Ai Signori Professori di Religione
delle Scuole dell’Arcidiocesi di Ferrara-Comacchio
Carissimi,
come vi sarà già noto, il giorno 24 Maggio p.v. celebreremo in Arcidiocesi di
Ferrara-Comacchio il “Corpus Domini”, che dovrebbe costituire, annualmente, l’esplosione del
ringraziamento della Chiesa a Cristo Signore, il Quale – dopo essersi incarnato uomo; rivelato
all’umanità; immolato per il mondo; ripresentato “Risorto” e ora intento a preparare il ritorno a
Dio di noi tutti – ha voluto diventare “Eucarestia”: pane-vita-presenza reale nella Chiesa.
Quando i Cristiani e gli uomini se ne sono dimenticati o se ne sono dimostrati trascurati, è
avvenuto, addirittura, qualche episodio miracoloso di richiamo alla REALTÁ e VERITÁ
dell’Eucarestia, come ad Orvieto, come a Ferrara (S. Maria in Vado).
Sono dunque a sollecitare Voi tutti a ricordare ai vostri alunni – nel contesto del programma di
Religione che voi svolgete – “qualcosa” sul Mistero Eucaristico ed eventualmente sui miracoli
eucaristici e sulla festa del Corpus Domini, ben sapendo quanto oggi – come nel momento in
cui Gesù ne parlò per primo (Cfr. “questo linguaggio è duro: chi può intenderlo?” Gv 6,60) –
quanta difficoltà e resistenza o indifferenza provoca il discorso “Messa-Eucarestia-adorazione”.
Il programma della festa è nel retro di questa mia lettera.
Per facilitare l’incontro con i Cristiani e con la “gente”, dopo la Messa del Corpus Domini, avremo
quest’anno una bella “sorpresa”. In piazza Cattedrale – ore 21 – vi sarà la rappresentazione
musicale della “Divina Commedia” che la critica teatrale ritiene di altissimo valore.
È musicata dal Maestro Frisina (collega di lavoro del Maestro Morricone) e sarà rappresentata
in canti, recitazione, scene e danze, non interamente, ma per episodi scelti.
Avrà come ambientazione la facciata della Cattedrale.
Ritengo che possa costituire un notevole fatto artistico utile ai giovani come stimolo culturale e
sanamente emozionale. Crederei utile se voleste consegnare loro – con libertà e laicità! – i
volantini di tale giornata e serata, con una parola di spiegazione ed invito, nella speranza che
Voi stessi Insegnanti possiate parteciparvi.
Profitto dell’occasione per salutarvi e ringraziarvi a motivo del vostro non facile lavoro.
Ferrara, 1 Maggio 2008
( Paolo Rabitti)