di & Parrocchia San Francesco di Paola Castelvetrano, 13 maggio 2009 Celebrazione del Sacramento del matrimonio di Pasquale Calamia & Angela Indelicato Parrocchia San Francesco di Paola Castelvetrano, Mercoledì 13 maggio 2009 2 RITI DI INTRODUZIONE Canto d’ingresso: Rit. VIENI DAL LIBANO Cercai l’amore dell’anima mia lo cercai senza trovarlo. Trovai l’amore dell’anima mia l’ho abbracciato, non lo lascerò mai! INTRODUZIONE Sac. Nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo. Tutti. Amen. Sac. Il Signore, che guida i nostri cuori nell’amore e nella pazienza di Cristo, sia con tutti voi. (Cf 27-S 3,5) Tutti. E con il tuo spirito. MEMORIA DEL BATTESIMO Quindi, per disporre gli sposi e i presenti alla celebrazione del matrimonio, il sacerdote invita a far memoria del Battesimo, con queste parole: Fratelli e sorelle, ci siamo riuniti con gioia nella casa del Signore nel giorno in cui Pasquale e Angela intendono formare la loro famiglia. In quest'ora di particolare grazia siamo loro vicini con l'affetto, con l’amicizia e la preghiera fraterna. Ascoltiamo attentamente insieme con loro la Parola che Dio oggi ci rivolge. In unione con la santa Chiesa supplichiamo Dio Padre, per Cristo Signore nostro, perché benedica questi suoi figli che stanno per celebrare il loro Matrimonio, li accolga nel suo amore e li costituisca in unità. Facciamo ora memoria del Battesimo, nel quale siamo rinati a vita nuova. Divenuti figli nel Figlio, riconosciamo con gratitudine il dono ricevuto, per rimanere fedeli all'amore a cui siamo stati chiamati. 3 P adre, nel Battesimo del tuo Figlio Gesù al fiume Giordano hai rivelato al mondo l'amore sponsale per il tuo popolo. Tutti: Noi ti lodiamo e ti rendiamo grazie. C risto Gesù, dal tuo costato aperto sulla Croce hai generato la Chiesa, tua diletta sposa. Tutti: Noi ti lodiamo e ti rendiamo grazie. Spirito Santo, potenza del Padre e del Figlio, oggi fai risplendere in Pasquale e Angela la veste nuziale della Chiesa. Tutti: Noi ti lodiamo e ti rendiamo grazie. Il sacerdote continua: Dio onnipotente, origine e fonte della vita, che ci hai rigenerati nell'acqua con la potenza del tuo Spirito, ravviva in tutti noi la grazia del Battesimo, e concedi a un cuore libero e Pasquale e Angela una fede ardente perché, purificati nell'intimo, accolgano il dono del Matrimonio, nuova via della loro santificazione. Per Cristo nostro Signore. Tutti: Amen. Il sacerdote segna se stesso con l'acqua benedetta, poi asperge gli sposi e l'assemblea dei fedeli. Durante l'aspersione tutti cantano: Chi ha sete venga e beva da me, a nuova vita verrà, perché la mia acqua come sorgente da lui sgorgherà. INNO DI LODE Tutti acclamano al Signore con il canto: Tutti. Gloria a Dio nell'alto dei cieli e pace in terra a colui che ama. 4 GLORIA A DIO (2volte) PREGHIERA COLLETTA O Dio, che in questo grande sacramento hai consacrato il patto coniugale, per rivelare nell'unione degli sposi il mistero di Cristo e della Chiesa, concedi a Pasquale e Angela di esprimere nella vita il dono che ricevono nella fede. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Tutti: Amen. LITURGIA DELLA PAROLA . PRIMA LETTURA Splendore di Gerusalemme Dal libro del Profeta Isaia (62, 1-5) Per amore di Sion non tacerò, per amore di Gerusalemme non mi darò pace, finché non sorga come stella la sua giustizia e la sua salvezza non risplenda come lampada. Allora i popoli vedranno la tua giustizia, tutti i re la tua gloria; ti si chiamerà con un nome nuovo che la bocca del Signore indicherà. Sarai una magnifica corona nella mano del Signore, un diadema regale nella palma del tuo Dio. Nessuno ti chiamerà più Abbandonata, né la tua terra sarà più detta Devastata, ma tu sarai chiamata Mio compiacimento e la tua terra, Sposata, perché il Signore si compiacerà di te e la tua terra avrà uno sposo. Sì, come un