Provincia di Torino Comune di Pianezza Elezione diretta del Sindaco e del Consiglio Comunale Programma Amministrativo presentato per le elezioni del 15 e 16 maggio 2011 della lista avente il seguente contrassegno «La scritta PIANEZZA è posta nella parte superiore a sfondo bianco. I caratteri sono maiuscoli e di colore verde. La lettera E è inclinata, più grande, di colore rosso ed accentata con una freccia di colore arancio. A metà del simbolo compare in rosso in carattere minuscolo la scritta il centrosinistra. Nella parte sottostante un tratto ondulato rosso decrescente da sinistra a destra delimita la parte inferiore di colore giallo dove è inserita la scritta TORBAZZI in maiuscolo e di colore nero». UNA CITTÀ A MISURA D’UOMO E SOSTENIBILE Il vecchio Piano regolatore, che risale al 1992 ed è in vigore dal 1997, ha portato a una forte espansione di Pianezza, con aumento della popolazione e nuove necessità di servizi. Il disegno della Pianezza dei prossimi 10 anni è contenuto nel Nuovo Piano Regolatore definito dall’attuale Amministrazione di centrosinistra che prevede vincoli di tutela ambientale nelle aree agricole, il blocco del perimetro urbano di Pianezza con la realizzazione di una cintura verde e il piano delle 14 aree verdi e la destinazione pubblica del Parco Bertolino in Parucco. Viene permessa una fisiologica espansione residenziale in aree di ricucitura del perimetro, il rinnovamento del patrimonio edilizio esistente e valorizzata e razionalizzata la rete dei servizi e della mobilità. 9 giardini già esistenti sono in ristrutturazione, uno in esecuzione (via Aldo Moro) altri due realizzati (vie Ilaria Alpi e S. Paolo della Croce). Il nuovo Piano Regolatore dota Pianezza di una «Cintura verde» molto estesa, sull’asse di Via Pasturanti, a far da confine all’abitato e a costituire un polmone verde per la città e i suoi abitanti. Il Parco della Dora è di prossima definizione, con collegamenti ciclabili anche verso Rivoli e Alpignano. LA CINTURA VERDE E IL PIANO DEL VERDE • Attuare la Cintura verde e il Piano delle Aree Verdi su 14 aree pubbliche (via Ferrari a valenza sportiva, via Druento/Aldo Moro a carattere educativo scolastico, Via Aldo Moro verso via Jotti con alberi e per il gioco, Via Levante angolo via S. Gillio a parco familiare… e altre minori). La cintura verde (in parte finanziata dal progetto regionale Corona Verde) costituirà un grande polmone da collegare con percorsi naturalistici e itinerari ciclabili, al sistema delle aree verdi urbane e al Parco della Dora. Si realizzerà così un sistema continuo di aree e spazi verdi dentro e attorno alla città, in grado di garantire continuità del verde e un solido rapporto tra ambiente agricolo, urbano e fluviale. • Sistemare il percorso pedonale della discesa al Filatoio, che parte da Piazza Cavour, per rendere pienamente fruibile il Lungo Dora sotto piazza 1° Maggio. In prossimità della Cintura verde promuoveremo la realizzazione di ORTI URBANI da assegnare ai Pianezzesi che ne faranno richiesta. • Rilocalizzare/riqualificare alcune industrie lungo la Dora, per ricavare aree destinate a tempo libero, incontri, serate danzanti estive, ritrovo festivo per famiglie, giovani e giochi bimbi, area sportiva libera e area relax e pic-nic. • Valorizzare il Masso Gastaldi come centro di un’area attrezzata, concordando con le famiglie che abitano l’edificio adiacente alloggi alternativi di loro gradimento e l’abbattimento dell’edificio esistente. IL PARCO LAGO FONTANEJ -CASCINA MARIA BRICCA Un altro corridoio di collegamento tra la città e il suo verde è costituito dalla zona della cascina Maria BriccaLago Fontanej di proprietà pubblica, in affitto ad agricoltori. Grazie ad un progetto già approvato di Corona Verde. vogliamo realizzarvi: • un punto vendita, di prodotti alimentari a «km 0» gestito da un Consorzio tra Produttori Pianezzesi che si vuole far nascere); • una cascina didattica e centro di educazione alimentare che sia un polo di attrazione per le scolaresche dell’Aera metropolitana; • un orto didattico; • un Museo interattivo con strumenti agricoli della tradizione locale; • area pic-nic attrezzata e aree attrezzate con piazzole barbecue in sicurezza; • percorsi pedonali e parcheggi. • il sottopasso ciclo pedonale della SS24 presso il lago Fontanej. . RISPARMIARE ENERGIA E MINIMIZZARE IL CONSUMO DI SUOLO L’attuale amministrazione ha già realizzato alcune importanti azioni per il risparmio energetico, e istituito un Patto tra i Sindaci in questo senso. Ci impegneremo a: • installare altri 500 lampioni con illuminazione a Led (in aggiunta agli attuali 500) con un risparmio energetico di oltre il 30% per ogni lampione a parità di emissione luminosa: meno inquinamento luminoso e meno anidride carbonica, meno spese per il Comune. • Attuare il telecontrollo dei lampioni restanti (circa 1500) per programmare accensione e