Modulo consenso per intralipoterapia

annuncio pubblicitario
Dott. ALVISE CAVALLINI
Specialista in Chirurgia Generale
Dottore in Ricerca in Scienze Chirurgiche
Malattie delle arterie e delle vene
Master di II livello in Clinica Linfologica, chirurgia dei linfatici e Microchirurgia
Rappresentante per il Veneto dell’Associazione Flebologica Italiana
PAZIENTE
INFORMAZIONE MEDICA PRIMA DELLA REALIZZAZIONE DI UN TRATTAMENTO DI
EMULSIOLIPOLISI
L’emulsiolipolisi è un trattamento lipolitico che prevede l’impiego per via intradiposa di fosfolipidi
ipotalamici, carnitina, aminofillina.
Si può parlare anche di intradipoterapia lipolitica o di intraipodermoterapia lipolitica mediante fosfolipidi
ipotalamici, carnitina, aminofillina
L’indicazione clinica principale è rappresentata dalla cellulite, da quelle situazioni cliniche di cellulite in cui
l’aspetto istologico dominante è quello dell’adiposità localizzata in eccesso di tipo ipertrofico.
RAZIONALE
FOSFOLIPIDI IPOTALAMICI
Si iniettano fosfolipidi ipotalamici allo scopo di realizzare una emulsione dei trigliceridi del tessuto adiposo
sottocutaneo.
Riuscire a realizzare una emulsione dei trigliceridi del tessuto adiposo sottocutaneo è un momento cardine ai
fini dell’attivazione della lipasi intradipocitaria: enzima preposto alla idrolisi dei trigliceridi intradipocitari.
La lipasi intradipocitaria è un enzima che ha un’attività superficie del grasso-dipendente. Se aumenta la
superficie del grasso aumenta l’attività della lipasi intradipocitaria. Con l’emulsione e la micellizzazione dei
trigliceridi intradipocitari migliora la diffusibilità della lipasi intradipocitaria stessa perché tale enzima non sarà
più confinato nel poco citosol di un adipocita uniloculare ma potrà addentrarsi fino nel core del globulo del
grasso emulsionato e micellizzato.
CARNITINA
La carnitina è una proteina. Viene sintetizzata dagli esseri umani e da altri vertebrati a partire dalla lisina nel
fegato e nei reni.
Il patrimonio complessivo in carnitina viene acquisito dall’uomo nella misura del 25% per sintesi epatica e
renale e nella misura del 75% per introito con la dieta: dalla carne, dalle uova, dal latte.
La carnitina è un carrier degli acidi grassi a catena lunga. Nell’uomo la carnitina è presente soprattutto nelle
fibrocellule muscolari, nei neuroni, negli epatociti ma anche negli adipociti e in altri tipi istologici.
Gli acidi grassi ottenuti dalla idrolisi dei trigliceridi intradipocitari possono andare incontro principalmente a
due destini:
• passare in circolo come acidi grassi non esterificati (NEFA); • essere attivati (esterificazione con il CoA-SH
endogeno).
Gli acidi grassi attivati (acil-CoA) possono essere: • ossidati; • utilizzati per la biosintesi dei trigliceridi.
Poliambulatorio Specialistico “Verona”, Viale del Lavoro 25, Verona, 0458303026
Centro Diagnostico Tecnomed, Via Seghe San Tommaso 17, Verona, 0458002248
Poliambulatorio “Città di Zevio”, Via Chiarenzi 20, Zevio, Verona, 045 6050158
Centro Medico Riabilitativo, CMR Schio-Trissino-Valdagno, 0445521277
Consulenza diretta: 3386647913
Dott. ALVISE CAVALLINI
Specialista in Chirurgia Generale
Dottore in Ricerca in Scienze Chirurgiche
Malattie delle arterie e delle vene
Master di II livello in Clinica Linfologica, chirurgia dei linfatici e Microchirurgia
Rappresentante per il Veneto dell’Associazione Flebologica Italiana
Per essere ossidato, l’acido grasso deve spostarsi dal citosol nel mitocondrio. L'ingresso degli acil-CoA nei
mitocondri è favorito dalla carnitina. Con l'impiego della carnitina si deviano gli acidi grassi attivati (acil-CoA) non
verso la biosintesi dei trigliceridi ma verso la loro ossidazione.
La carnitina è quindi un anello da cui non si può prescindere se si vuole favorire un processo lipolitico.
Un aumento del trasporto dei gruppi acilici da parte della carnitina favorisce oltre che l’ossidazione degli acidi
grassi anche l’inibizione della biosintesi dei trigliceridi.