giovane sposa una vergine, così ti sposerà il tuo architetto; come gioisce lo sposo per la sposa, così il tuo Dio gioirà per te. Parola di Dio. Tutti: Rendiamo grazie a Dio. 5 SALMO RESPONSORIALE Dal Salmo 44 Salmista: Sia con noi ogni giorno la bontà del nostro Dio. Ripetiamo insieme: R. Sia con noi ogni giorno la bontà del nostro Dio. Effonde il mio cuore liete parole, io canto al re il mio poema. La mia lingua è stilo di scriba veloce. R. Sia con noi ogni giorno la bontà del nostro Dio. Tu sei il più bello tra i figli dell'uomo, sulle tue labbra è diffusa la grazia, ti ha benedetto Dio per sempre. Cingi, prode, la spada al tuo fianco, nello splendore della tua maestà ti arrida la sorte. R. Sia con noi ogni giorno la bontà del nostro Dio. Avanza per la verità, la mitezza e la giustizia. Ami la giustizia e l'empietà detesti: Dio, il tuo Dio ti ha consacrato. R. Sia con noi ogni giorno la bontà del nostro Dio. Ascolta, figlia, guarda, porgi l'orecchio, dimentica il tuo popolo e la casa di tuo padre; al re piacerà la tua bellezza. Egli è il tuo Signore: pròstrati a lui. R. Sia con noi ogni giorno la bontà del nostro Dio. Da Tiro vengono portando doni, i più ricchi del popolo cercano il tuo volto. La figlia del re è tutta splendore, gemme e tessuto d'oro è il suo vestito. R. Sia con noi ogni giorno la bontà del nostro Dio. 6 SECONDA LETTURA Dalla lettera di San Paolo apostolo ai Romani (Rm 12,1-2.9-18) Vi esorto, fratelli, per la misericordia di Dio, ad offrire i vostri corpi come sacrificio vivente, santo e gradito a Dio; è questo il vostro culto spirituale. Non conformatevi alla mentalità di questo secolo, ma trasformatevi rinnovando la vostra mente, per poter discernere la volontà di Dio, ciò che è buono, a lui gradito e perfetto. La carità non abbia finzioni: fuggite il male con orrore, attaccatevi al bene; amatevi gli uni gli altri con affetto fraterno,gareggiate nello stimarvi a vicenda. Non siate pigri nello zelo; siate invece ferventi nello spirito, servite il Signore. Siate lieti nella speranza, forti nella tribolazione, perseveranti nella preghiera, solleciti per le necessità dei fratelli, premurosi nell'ospitalità. Benedite coloro che vi perseguitano, benedite e non maledite. Rallegratevi con quelli che sono nella gioia, piangete con quelli che sono nel pianto. Abbiate i medesimi sentimenti gli uni verso gli altri; non aspirate a cose troppo alte, piegatevi invece a quelle umili. Non fatevi un'idea troppo alta di voi stessi. Non rendete a nessuno male per male. Cercate di compiere il bene davanti a tutti gli uomini. Se possibile, per quanto questo dipende da voi, vivete in pace con tutti. Parola di Dio. Tutti: Rendiamo grazie a Dio. Alleluia, Alleluia Dio è amore; amiamoci a vicenda, come lui ha amato noi. Alleluia 7 Sac. Il Signore sia con voi. Tutti: E con il tuo spirito. Sac. Dal Vangelo secondo Giovanni Tutti: Gloria a te, o Signore VANGELO (15, 9-17) In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Come il Padre ha amato me, così anch'io ho amato voi. Rimanete nel mio amore. Se osserverete i miei comandamenti, rimarrete nel mio amore, come io ho osservato i comandamenti del Padre mio e rimango nel suo amore. Questo vi ho detto perché la mia gioia sia in voi e la vostra gioia sia piena. Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri, come io vi ho amati. Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la vita per i propri amici. Voi siete miei amici, se farete ciò che io vi comando. Non vi chiamo più servi, perché il servo non sa quello che fa il suo padrone; ma vi ho chiamati amici, perché tutto ciò che ho udito dal Padre l'ho fatto conoscere a voi. Non voi avete scelto me, ma io ho scelto voi e vi ho costituiti perché andiate e portiate frutto e il vostro frutto rimanga; perché tutto quello che chiederete al Padre nel mio nome, ve lo conceda. Questo vi comando:“amatevi gli uni gli altri”. Sac. Parola del Signore. Tutti: Lode a te, o Cristo. OMELIA 8 LITURGIA DEL MATRIMONIO INTERROGAZIONI PRIMA DEL CONSENSO Terminata l'omelia e dopo qualche momento di silenzio, gli sposi, i testimoni e tutti i presenti si alzano in piedi. Quindi, il sacerdote si rivolge agli sposi con queste parole: Carissimi ,Pasquale e Angela, siete venuti nella casa del Signore, davanti al ministro della Chiesa e davanti alla comunità, perché la vostra decisione di unirvi in Matrimonio riceva il sigillo dello Spirito Santo, sorgente dell'amore fedele e inesauribile. Ora Cristo vi rende partecipi dello stesso amore con cui egli ha amato la sua Chiesa, fino a dare se stesso per lei. Vi chiedo pertanto di esprimere le vostre intenzioni. Gli sposi possono dichiarare le loro intenzioni circa la libertà, la fedeltà, l’accoglienza e l’educazione dei figli pronunciando insieme la seguente formula: Compiuto il cammino di fidanzamento, illuminati dallo spirito santo e accompagnati dalla comunità cristiana, siamo venuti in piena libertà nella casa del Padre perché il nostro amore riceva il sigillo di consacrazione. Consapevoli della nostra decisione, siamo disposti, con la grazia di Dio, ad amarci e sostenerci l’un l’altro per tutti i giorni della vita. ci impegniamo ad accogliere con amore i figli che Dio vorrà donarci e a educarli secondo la Parola di Cristo e l’insegnamento della Chiesa. Chiediamo a voi fratelli e sorelle, di pregare per noi perché la nostra famiglia diffonda nel mondo luce, pace, gioia. 9 MANIFESTAZIONE DEL CONSENSO Il sacerdote invita gli sposi a rivolgersi l'uno verso l'altro e ad esprimere il consenso. Alla presenza di Dio e davanti alla Chiesa qui riunita, datevi la mano destra ed esprimete il vostro consenso. Il Signore, inizio e compimento del vostro amore, sia con voi sempre. Gli sposi si danno la mano destra. Lo sposo rivolge alla sposa queste parole: Angela, vuoi unire la tua vita alla mia, nel Signore che ci ha creati e redenti? La sposa : Si, con la grazia di Dio lo voglio. La sposa rivolge allo sposo queste parole: Pasquale, vuoi unire la tua vita alla mia, nel Signore che ci ha creati e redenti? Lo sposo: Si, con la grazia di Dio lo voglio. Insieme: Noi promettiamo di amarci fedelmente, nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia, e di sostenerci l’un l’altro tutti i giorni della nostra vita. 10 ACCOGLIENZA DEL CONSENSO Il sacerdote, stendendo la mano sulle mani unite degli sposi, dice: Il Dio di Abramo, il Dio di Isacco, il Dio di Giacobbe, il Dio che nel paradiso ha unito Adamo ed Eva confermi in Cristo il consenso che avete manifestato davanti alla Chiesa e vi sostenga con la sua benedizione. L’uomo non osi separare ciò che Dio unisce. Tutti: Amen. BENEDIZIONE E CONSEGNA DEGLI ANELLI Sono presentati gli anelli. Il sacerdote li benedice con la seguente formula: Signore, benedici e santifica l'amore di questi sposi: l’anello che porteranno come simbolo di fedeltà li richiami continuamente al vicendevole amore. Per Cristo nostro Signore. Tutti: Amen. 11 Lo sposo, mettendo l’anello al dito anulare della sposa, dice: Angela, ricevi questo anello, segno del mio amore e della mia fedeltà. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Quindi la sposa, mettendo l'anello al dito anulare dello sposo, dice: Pasquale, ricevi questo anello, segno del mio amore e della mia fedeltà. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. 