spegnimento, con ulteriori risparmi. • Rendere autosufficienti dal punto di vista energetico gli edifici pubblici (scuole, amministrazione, Asl…) con l’installazione di pannelli solari termici e fotovoltaici, con particolare attenzione agli interventi relativi al Palazzo comunale in quanto edificio storico. • Favorire la realizzazione di impianti idroelettrici di piccolo taglio a basso impatto ambientale e paesaggistico ma con significativo rendimento, sul corso della Dora. • Nel lungo periodo il Comune potrà richiedere il collegamento alla centrale per il TELERISCALDAMENTO che sta sorgendo in corso Regina Margherita a poca distanza dalla zona industriale di Pianezza. Promuoveremo presso gli utenti dell’area industriale l’avvio della procedura per chiedere l’allacciamento e. risparmiare energia e denaro e ridurre l’inquinamento. . BARRIERE ARCHITETTONICHE, ACQUA PUBBLICA, GIARDINI, PARCHEGGI • Oggi la Casetta dell’acqua di via Musiné fornisce in media 1300 litri d’acqua al giorno ai Pianezzesi. Per riaffermare che L’ACQUA È UN BENE DI TUTTI, ridurre i rifiuti di plastica e far risparmiare le famiglie installeremo DUE NUOVE CASETTE DELL’ACQUA SMAT in Piazza Vittorio Veneto e Largo 2 giugno. • Realizzare l’apertura di due chioschi nei giardini Dalla Chiesa (via Musiné) e in via Montessori (di fronte alle nuove scuole). NUOVA VITA AL CENTRO CITTADINO Il Centro Storico di Pianezza possiede caratteristiche pregevoli, soprattutto per l’impianto viario settecentesco, ma da tempo il centro «effettivo» si è spostato in Piazza Leumann. Attueremo nuove iniziative per ridare vita al Centro, renderlo ospitale per gli abitanti e per tutti i Pianezzesi, dare sviluppo alle attività commerciali presenti. • Con l’attuazione del progetto per Cascina Lampo e la riqualificazione degli edifici di Via Montegrappa, Via Gramsci e Via XXV Aprile, vogliamo creare una piazza nell’area, fornire i parcheggi necessari, riqualificare il tessuto residenziale e avviare, in accordo con gli abitanti e i commercianti, una progressiva pedonalizzazione di alcune vie (via XXV Aprile, parte di Via Gramsci…) per sviluppare la crescita commerciale e offrire una migliore vivibilità agli abitanti. • Ottenere il collegamento interno fra Via Mazzini e Piazza Vittorio Veneto con: -apertura di un centro vendita e degustazione di prodotti alimentari «a Km 0» del territorio, assegnandone la gestione a un’Associazione di solida esperienza nel campo; -insediamento di una piastra commerciale alimentare (300-400 mq) capace di servire adeguatamente il centro. • Rinnovare l’area intorno al Masso Gastaldi, rilocalizzando il palazzo attaccato al masso, spostando la cascina posta all’inizio di Via Maiolo, per poter realizzare parcheggi e valorizzando il polo di servizi che già esiste in quest’area (ex Cottolengo, Villa Andreis/Centro CST e Istituto S.Anna, che ha recentemente ottenuto il convenzionamento con ASL come casa di riposo per anziani RSA) . • Impegno a studiare un progetto di riuso dell’area di Villa Andreis, ormai in rovina, e dell’adiacente locale usato dal CST, nell’ottica di organizzare un Centro abitativo con spazi comuni e assistenza per i Pianezzesi anziani autosufficienti. Giungere a un accordo con l’Arma dei Carabinieri per rendere pubblico il giardino di via Mazzini annesso alla caserma, demolire il muro di cinta e sistemare l’area verde e recintarla con una cancellata elegante. • Superare le barriere architettoniche tra le piazze Vittorio Veneto e Cavour creando un migliore e più fruibile collegamento tre le due aree (ascensore, rifacimento scala…) FAVORIRE L’AGRICOLTURA • Seguire con particolare attenzione l’agricoltura favorendo le iniziative promosse dal Patto territoriale Zona Ovest con la collaborazione con Coldiretti. • Favorire l’economia agricola appoggiando le iniziative che permettano una vendita diretta di prodotti degli operatori locali (paniere Terre dell’Ovest, turismo di prossimità, valorizzazione delle cascine storiche…) e stabilendo accordi con gli Agricoltori per la manutenzione di aree verdi non urbane. • Promuovere un Consorzio tra produttori Pianezzesi, con Marchio di Qualità Garantito per la commercializzazione dei prodotti del territorio in centri vendita appositamente creati (progetto già approvato in ambito Corona Verde). MUOVERSI SICURI E IN LIBERTÀ Una mobilità nuova efficiente ed ecologica, che senza penalizzare l’auto scommetta sul trasporto pubblico, la bicicletta, la pedonalità, un modo semplice ed economico per ritrovare spazi pubblici, diminuire inquinamento e rumore, con un importante contributo alla salute psicofisica degli abitanti. Una politica del benessere. Nel 2008 l’Amministrazione di centrosinistra ha approvato il Piano Urbano della Mobilità (PUM) un importante strumento per garantire un equilibrato sviluppo del paese. I suoi principi guida sono: • migliorare la sicurezza