ISTANZA PER IL RLASCIO DI PARERE IGIENICO – SANITARIO AI SENSI ART. 20 lett. f) L. 833/78 INSEDIAMENTI ZOOTECNICI 1 ________ LUOGO _________ li,_______ DATA _______ Spett.le Sportello Unico per le Attività Produttive di _________________________________________ ( a cura del S.U.A.P. inoltrare a: A.S.L. CN2 Alba – Bra – Dipartimento di Prevenzione – Via Vida 10 – 12051 Alba - CN) OGGETTO: Istanza di verifica della compatibilità ai sensi dell’art. 20, lett. f) L. 23.12.78 n°. 833, e del D.M. 5/9/94 (Elenco delle industrie insalubri di cui all’art. 216 T.U.LL.SS. – R.D. 1265/34) e successive modifiche ed integrazioni. Il sottoscritto _________________________________________________________________________ nato a____________________________________________________il___________________________ e residente a _______________________________in via_______________________________________ in qualità di __________________________________________________________________________ della Ditta___________________________________________________________________________ con sede legale a _________________________________ in via________________________________ con stabilimento produttivo a _______________________ in via ________________________________ partita IVA______________________________________ pec:__________________________________ telefono ___________________fax___________________ che svolge attività di___________________________ cod. Istat attività___________________________ classificata industria insalubre ai sensi del D.M.5/9/94 in: classe _________ parte ________numero_______ RIVOLGE PRIMA ISTANZA ISTANZA DI VARIANTE alla concessione n.______________ del_______________________ PER OTTENERE IL PARERE DI CUI IN OGGETTO PER: costruzione ampliamento ristrutturazione variante in corso d’opera cambio di destinazione d’uso altro_______________________________________________________________________________ DI UN INSEDIAMENTO AGRICOLO/ZOOTECNICO quale: stalla per animali di tipo:___________________________________ silos a trincea vasca per liquame concimaia tettoia per ricovero animali paddock altro (specificare)_________________________________________ Sito nel Comune di_____________________________________________________________________ in via________________________________________________________________________________ dati catastali:__________________________________________________________________________ PROGETTISTA_______________________________________ telefono _________________________ 2 A TAL FINE ALLEGA ALLA PRESENTE DOMANDA: 1. Elaborati grafici in scala 1:2000 - 1:500 - 1:100 evidenziando: a- percorsi fognari b- impianti di depurazione c- pozzetti di ispezione e prelievo d- opere per stoccaggio rifiuti e- impianti tecnologici esistenti f- schema a blocchi del ciclo produttivo (solo per insediamenti artigianali / industriali) g- lay-out con elenco attrezzature e/o macchinari utilizzati riportandoli in planimetria (solo per insediamenti artigianali / industriali) h- le demolizioni, le costruzioni o le varianti rispetto all’esistente o all’autorizzazione precedente, rappresentate con colori diversi e con relative legende esplicative i- le destinazioni d’uso esistenti e di progetto per ogni locale j- il numero di identificazione del locale riferito alla tabella illuminazione ed aerazione naturali. 2. relazione tecnica delle opere oggetto dell’intervento 3. ricevuta del versamento dei diritti sanitari 4. ALLEGATO C 5. PER GLI INSEDIAMENTI ZOOTECNICI a- scheda di valutazione ALLEGATO A 7. Eventuali altri allegati (specificare) ___________________________________________________ IN FEDE _________________________________________ N.B. l'istanza deve essere presentata allo Sportello Unico per le Attività Produttive competente per territorio, il quale provvederà all’inoltro all’A.S.L. per il rilascio del parere di competenza (sul sito www.impresainungiorno.gov.it sono disponibili i riferimenti dei SUAP dei singoli comuni). La domanda dovrà essere corredata della ricevuta del versamento dei diritti sanitari previsti da apposita Delibera Regionale (si rammenta che per le varianti a progetti già approvati è previsto un versamento pari al 50% della tariffa intera). Il versamento potrà essere effettuato presso le sedi del Dipartimento di Prevenzione, oppure a mezzo di C.C.P. n° 11769122 intestato a Azienda Sanitaria Locale n° CN2 – Servizio Tesoreria – Via Vida, 10 – Alba, indicando come causale “Versamento diritti sanitari per rilascio parere su insediamenti produttivi a nome di …..” . L'istanza di classificazione ex art. 216 T.U.LL.SS. dovrà COMUNQUE essere inoltrata al Sindaco. 3 ALLEGATO A – insediamenti agricoli / zootecnici SCHEDA PER LA VALUTAZIONE DI COMPATIBILITA’ AMBIENTALE (art. 20 lettera f) L. 833/78. Azienda Agricola ……………………………….………..…………. (denominazione / Ragione sociale nuova sede) sede operativa in Comune di ………………………………………………….………………………….…………… Via / fraz. ……………………………………………………………………….…… n°. …………………………… Titolare / Legale Rappresentante …………………………………………..………………………………………….. Codice Fiscale ………………………………………………..