio da un polo Nord. Le linee di campo elettrico hanno sempre inizio da una carica positiva Una carica elettrica si muove con velocità v in un campo magnetico uniforme B. Quale deve essere la direzione di B affinché la forza magnetica F agente sulla carica sia nulla? La forza magnetica non può mai essere nulla. v deve essere perpendicolare a B. v deve essere parallela a B. Si considerino due solenoidi con lo stesso numero di spire, percorsi da correnti della stessa intensità. Se le rispettive sezioni e lunghezze sono legate dalle relazioni S1= 3 S2;; L2 = 9 L1: quale relazione intercorre tra le intensità dei campi magnetici all'interno di ciascun solenoide? B1 = B2 B1 = 3B2 B2 = 3B1 B1 = 9B2 Perché un conduttore opponga poca resistenza al passaggio della corrente elettrica occorre che abbia Piccola sezione e grande resistività Piccola resistività e grande sezione Piccola resistività e piccola sezione Grande resistività e grande sezione In un piano cartesiano è riportata in ascisse la differenza di potenziale, in ordinate l’intensità di corrente. La corrente i che attraversa un conduttore ohmico di resistenza r in funzione della tensione V è rappresentata da Una retta passante per l’origine Una iperbole Una curva che in alcuni casi può essere un’iperbole Una retta generica Una retta orizzontale L’intensità di corrente elettrica che attraversa un filo conduttore è il numero di cariche che attraversano una sezione del filo in un determinato tempo dipende dalla differenza di potenziale alle estremità del filo è il numero di elettroni che circolano nel conduttore in un secondo si misura in Volt/sec si misura in Coulombsec Sono date tre resistenze elettriche ohmiche, poste in parallelo. Due di esse valgono 10, la terza 1000. La resistenza equivalente vale circa 5 circa 1/10 circa 1/5 circa 1000 circa 10 Una lampadina da 100 W e un ferro da stiro da 1KW possono consumare la stessa energia? Sì, se sono posti in serie Sì, se funzionano per tempi uguali Sì, se funzionano per tempi proporzionali alla loro potenza Sì, se funzionano per tempi inversamente proporzionali alla loro potenza No, in nessun caso. Come sono le linee di forza di un campo magnetico B? Sono sempre linee chiuse. Sono sempre linee aperte. Per un magnete sono linee aperte. Sono linee chiuse solo nel caso del campo prodotto da un filo rettilineo percorso da corrente. La figura mostra un filo rettilineo percorso da corrente nel verso indicato. Posto in un campo magnetico uniforme è sottoposto alla forza indicata. Quale tra le seguenti può essere la direzione del campo magnetico? i Perpendicolare alla pagina, uscente da essa Perpendicolare alla pagina, entrante in essa F Giacente nella pagina, perpendicolare al filo, verso l’alto Giacente nella pagina, perpendicolare alla forza, verso destra Giacente nella pagina, perpendicolare alla forza, verso sinistra Un solenoide ha N spire, la sua lunghezza è l, è attraversato da corrente continua di intensità i e genera quindi al suo interno un campo magnetico B. In quale caso si ha il maggiore incremento dell’intensità di B? Raddoppiando N e l. Raddoppiando l e dimezzando N Raddoppiando i e l Raddoppiando i e dimezzando N Raddoppiando i e dimezzando l Una carica elettrica si muove con velocità v in un campo magnetico uniforme B. Quale deve essere la direzione di B affinché la forza magnetica F agente sulla carica sia nulla? La forza magnetica non può mai essere nulla. v deve essere perpendicolare a B. v deve essere parallela a B. Stabilire il valore di verità delle seguenti affermazioni: La circuitazione di E e quella di B sono sempre nulle. V F La circuitazione di E e quella di B sono sempre diverse da zero. V F La circuitazione di E è sempre uguale a zero; quella di B può essere sia uguale a zero, che diversa da zero. V F La circuitazione di B è sempre uguale a zero; quella di E può essere sia uguale a zero che diversa da zero. V F La circuitazione di B e quella di E possono essere sia uguali a zero che diverse da zero V F La f.e.m. di un generatore elettrico è (a) L’intensità della corrente che circola nel generatore. (b) La differenza di potenziale ai poli del generatore a circuito aperto. (c) La forza che fa muovere le cariche nel generatore. (d) L’energia fornita dal generatore a circuito chiuso. Le linee di forza del campo magnetico generate da un filo conduttore percorso da corrente elettrica (a) Sono chiuse. (b) Partono dal conduttore e vanno all’infinito. (c) Partono dal polo positivo e terminano nel polo negativo. (d) Partono dal polo negativo e terminano nel polo positivo. Un binario della rete ferroviaria lungo 1Km ha resistenza elettrica 8. La resistenza elettrica di un tratto di binario identico ma lungo 0,5Km è (a) 2. (b) 4. (c) 6. (d) 8. In un piano una circonferenza rappresenta una linea di forza di un campo magnetico. Quale può essere la causa di un campo magnetico così fatto? (a) Un magnete posto nel centro della circonferenza (b) Una spira circolare percorsa da corrente sovrapposta alla circonferenza. (c) Un filo rettilineo percorso da corrente perpendicolare al piano e passante per il centro della circonferenza. (d) Un filo rettilineo percorso da corrente parallelo ad un diametro della circonferenza. La resistenza elettrica di un conduttore ohmico a sezione costante è direttamente proporzionale (a) Alla sezione del conduttore. (b) Al quadrato della sezione del conduttore. (c) Al quadrato della lunghezza del conduttore. (d) Alla lunghezza del conduttore. Il campo magnetico, a differenza di quello elettrico, non ha poli isolati da cui partono o in cui terminano le linee di forza. Considerare le varie situazioni che danno origine ad un campo magnetico, indicando per ciascuna di esse la configurazione delle linee di forza, nonché direzione, verso e quando possibile, intensità del vettore B. La corrente elettrica che circola in un conduttore è una forma di energia. Calcola il lavoro compiuto da essa nel tempo t.