stradale • migliorare la circolazione • ridurre le necessità di movimento e di sosta • risparmiare energia • armonizzare l’uso degli gli spazi fra pedoni, biciclette e automobili Il PUM suddivide il territorio comunale in 21 isole ambientali per garantire una viabilità adeguata su tutto il territorio. Tutti gli interventi di viabilità realizzati e da realizzare sono compresi nel Piano e frutto di condivisione con i cittadini. La Circonvallazione della SS24 che unisce Alpigiano e Pianezza con la Tangenziale di Torino ha risolto i problemi di eccessivo traffico sulla Statale 24, che senza traffico pesante diventerà una strada urbana a traffico limitato, e che si è ridotto il traffico che attraversa il Centro di Pianezza. PER CHI USA L’AUTOMOBILE • Realizzare, studiandola con i cittadini, in riunioni in cui tutti daranno il proprio contributo, una viabilità nuova, più efficiente e snella che favorisca una nuova promozione del Centro. • Realizzare controviali, marciapiedi, piste ciclabili e attraversamenti pedonali in sicurezza lungo la SS 24 da via Valdellatorre a via Dora Riparia e in prospettiva fino alla rotonda del Melograno. • Realizzare una rotatoria all’incrocio Via Susa-Viale San Pancarazio per ridurre le fermate ai semafori e migliorare la circolazione generale. PER CHI USA I MEZZI PUBBLICI Linea bus 37 Il Bus 37 che collega Pianezza con la Metropolitana di Torino, realizzato dall’attuale Amministrazione di centrosinistra è ormai un servizio consolidato. • Mantenere il servizio e impegnarsi a migliorarlo, battendosi insieme agli altri Comuni per ottenere un biglietto unico bus 37 + metropolitana al costo del biglietto urbano. Circolare Pianezza -Trasporto pubblico Urbano Il servizio gratuito istituito dall’attuale Amministrazione collega la periferia del territorio ai servizi più importanti: centro, fermate bus 37 e 32, mercati, servizi sanitari, cimitero. • Prolungare il percorso aggiungendo fermate: IRM e Cimitero, Studio Medico Associato. • Sperimentare il BUS A CHIAMATA, per servire tutto il territorio su chiamata dei cittadini. PER CHI VA IN BICICLETTA • Aumentare le piste ciclabili integrando quelle esistenti e creando percorsi definiti e sicuri, in ogni ambientale e con il progetto per realizzare marciapiedi e controviali in via Susa. PER CHI SI MUOVE A PIEDI E PER LA MOBILITÀ DEI DISABILI isola I cittadini devono gustare il piacere di camminare a piedi in sicurezza nella nostra Pianezza: • Eliminare i marciapiedi stretti e in cattivo stato e realizzare marciapiedi ampi, passaggi pedonali protetti, piste ciclo-pedonali (via Don Bosco, Centro Storico, singole isole ambientali). • Eliminare progressivamente, con la consulenza delle Associazioni di questa fascia di Cittadini, le barriere architettoniche che limitano la mobilità dei disabili. SERVIZI ALL’INFANZIA, ATTENZIONE ALLA SCUOLA A Pianezza sono venute ad abitare molte giovani famiglie, spesso con bimbi piccoli, che apprezzano la vivibilità della città. Pianezza offre alle famiglie dei bimbi da 0 a 3 anni il sistema dei nidi accreditati e negli ultimi anni è triplicato il numero di bambini che frequentano gli asili nido con il contributo comunale erogato con base all’ISEE. Il sistema garantisce strutture affidabili e permette alle famiglie di scegliere il nido preferito. A partire dal 2001 l’Amministrazione di centrosinistra ha costruito 2 nuove scuole (primaria e dell’infanzia) ristrutturato la Scuola Media e quella per l’infanzia Rapelli, trasferito gli studenti presenti in Benefica, impostata la ristrutturazione della primaria Costa. Ora consegna ai Pianezzesi un patrimonio scolastico di eccellenza. L’idea di costruire un polo scolastico il più possibile unitario e in zone centrali favorisce i genitori, che possono portare tutti i figli, anche di età diverse, nello stesso luogo, e aiuta a gestire l’istituzione scolastica stessa, massacrata dai tagli economici e di personale voluti dal Governo di centrodestra. PIÙ OFFERTA DI ASILI NIDO • aumentare i posti disponibili per i bimbi con un servizio integrato di nidi, potenziando e diversificando il servizio di accreditamento (nidi, micronidi e baby parking) e con nuove strutture sul territorio • agevolare l’avvio di micro nidi familiari, offrendo la consulenza gratuita dei servizi comunali; • promuovere l’avvio di «sezioni primavera» (fascia 2-3 anni) nella scuola dell’infanzia (ex scuola materna); • Individuare nell’ambito delle aree di trasformazione la possibilità di realizzare in collaborazione con il privato sociale, una struttura polifunzionale al servizio della famiglia, per esempio un nido per l’infanzia. PIÙ OPPORTUNITÀ DI STUDIO E PIÙ SERVIZI ALLA SCUOLA • Mantenere e ampliare, i servizi di mensa, trasporti, servizi pre e post scuola, malgrado i tagli del Governo. • Istituire la mensa fresca nelle scuole. • Ampliare gli interventi di integrazione scolastica