……………. Telefono ………………………………. A – NOTIZIE DI CARATTERE GENERALE: A1. N° addetti …………………… A2. zona di insediamento secondo il P.R.G.C. ……………………………………………………………. distanza dalla zona residenziale m. ..………….…., distanza dalla zona cimiteriale m……………… distanza dall’acquedotto m …………..……, da corsi d’acqua con fascia di rispetto m……………… SEZ 1 - APPROVIGIONAMENTO IDRICO APPROVVIGIONAMENTO Uso zootecnico mc/anno Usi civili mc/anno ACQUEDOTTO POZZI PRIVATI ( n°……….) DERIVAZIONI DA ACQUE SUPERFICIALI nome corpo idrico :…………………... TOTALI mc/anno Descrivere sommariamente l’uso nel ciclo produttivo …….………………….…………………………………...……………… Sistema di misura dell’acqua prelevata da falda: contatore tipo ……………………………………..…………………………… Sistema di misura d’acque prelevate da corpi idrici :…………….………………………………………………………..…….… SEZ 2 Capi allevati Numero capi Vacche da latte in N° produzione Rimonta vacche da latte N° Bovini all’ingrasso Vitelli (0-6 mesi) Suini ingrasso Suini scrofe Verri Lattonzoli Avicoli* - Cunicoli Ovini - caprini Equini Altro : …………… N° N° N° N° N° N° N° N° N° N° TOTALI N° * Specificare: CONSISTENZA ATTUALE DELL’ALLEVAMENTO ovaiole Peso unitario dei capi Peso totale relativo al fabbricato in oggetto Peso complessivo allevato in Azienda KG Ton Ton KG KG KG KG KG KG KG KG KG KG KG Ton Ton Ton Ton Ton Ton Ton Ton Ton Ton Ton Ton Ton Ton Ton Ton Ton Ton Ton Ton Ton Ton KG pollastre Ton broilers tacchini Ton faraone 4 SEZ 3 - CONSISTENZA DELL’ALLEVAMENTO DOPO L’INTERVENTO Capi allevati Numero capi Peso unitario dei Peso totale relativo Peso complessivo allevato capi al fabbricato in in Azienda oggetto Vacche da latte in N° produzione Rimonta vacche da latte N° Bovini all’ingrasso Vitelli (0-6 mesi) Suini ingrasso Suini scrofe Verri Lattonzoli Avicoli* - Cunicoli Ovini - caprini Equini Altro : …………… N° N° N° N° N° N° N° N° N° N° 1.1 N° TOTALI * Specificare: ovaiole KG Ton Ton KG KG KG KG KG KG KG KG KG KG KG Ton Ton Ton Ton Ton Ton Ton Ton Ton Ton Ton Ton Ton Ton Ton Ton Ton Ton Ton Ton Ton Ton KG pollastre SEZ 4 - Ton broilers tacchini Ton faraone NOTIZIE RELATIVE AI FABBRICATI E TERRENI Stalle per ricovero animali di cui si chiede il presente parere: Superficie fondiaria dei lotti in proprietà Superficie massima ammessa dalla N.d.A. del P.R.G.C. (rapp. % ) Superficie coperta già esistente: Superficie coperta della stalla in progetto: Superficie coperta totale dopo l’intervento: Cubatura della stalla di cui si chiede il parere: Altezza interna della stalla in progetto: Verifica della cubatura per singolo capo allevato: Distanza tra la stalla e l’abitazione del Conduttore: Distanza tra la stalla e le abitazioni limitrofe: Distanza tra l’abitazione del Conduttore e la fossa liquami e/o concimaia: Distanza tra le abitazioni altrui e la fossa liquami e/o concimaia: Distanza tra il pozzo dell’acqua potabile e la fossa liquami e/o concimaia: Distanza tra il pozzo dell’acqua potabile e la stalla: n°. mq. mq. mq. mq. mq. mc. m. mc. m. m. m. m. m. m. Sala di mungitura e locale latte (di nuova realizzazione): Superficie prevista mq………………... Altezza…………… Superficie finestrata: mq. ………………... rapporto s.f./ s.p. _______ Presenza di lavandino si no Altezza piastrellatura: m. ………………… Le acque di lavaggio saranno: inviate alla vasca di stoccaggio degli effluenti zootecnici si no raccolte in vasca autonoma a tenuta di capacità mc………. altro……………………………… Silos a trincea per insilati: Superficie: mq. …………………. Altezza: m. ……………… Distanza dall’abitazione del Conduttore: m. …………… Distanza dalle abitazioni limitrofe: m. …………… Locale isolamento animali e locale quarantena: Esiste un locale per il ricovero di eventuali animali infetti si no Esiste un locale quarantena per i capi di nuovo acquisto si no Superficie: mq. ………………; altezza m………….. Numero poste: …………… Ubicazione: ……………………….……………...………………... Tipo di stabulazione: lettiera con produzione letame (m2 _____ ) pavimento impermeabilizzato/grigliato e raccolta liquame: indicare cubatura vasca di raccolta (m3 _____ ) 5 SEZ 5 - SMALTIMENTO ACQUE REFLUE Presenza rete fognaria comunale Si distanza m. ……………….. Distanza dal corpo idrico più vicino m…… portata mc/sec…… con acqua No costante saltuaria (<120gg/a) REFLUI DOMESTICI Presso l’insediamento si generano reflui domestici provenienti dai servizi igienici ? Si No Indicare il tipo di trattamento di depurazione previsto: fossa imhof depuratore biologico nulla Indicare il tipo di recapito finale : fognatura comunale acque superficiali pozzo assorbente sub-irrigazione vasca stoccaggio mc……….. Indicare la destinazione dei fanghi e/o dei reflui stoccati …………………………..……………….. E’ stata presentata domanda al Presidente della Provincia per l’autorizzazione allo scarico se non recapitante in pubblica fognatura ? Si in data …………….. No ACQUE DI LAVAGGIO Derivanti da: sala mungitura locale latte attrezzature disinfezione lavaggio locali altro …………………………………………………………………………………………………………………….. Indicare le modalità di stoccaggio: vasca liquami mc…..… vasca stoccaggio apposita mc……. altro …..………… Indicare il recapito finale : spandimento su terreno agricolo acque superficiali fognatura comunale conferimento a terzi altro ………………….……….