AMINOFILLINA
Aminofillina è il nome di una miscela combinata di due principi attivi: la teofillina e l’etilendiamina.
Mediante l’aminofillina si realizza un’attività lipolitica agendo a livello delle membrane cellulari degli adipociti. L’aminofillina
interferisce con il sistema adenilciclasi/cAMP (AMP ciclico).
La cellula dialoga attraverso dei recettori di membrana con il mondo extracellulare come ad esempio con gli
ormoni e con i farmaci. Questi recettori di membrana sono accoppiati a delle proteine specifiche definite G
che hanno la funzione di trasdurre il segnale recepito dal recettore.
I principali bersagli delle proteine G, sono i seguenti:
• adenilciclasi: l'enzima responsabile della formazione del cAMP;
• fosfolipasi C: l'enzima responsabile della formazione dell'inositolo fosfato e del diacilglicerolo;
• canali ionici: in particolare i canali del calcio e del potassio.
Il cAMP è un nucleotide sintetizzato all'interno della cellula a partire dall’ ATP e con l'intervento di un
enzima legato alla membrana, l'adenilciclasi. Il cAMP viene prodotto continuamente e inattivato per idrolisi a
5'-AMP attraverso l'azione di una famiglia di enzimi noti come fosfodiesterasi. Queste sono inibite da alcuni
farmaci come le metilxantine: l’aminofillina, la teofillina, la caffeina. La maggiore attivazione della proteinchinasi
legata all’incremento della concentrazione intracellulare del cAMP si traduce in una maggiore attivazione della lipasi
intradipocitaria.
PROTOCOLLO TERAPEUTICO
Il protocollo terapeutico lipolitico pratico per via intradiposa a base di fosfolipidi ipotalamici, carnitina,
aminofillina prevede tre tempi terapeutici.
Primo tempo terapeutico
La soluzione iniettatta nell’area da trattare preliminarmente sterilizzata mediante un disinfettante cutaneo
analcolico. Le infiltrazioni devono essere effettuate perpendicolarmente al piano cutaneo in modo da disporre
la soluzione nel tessuto sottocutaneo, cioè nel tessuto adiposo (intradipoterapia, intraipodermoterapia).
Poliambulatorio Specialistico “Verona”, Viale del Lavoro 25, Verona, 0458303026
Centro Diagnostico Tecnomed, Via Seghe San Tommaso 17, Verona, 0458002248
Poliambulatorio “Città di Zevio”, Via Chiarenzi 20, Zevio, Verona, 045 6050158
Centro Medico Riabilitativo, CMR Schio-Trissino-Valdagno, 0445521277
Consulenza diretta: 3386647913
Dott. ALVISE CAVALLINI
Specialista in Chirurgia Generale
Dottore in Ricerca in Scienze Chirurgiche
Malattie delle arterie e delle vene
Master di II livello in Clinica Linfologica, chirurgia dei linfatici e Microchirurgia
Rappresentante per il Veneto dell’Associazione Flebologica Italiana
Secondo tempo terapeutico
Il secondo tempo terapeutico consiste in una movimentazione dei tessuti dell’area infiltrata. Si effettua un
vigoroso massaggio per favorire l’emulsione e la micellizzazione dei trigliceridi intradipocitari
Terzo tempo terapeutico
Sempre allo scopo di favorire e mantenere il più possibile l’emulsione e la micellizzazione dei trigliceridi
intradipocitari è bene, dopo una seduta di emulsiolipolisi consigliare una passeggiata della durata di almeno 60
minuti. Lo scopo è quello di rendere più fine la micellizzazione dei trigliceridi intradipocitari per favorire un
incremento ulteriore dell’attività della lipasi intradipocitaria.
FREQUENZA DELLE SEDUTE
La frequenza delle sedute di emulsiolipolisi è settimanale nel primo e secondo mese, quindicinale nel terzo
mese, mensile dal quarto mese in poi.
CONTROINDICAZIONI
L’emulsiolipolisi a base di fosfolipidi ipotalamici, carnitina, aminofillina, lidocaina è controindicata nei soggetti
con accertata ipersensibilità ai fosfolipidi ipotalamici, alla carnitina, all’aminofillina, alla lidocaina, agli
eccipienti presenti nei preparati commerciali.
EFFETTI COLLATERALI
Fenomeni di ipersensibilità ai fosfolipidi ipotalamici, alla carnitina, all’aminofillina, alla lidocaina, agli
eccipienti dei preparati commerciali.
Si può verificare un eritema transitorio o del prurito subito dopo oppure tre-quattro giorni dopo la
somministrazione dei farmaci.