degli alunni disabili, collaborando con i Servizi sociali e Associazioni sensibili al tema. • Potenziare l’impegno nel costruire percorsi scolastici che promuovano la cittadinanza consapevole: pedibus, mensa biologica, educazione alimentare, orti urbani scolastici. • Potenziare i progetti per avvicinare Amministrazione comunale e Scuola, aiutando bambini e ragazzi a crescere come cittadini coscienti e responsabili, rispettosi del bene comune e impegnati a migliorare la società di cui fanno parte, coinvolgendoli nel progettare e realizzare interventi a loro rivolti e dedicati. • Mantenere e potenziare il servizio di accompagnamento degli studenti disabili che frequentano la scuola superiore fuori del territorio. • Sostenere le Associazioni che arricchiscono il diritto allo studio con attività sportive e socializzanti. • Ricercare fondi per istituire borse di studio per alunni della Scuola Statale meritevoli, figli di famiglie disagiate (art. 34 della Costituzione). TRADIZIONI E CULTURA La realtà culturale di Pianezza, ricca e articolata, conta 25 Associazioni aderenti alla Commissione «Cultura, Scuola e Patrimonio Storico»: un numero importante di Associazioni di grande qualità, che si occupano di tutti gli aspetti socio-formativi e culturali della nostra Comunità: Pianezza è ricca di iniziative promosse dai molti cittadini attivi e sensibili allo sviluppo culturale della città. La cultura è un punto strategico del nostro programma amministrativo. Il governo di centrodestra ha deciso tagli pesantissimi per la cultura. Noi riteniamo invece che essa sia un bene comune inalienabile come l’acqua, la scuola e il diritto alla salute. La cultura è motore di coesione sociale e di senso di appartenenza alla comunità, promuove la cittadinanza attiva e rafforza lo sviluppo della democrazia. La cultura è, e dovrò sempre essere, una risorsa, che non può essere considerata solo un costo. • Promuovere Villa Casalegno come luogo permanente di elaborazione culturale in collaborazione con le Associazioni, le forze sociali e culturali presenti. • Promuovere e sostenere le forme di associazionismo culturale, anche creando un coordinamento, con particolare attenzione a quelle che curano le fasce deboli o a rischio. • Potenziare la Biblioteca civica, migliorare la sua integrazione con lo SBAM e istituire un servizio di biblioteca a domicilio per anziani e disabili. • Promuovere e coordinare nelle scuole interventi di promozione culturale gestite dalle Associazioni più legate alla tradizione cittadina. • Incentivare le attività culturali che coinvolgono i giovani, con l’istituzione di riconoscimenti da assegnare chi vuol far conoscere la propria attività artistica e culturale. • Promuovere iniziative sui temi della multiculturalità e interculturalità, con particolare riguardo alle tradizioni delle diverse Regioni italiane e alle comunità regionali presenti in Pianezza. • Favorire convenzioni in rete con altri comuni, per ottenere finanziamenti provinciali e regionali su progetti culturali condivisi. • Favorire la nascita di una banda musicale cittadina che tragga iniziativa dal coinvolgimento dei giovani. NUOVO IMPULSO AL COMMERCIO IN UN CENTRO VIVO E RESIDENZIALE Vogliamo dare NUOVA VITA AL COMMERCIO CITTADINO soprattutto nel centro città e per questo metteremo in campo una serie di iniziative. NUOVA VIABILITÀ NEL CENTRO • Realizzare, studiandola con abitanti e commercianti una viabilità nuova, efficiente e snella che favorisca una nuova promozione del Centro di Pianezza. AGEVOLAZIONI, CONTRIBUTI E IMPULSO AL COMMERCIO • Dare agevolazioni fiscali ai commercianti che vogliono fruire del suolo pubblico per dehors nelle ore serali feriali e nei giorni festivi e prefestivi. • Daremo contributi all’Ass. commercianti per organizzare serate musicali estive all’aperto. • Realizzeremo nei mesi invernali tra dicembre e febbraio una pista di pattinaggio in p.za Vittorio Veneto. • Promuoveremo l’apertura di un punto vendita con degustazione di prodotti del territorio dove i produttori locali potranno far conoscere e vendere i loro prodotti. •Favoriremo l’insedieremo di una piastra commerciale alimentare capace di servire adeguatamente il centro. • Nello sviluppo di Cascina Lampo, vogliamo fornire i parcheggi per sviluppare la crescita commerciale e migliorare la vivibilità per gli abitanti. VIVERE IN SALUTE E ASSISTITI La salute è un bene essenziale e il diritto all’assistenza sanitaria è un diritto che deve essere garantito, soprattutto alle fasce più deboli, ad anziani e bambini. LA CASA DELLA SALUTE • Sostenere l’azione del Gruppo Cure Primarie dei Medici di base pianezzesi per consentir loro di garantire un servizio continuativo ed efficiente. • Essere parte attiva nel realizzare, nell’area di via S. Bernardo (attuali campi di calcio), una NUOVA STRUTTURA SANITARIA che ospiterà i servizi sanitari dell’Asl, la