Spett. Direzione Generale CONETRURIA *** Il rinnovo del Contratto Integrativo Aziendale è un momento importante di confronto economico-normativo previsto dal CCNL. CONETRURIA fa parte del Gruppo Banca Etruria ma, diversamente da altre Società del Gruppo, le condizioni dei suoi lavoratori/lavoratrici scontano, su alcune materie, diversità di trattamenti economici e normativi. Questa piattaforma per un accordo aziendale va quindi nella direzione di provare a riequilibrare le differenze che oggi si registrano. In questo contesto, sotto il profilo economico, assume particolare rilevanza il Premio di Produttività per il quale la Fiba Cisl aziendale ritiene che debbano essere inseriti anche indicatori di produttività e redditività a livello di Gruppo. La Società risente, infatti, in modo consistente nel settore in cui opera, delle politiche che vengono attuate dalla Capogruppo e un collegamento con essa per la individuazione del Premio contrattualmente previsto sembra imprescindibile. PREMIO AZIENDALE Del Gruppo Banca Etruria fanno parte, da molti anni e stabilmente, alcune Società che svolgono attività complementari importanti e alcune Banche il cui pacchetto di maggioranza è stato, invece, recentemente acquisito. Per questo riteniamo che non si possa escludere di inserire nel Premio aziendale anche indicatori di produttività e redditività delle Banche e Società che fanno parte del Gruppo, pur nella consapevolezza che si tratta, spesso, di aziende dalla limitata autonomia patrimoniale e gestionale. Anche per questo riteniamo che il Premio di produttività debba essere riconosciuto a tutti i dipendenti del Gruppo in misura uguale o molto simile fra loro. Il premio aziendale rappresenta, come noto, la parte variabile contrattualizzata della nostra retribuzione ed è in stretta correlazione con i risultati conseguiti dall’Azienda (e/o dal Gruppo). Proprio per le sue caratteristiche e, quindi a prescindere dall’andamento generale del settore, è necessario che il Premio sia legato al reale andamento della Banca (e delle Società del Gruppo) e, quindi, non sarà indipendente da esso. 1 Certamente cercheremo con determinazione tutti gli spazi di riconoscimenti economici per i lavoratori laddove le condizioni e l’andamento del bilancio della Capogruppo e consolidato lo consentiranno. INQUADRAMENTI, PERCORSI PROFESSIONALI E FORMAZIONE Si richiede che su queste materie venga iniziato un percorso comune per creare le condizioni per rendere realizzabili le previsioni del Contratto Nazionale, tenendo naturalmente conto delle specificità aziendali, sia in termini di dimensioni che di operatività. SICUREZZA DEL LAVORO E TUTELA DELLE CONDIZIONI IGIENICO SANITARIE NELL’AMBIENTE DI LAVORO La crescente importanza delle tematiche relative agli ambienti di lavoro ha indotto le Parti ad individuare nel CCNL, come valori condivisi, “la tutela della salute, della sicurezza e la dignità delle lavoratrici e dei lavoratori sui luoghi di lavoro, il rispetto dell’ambiente” e a concordare sulla necessità di consolidare e diffondere comportamenti e applicazioni consapevoli e coerenti, con un’attenzione ed un approccio globale ai fattori di rischio, nell’ambito delle relative norme di Legge e contrattuali. PREVIDENZA COMPLEMENTARE Richiesta di aumento del contributo aziendale dell’ 1,50% rispetto all’attuale 2,50%. Previsione di un riconoscimento una tantum da destinare alla previdenza complementare per lavoratrici/lavoratori che siano riconfermati a tempo indeterminato dopo il periodo svolto con contratto a termine. POLIZZA SANITARIA Introduzione di una polizza sanitaria con le caratteristiche di premio e prestazioni previste per gli altri dipendenti del Gruppo. PART TIME Introduzione di una normativa del part-time con previsione della possibilità per le lavoratrici/lavoratori di richiedere forme diverse dal tradizionale 5x5, in adeguamento a quanto introdotto in materia di lavoro a tempo parziale dal CCNL e dalla legislazione. 