La frequenza di tali eritemi e del prurito si riduce con la somministrazione delle soluzioni a base di fosfolipidi
ipotalamici, carnitina, aminofillina negli strati più profondi del tessuto adiposo. Il prurito o l’eritema possono
essere trattati localmente mediante dei cortisonici topici
Poliambulatorio Specialistico “Verona”, Viale del Lavoro 25, Verona, 0458303026
Centro Diagnostico Tecnomed, Via Seghe San Tommaso 17, Verona, 0458002248
Poliambulatorio “Città di Zevio”, Via Chiarenzi 20, Zevio, Verona, 045 6050158
Centro Medico Riabilitativo, CMR Schio-Trissino-Valdagno, 0445521277
Consulenza diretta: 3386647913
Dott. ALVISE CAVALLINI
Specialista in Chirurgia Generale
Dottore in Ricerca in Scienze Chirurgiche
Malattie delle arterie e delle vene
Master di II livello in Clinica Linfologica, chirurgia dei linfatici e Microchirurgia
Rappresentante per il Veneto dell’Associazione Flebologica Italiana
Preso atto di quanto sopra richiamato confermo che il Dr. Cavallini Alvise mi ha illustrato la natura del trattamento ed
il metodo con il quale viene attuato, le problematiche cliniche che ne giustificano l’effettuazione, i rischi a essa connessi
e le eventuali alternative possibili, nonché di aver preso visione dei contenuti della sezione informativa di questo
documento e di aver avuto la possibilità di discuterne il testo .
Sono in particolare stato informato che subito dopo la seduta di emulsiolipolisi potranno comparire ematomi ed a volte
prurito.
Mi impegno pertanto fin da ora a seguire scrupolosamente tutte le istruzioni pre e post-trattamento fornitemi, in quanto
ne comprendo l’importanza per il raggiungimento dei risultati.
Inoltre sono stato messo al corrente che tale procedura può determinare rischi o complicanze per cause non inerenti al
buon operato del medico e che non mi sono state fornite garanzie precise circa il risultato che otterrò con questo
trattamento. In particolare mi è stato chiarito come sia importante associare un adeguato stile di vita, quale dieta
bilanciata ed attività fisica, soprattutto immediatamente dopo la seduta, al fine di ottimizzare i risultati.
Mi sono state segnalate le procedure alternative, i loro vantaggi e svantaggi, i rischi e i benefici e sono consapevole di
averli rifiutati.
Consento al Dr. Cavallini Alvise di acquisire immagini cliniche della mia persona prima, durante e dopo il trattamento.
Comprendo la necessità da parte del sanitario di documentare il suo operato allo scopo di poter disporre di un riscontro
obiettivo della situazione pre-trattamento e di quelli ottenuti dopo tale procedura e a distanza di tempo.
Acconsento all’utilizzazione, per scopi scientifici ed educativi, delle suddette immagini nel pieno rispetto della legge
sulla privacy (D.Lgs.196/2003 <http://www.privacy.it/codiceprivacy.html> e successive modifiche).
Non acconsento all’utilizzazione per scopi scientifici ed educativi delle suddette immagini.
Mi viene confermato che sarà presente durante l’esecuzione della procedura personale qualificato a far fronte a qualsiasi
necessità clinica e che verranno utilizzate le apparecchiature tecniche conformi alle necessità specifiche.
Certifico di essere maggiorenne. Nel caso in cui non avessi raggiunto la maggiore età, i miei genitori o chi esercita la
tutela legale sulla mia persona firmerà unitamente a me il presente modulo dopo avere ricevuto le stesse informazioni
che sono state a me date.
Io sottoscritto ………………………………………………………… nato il.………………………….. letto quanto
sopra con quanto allegato e ritenendo di averlo correttamente compreso e ottenuto i chiarimenti richiesti
ACCONSENTO ad essere sottoposto a trattamenti medico/estetici di emulsiolipolisi al fine di eliminare/correggere la
seguente anomalia estetica/patologia …………………..…………………………………………………
Le zone da trattare, concordate tra me e l’operatore, sono le seguenti………………………………..
data
firma del Paziente …………………………………….
sottoscrive il sanitario che ha raccolto il consenso e fornito le informazioni………………………
Poliambulatorio Specialistico “Verona”, Viale del Lavoro 25, Verona, 0458303026
Centro Diagnostico Tecnomed, Via Seghe San Tommaso 17, Verona, 0458002248
Poliambulatorio “Città di Zevio”, Via Chiarenzi 20, Zevio, Verona, 045 6050158
Centro Medico Riabilitativo, CMR Schio-Trissino-Valdagno, 0445521277
Consulenza diretta: 3386647913
Scarica