Arte, un`Italia da "salvare"

Romaone.it
19 Luglio 2005
Home > Cultura > Arte, un'Italia da "salvare"
Arte, un'Italia da "salvare"
Una raccolta fondi straordinaria per restaurare i capolavori dell'arte italiana. Parte anche quest'anno, dal 24 settembre al 2 ottobre la
campagna sulle "Giornate dell'arte" promossa da Fondazione Città Italia. Il meccanismo è semplice: organizzare una "colletta
nazionale" per salvare le opere d'arte che ci stanno più a cuore
Sara Regimenti
Roma, 19 luglio 2005 - Una raccolta fondi straordinaria per restaurare i capolavori
artistici d'Italia. Parte anche quest'anno, dal 24 settembre al 2 ottobre la campagna
sulle "Giornate dell'arte" promossa da Fondazione Città Italia. Il meccanismo è
semplice: organizzare una "colletta nazionale" per salvare le opere d'arte che ci
stanno più a cuore. Quest'anno, la scelta è lasciata totalmente ai cittadini, che hanno
la possibilità di votare l'opera del cuore sul sito della fondazione
(www.fondazionecittaitalia.it), attivo da fine luglio, e di versare il loro contributo via
conto corrente o con un sms. Da quest'anno inoltre, la colletta si avvale anche di
una speciale "lotteria" Dona&Vinci, attiva nelle agenzie viaggio del consorzio
Fiavet, presso gli ordini professionali provinciali e nelle strutture messe a
disposizione dai comuni di 20 province italiane, Il costo dei tagliandi, acquistabili a
partire dal 1 settembre, è di un euro, e si possono vincere soggiorni vacanza, un
cellulare e un abito di alta moda. I proventi della lotteria saranno destinati al restauro
di opere d'arte delle province in questione, scelte in base alle preferenze espresse
dai cittadini. "Abbiamo fatto una scelta controcorrente - spiega il presidente della
Fondazione Giuseppe De Rita - chiedere agli italiani di "investire" nella bellezza, e
non su parcheggi e immobili, i veri settori dove oggi i nostri concittadini investono
per un innato bisogno di "sicurezza". Ma è una sfida che speriamo di vincere".
P. Hackert | Bagno delle Reali Maestà Decorazione a parete. 1792, Pittura a en
Ufficio stampa: