dal messaggero veneto

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DAL MESSAGGERO VENETO
SABATO, 05 DICEMBRE 2009
Pagina 10 - Pordenone
Nell’auditorium del Grigoletti presente anche l’assessore regionale Riccardi
Atap e studenti a confronto con l’obiettivo di
migliorare il trasporto pubblico locale
Un confronto diretto, a tratti acceso, ma sempre sui binari del rispetto e della propositività quello
svoltosi ieri all’auditirium del liceo Grigoletti. Da una parte oltre cento studenti di otto istituti superiori di
Pordenone, dall’altra l’Atap, la Provincia e la Regione. Nel mezzo il tema dei mezzi di trasporto
pubblico. L’azienda che lo gestisce in provincia, rappresentata dal presidente Mauro Vagaggini e dal
direttore Vincenzo Milanese, ha chiamato a raccolta una rappresentanza di studenti pordenonesi per
ascoltare le loro istanze e le loro proposte. E ha invitato anche la Regione, nella persona
dell’assessore ai Trasporti, Riccardo Riccardi, e la Provincia, rappresentata dall’assessore Antonio
Consorti (coadiuvato dal tecnico dell’Uffico trasporti Pietro Tramontin). Un simposio riuscito, che ha
raccolto il plauso di tutti i protagonisti. Compreso il dirigente scolastico del Grigoletti, Francesco
Andreoli, il quale ha sottolineato che per la prima volta gli studenti hanno avuto la possibilità di
confrontarsi con i gestori del Tpl.
Corriere affollate, orari che in alcuni casi non agevolano le coincidenze con altri collegamenti, esigenza
di maggiori servizi. Alcune situazioni di criticità, come le linee che servono l’Istituto d’arte di Cordenons
e l’Ipsia di Pordenone. La multa (di 8 euro) in caso di semplice dimenticanza dell’abbonamento. Autisti
a volte colti a guidare utilizzando il telefonino (facoltà comunque concessa loro dal Codice della
strada): questi i principali nodi sollevati dalla rappresentanza degli studenti. L’assessore Riccardi, dopo
avere espresso in cifre (180 milioni di euro) la parte del bilancio regionale riservata al Tpl (gomma e
ferro), ha sottolineato l’esigenza di garantire standard di qualità elevati per gli utenti anche al di là del
risultato economico dell’azienda che gestisce il servizio. Il presidente dell’Atap Vagaggini ha auspicato
che il confronto possa essere costante. Inoltre, il numero uno di Atap ha ricordato come di recente
l’azienda abbia deliberato l’acquisto di nuovi mezzi di linea extraurbana più capienti (135 persone), in
grado di ridurre il problema degli utenti costretti a viaggiare in piedi.
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