Federazione Autonoma Bancari Italiani
UniCredit Private Banking
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INFORMATIVA ALLE STRUTTURE FABI
SINTESI INCONTRI CON L’AZIENDA DEL 28/4 E 6/05/03
Nel corso degli incontri abbiamo toccato diversi argomenti di cui vi relazioniamo sinteticamente di
seguito. Secondo l’Azienda vi è un netto miglioramento dell’operatività e dell’organizzazione di
back-office e Direzione generale, tenendo presente che la Banca è nata da appena 4 mesi e sono
stati creati dal nulla uffici a supporto dell’area commerciale attingendo risorse da uffici eterogenei
quali bilancio, tesoreria, contabilità, ecc. – non negano tuttavia che molto ci sia da fare. E’ ovvio
che in argomento la nostra opinione sia un po’ diversa: lamentiamo infatti troppe ore di
straordinario, carenza di organico soprattutto nell’area degli staff-assistant, in certe figure di backoffice, di organizzazione, di marketing, ecc.
Vi segnaliamo che abbiamo richiesto un incontro con il DG e l’AD.
PROVVIDENZE
Numerose sono le lamentele che sono giunte da colleghi che accusano ritardi o risposte evasive in
merito a richieste di sovvenzione.
La risposta dell’Azienda è stata che Banca Retail, depositaria del c/c CSP e che dovrebbe
concedere la sovvenzione, si trova la garanzia (TFR) in Banca Private per cui si verificano
lungaggini non indifferenti. L’iter è questo: la richiesta di sovvenzione viene fatta in B.ca Private –
avutone il nullaosta – viene poi inviata nelle Direzioni Territoriali di Bca Retail di competenza – da
questa a Direzione Retail Bologna e viceversa. In mancanza di istruzioni precise in merito,
richieste alla Holding, Banca Private ha chiesto nel frattempo di tagliare il passaggio a Direzione
Retail Bologna al fine di velocizzare l’iter.
PART-TIME
Nessuna preclusione di sorta; anche se la Banca è piccola, ogni richiesta verrà vagliata con i criteri
noti.
SISTEMA VALUTATIVO
L’eventuale ricorso (15 gg. dalla consegna) va presentato in Banca Private.
FORMAZIONE
E’ previsto il primo incontro verso fine maggio.
FERIE
Per quanto riguarda lo smaltimento di ferie arretrate (in alcune banche non vi era l’obbligo di farle
entro fine anno) e l’effettuazione dei normali turni di ferie non vi sono al momento particolari
istruzioni operative da parte dell’Ufficio Risorse.
PATTO DI NON CONCORRENZA
Verrà standardizzato il modulo di patto di non concorrenza (in altre banche del gruppo veniva
chiamato patto di stabilità). Non tutti i patti verranno rivisti, in questa prima fase che si dovrebbe
concludere con il mese di maggio , gli RGR (Responsabili Gestione Risorse) su base
meritocratica prenderanno contatto con un certo numero di RF e Gestori al fine di rivedere
l’ammontare del patto e ripresentarlo con la nuova forma giuridica. La violazione del patto
comporterà l’obbligo di non concorrenza per 18 mesi e non più per 3 anni e sarà limitato alla sola
regione in cui si è lavorato. Il suo ammontare sarà intorno al 10% della r.a.l. (retribuzione annua
lorda-desumibile dal mod.cud); inferiore quindi al patto che si stipulava in Credito Italiano (dal 12 al
15% della r.a.l.). Portafogli di una certa importanza , situazioni operative particolari,ecc. potranno
essere elementi a conforto di una richiesta superiore alla percentuale sopra riportata. Trattasi
comunque di salario variabile oggetto di contrattazione individuale, per quanto ovvio.
MBO
I dati al 31/12/02 non sono ancora a disposizione. L’assicurazione fornitaci in precedenza
dall’Azienda di pagare l’MBO del 2002 nel mese di maggio 2003 non è più cosi certa. Potrebbe
slittare al mese successivo. Ci relazioneranno in merito.
SERVIZI MUTUI ED EROGAZIONE CREDITI
Contrariamente al preventivato anche la clientela private chiede affidamenti !!! (per i portafogli
ingessati e per la convenienza dei tassi)Le richieste sono numerose e variegate e stanno
mettendo letteralmente in crisi le filiali commerciali. Abbiamo richiesto all’Azienda di istituire veri e
propri centri dedicati all’erogazione crediti visto la delicatezza e la competenza professionale
richiesta dalla materia. L’Azienda ci ha risposto di aver predisposto una figura di consulenza e di
supporto gestori in tutte le regioni (2 in Piemonte) proveniente dal retail settore crediti. Riteniamo
sicuramente insufficiente l’organico comandato al servizio –nemmeno in grado di di assicurare un
servizio minimo di caso di ferie e/o malattia. Vi preghiamo di segnalarci se possibile il numero delle
pratiche e le difficoltà riscontrate.
REGISTRAZIONE TELEFONICA O/CLIENTELA
Abbiamo chiesto di snellire la procedura di registrazione telefonica che è stata ereditata dal Credito
Italiano. Ricordatevi che la registrazione si deve fare e che bisogna segnalare al capo servizio
eventuali anomalie telefoniche o procedurali che non la consentono.
ISCRIZIONE ALL’ALBO DEI PROMOTORI
Verranno individuati entro il mese di maggio i colleghi che hanno i requisiti per l’iscrizione d’ufficio
all’albo dei promotori finanziari. (Alcuni gestori sono già promotori ma non erano iscritti all’albo, gli
altri ad averne diritto sono i Funzionari addetti a servizi di investimento da almeno 3 anni).
OPERATIVITA’ SETTORE ESTERO
L’operatività cross per quanto riguarda il settore estero ha partorito effettivamente un mostro (idem
per Banca Corporate). L’Azienda ci ha informato al riguardo che attualmente esiste un servizio di
organizzazione estero che funge da help-desk e da vero e proprio supporto pratico ed operativo
che non è molto conosciuto dalla rete.
Preghiamo tutte le strutture FABI di contattare, se possibile, i colleghi di UniCredit Private
Banking e ricordare loro che non sono abbandonati a sé stessi ma che esiste una rappresentanza
Fabi che è in grado di rappresentarli e tutelarli. Vi informiamo che a tutt’oggi siamo la sigla più
rappresentativa. Per qualsiasi informazione contattare Gianni Rebeccato tel.011/6623803 cell.
3298922461.
Cordiali saluti.
Torino 07/05/03
“informativa Unicredit Private 7 mag.03”
FABI UNICREDIT PRIVATE BANKING
Organo di Coordinamento
