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COMUNICATO STAMPA
Trento, 3 giugno 2006
Sono le città il motore della ripresa economica
IL SEME DELLA RINASCITA DELL’ECONOMIA ITALIANA
NEL LIBRO DI MASCINI
Tiziano Marson e Innocenzo Cipolletta gli illustri compagni di viaggio di Massimo Mascini
alla presentazione del volume “Futuro italiano. Viaggio nelle città che cambiano”.
“Vedo che mi è accaduto ciò che capita ai libri rimasti chiusi per troppo tempo e le cui pagine
si sono incollate: bisogna, per così dire, srotolare la memoria e, di tanto in tanto, scuoterne via
tutto quello che vi si è depositato”. Con questa citazione da Seneca, Alberto Faustini, capo
Ufficio Stampa della Provincia autonoma di Trento, introduce al Festival dell’Economia la
presentazione di “Futuro italiano. Viaggio nelle città che cambiano”, il libro-inchiesta del
giornalista del Sole 24 ORE Massimo Mascini, con la partecipazione di Tiziano Marson,
Direttore di “Alto Adige e Trentino”.
Il ciclo economico del nostro Paese è stato di volta in volta raccontato attraverso una serie di
definizioni, come ricorda il presidente del Sole 24 ORE Innocenzo Cipolletta nella prefazione
del libro: da “volo del calabrone” a “sviluppo a macchia di leopardo”, da economia del
“cespuglio” fino alla madre di tutte le definizioni, “il miracolo economico”. Il viaggio di
Mascini attraverso 12 città italiane può sicuramente fornire qualche risposta in più per capire
dove e come l’Italia possa operare ancora una volta una ripresa economica pari ai grandi
recuperi a cui ci ha abituato ogni qualvolta sembrava impossibile.
Un’inchiesta in grande stile che scorge il seme della ripresa nell’Italia di oggi sconvolta dal
vento della globalizzazione, un seme che l’Istat rileva solo dopo otto mesi dalla pubblicazione
del volume. E’ proprio l’importanza delle inchieste il primo tema del dibattito che vede
coinvolti i due relatori, Mascini e Marson.
Per l’inviato speciale del Sole 24 ORE, le inchieste servono a capire e far capire la realtà. Non è
un caso, secondo Mascini, il fatto che il Festival dell’Economia abbia riscosso un successo così
forte tra il pubblico: “se la gente va a tutti gli incontri in programma, significa che c’è voglia di
sapere”. Dal suo osservatorio privilegiato di direttore di quotidiani locali e ancor prima di
cronista sul territorio, Marson aggiunge che spesso non ci si accorge dei fenomeni che si
stanno vivendo, spostando l’attenzione altrove: “Parlavamo di mafia e non ci accorgevamo del
fenomeno della Lega che proprio qui nel Nord-Est prendeva sempre più piede, anzi lo
raccontavamo come un fenomeno folkloristico. Le inchieste e i libri servono a questo, a
focalizzare l’attenzione.”
Ed è proprio focalizzandosi su cosa sta succedendo nelle città italiane, che leggendo il libro di
Mascini si scopre che Vicenza è in crisi, Milano una città ripiegata su se stessa, Torino è rinata
oltre la Fiat, Trento è la capitale della ricerca scientifica. E’ il presidente del Sole 24 ORE
Cipolletta, invitato da Faustini a prendere parola dalla prima fila della platea, a soffermarsi
proprio sull’importanza delle differenze tra le città e come proprio queste differenze possano
far nascere nuove attività. “Se una città è vivace e crea l’incontro tra persone con idee, nascono
tante possibilità di crescita economica” – spiega Cipolletta. “Un’impresa è un soggetto che
offre soluzioni e se le città si comportano come un’impresa, tutto ciò fa nascere attività e
professioni che domani saranno il futuro della città” conclude il Presidente del Sole 24 ORE.