Farmacia Comunale, sede CRI e gli studi dei GCP. Una nuova CASA DELLA SALUTE in grado di garantire assistenza e prestazioni di emergenza ogni giorno con orari prolungati. • Pro muovere l’apertura dello Sportello unico dei servizi socio sanitari, per offrire ai cittadini una serie di servizi coordinati. . PIÙ ASSISTENZA PER GLI ANZIANI • Potenziare l’assistenza domiciliare, per garantirla anche a chi, per limiti economici, non può ottenerla dai Servizi sociali. • Ottenere il 3% di posti letto in case di cura a lunga degenza, in rapporto al numero di cittadini con più di 65 anni. • Organizzare un sistema di supporto per famiglie che convivono con malati di Alzheimer. • Favorire l’insediamento e l’avvio di strutture di sollievo per anziani non autosufficienti e disabili (anziani e non), per consentire alle persone che quotidianamente se ne occupano di fare affidamento su una struttura esterna almeno per alcune ore del giorno o per periodi dell'anno. • Studiare il riutilizzo dell’area di Villa Andreis per creare un complesso che contenga il centro anziani, il CST, piccoli alloggi per anziani autosufficienti e in grado di sostenere il pagamento dell'affitto. Gli alloggi dovrebbero consentire di mantenere l'autonomia individuale e di condividere alcuni spazi (sale di ritrovo, ristoro…) e servizi (assistenza infermieristica e medica...). • Sostenere il coordinamento tra iniziative promosse da Associazioni e Servizi pubblici rivolti agli anziani, per consolidare una rete di sostegno specialmente per le persone sole. • Istituire un servizio di Farmacia a domicilio per anziani o per chi anche temporaneamente è impossibilitato a muoversi, in collaborazione con la Farmacia comunale, i medici e le Associazioni. GIOVENTÙ, CULTURA LIBERTÀ DI COMUNICARE CON IL MONDO Pianezza è giovane: il suo tasso di natalità, sopra la media nazionale, dice che Pianezza nei prossimi anni avrà molti giovani e impone una forte attenzione ai temi della gioventù. Diventano quindi essenziali una politica scolastica efficace e un’ attenta politica verso i servizi per i giovani. Attualmente Pianezza non ha un luogo pubblico di aggregazione dedicato ai giovani e se ne sente la mancanza: i ragazzi si ritrovano nei centri commerciali o, se il tempo lo consente, in piazze o giardini pubblici. UN CENTRO PER I GIOVANI • In una parte degli edifici liberati degli attuali uffici Asl, o in altra sede, progettare la creazione di un CENTRO DI AGGREGAZIONE PER I GIOVANI, che sia una «piazza ideale» dove i ragazzi possano incontrarsi, conoscersi, confrontarsi, fare musica e cultura in tutta sicurezza, affidandolo ad Associazioni serie, che garantiscano la corretta gestione l’indispensabile controllo. Il centro potrà anche diventare un luogo d’incontro aperto a un confronto tra generazioni, un centro per la cultura e il gioco, un luogo in cui gli stessi giovani promuoveranno iniziative d’incontro, di produzione musicale, artistica, culturale, di aggregazione ludica, di formazione per le professioni e il tempo libero, (spettacoli, concerti, incontri, conferenze, dibattiti, serate a tema, corsi…) con scambi di conoscenze ed esperienze tra cittadini d’ogni età che vogliono confrontarsi e trasmettersi conoscenze e valori. INTERNET LIBERA E GRATUITA • Per favorire l’agibilità di Pianezza, soprattutto ai giovani, ma anche a tutti i cittadini attrarre presenze nel centro allargato, favorire le attività economiche attiveremo la connessione Internet libera e gratuita, inizialmente in alcune zone, per poi coprire l’area compresa tra Pza Leumann (Comune), Biblioteca comunale, P.za Vittorio, P.za Cavour (Barrocco) Parrocchia e Oratorio. • Dopo una fase sperimentale valuteremo la possibilità di ampliamenti successivi a coprire altre aree (piazza Giovanni Paolo II, Via Mazzini, viale S. pancrazio…) L’idea finale sarebbe quella di garantire a tutti i cittadini di Pianezza la connessione libera. . NUOVI SPAZI PER LO SPORT, LA CULTURA E L’AGGREGAZIONE DEI GIOVANI • Ristrutturare, incrementare e attrezzare gli spazi pubblici esistenti per il gioco e lo sport (campo di pallacanestro, pista di pattinaggio, percorso di mountain bike, tavoli per ping-pong, campetti di calcio…) in modo da fornire nuovi spazi aperti di aggregazione giovanile. • Rinnovare iniziative ormai obsolete, come il PASS 15, trasformandole in opportunità di esperienze culturali più vicine al territorio comunale e all’offerta culturale più generale, con l’assegnazione una tantum ai giovani di 16 o di 17 anni della Tessera Musei e di una tessera per 5 spettacoli cinematografici presso il cinema Lumière di Pianezza. E la distribuzione di ingressi gratuiti ai concerti organizzati dalle Associazioni locali. • Favorire e sostenere iniziative e manifestazioni pubbliche di tipo culturale, sportivo, artistico, musicale promosse gestite da gruppi di giovani associati tra loro. Sostenere anche