… Indicare il tipo di trattamento previsto: fossa imhoff depuratore biologico altro ……………………………….… Per lo scarico dei reflui sopra descritti è stata presentata istanza ai sensi della L.R. 13/90, L.R. 48/93 D.Lgs 152/06 s.m.i.: per tutti i reflui non recapitanti in fognatura: al Presidente della Provincia Si in data …..… No per i reflui recapitanti in fognatura: al Sindaco Si in data ……………. No al Presidente del Consorzio gestione integrata della pubblica fognatura e depurazione Si in data ……….….. No Vi sono acque meteoriche derivanti da piazzali ? Si No Indicare la destinazione delle acque derivanti dai piazzali : …………………………………….…… Disinfezione dei locali : Prodotti utilizzati per la disinfezione e pulizia dei locali : …….......………………....................................................................…… ……….......................................................................................………............................................................ .................…………... Sistema utilizzato per la disinfezione : ………….....................……………..............................................................................…….. Frequenza della disinfezione : ..................………………………………………………………………………………………........ Recapito finale dell’eventuale liquido derivante dalla disinfezione : ................……………………...............................…..........…. firma del compilatore 6 TABELLA RIEPILOGATIVA DELLE CONDIZIONI DI ILLUMINAZIONE ED AERAZIONE DEI LOCALI OGGETTO DELL’ATTIVITA’ Locale Numero e destinazione (1) (es. N. 1 stalla bovini) Superficie illuminante Volume mc Superficie mq N. _______ ______________ N. _______ ______________ N. _______ ______________ N. _______ ______________ Superficie finestrata apribile verso l'esterno (4) Altezza m a parete/ a soffitto mq A parete ________ A soffitto ________ A parete ________ A soffitto ________ A parete ________ A soffitto ________ A parete ________ A soffitto ________ materiale trasparente utilizzato (2) a parete mq (3) a Porte e soffitto portoni Mq mq Rapporto Sup. fin. Sup. pav. (4) (5) Aerazione artificiale (indicare SI o NO) (se SI indicarne potenzialità in volumi/ora) _____ wasis _____ cern _____ altro _____ wasis _____ cern _____ altro _____ wasis _____ cern _____ altro _____ wasis _____ cern _____ altro (tabella relativa ai nuovi locali o a locali esistenti se interessati da modifiche, ristrutturazione ecc. Integrare a parte se lo schema è insufficiente a riportare i dati) (1) (2) (3) (4) (5) Elencare tutti i locali oggetto dell’intervento con numerazione e misura coincidente a quella riportata in planimetria e relativa destinazione d’uso. Nel caso l’intervento possa comportare modifiche a locali esistenti (es. aerazione) dovranno essere riportati anche i dati inerenti a questi ultimi Specificare il tipo di materiale (vetro trasparente, vetro smerigliato, vetro cemento, vetro colorato, plexiglas, …) Distinguere le superfici finestrate a seconda della tipologia e riportarne le relative dimensioni (es. 2,5 wasistas, 1,5 cerniera) AI fini del calcolo possono essere considerate tassativamente le sole aperture (finestre, porte ) apribili verso l’esterno. Ai fini della valutazione del rapporto le porte ed i portoni apribili sono computabili solo fino ad un massimo di 1/3 della superficie richiesta. Si rimanda, comunque, alle “Linee Guida per la Notifica relativa a costruzione, ampliamento o adattamento di locali e ambienti di lavoro” – All. A (B.U.R.P. n. 6 del 9.2.2006) LOCALI ACCESSORI: Il progetto prevede anche la realizzazione di locale/i uso ufficio ? Si No (in caso affermativo riportarne i dati dimensionali nella tabella sopra). In caso negativo, specificare dove sono svolte le semplici attività amministrative: ………………………………………………………………………………………………………………………………………… Il progetto prevede la realizzazione di servizi igienici e o spogliatoi ? Si No dimensionali nella tabella sopra). In caso negativo, specificare dove risultano localizzati: (in caso affermativo riportarne i dati …………………………………………………………………………………………………………………………………………. ANNOTAZIONI EVENTUALI: ……………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………… Le sezioni 1,2,3,4,5 - debitamente compilate dal sottoscritto che dichiara, sotto la propria responsabilità, la veridicità delle notizie fornite - sono composte da 4 pagine e dai seguenti allegati: ……………………………………………………………… Data……………………… Firma del compilatore……………………………………… 7 SEZ 6 - ALLEVAMENTO BOVINI – OVI CAPRINI – EQUINI* Tipologia di allevamento : Ingrasso riproduzione riproduzione latte Cuccette su grigliato Cuccette con raschiatore lettiera con asporta letame lettiera permanente Mista Se mista indicare: n° di capi………….. pari a peso allevato ton.…..……/ su grigliato e/o con raschiatore n° di capi………….. pari a peso allevato ton.…..……/ su lettiera Tutto vuoto / tutto pieno Flusso animali : continuo ciclo chiuso Aree destinate a paddock o tettoie per ricovero animali : Superficie del paddock o tettoia : mq. …………………………. Il paddock è dotato di platea impermeabile : Si No Stabulazione su lettiera permanente Si No Il paddock è dotato di grigliato o canaletta di raccolta con vasca a tenuta del liquame : Si No Distanza dall’abitazione del Conduttore: m. ………… ; dalle abitazioni limitrofe: m. ……………… Notizie sul sistema di smaltimento e/o trattamento degli effluenti zootecnici: TRATTAMENTO DELL’EFFLUENTE (allegare relazione tecnica impianto e descrizione sintetica) STOCCAGGIO e conferimento a terzi SPANDIMENTO SUL SUOLO A SCOPO AGRONOMICO ALTRO specificare ……………………………………………………………………... 