Programma Martino Modelli di analisi di stabilità dei versanti 9

a.a 2009-2010
Insegnamento di MODELLI DI ANALISI DI STABILITA’ DEI VERSANTI
Programma del corso: (italiano) Criteri di classificazione delle frane. Modello geologico di rottura e
sistema di versante. Cinematismi di frana ed indicatori cinematici. Analisi di stabilità all’equilibrio
limite globale per frane a cinematismo traslazionale: pendio infinito. Analisi di stabilità all’equilibrio
limite globale per frane a cinematismo rototraslazionale: metodo del cerchio di attrito di Taylor,
metodo delle strisce di Fellenius, metodi di Bishop e Janbu, metodo di Sarma. Costruzione ed utilizzo
di carte di stabilità. Equilibrio limite globale e forze di interazione interne alla massa di frana ed analisi
di stabilità mediante il metodo a blocchi. Analisi di stabilità sotto l’azione di sollecitazioni dinamiche:
analisi pseudodinamica mediante il metodo di Newmark. Analisi di stabilità di versanti in roccia: test di
Markland, traslazione di blocchi, metodo di Hoek-Bray, ribaltamenti. Cenni ad analisi di stabilità
mediante metodi numerici tenso-deformativi, in condizioni statiche e dinamiche.
Criteria for landslide classification. Engineering-geology model for slopes involved in landslides.
Landslide mechanisms and related features. Translational landslide mechanisms: infinite slope. Limit
equilibrium stability analyses for roto-translational landslides: methods of Fellenius, Bishop, Janbu
and Sarma. Stability charts. Analysis of lateral stresses within a landslide mass: method of wedges.
Seismically induced landslides: presudostatic analysis, Newmark method and dynamic analysis.
Stability analysis of rock slopes: Markland test, sliding blocks, Hoek.Bray method, toppling. Basic
elements for stress-strain numerical analysis in both static and dynamic conditions.
Docente: SALVATORE MARTINO
indirizzo: P.le A.Moro, 5 - 00175 Roma
telefono dipartimento: 0649914923
e-mail: [email protected]
CV docente: Nato a Roma il 4 Maggio 1974 è Laureato in Scienze Geologiche nel 1998, vincitore di
Borsa di Studio ENEA nel 2000, Dottore di Ricerca in Scienze della Terra dal 2002, titolare di Assegni
di Ricerca MIUR presso il Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Roma “Sapienza” dal
2002 al 2006, Ricercatore universitario a “Sapienza” dal 2007. Ha prestato attività di ricerca come
collaboratore in diversi progetti nazionali a partire dal 1999. E’ vincitore del Progetto Giovani
Ricercatori per l’anno 2000. E’ coautore di 27 pubblicazioni su riviste nazionali ed internazionali, di 3
rapporti tecnici ENEA, di 27 contributi su atti di convegni. E’ vincitore del premio “Young Author
Award for 2004” conferito dalla Geological Society. E’ membro della Società Geologica Italiana dal
1992 e dell’Associazione Italiana di Geologia Applicata ed Ambientale dal 2001. E’ revisore per 4
riviste internazionali.
Attività di ricerca (nell’ambito di progetti nazionali ed internazionali): stabilità di versanti, frane
sismoindotte, analisi della risposta sismica locale, processi di deformazione gravitativa profonda di
ammassi rocciosi, caratterizzazioni geomeccaniche di laboratorio di rocce e suoli, modellazione
numerica tenso-deformativa, modellazione fisico-analogica ed analogica in scala di interazioni tensodeformative, caratterizzazione di ammassi rocciosi fratturati mediante approcci equivalenti continui,
caratterizzazione di discontinuità d’ammasso roccioso in sito e laboratorio.
He was born in Rome in 1974. He’s graduated in Geological Sciences (1998), ENEA fellowship (2000),
Ph.D. in Engineering Geology (2002), MIUR fellowships at the University of Rome “Sapienza”
Department of Earth Sciences (2002-2006), Researcher at the University of Rome “Sapienza” since
2007. Since 1999 he’s co-investigator for national research projects. He’s co-author of 27 papers, 3
technical reports, 27 contributions on congress proceedings. He’s winner of the Geological Society’s
“Young Author Award for 2004” He’s member of Italian Geological Society since 1992 and Italian
Association for Engineering Geology and Environment since 2001. He’s reviewer for 4 international
journals.
He’s carrying on the following research activities (in the frame of national and international projects):
analysis of seismically-induced landslides involving earth and rock materials by dynamic numerical
analysis, analogical and numerical modelling of landslides, instrumental seismometric records and
numerical modelling for local seismic response analysis, scaled-analogue modelling of stress-strain
interactions and rock mass rheological behaviours, continuum equivalent approaches for jointed rock
masses, in site an laboratory characterisation of rock mass joints, analysis of deep seated gravitational
slope deformations.
Risultati d'apprendimento previsti: obiettivo del corso è fornire elementi basilari per l’impostazione di
analisi delle condizioni di stabilità di versanti naturali o artificiali a partire da una corretta definizione
del modello geologico di rottura e del cinematismo di frana. E’ considerata basilare la conoscenza
dell’analisi vettoriale di forze, di elementi di meccanica dei solidi e dei fluidi applicata ai terreni di
elementi di meccanica delle rocce. Durante il corso verranno presentati esempi e casi di studio riferiti a
diverse tipologie di meccanismi di frana con associate analisi di stabilità, affinché gli strumenti di
analisi introdotti trovino concreti casi di applicazione nell’ottica della pianificazione territoriale e degli
interventi di consolidamento o bonifica.
The main goal of the course consists on preparing to a modelling of slopes for evaluating their stability
conditions, by a correct definition of a geological model of the slope and a rupture mechanism of
existing/possible landslides. Elements of vectorial analysis of forces, soil and rock mechanic as well as
groundwater flow conditions are requested as basilar tools for a better comprehension of the discussed
topics. During the course will be showed and discussed many case histories related to different types of
landslides; the selected case histories exemplify natural phenomena which strongly involved man-made
structures or activities and that can be regarded as examples for natural risk management.
Propedeuticità: nessuna (not requested)
Anno di corso:IV
Testi di riferimento: C. AIRO’ FARULLA (2000) – Analisi di Stabilità dei pendii. Ed. Hevelius. L.I.
GONZALES DE VALLEJO (2005) – Geoingegneria. Dispense fornite dal docente.
Modalità di erogazione: didattica in aula e sul terreno (lessons and field trips)
Sede: Dipartimento Scienze della Terra, P.le Aldo Moro 5 – 00175 Roma
Organizzazione della didattica: 44 ore di lezione (44 hours of lessons), 12 ore comprensive di esercitazione
numerica in aula e sul terreno (12 hours of numerical and in-field exercises). CFU: 7
Frequenza: non obbligatoria (not requested)
Metodi di valutazione: prova orale comprensiva di discussione di relazione individuale scritta su un caso di
studio indicato dal docente.
Oral examination consisting in a discussion on the topic of the course including and on a technical report by the
candidate dealing on a case study suggested by the lecturer.
Dati statistici relativi alle votazioni d'esame conseguite dagli studenti: non ancora disponibili (not yet
available)
Date di inizio e termine e il calendario delle attività didattiche: 01 Marzo – 31 Maggio
Eventuali attività di supporto alla didattica: escursioni sul terreno (field trips)
Orari di ricevimento del docente: martedì e mercoledi ore 10-12
Calendario delle prove di esame:26-28/06/2010; 19-21/07/2010; 13-16/09/2010; 4-5/10/2010; 13-14/12/2010;
14-16/02/2011