LA SOLITUDINE DI 1 FARFALLA In silenzio e stanca, da sempre

LA SOLITUDINE DI 1 FARFALLA
In silenzio e stanca, da sempre immobile, senza la luce.
Il mondo, chiuso, erano sogni, paure, desideri e speranze.
Le immagini venivano da lontano, da dentro, fotogrammi.
Spenti. I suoi tanti piedi fermi, agitavano il niente. Sola!
All'improvviso il mondo schiude, apre gli occhi: la luce.
L'aria è fredda, i colori squillanti. Si muove, spiega le ali
colori smaglianti ai fianchi. Adesso può volare? Sorpresa
di averle, piange, non le sapeva usare. Volteggia. E' Sola!
Gioca col vento, si poggia sui fiori, impazzito il suo cuore
inebriato e solo. La corrente travolgente, risucchia speranze,
spezza violenta, le sue fragili ali. L'aria risucchia la danza.
Con forza risale, gli occhi spalanca, nel vento violento. Sola!
Il freddo mattino, inizia l'inverno, le ingoia la gioia. Il sorriso
nasconde il dolore. Azzurro del cielo, macchie di grigio. Stinta
la nuvola è pronta. Il fiore in silenzio, guarda la danza. La ama!
Una lacrima cade. La sua vita è breve e lei non lo sa. Vola, Sola!