1. Allevamenti su grigliato o con raschiatore (PRODUZIONE EFFLUENTI ZOOTECNICI NON PALABILI) : * V1 V2 V3 V4 Volume di liquame prodotto dagli animali Volume acque meteoriche convogliate nelle vasche liquami (provenienti da superfici scoperte interessate dalla presenza di reflui zootecnici (es. paddock) Volume acque reflue da processo lavorativo inviate alle vasche (es. da sala mungitura, lavaggio uova ecc. Volume di acqua piovana che cad direttamente nella vasca (solo in caso di vasche scoperte) m3 /anno 0,5 x mm di pioggia media annua della zona x mq di superficie scoperta / 1.000 m3 /anno Se compilata provenienza la m3 /anno 0,5 x mm di pioggia media annua della zona x mq di superficie scoperta / 1.000 m3 /anno indicare ( VT) VOLUME TOTALE LIQUAMI PRODOTTI (V1 + V2 + V3 + V4) m3 /anno CAPACITA’ DI STOCCAGGIO NECESSARIA AI SENSI DEL D.P.G.R. N. 10/R DEL 29 OTTOBRE 2007 e s.m.i. 90 giorni 1) gli allevamenti nuovi ed esistenti con produzione inferiore o uguale a 3.000 chili per anno di azoto zootecnico prodotto; 2) gli allevamenti esistenti di bovini da latte o di linea vacca-vitello, bufalini, equini e ovi-caprini, in aziende con terreni caratterizzati da assetti colturali che prevedono la presenza di prati di media o lunga durata e cereali autunno - vernini. 120 giorni 1) i nuovi allevamenti o l’ampliamento di quelli esistenti relativamente a bovini da latte o di linea vacca-vitello, bufalini, equini e ovicaprini di cui al punto a); 2) gli allevamenti esistenti, i loro ampliamenti ed i nuovi allevamenti di bovini da latte o di linea vacca-vitello, bufalini, equini e ovicaprini, in aziende con terreni caratterizzati da assetti colturali senza la presenza di prati di media o lunga durata e cereali autunno -vernini; 3) gli allevamenti di suini e avicunicoli esistenti; 4) gli allevamenti di bovini da carne nuovi, esistenti e loro ampliamenti; 5) gli allevamenti di bovini da latte o di linea vacca-vitello, bufalini, equini e ovicaprini, in aziende ricadenti in Zone Vulnerabili da Nitrati, con terreni caratterizzati da assetti colturali che prevedono la presenza di prati di media o lunga durata e cereali autunno - vernini. 180 giorni 1) per i nuovi allevamenti o l’ampliamento di quelli esistenti di suini e avicunicoli 2) per gli allevamenti di bovini da carne, suini e avicunicoli ricadenti in Zone Vulnerabili da Nitrati; 3) per gli allevamenti di bovini da latte o di linea vacca-vitello, bufalini, equini e ovicaprini, in aziende ricadenti in Zone Vulnerabili da Nitrati, diverse da quelli di cui al punto 5) nella casella precedente. 8 CALCOLO DEL VOLUME DI STOCCAGGIO NECESSARIO VS= VT (volume totale liquami prodotti) / T (valore riferito alla durata dello stoccaggio: 2 per durata 180 gg, 3 per 120 gg, 4 per 90 gg) VS= N. o lettera identificativo vasca 3 m VT / TIPOLOGIA VASCA sottogrigliato interrata fuori terra altro sottogrigliato interrata fuori terra altro sottogrigliato interrata fuori terra altro sottogrigliato interrata fuori terra altro TOTALE VOLUMI CONTENITORI (escluso franco di 10 per fare fronte a situazioni impreviste) T m3 = PREVISIONE 1 CAPACITA m3 esistente in progetto esistente in progetto esistente in progetto esistente in progetto cm alla sommità del bacino N.B.- per i nuovi allevamenti e per gli ampliamenti di quelli esistenti, non sono considerate utili al calcolo dei volumi di stoccaggio le fosse sottostanti i pavimenti fessurati e grigliati (DPGR 10/R 2007) Caratteristiche costruttive delle vasche di stoccaggio (indicare il materiale, chiusura, presenza di sfiati, ecc. ): se dotate di copertura, tipologia di ……………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………… 2. Allevamenti su lettiera, permanente o con asporta letame (PRODUZIONE DI EFFLUENTI ZOOTECNICI PALABILI): * Tipo di lettiera: paglia segatura lolla di riso stocchi di mais altro ………………………………. TABELLA DI CALCOLO VOLUMI LETAMI/LIQUAMI PRODOTTI VTMP V2 VOLUME TOTALE MATERIALE PALABILE DA STOCCARE NELLA PLATEA m3 /anno VOLUME DEL COLATICCIO PRODOTTO ALL’ANNO m3 /anno Dimensionamento platea di stoccaggio Formula Sp= VTmp (volume totale materiale palabile) / w (valore p.to 2 all. I DPGR 10/R-2007)* / T (durata dello stoccaggio: 2 per durata 180 gg., 3 per 120 gg., 4 per 90 gg) * valore per il quale dividere il volume di stoccaggio espresso in m3 al fine di ottenere la superficie in m2 della platea (DPGR 10/R, 2007) Sp= VTmp / w / T = m2 _______ (Superficie della platea in progetto o esistente) 9 La platea è impermeabilizzata ? SI NO La platea è dotata di cordoli perimetrali su tre lati con apertura per l’accesso dei mezzi meccanici ? SI La platea è dotata di pendenza per il convogliamento del colaticcio nell’apposita vasca? SI NO Dimensionamento della vasca di raccolta del colaticcio NO Formula Vc= Vtc (volume del colaticcio prodotto nell’anno) / T (valore riferito alla durata dello stoccaggio: 2 per durata 180 gg., 3 per 120 gg. ) Vc= Vtc (m3 ) / T = m3 Cubatura vasca in progetto e/o esistente = m3 _______ Misure di BIOSICUREZZA: Piazzola per il deposito degli animali morti Esiste piazzola impermeabilizzata per deposito animali morti ? E’ situata in prossimità dell’ingresso dell’allevamento o comunque in zona confinata ? La piazzola è recintata, dotata di punto acqua e pozzetto per la raccolta delle acque ? SI NO SI NO SI NO ( ______ m2 ) Settore Infermeria E’ previsto un settore specifico all’interno della/e stalla/e ? SI NO In caso affermativo indicarne le dimensioni (m2 , tipologia di stabulazione – su lettiera o pavimentazione piena/fessurata – modalità di raccolta e smaltimento delle relative deiezioni) ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………. Recinzione E’ presente una recinzione sul perimetro dell’allevamento? SI NO (descrizione) …………………………………………………………………………………………………………………………………….. Lavaggio automezzi adibiti al trasporto animali Esiste una piazzola per il lavaggio degli automezzi vicino all’ingresso dell’allevamento? SI NO La piazzola è impermeabilizzata ? SI NO E’ dotata di pozzetto per la raccolta dei reflui ? SI NO ANNOTAZIONI EVENTUALI: ……………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………..………………………………………………………………………… La presente sezione, debitamente compilata dal sottoscritto che dichiara, sotto la propria responsabilità, la veridicità delle notizie fornite, è composta da una pagina e dai seguenti allegati: ………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………… Data……………………… Firma del compilatore……………………………………… * PER LA COMPILAZIONE DELLA SEZIONE 6 FAR RIFERIMENTO AI PARAMETRI DI CUI AL D.P.G.R. N. 10/R del 29/10/2007 e s.m.i. 10 SEZ 7 Tipologia di allevamento : Su grigliato Flusso animali: ALLEVAMENTO SUINI* Su lettiera Tutto vuoto/ Tutto pieno Altro ……………………………..……… Continuo Ciclo chiuso Notizie sul sistema di smaltimento delle deiezioni e liquami: DEPURAZIONE (allegare relazione tecnica impianto) STOCCAGGIO e conferimento a terzi SPANDIMENTO SUL SUOLO A SCOPO AGRONOMICO ALTRO specificare …………………………………………………………………..…... Sistema di aerazione /ventilazione (descrivere) STALLA Modalità apertura finestre manuale automatica manuale automatica manuale automatica SUPERFICIE INTERNA DISPONIBILE m2 Numero ventole previste Tipologia funzionamento n. ___ per estrazione n. ___ per immissione n. ___ per estrazione n. ___ per immissione n. ___ per estrazione n. ___ per immissione 1. Allevamenti su grigliato o con raschiatore (PRODUZIONE EFFLUENTI ZOOTECNICI NON PALABILI) : * V1 V2 V3 V4 Volume di liquame prodotto dagli animali Volume acque meteoriche convogliate nelle vasche liquami (provenienti da superfici scoperte interessate dalla presenza di reflui zootecnici (es. paddock) Volume acque reflue da processo lavorativo inviate alle vasche (es. da sala mungitura, lavaggio uova ecc. Volume di acqua piovana che cad direttamente nella vasca (solo in caso di vasche scoperte) m3 /anno 0,5 x mm di pioggia media annua della zona x mq di superficie scoperta / 1.000 m3 /anno Se compilata provenienza m3 /anno indicare la 0,5 x mm di pioggia media annua della zona x mq di superficie scoperta / 1.000 ( VT) VOLUME TOTALE LIQUAMI PRODOTTI (V1 + V2 + V3 + V4) m3 /anno m3 /anno CAPACITA’ DI STOCCAGGIO NECESSARIA AI SENSI DEL D.P.G.R. N. 10/R DEL 29 OTTOBRE 2007 e s.m.i. 90 giorni 1) gli allevamenti nuovi ed esistenti con produzione inferiore o uguale a 3.000 chili per anno di azoto zootecnico prodotto; 2) gli allevamenti esistenti di bovini da latte o di linea vacca-vitello, bufalini, equini e ovi-caprini, in aziende con terreni caratterizzati da assetti colturali che prevedono la presenza di prati di media o lunga durata e cereali autunno - vernini. 120 giorni 1) i nuovi allevamenti o l’ampliamento di quelli esistenti relativamente a bovini da latte o di linea vacca-vitello, bufalini, equini e ovicaprini di cui al punto a); 2) gli allevamenti esistenti, i loro ampliamenti ed i nuovi allevamenti di bovini da latte o di linea vacca-vitello, bufalini, equini e ovicaprini, in aziende con terreni caratterizzati da assetti colturali senza la presenza di prati di media o lunga durata e cereali autunno -vernini; 3) gli allevamenti di suini e avicunicoli esistenti; 4) gli allevamenti di bovini da carne nuovi, esistenti e loro ampliamenti; 5) gli allevamenti di bovini da latte o di linea vacca-vitello, bufalini, equini e ovicaprini, in aziende ricadenti in Zone Vulnerabili da Nitrati, con terreni caratterizzati da assetti colturali che prevedono la presenza di prati di media o lunga durata e cereali autunno - vernini. 180 giorni 1) per i nuovi allevamenti o l’ampliamento di quelli esistenti di suini e avicunicoli 2) per gli allevamenti di bovini da carne, suini e avicunicoli ricadenti in Zone Vulnerabili da Nitrati; 3) per gli allevamenti di bovini da latte o di linea vacca-vitello, bufalini, equini e ovicaprini, in aziende ricadenti in Zone Vulnerabili da Nitrati, diverse da quelli di cui al punto 5) nella casella precedente. 