12 SOLENNE BENEDIZIONE NUZIALE FORMULA DI BENEDIZIONE Il sacerdote, a mani giunte, invita i presenti a pregare, con queste parole: Fratelli e sorelle, invochiamo su questi sposi, Pasquale e Angela la benedizione di Dio: egli, che oggi li ricolma di grazia con il sacramento del Matrimonio, li accompagni sempre con la sua protezione. Tutti pregano per breve tempo in silenzio. Poi il sacerdote, tenendo stese le mani sugli sposi, continua: O Dio, Padre di ogni bontà, nel tuo disegno d'amore hai creato l'uomo e la donna perché, nella reciproca dedizione, con tenerezza e fecondità vivessero lieti nella comunione. [Sac. Ti lodiamo, Signore, e ti benediciamo Sposi: Eterno è il tuo amore per noi] Quando venne la pienezza dei tempi hai mandato il tuo Figlio, nato da donna. A Nazareth, gustando le gioie e condividendo le fatiche di ogni famiglia umana, è cresciuto in sapienza e grazia. A Cana di Galilea, cambiando l'acqua in vino, è divenuto presenza di gioia nella vita degli sposi. Nella croce, si è abbassato fin nell'estrema povertà dell'umana condizione, e tu, o Padre, hai rivelato un amore sconosciuto ai nostri occhi, un amore disposto a donarsi senza chiedere nulla in cambio. [Sac. Ti lodiamo, Signore, e ti benediciamo Sposi: Eterno è il tuo amore per noi] 13 Con l'effusione dello Spirito del Risorto hai concesso alla Chiesa di accogliere nel tempo la tua grazia e di santificare i giorni di ogni uomo. [Sac. Ti lodiamo, Signore, e ti benediciamo Sposi: Eterno è il tuo amore per noi] Ora, Padre, guarda ,Pasquale e Angela che si affidano a te: trasfigura quest'opera che hai iniziato in loro e rendila segno della tua carità. Scenda la tua benedizione su questi sposi, perché, segnati col fuoco dello Spirito, diventino Vangelo vivo tra gli uomini. Siano guide sagge e forti dei figli che allieteranno la loro famiglia e la comunità. [Sac. Ti supplichiamo, Signore Sposi: Ascolta la nostra preghiera] Siano lieti nella speranza, forti nella tribolazione, perseveranti nella preghiera, solleciti per le necessità dei fratelli. [Sac. Ti supplichiamo, Signore Sposi: Ascolta la nostra preghiera] Il loro amore, Padre, sia seme del tuo Regno. Custodiscano nel cuore una profonda nostalgia di te fino al giorno in cui potranno, con i loro cari, lodare in eterno il tuo nome. Per Cristo nostro Signore. Sposi: Amen. 14 A questo punto si recita la Preghiera dei fedeli, che può includere l'invocazione litanica. Fratelli e sorelle, consapevoli del singolare dono di grazia e carità, per mezzo del quale Dio ha voluto rendere perfetto e consacrare l'amore dei nostri fratelli Pasquale e Angela, chiediamo al Signore che, sostenuti dall'esempio e dall'intercessione dei santi, essi custodiscano nella fedeltà il loro vincolo coniugale. - Perché Pasquale e Angela, attraverso l'unione santa del Matrimonio, possano godere della salute del corpo e della salvezza eterna. Preghiamo. Tutti: Ascoltaci, Signore. - Perché il Signore benedica l'unione di questi sposi come santificò le nozze di Cana. Preghiamo. Tutti: Ascoltaci, Signore. - Perché il Signore renda fecondo l’amore di Pasquale e Angela, conceda loro pace e sostegno ed essi possano essere testimoni fedeli di vita cristiana. Preghiamo. Tutti: Ascoltaci, Signore. - Per le famiglie degli sposi, che li hanno visti crescere e maturare: con il loro affetto e la loro vicinanza siano per loro sostegno, guida e rifugio. Preghiamo. Tutti: Ascoltaci, Signore. - Perché lo Spirito Santo rinnovi in tutti gli sposi qui presenti la grazia del sacramento. Preghiamo. Tutti: Ascoltaci, Signore. 15 ll sacerdote invita i presenti a invocare i santi, in particolare quelli che vissero in stato coniugale, per chiedere in comunione con la Chiesa celeste la protezione per questi nostri Sposi. Seguono le invocazioni. Ora, in comunione con la Chiesa del cielo, invochiamo l'intercessione dei santi. Sacerdote: Tutti: Santa Maria, Madre di Dio, Santa Maria, Madre della Chiesa, Santa Maria, Regina della famiglia, San Giuseppe, Sposo di Maria, Santi Angeli di Dio, Santi Gioacchino e Anna, Santi Zaccaria ed Elisabetta, San Giovanni Battista, Santi Pietro e Paolo, Santi Apostoli ed Evangelisti, Santi Martiri di Cristo, Santi Aquila e Priscilla, Santi Mario e