finanziariamente la formazione di aggregazioni di giovani che producono iniziative per i giovani. • Individuare nella Biblioteca Comunale un locale da rendere disponibile come sala-studio, ottimizzando i turni di apertura con quelli della Biblioteca stessa e con le Biblioteche del territorio. UNA CITTÀ PULITA, CHE RICICLA I RIFIUTI E NON SPRECA Dopo i risultati molto buoni raggiunti negli anni con la raccolta porta a porta promossa dall’attuale Amministrazione, sempre più spesso si sente parlare di «Rifiuti zero» una strategia che propone di riutilizzare tutti i prodotti, facendo tendere a zero la quantità di rifiuti conferiti in discarica. Rifiuti Zero può rappresentare un'alternativa economica al sistema tradizionale, un percorso lungo, da svolgere per tappe, sul quale non mancherà il nostro impegno. . CHIUDERE LA DISCARICA CASSAGNA • Chiudere la discarica di Cassagna nei tempi previsti e comunque al completamento del previsto quarto lotto. • Batterci perché il vicino impianto di compostaggio di Druento funzioni bene, senza produrre cattivi odori o altri disagi. . RICICLARE DI PIÙ E NON SPRECARE • Potenziare la raccolta porta a porta per riciclare al massimo e migliorare la percentuale di differenziata, promuovendo campagne informative per tenere «attivi» i cittadini • Installare bidoni «a scomparsa» nel centro cittadino, ovunque sia possibile. • Stimolare i cittadini a diminuire la produzione pro capite di rifiuti (che nel nostro Comune è maggiore che in altri Comuni del CIDIU) con campagne di sensibilizzazione e azioni concrete: –incentivare il consumo di prodotti sfusi (detersivi e pasta «alla spina»…) e di imballaggi riciclabili, con accordi di collaborazione con esercizi commerciali e supermercati. – premiare chi utilizza correttamente l'ecocentro; – promuovere concorsi nelle scuole. – promuovere accordi per coordinare il ritiro e la distribuzione di prodotti alimentari ancora validi ma prossimi alla scadenza (quindi cibo che non finisce nell'immondizia), che per ragioni commerciali vengono tolti dalla vendita. PIÙ PULIZIA IN CITTÀ • Migliorare la pulizia della città, incrementando lo spazzamento. •Realizzare nuove aree riservate ai cani e chiedere ai proprietari di animali a un maggior rispetto delle regole. • Istituire un gruppo di Ispettori ecologici volontari (sull’esempio dei Nonni vigile) con il compito di segnalare all’Amministrazione eventuali problemi, contravvenzioni, abusi. CASA E SOSTEGNO PER GIOVANI, GENITORI, FAMIGLIE Con l’acquisto e la ristrutturazione dell’edificio ex Comissetti in Via Masso Gastaldi, di proprietà del Cottolengo, e la ristrutturazione dei locali di proprietà comunale in Via IV Novembre, l’attuale Amministrazione ha ricavato ben 30 nuovi alloggi per famiglie in difficoltà. Pianezza deve diventare sempre più una cittadina a misura di famiglia e pertanto è necessario ampliare gli interventi di sostegno ai nuclei famigliari. In modo particolare deve essere rivolta attenzione alle famiglie in situazioni di grave disagio, perché costrette a fornire assistenza a persone in difficoltà o disabilità. EDILIZIA POPOLARE E CONVENZIONATA • Proseguire l’azione per dare risposte alle giovani coppie e alle famiglie in difficoltà, valutando e sfruttando tutte le opportunità che Stato e Regione attueranno. All’atteso Piano Casa Regionale è necessario affiancare un ruolo attivo del Comune volto a favorire i nuclei più bisognosi, realizzando piccoli nuclei ben distribuiti di alloggi di edilizia popolare, e supportare chi si rivolge al mercato della locazione con una rinnovata offerta di edilizia convenzionata. • Cercare finanziamenti a tasso agevolato presso le fondazioni bancarie per promuovere la realizzazione di appartamenti in Social Housing. SOSTEGNO AGLI AFFITTI • Sostenere chi paga un affitto. Il sostegno alla locazione è una misura fondamentale: in tal senso nei prossimi anni sarà possibile aderire a METROLO.CA.RE, la costituenda immobiliare sociale metropolitana, che consentirà di favorire l’incontro tra domanda e offerta di abitazioni, con la mediazione, le garanzie e i contributi del Comune. UN AIUTO AI GENITORI • Sostenere il ruolo dei genitori, con attenzione specifica alle famiglie con adolescenti, che necessitano del supporto di specialisti per affrontare le molte e complesse esigenze tipiche dell’età (orientamento alla scuola e al lavoro, rischio di abbandono scolastico, relazioni e dinamiche familiari, disturbi alimentari, pericolo di dipendenze, disagio psicologico…). L’azione di sostegno intende potenziare le risorse umane ed economiche necessarie alla Scuola, già attiva nel supportare emergenze e programmare interventi con la disponibilità degli insegnanti, il supporto delle associazioni e delle psicologhe addette allo sportello per alunni e genitori. • Promuovere nella Scuola la nascita di un Centro per le famiglie, per sostenere le azioni