11 CALCOLO DEL VOLUME DI STOCCAGGIO NECESSARIO VS= VT (volume totale liquami prodotti) / T (valore riferito alla durata dello stoccaggio: 2 per durata 180 gg, 3 per 120 gg, 4 per 90 gg) VS= N. o lettera identificativo vasca VT 3 m / T m3 = PREVISIONE 1 TIPOLOGIA VASCA sottogrigliato interrata fuori terra altro sottogrigliato interrata fuori terra altro sottogrigliato interrata fuori terra altro sottogrigliato interrata fuori terra altro TOTALE VOLUMI CONTENITORI (escluso franco di 10 per fare fronte a situazioni impreviste CAPACITA m3 esistente in progetto esistente in progetto esistente in progetto esistente in progetto cm alla sommità del bacino - per i nuovi allevamenti e per gli ampliamenti di quelli esistenti, non sono considerate utili al calcolo dei volumi di stoccaggio le fosse sottostanti i pavimenti fessurati e grigliati (DPGR 10/R 2007) Caratteristiche costruttive delle vasche di stoccaggio (indicare il materiale, chiusura, presenza di sfiati, ecc. ): se dotate di copertura, tipologia di ……………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………… 2. Allevamenti su lettiera, permanente o con asporta letame (PRODUZIONE DI EFFLUENTI ZOOTECNICI PALABILI): * Tipo di lettiera: paglia segatura lolla di riso stocchi di mais altro …………………………..…………….. TABELLA DI CALCOLO VOLUMI LETAMI/LIQUAMI PRODOTTI VOLUME TOTALE MATERIALE PALABILE DA VTMP V2 STOCCARE NELLA PLATEA m3 /anno VOLUME DEL COLATICCIO PRODOTTO ALL’ANNO m3 /anno Dimensionamento platea di stoccaggio Formula Sp= VTmp (volume totale materiale palabile) / w (valore p.to 2 all. I DPGR 10/R-2007)* / T (durata dello stoccaggio: 2 per durata 180 gg., 3 per 120 gg., 4 per 90 gg) * valore per il quale dividere il volume di stoccaggio espresso in m3 al fine di ottenere la superficie in m2 della platea (DPGR 10/R, 2007) Sp= VTmp) / w / T = m2 _________ (Superficie della platea in progetto o esistente) 12 La platea è impermeabilizzata ? SI NO La platea è dotata di cordoli perimetrali su tre lati con apertura per l’accesso dei mezzi meccanici ? SI La platea è dotata di pendenza per il convogliamento del colaticcio nell’apposita vasca? SI NO NO Dimensionamento della vasca di raccolta del colaticcio Formula Vc= Vtc (volume del colaticcio prodotto nell’anno) / T (valore riferito alla durata dello stoccaggio: 2 per durata 180 gg., 3 per 120 gg. ) Vc= Vtc (m3 ) / T = m3 (Cubatura vasca in progetto e/o esistente) _______ Misure di BIOSICUREZZA: Cella per il deposito degli animali morti Indicare il volume della cella frigorifera esistente o in progetto ( ______ m3 ) E’ situata in prossimità dell’ingresso dell’allevamento o comunque in zona confinata ? SI La cella ha un doppio accesso con uscita sull’esterno dell’allevamento ? SI NO NO Settore Infermeria E’ previsto un settore specifico all’interno della/e stalla/e ? SI NO In caso affermativo indicarne le dimensioni (m2 , tipologia di stabulazione – su lettiera o pavimentazione piena/fessurata – modalità di raccolta e smaltimento delle relative deiezioni) ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………. Recinzione E’ presente una recinzione sul perimetro dell’allevamento? SI NO (descrizione) …………………………………………………………………………………………………………………………………….. Lavaggio automezzi adibiti al trasporto animali Esiste una piazzola per il lavaggio degli automezzi vicino all’ingresso dell’allevamento? SI NO La piazzola è impermeabilizzata ? SI NO E’ dotata di pozzetto per la raccolta dei reflui ? SI NO Altre misure di biosicurezza Area di parcheggio fuori del perimetro dell’allevamento Zone filtro all’ingresso con spogliatoio, wc, lavandino, doccia Accesso esterno per lo scarico del mangime Zona di carico – scarico degli animali SI SI SI SI NO NO NO NO ANNOTAZIONI EVENTUALI: ……………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………… La presente sezione, debitamente compilata dal sottoscritto che dichiara, sotto la propria responsabilità, la veridicità delle notizie fornite, è composta da una pagina e dai seguenti allegati: ………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………… Data……………………… Firma del compilatore……………………………………… * PER LA COMPILAZIONE DELLA SEZIONE 7 FAR RIFERIMENTO AI PARAMETRI DI CUI AL D.P.G.R. N. 10/R del 29/10/2007 e s.m.i. 13 SEZ 8 - Avicoli Tipo di animali: Tipologia di allevamento: ALLEVAMENTO AVICOLI/CUNICOLI Cunicoli a pavimento con lettiera in ……… in gabbie con vasche raccolta pollina in gabbie con asportazione meccanica Sistema di stoccaggio delle deiezioni: Palabili Liquide in: Vasca a tenuta Concimaia Altro ……………………………….