Anno scolastico 2012/2013
INDIRIZZO INFORMATICA e TELECOMUNICAZIONI
Opzione Informatica
PROGRAMMA CONSUNTIVO
Informatica
DOCENTI
Maria Fiorella Giordano
Stefano Peverata
CLASSE
3 A INF
Ore settimanali 6 ( 3 Laboratorio )
FINALITA' E OBIETTIVI
COMPETENZE TRASVERSALI
La disciplina Informatica concorre alle seguenti finalità generali:


sviluppare riflessione critica e capacità di giudizio
lavorare autonomamente o in gruppo, cooperando e rispettando le regole
Insieme alle altre discipline tecnico-scientifiche del triennio, concorre a far acquisire agli studenti quella
che sinteticamente possiamo indicare come una preparazione di base tecnico-scientifica, concorrendo
allo sviluppo di capacità di:
 analisi dei problemi e individuazione delle soluzioni
 utilizzo di un metodo di lavoro progettuale e sistemico
 utilizzo di strumenti di misura e di strumenti informatici
 lettura di testi scientifici e manuali tecnici
 utilizzare la rete e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e
approfondimento disciplinare
COMPETENZE DELLA DISCIPLINA
Insieme alle altre discipline più propriamente di indirizzo, concorre a far acquisire agli studenti un
insieme organico di Conoscenze, Capacità e Prestazioni specifiche relative ai processi sotto elencati:

Le prestazioni relative all’uso degli elaboratori, del loro sistema operativo, di programmi,
degli ambienti di sviluppo software, delle reti, e dei servizi. Tali prestazioni si articolano in:
installazione, configurazione e corretto utilizzo di sistemi operativi, servizi, pacchetti software,
ambienti di sviluppo software, programmi di comunicazione su rete locale e geografica

Le capacità di analizzare un problema, di progettarne la soluzione ed individuare la strategia
risolutiva scrivendo algoritmi corretti e utilizzando la metodologia top-down.
Saper organizzare i dati e scrivere opportuni algoritmi per la loro gestione.
Saper scrivere programmi, verificarne la correttezza e scrivere la documentazione sia tecnica
che d’uso.

La capacità di adattarsi all’evoluzione delle tecnologie, inserendo gli elementi innovativi nel
proprio contesto cognitivo e superando quelli obsoleti
CONTENUTI
 Le basi della programmazione
Conoscenze
Abilità
Problemi, formalizzazione dei problemi e tipi di Comprendere e analizzare un problema
strategie risolutive
individuando i dati iniziali e i risultati da produrre
Risolutore ed esecutore, azioni ed istruzioni
Algoritmo e sue proprietà
Come si rappresentano gli algoritmi
(pseudocodice e flow chart)
Scrivere algoritmi risolutivi seguendo i principi
della programmazione strutturata
Verificare la correttezza dell’algoritmo
Saper valutare la complessità computazionale
dell’algoritmo prodotto
Tipi di dati. Le istruzioni operative. Espressioni
e loro valutazione
La programmazione strutturata.
Le strutture di controllo ( sequenza, selezione,
iterazione )
 Linguaggi e traduttori
Conoscenze
Linguaggi naturali e linguaggi formali
Abilità
Utilizzare un linguaggio di programmazione
imperativo per codificare l’ algoritmo risolutivo
Caratteristiche e classificazione dei linguaggi di
programmazione
Fasi di editor , compilazione ed esecuzione del
programma
I programmi traduttori ( compilatori ed
interpreti )
Riconoscimento e correzione degli errori ( uso del
Debugging )
Un linguaggio di programmazione imperativo
 La metodologia top-down
Conoscenze
Abilità
L’approccio top-down e bottom-up
I sottoprogrammi. Tipi di sottoprogrammi
Utilizzare la metodologia top-down per ridurre la
complessità del problema
Ambienti locale e globale.
I parametri. Passaggio dei parametri
Individuare i parametri
La ricorsione
Riconoscere le definizioni ricorsive
Scrivere semplici sottoprogrammi ricorsivi
Scrivere sottoprogrammi nel linguaggio scelto
 I dati strutturati
Conoscenze
Abilità
Dati semplici e strutturati
Saper organizzare i dati individuando la struttura
più idonea
Vettori e matrici
Scrivere algoritmi per la loro gestione
Algoritmi di ricerca e ordinamento
Scrivere programmi che utilizzano strutture dati
Istruzioni per dichiarare e gestire le strutture nel
linguaggio di programmazione scelto
METODOLOGIA DIDATTICA
La metodologia di lavoro sarà la seguente:
-
lezione frontale, per la presentazione dei contenuti
lezioni interattive
approccio “problem solving”
esercitazioni in gruppo e individuali in classe ed in laboratorio su esercizi proposti
esercitazioni individuali a casa
STRUMENTI
-
-
-
Verrà seguito il libro di testo adottato, fornendo agli
laddove lo si riterrà opportuno, ai fini di una
approfondimento.
Saranno strumenti di lavoro anche gli appunti delle
(laboratorio), l’attività stessa di laboratorio, la classe
scuola e corsi on line su piattaforma Moodle
Utilizzo della lavagna interattiva multimediale
studenti del materiale aggiuntivo
migliore comprensione o per
lezioni sia teoriche che pratiche
on line presente sulla BBS della
LIBRI DI TESTO
-
Data
 Gallo Salerno
28/06/2013
Cloud Informatica - secondo biennio - ED. Minerva Italica
Firma
In riferimento al progetto “Generazione Web” si è deciso di sviluppare il seguente argomento
Le strutture di dati: il vettore
Competenze chiave
Acquisire ed interpretare l’informazione
Risolvere problemi e progettare soluzioni
Competenza digitale
Imparare ad imparare
Competenze trasversali
Competenze disciplinari
-
lavorare autonomamente, a coppie o in gruppo, cooperando e rispettando le regole
-
sviluppare riflessione critica e capacità di giudizio
• utilizzare strategie risolutive per affrontare situazioni problematiche, elaborando
soluzioni secondo un metodo progettuale e sistemico
• saper organizzare i dati e scrivere opportuni algoritmi per la loro gestione
• utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e
approfondimento disciplinare
Contenuti
 Dati semplici e
strutturati
 Una struttura
omogenea: il vettore
 Algoritmi di ricerca e
ordinamento
 Sintassi specifica
del/dei linguaggi di
programmazione
scelti
Attività proposte
Risorse
 Problem solving
Algoritmi fondamentali
 Esempi di
organizzazione
strutturata e lineare
dei dati
Attività: problemi con vettori
 Stesura algoritmi
 Codifica e controllo
della soluzione
adottata
 Verifica
Ambiente
Ambiente Moodle
Conference T&S
Approfondimenti