tese a conciliare i tempi per il lavoro e quelli familiari, per agevolare la fruizione di servizi a disposizione, istituire un punto di monitoraggio delle difficoltà economiche e del disagio sociale. • Sostenere le famiglie con un solo genitore. • Sostenere e coordinare le Associazioni impegnate nel supporto alle famiglie. • Promuovere affidamenti famigliari, aumentando l'informazione sulla pratica dell'affido, creando e sostenendo una «rete» tra le famiglie affidatarie. SOSTEGNO AL LAVORO La qualificazione delle risorse umane e la qualità dell'occupazione devono rappresentare un elemento di sviluppo e di reddito, ma soprattutto un elemento di civiltà fondamentale per la nostra città. Per questo un forte ruolo della Pubblica Amministrazione deve consolidare una rete di soggetti, pubblici e privati, per attuare politiche attive del lavoro in sinergia con quelle formative, e favorire il sostegno all'occupazione e allo sviluppo sostenibile, per ottenere più posti di lavoro sul territorio pianezzese, di migliore qualità, stabili soprattutto per i giovani. SOSTENERE E REINSERIRE CHI HA PERSO IL LAVORO L’attuale Amministrazione aderisce all’iniziativa del Patto Territoriale Zona Ovest «1 euro per abitante», impegnandosi a erogare ogni anno 1 euro per ciascun abitante di Pianezza, per favorire la ricollocazione di lavoratori che hanno perso il lavoro, anticipando loro la cassa integrazione e i costi per percorsi di riqualificazione professionale. • Ampliare numericamente ed estendere nel tempo questa iniziativa di solidarietà, finché permane l’attuale pesante crisi economica e occupazionale. • Produrre inserimenti lavorativi, cantieri di lavoro e tirocini per i soggetti più deboli. In questi anni l’attuale Amministrazione di centrosinistra ha investito una parte consistente del bilancio per istituire cantieri di lavoro per soggetti in difficoltà (giovani e ultra 50enni che non trovano lavoro); l’esperienza è stata assolutamente positiva e ha permesso di mantenere 15 posti di lavoro ogni anno per diversi anni. Proseguiremo cercando, anche attraverso il Patto Territoriale, di destinare risorse per sostenere percorsi di accompagnamento alla pensione o di reinserimento al lavoro. NUOVE ATTIVITÀ SOSTENIBILI E INNOVATIVE NUOVA OCCUPAZIONE PER I GIOVANI • Favorire l’insediamento di nuove attività economiche in Pianezza. Il nuovo Piano Regolatore prevede l’ampliamento della zona industriale insediare nuove attività economiche e produttive sostenibili per l’ambiente e di alto contenuto di innovazione e ricerca. • Lavorare per attuare il nuovo Piano Regolatore e favorire le aziende disponibili a collaborare con il Comune per assumere Pianezzesi, con contratti stabili, sviluppando le reti di servizi e offrendo eventuali altre agevolazioni. • Favorire l’attivazione di borse lavoro per giovani diversamente abili da impiegare in attività collegate ai servizi comunali. • Favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro in collaborazione con i CPI. UNA CITTÀ DI SPORTIVI Sono molte le attività sportive praticate a Pianezza da persone di tutte le età, sia a livello agonistico che amatoriale. Pianezza è ricca di impianti sportivi, di spazi e di strutture dedicati alle varie discipline (calcio, pallavolo, pallacanestro, rugby, judo, karate, tennis, danza, alpinismo, sci, ciclismo) e in questi anni sono state ampliati per renderli sempre più fruibili. Lo sport ha un grande valore sociale, coinvolge molte persone, coniuga l’aspetto educativo e l’aggregazione, trasmette valori come lealtà, rispetto delle regole, rispetto di sé e dell’avversario. • Sostenere le Associazioni sportive che collaborano con le istituzioni scolastiche sui temi della pratica sportiva. • Sostenere le Associazioni sportive che collaborano con le istituzioni scolastiche • Favorire l’istituzione di un organo di autocoordinamento tra le Associazioni sportive senza fini di lucro che vorranno aderirvi, per offrire un servizio di sempre migliore qualità. • Diffondere una vera cultura dello sport per persone di ogni età, con il sostegno a manifestazioni e iniziative promosse dalle Associazioni. • Promuovere la cultura dello sport come trasmissione di valori e non solo come attività agonistica. • Promuovere e sostenere le Associazioni sportive che praticano sport considerati «minori». • Promuovere in collaborazione con l’ASL, lo screening posturale per i ragazzi, per attivare con la Scuola e le Associazioni sportive interventi mirati a prevenire patologie e praticare stili di vita sani. ESSERE CITTADINE E CITTADINI DI PIANEZZA E DEL MONDO Il Comune di Pianezza partecipa al progetto pluriennale I colori dello Sviluppo realizzato in Burkina Faso in collaborazione con le Scuole del territorio. Sostiene inoltre le iniziative avviate da Associazioni Pianezzesi ispirate alla cultura della «mondialità» e della cooperazione decentrata, con