Marta, San Vincenzo de’ Paoli Santa Brigida, Santa Rita, San Giovanni Battista [Patrono sposo], San Francesco di Paola [Patrono sposa], San Pasquale Bajlon Santa Angela Santi e Sante tutti di Dio, prega per noi. prega per noi. prega per noi. prega per noi. pregate per noi. pregate per noi. pregate per noi. prega per noi pregate per noi. pregate per noi. pregate per noi. pregate per noi. pregate per noi. prega per noi prega per noi. prega per noi. prega per noi. prega per noi. prega per noi prega per noi pregate per noi. Il sacerdote conclude con la seguente orazione: Effondi, Signore, su Pasquale e Angela, lo Spirito del tuo amore, perché diventino un cuore solo e un'anima sola: nulla separi questi sposi che tu hai unito, e, ricolmati della tua benedizione, nulla li affligga. Per Cristo nostro Signore. Tutti: Amen. 16 LITURGIA EUCARISTICA PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE Mentre i fedeli presentano il pane ed il vino ed eventualmente altre offerte per le necessità dei poveri, si esegue il canto di offertorio: DAVANTI A TE Rit. Apro le miei mani verso Te, a Te che sei cibo di speranza. Apro le mie braccia verso Te, a Te, bevanda di salvezza, a Te che sei in mezzo a noi, fonte di verità, tu sei il pane e il vino che con amore io dono a te. Il sacerdote riceve i doni e depone sull'altare, il pane e il vino per la celebrazione dell'Eucaristia. Tenendo leggermente innalzata la Patena con il pane, il sacerdote dice: Benedetto sei tu, Signore, Dio dell'universo: dalla tua bontà abbiamo ricevuto questo pane, frutto della terra e del lavoro dell'uomo; lo presentiamo a te, perché diventi per noi cibo di vita eterna. Tutti: Benedetto nei secoli il Signore. Benedetto sei tu, Signore, Dio dell'universo: dalla tua bontà abbiamo ricevuto questo vino, frutto della terra, e del lavoro dell'uomo; lo presentiamo a te, perché diventi per noi bevanda di salvezza. Tutti: Benedetto nei secoli il Signore. Sac. Pregate, fratelli e sorelle, perché questa nostra famiglia, radunata nel nome di Cristo, possa offrire il sacrificio gradito a Dio Padre onnipotente. Tutti: Il Signore riceva dalle tue mani questo sacrificio a lode e gloria del suo nome, per il bene nostro e di tutta la sua santa Chiesa. 17 DANZA OFFERTORIALE Rit. Solista: Danzano con gioia le figlie d’ Israele, le nozze sono pronte, per il Figlio del Re. Alleluia, Alleluia per il Figlio de Re. (2volte) A Cana in Galilea nel nome del Signore gli sposi han giurato amore e fedeltà. Coi cembali e coi flauti le danze fan corona, il vino sulla mensa il cuor rallegrerà. Rit. Nel mezzo della festa il vino viene meno, non hanno più la gioia, la danza finirà. La Madre dice ai servi: "Udite la Parola che il Figlio mio vi dona, lui vi disseterà ". Rit. Si arrossano le coppe di vino nuovo colme, è il dono dello Sposo per nuova fedeltà. Danziamo allor fratelli: del Re noi siamo Figli, a lui cantiamo lodi per sempre, alleluia! Rit. ORAZIONE SULLE OFFERTE Accogli, Signore, i doni e le preghiere che ti presentiamo per Pasquale e Angela, uniti nel vincolo santo: questo mistero che esprime la pienezza della tua carità, custodisca per sempre il tuo amore. Per Cristo Nostro Signore. Tutti: Amen. 18 PREFAZIO DEL MATRIMONIO La dignità del Matrimonio Sac. Il Signore sia con voi. Tutti: E con il tuo spirito. Sac. In alto i nostri cuori. Tutti: Sono rivolti al Signore. Sac. Rendiamo grazie al Signore, nostro Dio. Tutti: É cosa buona e giusta. E' veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, rendere grazie sempre, qui e in ogni luogo, a te, Signore, Padre santo, Dio onnipotente ed eterno. Tu hai dato alla comunità coniugale la dolce legge dell'amore e il vincolo indissolubile della pace perché l'unione casta e feconda degli sposi accresca il numero dei tuoi figli. Con disegno mirabile hai disposto, o Padre, che la nascita di nuove creature allieti l'umana famiglia e la loro rinascita in Cristo edifichi la tua Chiesa. Per questo mistero di salvezza nell'amore, insieme con gli angeli e coi santi, cantiamo l'inno della tua gloria. 