…… Notizie sul sistema di smaltimento delle deiezioni e liquami: DEPURAZIONE (allegare relazione tecnica impianto) STOCCAGGIO e conferimento a terzi SPANDIMENTO SUL SUOLO A SCOPO AGRONOMICO ALTRO specificare ……………………………………………………………………………………………... Sistema di aerazione /ventilazione (descrivere) STALLA SUPERFICIE INTERNA DISPONIBILE m2 Numero ventole previste Tipologia funzionamento n. ___ per estrazione n. ___ per immissione n. ___ per estrazione n. ___ per immissione n. ___ per estrazione n. ___ per immissione n. ___ per estrazione n. ___ per immissione Modalità apertura finestre manuale automatica manuale automatica manuale automatica manuale automatica Struttura dell’allevamento: Allevamenti in gabbia Esiste un sistema che utilizza l’aria esausta per la disidratazione della pollina? SI NO Specificare: ……………………………………………………………………………………………………………………...... ……………………………………………………………………………………………………………………………………… Previsti abbeveratoi sono del tipo antispreco: SI NO SI NO Previsti abbeveratoi costruiti in modo da evitare la dispersione di acqua sulla lettiera ? E’ prevista coibentazione del fabbricato/i ove sono ricoverati gli animali? SI NO Specificare: ……………………………………………………………………………………………………………………...... ……………………………………………………………………………………………………………………………………… Allevamenti su grigliato o con raschiatore (PRODUZIONE EFFLUENTI ZOOTECNICI NON PALABILI) : * V1 V2 V3 V4 Volume di liquame prodotto dagli animali Volume acque meteoriche convogliate nelle vasche liquami (provenienti da superfici scoperte interessate dalla presenza di reflui zootecnici (es. paddock) Volume acque reflue da processo lavorativo inviate alle vasche (es. da sala mungitura, lavaggio uova ecc. Volume di acqua piovana che cad direttamente nella vasca (solo in caso di vasche scoperte) m3 /anno 0,5 x mm di pioggia media annua della zona x mq di superficie scoperta / 1.000 m3 /anno Se compilata provenienza m3 /anno indicare la 0,5 x mm di pioggia media annua della zona x mq di superficie scoperta / 1.000 ( VT) VOLUME TOTALE LIQUAMI PRODOTTI (V1 + V2 + V3 + V4) m3 /anno m3 /anno 14 CAPACITA’ DI STOCCAGGIO NECESSARIA AI SENSI DEL D.P.G.R. N. 10/R DEL 29 OTTOBRE 2007 e s.m.i. 90 giorni 1) gli allevamenti nuovi ed esistenti con produzione inferiore o uguale a 3.000 chili per anno di azoto zootecnico prodotto; 2) gli allevamenti esistenti di bovini da latte o di linea vacca-vitello, bufalini, equini e ovi-caprini, in aziende con terreni caratterizzati da assetti colturali che prevedono la presenza di prati di media o lunga durata e cereali autunno - vernini. 120 giorni 1) i nuovi allevamenti o l’ampliamento di quelli esistenti relativamente a bovini da latte o di linea vacca-vitello, bufalini, equini e ovicaprini di cui al punto a); 2) gli allevamenti esistenti, i loro ampliamenti ed i nuovi allevamenti di bovini da latte o di linea vacca-vitello, bufalini, equini e ovicaprini, in aziende con terreni caratterizzati da assetti colturali senza la presenza di prati di media o lunga durata e cereali autunno -vernini; 3) gli allevamenti di suini e avicunicoli esistenti; 4) gli allevamenti di bovini da carne nuovi, esistenti e loro ampliamenti; 5) gli allevamenti di bovini da latte o di linea vacca-vitello, bufalini, equini e ovicaprini, in aziende ricadenti in Zone Vulnerabili da Nitrati, con terreni caratterizzati da assetti colturali che prevedono la presenza di prati di media o lunga durata e cereali autunno - vernini. 180 giorni 1) per i nuovi allevamenti o l’ampliamento di quelli esistenti di suini e avicunicoli 2) per gli allevamenti di bovini da carne, suini e avicunicoli ricadenti in Zone Vulnerabili da Nitrati; 3) per gli allevamenti di bovini da latte o di linea vacca-vitello, bufalini, equini e ovicaprini, in aziende ricadenti in Zone Vulnerabili da Nitrati, diverse da quelli di cui al punto 5) nella casella precedente. CALCOLO DEL VOLUME DI STOCCAGGIO NECESSARIO VS= VT (volume totale liquami prodotti) / T (valore riferito alla durata dello stoccaggio: 2 per durata 180 gg, 3 per 120 gg, 4 per 90 gg) VS= N. o lettera identificativo vasca VT 3 m / TIPOLOGIA VASCA sottogrigliato interrata fuori terra altro sottogrigliato interrata fuori terra altro sottogrigliato interrata fuori terra altro sottogrigliato interrata fuori terra altro TOTALE VOLUMI CONTENITORI (escluso franco di 10 per fare fronte a situazioni impreviste T = m3 PREVISIONE 1 CAPACITA m3 esistente in progetto esistente in progetto esistente in progetto esistente in progetto cm alla sommità del bacino 1 - per i nuovi allevamenti e per gli ampliamenti di quelli esistenti, non sono considerate utili al calcolo dei volumi di stoccaggio le fosse sottostanti i pavimenti fessurati e grigliati (DPGR 10/R 2007) Caratteristiche costruttive delle vasche di stoccaggio (indicare il materiale, chiusura, presenza di sfiati, ecc. ): se dotate di copertura, tipologia di ……………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………… 15 Allevamenti su lettiera, permanente o con asporta letame (PRODUZIONE DI EFFLUENTI ZOOTECNICI PALABILI): * Tipo di lettiera: paglia segatura lolla di riso stocchi di mais altro …………………………..