.- Antropologia culturale PROF. GIOVANNA SALVIONI OBIETTIVO DEL CORSO Il corso vuole innanzitutto presentare l’antropologia culturale nei suoi fondamenti e sviluppi come disciplina per sua natura rivolta all’Altro e all’Alterità, nella costruzione di un sapere che veda le diversità culturali come indicatori della profonda versatilità di un genere umano accomunato in ogni angolo del pianeta da identiche potenzialità intellettive e creative e da identiche esigenze. La riflessione successiva è dedicata al momento presente, ai problemi legati alla globalizzazione, alla resistenza dei localismi, alla ineguale distribuzione delle risorse. Combattere la povertà è imperativo; qualcuno, nato in un paese poverissimo e travagliato, ci ha provato con successo negli ultimi trent’anni e continua nella sua opera attraverso una semplice e rivoluzionaria “invenzione”: il microcredito. Invenzione che sottolinea la creatività dei poveri, perduta se non li si aiuta, sviluppata per tutti come “patrimonio dell’umanità” se li si toglie dalla povertà più estrema. PROGRAMMA DEL CORSO Allo studio della teoria generale si accompagnerà un’analisi della lotta alla povertà e delle forme di sviluppo sostenibile, nella visione di un mondo in cui sempre più anche ciò che avviene in uno sperduto villaggio può avere importanza planetaria. BIBLIOGRAFIA E.A. SCHULTZ-R.H. LAVENDRA, Antropologia culturale, Zanichelli, Bologna. M. YUNUS, Il banchiere dei poveri, Universale Economica Feltrinelli, Milano. A. CASELLA, I mercati del Mozambico, Vita e Pensiero, Milano. M. MUHINDO, L’albero che nasconde la foresta: i segreti della nuova crisi nella Repubblica Democratica del Congo, L’Harmattan Italia, Torino. Nota bene. Chi usufruirà della prima prova intermedia porterà Schultz e Yunus; chi usufruirà sia della prima che della seconda, porterà, per la prima Schultz e Yunus, per la seconda Casella e Muhindo. DIDATTICA DEL CORSO Lezioni in aula, due, massimo tre incontri con esperti. METODO DI VALUTAZIONE Esame scritto con possibilità di integrazione orale successiva. Secondo le direttive della Facoltà gli studenti potranno usufruire di due prove intermedie, una alla fine della prima parte del corso, una alla fine della seconda parte. I dettagli saranno precisati in aula e nello spazio dedicato agli avvisi nella pagina personale del docente nel sito dell’università. A tale scopo, il programma è diviso in due parti di proporzioni analoghe. AVVERTENZE Per avvisi di interesse generale vedi spazio apposito nella pagina personale del docente nel sito dell’Università. Orario e luogo di ricevimento Il Prof. Giovanna Salvioni riceve gli studenti, nel periodo settembre-dicembre il lunedì dalle ore 14,30 alle ore 16,30, nel periodo gennaio-giugno il lunedì dalle ore 11,00 alle ore 13,00 presso il Dipartimento di Sociologia (Franciscanum, III piano). Nel mese di luglio: due appuntamenti fissati dopo la fine delle lezioni (vedi bacheca della stanza di Antropologia culturale, presso il Dipartimento di Sociologia).