azioni in vari Paesi d’Europa, Africa e Sud America. Favorisce inoltre le iniziative delle associazioni per l’ integrazione dei migranti presenti sul territorio pianezzese e nelle sue Scuole. Il Comune è attento e attivo, inoltre, nel promuovere le pari opportunità tra donne e uomini in ogni settore della vita quotidiana. • Istituire lo sportello del cittadino per mettere in relazione i cittadini con l’offerta di servizi, per sostenere e coordinare le realtà che si occupano di sociale e indirizzare rapidamente il cittadino verso l’ente, la struttura, l’associazione che in modo più efficace può rispondere ai suoi bisogni. • Sostenere l’insediamento nel centro storico di un centro per il commercio equo e solidale e di presidi di Associazioni di grande respiro, per fornire impulso a iniziative culturali sui temi della legalità, del risparmio energetico, del riciclo, del consumo consapevole, dei gruppi d’acquisto. • Valorizzare e potenziare l'esperienza di Retedonna, definendo anno per anno, insieme al gruppo creatosi intorno allo sportello INFODONNA, le attività di potenziamento indirizzate alle donne. • Sostenere le politiche contro la violenza alle donne. Sostenere le pari opportunità uomo-donna. •Collaborare con la scuola, i servizi sanitari e le Associazioni per istituire progetti che coinvolgano gli adolescenti e i giovani sui temi dell’affettività e della sessualità consapevole. • Favorire iniziative di integrazione positiva nella vita associativa, scolastica, delle istituzioni, del lavoro, del tempo libero, dei nuovi cittadini, anche stranieri, che vengano a vivere a Pianezza. • Sostenere le associazioni che offrono spazi di integrazione ai cittadini comunitari e non comunitari che si stabiliscono sul territorio comunale al fine di migliorarne l’inserimento sociale. • Sostenere e valorizzare le iniziative di cooperazione internazionale avviate dalle Associazioni Pianezzesi o promosse dalla rete dei Coordinamento Comuni per la pace. • Cooperazione internazionale per sostenere le popolazioni dei paesi in via di sviluppo. VALORIZZARE I DIVERSAMENTE ABILI Una società a misura di «disabile» è una città più vivibile e più bella per tutti. Disabili si può nascere, ma tutti possiamo diventalo a causa di incidenti o con l’avanzare dell’età. È perciò necessario prevedere una rete che informi chi ha bisogno di quali servizi sono disponibili e offra consulenza, aiuto, vicinanza, spazi per una migliore qualità di vita. La fatica quotidiana dalle famiglie che sostengono il dolore e la cura di famigliari disabili, il loro senso di solitudine, la scarsa conoscenza dei propri diritti e delle specifiche competenze di Comune e Consorzio Socio Assistenziale, le difficoltà economiche derivate dalla rinuncia al lavoro per assistere i propri cari, e l'assoluta mancanza di tempo libero e di spazi personali, soprattutto per le donne, impongono che l’attenzione per le persone disabili sia un obiettivo primario. Gli obiettivi da raggiungere sono la piena integrazione, le pari opportunità, il coinvolgimento, l’autonomia e l’indipendenza delle persone disabili. • Prevedere nella prossima legislatura la delega per politiche a favore della disabilità. • Impegnarci a cercare risorse per mantenere il livello dei servizi erogati dal Comune in questi anni, con particolare attenzione a: servizi a sostegno dell’integrazione scolastica; servizi a sostegno dell’integrazione nella vita del paese e di sollievo per le famiglie; • Promuovere o svolgimento di estate ragazzi con educatori professionali • Operare per la attenzione alla rimozione delle barriere architettoniche nelle nuove strutture pubbliche e lungo i percorsi viabili; • Creare progetti che coinvolgano le famiglie di bimbi nati con gravi problemi di disabilità per accompagnarne la crescita e le esigenze fin dai primi giorni di vita, in collaborazione con i pediatri e il Consorzio socio-assistenziale • Sostenere, in collaborazione con le strutture del territorio e con l'impiego di operatori socio- assistenziali, progetti per il lavoro dei a ragazzi disabili residenti, e di sperimentazione della convivenza per giovani adulti disabili. • Coordinare il sostegno alle persone disabili nelle varie fasi della loro vita. • Individuare una sede a disposizione di Associazioni di volontariato che coinvolgano famiglie con problemi di disabilità, per creare uno spazio di condivisione e di svago. • Promuovere la formazione di volontari che rappresentino un gruppo facilitatore sul territorio, che sia tramite tra cittadini disabili e strutture e funga da controparte rappresentativa e legittimata nelle relazioni con l'Amministrazione. • Stimolare le Associazioni Sportive affinché offrano l’opportunità di svolgere attività alle persone disabili, • Collaborare con il Consorzio CISSA per offrire servizi di assistenza a domicilio, trasporto alle cure, sostegno al volontariato.