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N. 96 del 22.12.2003
OGGETTO: APPROVAZIONE DELLA CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI SAN
SECONDO PARMENSE E L'IPAB "ILARIO GAIBAZZI" DI SAN SECONDO
PARMENSE PER IL FUNZIONAMENTO DELLA SCUOLA MATERNA.
PROVVEDIMENTI.
IL CONSIGLIO COMUNALE
Relaziona l'Assessore Conti accennando alla nota fatta pervenire in tarda serata
dal Presidente dell'IPAB, nella quale, con riferimento all'art. 11 si chiede che la
denominazione della Commissione ivi prevista, venga cambiata in "commissione per
l'applicazione della convenzione"; Accenna inoltre allo schema tipo predisposto dalla
Regione Emilia Romagna.
Interviene il Consigliere Maghenzani, come segue "" Prima di deliberare la nuova
convenzione è doveroso un piccolo excursus sulla storia dell'Asilo Ilario Gaibazzi. E'
necessario soprattutto per quegli Amministratori che non essendo sansecondini forse non
conoscono le origini di questo Ente.
L'Asilo ha le sue origine fin dal 1874 ed ha potuto contare su lasciti di GRANDI
BENEFATTORI del paese fra cui i più importanti Cavalli, Gaibazzi e Poli Oreste, che lo
hanno voluto ente indipendente ad indirizzo religioso cristiano e non comunale. Per
tutelare la sua lunga tradizioni e cultura è giusto che resti cosi. E' sempre stato
amministrato da un Consiglio di Amministrazione nominato dal Sindaco composto da 5
persone di cui 3 nominati espressamente dal Sindaco 1 dalla minoranza e 1 dal Parroco
che ne è componente per diritto. Da quando si è insediata questa Amministrazione le cose
dono cambiate, adesso è amministrato sempre da 5 persone però 4 nominati
espressamente dal Sindaco 1 il Parroco. E' stato così rimosso l'esponente della
minoranza che anche le precedenti amministrazioni di sinistra avevano sempre
mantenuto conferendo autonomia e democraticità all'Ente. In questo Comune si vuole
andare verso una guida verticistica su tutto? E' questa la Democrazia?
Parlando ora del vero problema vorrei informare tutti che questo Comune versa un
contributo che copre solo il 28% delle entrate totali dell'ente e per gli anni 2002 e 2003,
nonostante il Comune avesse in bilancio un importo di 130.000.000 di lire, ne ha pagati
solo 100.000.000 in quanto si è fatto scudo con il mancato rinnovo della convenzione.
L'Asilo ora è sovraffollato, infatti rispetto ai 100 bambini degli anni passati, si è
arrivati a 117 che suddivisi nelle 4 sezioni fanno una media di 30 bambini per ogni
classe (quando la media normale dovrebbe essere di 22).
A gestire le 4 classi si cono 6 maestre (Corradi, Rancati, Alberta, Mara, Nazzari
Silvia e quella di Zibello). Il numero delle richieste è sempre in aumento ed attualmente,
non potendole soddisfare interamente si è creata una lista di attesa di circa 10 bambini.
E' evidente come si renda necessaria un 5^ sezione per suddividere meglio le classi
con la conseguenza di dover costruire una nuova aula ed assumere anche nuovo
personale.
Non perdiamo di viste che nel momento in cui non bastasse il contributo del Comune
l'unica alternativa che l'ente avrebbe sarebbe quella di aumentare la retta.
Considerato che negli anni 2002 e 2003 il Comune aveva deliberato 130 milioni per
ogni anno e poi ne ha versati solo 100 con il mancato versamento complessivo di 60
milioni; ora con la nuova convenzione l'Amministrazione per fare credere di essere
generosa ha intenzione di versare per gli anni 2004 e 2005 € 82.600,00 (pari a 160
milioni l'anno). Per cui se sommiamo quanto pagato per il 2002 e 2003 (200 milioni di
lire) e quanto pagheranno per il 2004 e 2005 (320 milioni di lire) otteniamo 520.000.000
che divisi per 4 anni dà comunque i 130 milioni della vecchia convenzione.
Da questo semplice calcolo si capisce la sensibilità di questa Amministrazione
Comunale ai problemi dell'infanzia e delle giovani coppie, e come non sia disposta a
spendere un euro in più rispetto al 2002, nonostante il numero dei bambini iscritti
all'asilo sia sempre in aumento. L'Amministrazione dovrebbe destinare maggiori risorse
al funzionamento della Scuola Materna.
Infatti il contributo riservato all'Asilo infantile, servizio reso a ben 117 famiglie, è di
€ 82.600,00 contro € 30.000,00 deliberati quest'anno per la convenzione con AUSER
(convenzione deliberata questa sera). Senza nulla togliere ai meriti dell'Auser, lascio
comunque a Voi consiglieri sia di maggioranza che di minoranza le debite conclusioni.