…………….. TABELLA DI CALCOLO VOLUMI LETAMI/LIQUAMI PRODOTTI VTMP V2 VOLUME TOTALE MATERIALE PALABILE DA STOCCARE NELLA PLATEA m3 /anno VOLUME DEL COLATICCIO PRODOTTO ALL’ANNO m3 /anno Dimensionamento platea di stoccaggio Formula Sp= VTmp (volume totale materiale palabile) / w (valore p.to 2 all. I DPGR 10/R-2007)* / T (durata dello stoccaggio: 2 per durata 180 gg., 3 per 120 gg., 4 per 90 gg) * valore per il quale dividere il volume di stoccaggio espresso in m3 al fine di ottenere la superficie in m2 della platea (DPGR 10/R, 2007) Sp= VTmp) / w m2 / T = Superficie della platea in progetto o esistente = m2 ________ La platea è impermeabilizzata ? SI NO La platea è dotata di cordoli perimetrali su tre lati con apertura per l’accesso dei mezzi meccanici ? SI La platea è dotata di pendenza per il convogliamento del colaticcio nell’apposita vasca? SI NO Dimensionamento della vasca di raccolta del colaticcio NO Formula Vc= Vtc (volume del colaticcio prodotto nell’anno) / T (valore riferito alla durata dello stoccaggio: 2 per durata 180 gg., 3 per 120 gg. ) Vc= Vtc (m3 ) / T = m3 Cubatura vasca in progetto e/o esistente = m3 _______ Misure di BIOSICUREZZA: Cella per il deposito degli animali morti Indicare il volume della cella frigorifera esistente o in progetto ( ______ m3 ) E’ situata in prossimità dell’ingresso dell’allevamento o comunque in zona confinata ? SI NO Recinzione E’ presente una recinzione sul perimetro dell’allevamento? SI NO (descrizione) …………………………………………………………………………………………………………………………………….. 16 Lavaggio automezzi adibiti al trasporto animali Esiste una piazzola per il lavaggio degli automezzi vicino all’ingresso dell’allevamento? SI NO La piazzola è impermeabilizzata ? SI NO E’ dotata di pozzetto per la raccolta dei reflui ? SI NO Altre misure di biosicurezza Zone filtro all’ingresso con spogliatoio, lavandino all’ingresso dell’azienda Spazio per deposito temporaneo di rifiuti Zona di carico – scarico degli animali SI SI SI NO NO NO PER LA COMPILAZIONE DELLA SEZIONE 8 FAR RIFERIMENTO AI PARAMETRI DI CUI AL D.P.G.R. N. 10/R del 29/10/2007 e s.m.i. 17 SEZ 9 - SUPERFICIE AZIENDALE PER LO SPANDIMENTO DEI LIQUAMI Superficie coltivata in proprietà: ha. Superficie in affitto: ha. Superficie in asservimento: ha. Superficie totale: ha. Superficie occupata dai fabbricati: ha. Superficie ricadente in fasce di rispetto: ha. Totale superficie disponibile per lo spandimento: ha. Calcolo del rapporto peso vivo dei capi allevati /ha: ______________ Verificare eventuale assoggettamento del progetto alla fase di verifica presso la Provincia, ai sensi L.R. 40/98,in rapporto alle soglie dimensionali di cui all’allegato B2 di seguito riportate: - impianti per l'allevamento intensivo di animali il cui numero complessivo di capi sia maggiore di quello derivante dal seguente rapporto: 40 quintali di peso vivo di animali per ettaro di terreno funzionalmente asservito all'allevamento. Sono comunque esclusi, indifferentemente dalla localizzazione, gli allevamenti con un numero di animali inferiore o uguale a: 1.000 avicoli, 800 cunicoli, 120 posti per suini da produzione (di oltre 30 kg) o 45 posti per scrofe, 300 ovicaprini, 50 posti bovini. Disinfezione dei locali : Prodotti utilizzati per la disinfezione e pulizia dei locali : …….......………………....................................................................…… ……….......................................................................................………....................................................................... ......…………... Sistema utilizzato per la disinfezione : ………….....................……………..............................................................................…….. Frequenza della disinfezione : ..................………………………………………………………………………………………........ Recapito finale dell’eventuale liquido derivante dalla disinfezione : ................……………………...............................…..........…. SEZ 9 - SILOS ED ESSICATOI Silos a trincea per insilati : Superficie : mq. …………………. Il silos è stato dotato di platea impermeabile : Esiste pozzetto di raccolta del liquido di fermentazione : Distanza dall’abitazione del conduttore m. _____ Distanza dalle abitazioni di terzi m. _____ Essiccatoio cereali: L’attività è svolta Capacità di essicazione Altezza : Si Si in conto proprio m……………….. No No per conto terzi q.li/h……………….. q.li/giorno …………………………. Potenzialità in Kcal/h dell’impianto : Kcal/h ………………….. Combustibile utilizzato : ……………………… Distanza dall’abitazione confinante Altezza camino : ……………………………… m……………….. Presenza di impianto di abbattimento polveri No Si Tipo : ………………………………... ANNOTAZIONI EVENTUALI: ……………………………………………………………………………………………………………………………………. ……………………………………………………………………………………………………………………………………. ……………………………………………………………………………………………………………………………………. La presente sezione, debitamente compilata dal sottoscritto che dichiara, sotto la propria responsabilità, la veridicità delle notizie fornite, è composta da una pagina e dai seguenti allegati: ………………………………………………………………… Data …………………. Firma del compilatore………………………………….. 18 IN CARTA SEMPLICE FAC SIMILE DELLA COMUNICAZIONE AI SENSI ART. 216 DEL T.U.L.S.S. – R.D. 1265/34 Ill/mo Sig. SINDACO Comune di __________________ Il/La sottoscritto/a …………………………………………………………………………... nato/a a …………………………………………. il …………….…………………………………. residente………………………………… in Via …………………………………………………... in qualità di …………………………. della Ditta …………………………………………………. con sede in ………………………………Via ……………………………………………………... secondo quanto previsto dall’art. 216 del T.U.L.S.S. – R.D. 1265/34 comunica che intende mettere in esercizio l’attività di cui all’allegata relazione, che è parte integrante di questa domanda. Contemporaneamente dichiara che le notizie in essa contenute corrispondono a verità. Distinti saluti. ______________________________________ (firma) N. B. La presente nota deve essere inoltrata al Comune territorialmente competente 19