19 SANTO Tutti: Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell'universo. I cieli e la terra sono pieni della tua gloria. Osanna nell'alto dei cieli. Benedetto colui che viene nel nome del Signore. Osanna nell'alto dei cieli. PREGHIERA EUCARISTICA II Padre veramente santo, fonte di ogni santità, santifica questi doni con l'effusione del tuo Spirito perché diventino per noi il corpo e + il sangue di Gesù Cristo nostro Signore. Egli, offrendosi liberamente alla sua passione, prese il pane e rese grazie, lo spezzo, lo diede ai suoi discepoli, e disse: PRENDETE, E MANGIATENE TUTTI: QUESTO É IL MIO CORPO OFFERTO IN SACRIFICIO PER VOI. Dopo la cena, allo stesso modo, prese il calice e rese grazie, lo diede ai suoi discepoli, e disse: PRENDETE, E BEVETENE TUTTI: QUESTO É IL CALICE DEL MIO SANGUE PER LA NUOVA ED ETERNA ALLEANZA, VERSATO PER VOI E PER TUTTI IN REMISSIONE DEI PECCATI. FATE QUESTO IN MEMORIA DI ME. 20 Mistero della fede. Tutti: Annunciamo la tua morte, Signore, proclamiamo la tua risurrezione, nell'attesa della tua venuta. Celebrando il memoriale della morte e risurrezione del tuo Figlio, ti offriamo, Padre, il pane della vita e il calice della salvezza, e ti rendiamo grazie per averci ammessi alla tua presenza a compiere il servizio sacerdotale. Ti preghiamo umilmente: per la comunione al corpo e al sangue di Cristo lo Spirito Santo ci riunisca in un solo corpo. Ricordati, Padre, della tua Chiesa diffusa su tutta la terra: rendila perfetta nell'amore in unione con il nostro Papa Benedetto XVI°, il nostro Vescovo Domenico, e tutto l'ordine sacerdotale. Assisti i tuoi figli Pasquale e Angela , che in Cristo hanno costituito una nuova famiglia, piccola chiesa e sacramento del tuo amore, perché la tua grazia in questo giorno si estenda a tutta la loro vita. Ricordati dei nostri fratelli, che si sono addormentati nella speranza della risurrezione di tutti i defunti che si affidano alla tua clemenza: ammettili a godere la luce del tuo volto. Di noi tutti abbi misericordia: donaci di aver parte alla vita eterna, insieme con la beata Maria, Vergine e Madre di Dio, con gli apostoli e tutti i santi, che in ogni tempo ti furono graditi: 21 Per Cristo, con Cristo e in Cristo, a te, Dio, Padre onnipotente, nell'unita dello Spirito Santo, ogni onore e gloria, per tutti i secoli dei secoli. Tutti: Amen. RITI DI COMUNIONE Sac. Obbedienti alla parola del Salvatore e formati al suo divino insegnamento, osiamo dire: Tutti: Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, e rimetti a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male. RITO DELLA PACE Sac. La pace del Signore sia sempre con voi. Tutti: E con il tuo spirito. Sac. In Cristo, che ci ha resi tutti fratelli con la sua Croce, scambiatevi un segno di riconciliazione e di pace. FRAZIONE DEL PANE Tutti: Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi. Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi. Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, dona a noi la pace. 22 Il sacerdote a bassa voce pronunzia queste parole: La Comunione del Tuo Corpo ed il Tuo Sangue, Signore Gesù Cristo, non diventi per me giudizio di condanna, ma per tua misericordia, sia rimedio di difesa dell’anima e del corpo. Sac. Beati gli invitati alla Cena del Signore. Ecco l'Agnello di Dio, che toglie i peccati del mondo. Tutti: O Signore, non sono degno di partecipare alla tua mensa: ma di' soltanto una parola e io sarò salvato. Antifona alla comunione Vi ho detto queste cose Perché la mia gioia sia in voi E la vostra gioia sia piena. CANTI DI COMUNIONE 1 Canto: RIMANETE IN ME Io sono la vite, voi i tralci; rimanete in