Mi ripeto e ribadisco che l'Amministrazione dovrebbe riservare maggiori risorse al
funzionamento della Scuola Materna per darle così l'opportunità di allargare i locali,
perchè come dicevo prima le aule sono sovraffollate, il refettorio è insufficiente , la
struttura abbisogna di manutenzione straordinarie per garantire un buon funzionamento,
ma anche il rispetto di tutte le normative minime in materia di sicurezza. O dobbiamo
aspettare che accada qualcosa di grave per prendere atto che l'Asilo deve essere un
luogo sicuro per i nostri bambini.
Occorre anche notare che l'allargamento dell'asilo creerebbe nuovi posti di lavoro e
riuscirebbe a soddisfare tutte le richieste della popolazione e soprattutto di quelle
famiglie in cui entrambi i genitori lavorano.
Famiglie che sono già penalizzate dalla mancanza dell'asilo nido che
l'Amministrazione comunale ha fatto credere di voler costruire e che invece sorgerà
grazie all'Imprenditorialità di un privato";
Il Sindaco replica negando la scarsa attenzione dell'Amministrazione verso i
problemi dei giovani ed esemplifica accennando alle iniziative intraprese per l'Asilo
nido; ricorda che nel Consiglio Di Amministrazione dell'IPAB Gaibazzi c'è un
componente nominato su proposta della minoranza e dichiara non essere sua colpa se la
designazione proviene "dalla maggioranza della minoranza"; ricorda che si è previsto
un consistente incremento dell'entità del contributo, a riprova dell'attenzione
dell'Amministrazione; sottolinea che si è instaurato un rapporto molto positivo con il
Consiglio di Amministrazione e conclude accennando ai tagli operati dal Governo nei
trasferimenti agli enti locali ;
Il Consigliere Poldi riprende anch'egli la storia dell'IPAB per evidenziare come nel
corso degli anni siano venuti a meno sia le donazioni dei privati che l'opera -- gratuita -delle Suore volontarie; ricorda la propria personale esperienza per dimostrare che
l'affollamento è un problema non nuovo; respinge l'assunto secondo cui è compito
dell'Amministrazione Comunale, intervenire, sempre e comunque, per risolvere i
problemi della Scuola Materna Privata;
Dopo un breve scambio di battute con il Sindaco in relazione alla mancata stipula
della convenzione nel biennio appena trascorso, il consigliere Maghenzani evidenzia che
il maggior contributo previsto nella approvanda convenzione si limita a compensare i
minori contributi erogati negli anni precedenti;
Il Sindaco replica che per gli esercizi 2002 e 2003 i bilanci dell'IPAB evidenziavano
il conseguimento di un avanzo di amministrazione e, pertanto, non si sarebbe potuto
"finanziarlo"; accenna infine alle nuove modalità di calcolo previste in convenzione;
Il Consigliere Siconolfi interviene per puntualizzare che si è svolto un incontro con i
rappresentanti del Consiglio di Amministrazione per affrontare il problema delle liste di
attesa: in base ai dati in suo possesso, spiega, vi sarebbero sette richieste non accolte;
probabilmente ciò si è verificato a seguito dell'iscrizione di bambini non residenti; è già
stato stabilito di prevedere limitazioni per il prossimo anno scolastico; segnala infine la
scarsa diffusione delle notizie relative ai termini per la presentazione delle domande di
iscrizione.
Dopo un breve scambio di battute fra i Consiglieri Maghenzani e Delgrosso sul C.P.I.
, interviene l'Assessore Conti per precisare che secondo le disposizioni vigenti del
regolamento comunale, non è esclusa la corresponsione di ulteriori, eventuali, contributi
finalizzati alla realizzazione di specifici interventi; lamenta la difficoltà di comprendere
la polemica svolta nel corso della serata dal consigliere Maghenzani, atteso che il
Consiglio di Amministrazione dell'IPAB ha approvato i contenuti della convenzione;
Il Presidente Pavesi prima di disporre che si proceda con la votazione, rimarca come
il procedimento per la stipula della convenzione in esame, si sia aperto con la
presentazione della prevista richiesta da parte del Presidente dell'Ipab e si sia concluso
poi con la piena accettazione da parte dei suoi contenuti da parte del Presidente
medesimo.