2 INDENNITA’ DI ANZIANITA’ Previsione, dopo un periodo di tempo da definire in contrattazione di permanenza nel medesimo inquadramento, di un assegno pari alla differenza fra il grado di appartenenza e quello immediatamente successivo (riassorbibile in caso di eventuale promozione). QUADRI DIRETTIVI Previsione di un riconoscimento economico a fronte di un documentato surplus di ore non recuperate. Per i quadri direttivi inquadrati nel 3° livello antecedentemente all’1/12/2007 richiesta di adeguamento con la previsione della stessa erogazione prevista dal CCNL (3.000,00 euro) per i quadri direttivi di terzo livello inquadrati post 1/12/2007. Previsione di riconoscimenti economici legati a ruoli chiave da individuare. PREMIO DI ANZIANITA’ Si richiede l’istituzione di un premio di anzianità al compimento del 25° anno di servizio maturato in Azienda e/o in una Società del Gruppo. (Normativa presente in Banca Etruria: al compimento del 25° anno di servizio l’Azienda corrisponderà al dipendente un premio di anzianità pari al 12% della retribuzione annua lorda (calcolata su stipendio, scatti di anzianità, ed ex ristrutturazione, oltre ad assegni di anzianità CCNL e CIA, e premio annuale di rendimento) riferita all’inquadramento nel mese di dicembre dell’anno precedente e ragguagliata ad anno. ASSEGNI DI ANZIANITA’ Si richiede l’istituzione degli assegni di anzianità al 48° anno di età per i dipendenti fino al quadro direttivo di 2° livello. (Normativa presente in Banca Etruria: vengono attribuiti ai dipendenti, al compimento del 48° anno di età, assegni mensili lordi per 13 mensilità. Tali assegni sono riassorbibili in caso di avanzamenti di carriera o economici, sia automatico che non, conseguiti successivamente alla età sopra fissata) RIMBORSI CHILOMETRICI, POLIZZA KASKO E PENDOLARISMO Aggiornamento delle tabelle e revisione dei criteri adottati, delle condizioni generali di polizza e introduzione di una indennità a copertura dei costi derivanti dai trasferimenti con distanze chilometriche consistenti. Introduzione della copertura Kasko anche per i veicoli a motore a due ruote. 3 CONDIZIONI AI DIPENDENTI Introduzione (a richiesta ed in forme tecniche da definire) della possibilità di uno scoperto temporaneo di 800,00 euro. Prevedere la possibilità per i colleghi neo assunti che avessero acceso un mutuo presso altra banca o presso di noi (non a tasso dipendente) prima dell’assunzione per l’acquisto della prima casa, di poterlo rinegoziare una volta assunti alle condizioni previste per i dipendenti. Negoziazione di condizioni di miglior favore per i dipendenti e per conti correnti cointestati con familiari. PROVVIDENZE PER MOTIVI DI STUDIO DEI DIPENDENTI E DEI LORO FIGLI Previsione di uno scatto di anzianità al conseguimento della laurea in materie attinenti il lavoro bancario per i laureati/assunti post 1.1.2002 e di un ulteriore scatto per tutti i lavoratori in caso di possesso e/o acquisizione di abilitazione professionale e/o master. Prevedere altresì,la possibilità per il dipendente di astenersi dal lavoro, con speciale permesso retribuito, per il giorno della discussione della tesi di laurea del figlio. Aumentare l’attuale contributo da erogare annualmente in favore degli studenti universitari figli dei dipendenti (ex art. 56 CCNL) nonché verso gli stessi lavoratori studenti (ex CIA) portandolo da 216,91 euro a 500,00 euro. PARTE SOCIALE Permessi retribuiti per riabilitazioni e controlli a fini di prevenzione: prevedere la possibilità per i dipendenti reduci da operazioni chirurgiche o fratture di avere delle ore di permesso retribuito per poter effettuare le cure riabilitative necessarie per il tipo di patologia presso strutture sanitarie pubbliche o convenzionate; Prevedere per tutti i dipendenti 2 giornate di permesso retribuito per effettuare controlli a fine di prevenzione (per gli ultracinquantenni colon-retto e controllo prostata, per le ultraquarantenni mammografia e visita ginecologica); Dipendenti con familiari portatori di handicap: prevedere una erogazione di euro 2.500,00 a favore dei dipendenti che abbiano il coniuge/convivente o un figlio portatore di handicap (il coniuge o convivente o il figlio devono essere nello stato di famiglia del dipendente); Flessibilità in entrata/uscita per lavoratrici/lavoratori; Richiesta di facilitazione nella fruizione delle due ore di allattamento in un’unica soluzione durante il pomeriggio. 4 BUONI PASTO Elevazione a 6 euro del buono pasto giornaliero. Firenze, 11/03/10 Fiba CISL Fisac CGIL ___________________________ 5