me. Se le mie parole resteranno in voi, ciò che chiedete vi sarà dato. 2 Canto: FIGLIA DI SION D’oro e di gemme mi vestirò, fra tutte le spose sarò la più bella e quando il mio Signore,mi guarderà, d’amore il suo cuore traboccherà. ORAZIONE DOPO LA COMUNIONE O Padre, che ci hai accolti alla tua mensa, concedi a questa nuova famiglia, consacrata dalla tua benedizione, di essere sempre fedele a Te e di testimoniare il Tuo amore nella comunità dei fratelli. Per Cristo nostro Signore. Tutti: Amen. 23 RITI DI CONCLUSIONE Lettura degli Articoli civili Col consenso manifestato dinanzi a me ed ai testimoni voi avete contratto il matrimonio secondo il rito di Santa romana Chiesa, matrimonio elevato alla dignità di Sacramento da nostro Signore Gesù Cristo. Questo stesso matrimonio, oltre la grazia divina e gli effetti sanzionati dai sacri Canoni, produce anche gli effetti civili secondo le leggi dello Stato, che voi siete ugualmente tenuti a rispettare ed osservare. Vi do lettura degli articoli del Codice Civile riguardanti i diritti e i doveri dei coniugi: art. 143: Con il matrimonio il marito e la moglie acquistano gli stessi diritti e assumono i medesimi doveri. Dal matrimonio deriva l’obbligo reciproco alla fedeltà, alla assistenza morale e materiale, alla collaborazione nell’interesse della famiglia e alla coabitazione. Entrambi i coniugi sono tenuti, ciascuno in relazione alle proprie sostanze e alla propria capacità di lavoro professionale e casalingo, a contribuire ai bisogni della famiglia. art. 144: I coniugi concordano tra loro l'indirizzo della vita familiare e fissano la residenza secondo le esigenze di entrambi e quelle preminenti della famiglia stessa. ciascuno dei coniugi spetta il potere di attuare l'indirizzo concordato. art. 147: Il matrimonio impone ad ambedue i coniugi l'obbligo di mantenere, istruire ed educare la prole tenendo conto delle capacità, dell'inclinazione naturale e delle aspirazioni dei figli. Segue lettura dell'Atto di Matrimonio e le firme. 24 FORMULA DI BENEDIZIONE Il sacerdote benedice gli sposi e il popolo dicendo: D io, eterno Padre, vi conservi uniti nel reciproco amore; la pace di Cristo abiti in voi e rimanga sempre nella vostra casa. Tutti: Amen. Abbiate benedizione nei figli, conforto dagli amici, vera pace con tutti. Tutti: Amen. Siate nel mondo testimoni dell'amore di Dio perché i poveri e i sofferenti, che avranno sperimentato la vostra carità, vi accolgano grati nella casa del Padre. Tutti: Amen. L'assemblea viene congedata con queste parole, che esprimano l'invito alla missione e alla testimonianza sponsale nella comunità. Nella Chiesa e nel mondo siate testimoni del dono della vita e dell'amore che avete celebrato. Andate in pace. Tutti: Rendiamo grazie a Dio. Canto finale: IL TREDICI MAGGIO Ave, Ave, Ave Maria. Ave, Ave, Ave Maria. 25 Signore, Amore trinitario e avvolgente, che ti doni a noi con la fortezza di un Papà e la tenerezza di una Mamma, che in Gesù tuo figlio ci fai sentire figli Benedetti. Ti ringraziamo per papà Giacomo e mamma Vienna: nella quotidianità del Vangelo vissuto nella loro casa a Paola, piccola Chiesa domestica e nella celebrazione del loro amore Sponsale, sacrificio spirituale a te gradito, hanno reso visibile l’Amore di Cristo Gesù per la Chiesa sua amata sposa, donandoci il loro figlio Francesco, fiamma ardente di Carità e imitazione dell’umile Agnello, Gesù. La loro testimonianza di Amore diventi strumento di guarigione per le nostre famiglie; come Giacomo e Vienna sappino chiedere per i loro figli benedizione e abbondanza di fede, e come San Francesco, i figli scoprano nell’Amore dei genitori, la Tua paternità e la maternità accogliente della Chiesa. Signore nostro Dio, ti vogliamo benedire con i Santi del cielo e ringraziarti in eterno e per sempre. Amen. Santa famiglia di Paola, pregate per noi. 26