PREMESSO:
- che, la Scuola Materna "Ilario Gaibazzi" opera da diversi decenni nel territorio
comunale in edificio di proprietà, sito nel capoluogo in Via I Maggio, 9 e che la
stessa è l'unica struttura di questo tipo attiva a Secondo Parmense;
RICHIAMATE:
- le proprie precedenti deliberazioni n° 117 del 30/12/96 e n° 66 del 29/09/03;
VISTA la legge 10 marzo 2000, n. 62 “Norme per la parità scolastica e disposizioni sul diritto allo
studio ed all’istruzione”, dalla quale si evince che il sistema nazionale di istruzione è costituito dalle
Scuole Statali, dalle Scuole Paritarie Private e degli Enti Locali e che, inoltre, individua l'espansione
dell'offerta formativa, con conseguente generalizzazione della domanda d'istruzione dall'infanzia
lungo l'arco della vita, come obiettivo prioritario;
PRESO ATTO:
- che, la Scuola Materna ha ottenuto, ai sensi della L. n° 62/00, il riconoscimento della parità con
Decreto Ministeriale del 28/02/01, prot. n° 488816;
CONSIDERATO:
- che, la suddetta Scuola accoglie un consistente numero di bambini (115/120) cittadini del Comune
di San Secondo Parmense e limitrofi della fascia 3/6 anni, offrendo loro l'opportunità di un percorso
formativo qualificato;
RICHIAMATE:
- la legge 10 febbraio 2000, n. 30 “Legge-Quadro in materia di riordino dei cicli dell’istruzione” che
inserisce la scuola d’infanzia di durata triennale nell’articolazione del sistema educativo di
istruzione con finalità educative e di sviluppo affettivo, cognitivo e sociale dei bambini e delle
bambine, assicurando l’uguaglianza di opportunità e il rispetto dell’orientamento educativo dei
genitori;
- la L.R. 8 Agosto 2001 n. 26 “Diritto allo studio e all’apprendimento per tutta la vita. Abrogazione
della L.R. 25 Maggio 1999 n. 10” che disciplina, in raccordo con le norme della legge 10 marzo
2000 n. 62, gli interventi per il diritto allo studio ed all’apprendimento per tutta la vita e si ispira
alle finalità di rendere effettivo il diritto di ogni persona ad accedere a tutti i gradi del sistema
scolastico e formativo;
RITENUTO:
- necessario, al fine di perseguire le finalità contemplate dalla L. n° 62/00 e dalla L.R n° 26/01, a
divenire ad un'intesa con la suddetta scuola attraverso la sottoscrizione di una convenzione,
predisposta di concerto con i rappresentanti dell'IPAB, che si allega al presente atto quale parte
integrante e sostanziale ( allegato A);
PRESO ATTO:
- che, il Comune per sostenere il funzionamento della Scuola Materna concederà all'IPAB un
contributo massimo annuo di 82.600,00=, che potrà essere erogato nel suo importo massimo anche
in caso di determinazione di un saldo attivo nel bilancio di gestione della Scuola non superiore ad €
5.000,00=;
- che, inoltre, l'Ente locale si impegna, qualora l'Ente gestore a partire dall'anno scolastico
2004/2005 stabilisca quote differenziate di contribuzione degli utenti sulla base delle effettive
condizioni socio-economiche delle famiglie, a costituire un fondo finalizzato al sostegno delle sole
famiglie a basso reddito, così da garantire ai propri figli la frequenza della Scuola materna;
- che, la convenzione ha validità dal 1 gennaio 2004 al 31 dicembre 2005;
DATO ATTO:
- che, le spese troveranno copertura sui fondi dell'INT. 1040105 "Trasferimenti" CAP. 1 "Contributi
a Scuole Materne non comunali" degli esercizi finanziari 2004 e 2005;
RITENUTO:
- di approvare la Convenzione tra il Comune di San Secondo Parmense e l'IPAB "Ilario Gaibazzi"
di San Secondo Parmense per il funzionamento della Scuola Materna omonima, secondo lo schema
allegato alla presente deliberazione, autorizzandone la sottoscrizione da parte del Responsabile del
Settore Servizi alla Persona;
RISCONTRATA la competenza del Consiglio Comunale ai sensi dell'articolo 42 del D.
Lgs.vo n. 267/2000 e s.m.;
ACQUISITO il parere favorevole espresso dal Responsabili in merito alla regolarità tecnica
ai sensi dell’art. 49 del D. Lgs.vo n. 267/2000 e s.m.;
Con n. 7 voti favorevoli, n. 1 voto contrario (consigliere Maghenzani) espressi dai n.
8 consiglieri presenti e votanti,
DELIBERA
1) DI APPROVARE la Convenzione tra il Comune di San Secondo Parmense e l'IPAB
"Ilario Gaibazzi" di San Secondo Parmense per il funzionamento della Scuola Materna
omonima, per il periodo dal 1 gennaio 2004 al 31 dicembre 2005, secondo lo schema
allegato alla presente deliberazione a formarne parte integrante e sostanziale (all. A),
2) Di AUTORIZZARE il Responsabile del Settore Servizi alla Persona a sottoscrivere per
conto del Comune la Convenzione suddetta;
3) DI DARE ATTO che il contributo massimo annuo di € 82.600,00= verrà iscritto a
bilancio negli esercizi finanziari 2004 e 2005 sui fondi dell'INT. 1040105 "Trasferimenti"
CAP. 1 "Contributi a Scuole Materne non comunali".
Inoltre stante l'urgenza,
Con n. 7 voti favorevoli, n. 1 contrario (consigliere Maghenzani) espressi dai n. 8
consiglieri presenti e votanti.
DELIBERA
DI DICHIARARE la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134 del
D.Leg.vo n. 267/2000.
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