Bologna, 18 febbraio 2010 GODARD E LA CENSURA: IL DISPREZZO Venerdì 19 febbraio, ore 22.15, Cinema Lumière, la versione integrale del film Il disprezzo Venti minuti in meno per gli italiani che nel 1963 andavano al cinema per vedere Il disprezzo di Jean-Luc Godard. Quella del film Il disprezzo così come le altre vicende censorie legate alla distribuzione delle pellicole di Godard in Italia sono documentate dalla Cineteca di Bologna nell’ambito del progetto ItaliaTaglia, che dedica al regista francese una sezione ad hoc del proprio sito internet: http://www.italiataglia.it/tagli_rassegna. E sempre per la retrospettiva integrale Jean-Luc Godard: compositore di cinema la Cineteca di Bologna propone invece la versione originale francese di Le Mépris (Il disprezzo), che il regista trasse dal romanzo di Alberto Moravia, chiamando a raccolta una delle sue coppie entrate nel mito, Brigitte Bardot e Michel Piccoli. Appuntamento domani, venerdì 19 febbraio alle ore 22.15 al Cinema Lumière. In apertura, il cortometraggio Le grand escroc, episodio tratto dal film collettivo Les plus belles escroqueries du monde, anch’esso del 1963. In allegato alcune note a cura della Cineteca di Bologna nell’ambito del progetto ItaliaTaglia sul caso di censura legato alla distribuzione italiana del film Il disprezzo. Venerdì 19 febbraio, ore 22.15, Cinema Lumière Jean-Luc Godard: compositore di cinema. Da “À bout de souffle” fino alle porte del’68 LE GRAND ESCROC (Francia-Italia-Giappone/1963) di Jean-Luc Godard (25’) - Episodio tagliato di Les plus belles escroqueries du monde “È un episodio che mi piace molto anche se non è uscito. […] È la storia di una reporter di cinema verità che intervista un tale che è un truffatore, ma un truffatore originale perché dà dei soldi falsi ai poveri. In definitiva i due sono quasi identici perché sia lui che la cineasta sono dei ladri”. Inedito in Italia (Jean-Luc Godard). Versione originale, sottotitoli italiani IL DISPREZZO (Le Mépris, Francia-Italia/1963) di Jean-Luc Godard (103’) Il romanzo di Moravia diviene il pretesto per uno dei film più lineari e narrativi di Godard, dove il paesaggio mediterraneo e marino offre un sontuoso contrasto alla volgarità del milieu cinematografico e all’amarezza della fine di una coppia. Accanto a Brigitte Bardot, Michel Piccoli e Jack Palance, Fritz Lang interpreta se stesso, un aristocratico regista che gira L’Odissea. Per l’edizione italiana, il produttore Carlo Ponti ne fece tagliare venti minuti. Versione originale, sottotitoli italiani Ufficio Stampa: Patrizia Minghetti tel: (+39) 0512194831 [email protected] Andrea Ravagnan tel: (+39) 0512194833 [email protected] www.cinetecadibologna.it