Documento conclusivo della Conferenza di Organizzazione del SanPaoloImi e SanPaoloBancoNapoli Rimini 3- 4 marzo 2004 La Conferenza approva la relazione, assume le conclusioni, i contributi al dibattito e indica ai direttivi ed alle segreterie che verranno eletti le seguenti priorità nell’ambito della contrattazione e dell’iniziativa politica: La vicenda Parmalat, preceduta dagli scottanti casi Argentina e Cirio, sta producendo danni enormi al sistema finanziario e al rapporto di fiducia con i risparmiatori trascinando nell’occhio del ciclone l’intero Sistema Bancario Preoccupazioni hanno anche destato tra i colleghi le denunce penali che portano in evidenza il nome dell’operatore bancario che ha eseguito l’operazione di investimenti. Le Segreterie Sindacali Nazionali hanno reagito, inviando una circostanziata lettera al Presidente dell’ABI, invitandolo ad intervenire presso le Banche affinché le stesse adottino tutte le iniziative utili a tutelare in ogni sede il lavoratore. La Fisac-Cgil del SanPaolo e del SanPaolo Banco Napoli difenderà in ogni sede, anche promuovendo incontri con istituzioni ed associazioni esterne, i lavoratori qualora ravvisasse il tentativo di attribuire a loro colpe di altri e ribadisce la necessità che le aziende offrano ai lavoratori strumenti di conoscenza e ai clienti prodotti validi e trasparenti. Contratto unico L’esperienza maturata con la nascita del Sanpaolo BancoNapoli ha portato al modello del contratto unico, che rappresenta un’importante realizzazione a tutela delle lavoratrici e dei lavoratori coinvolti nei processi di razionalizzazione e fusione. La positiva valutazione di questo strumento fa ritenere la sua adozione estendibile alle banche reti dell’ex Gruppo Cardine, indipendentemente dalle modalità di integrazione delle filiali che verrà prevista nel piano industriale. Il percorso e le modalità per la realizzazione di questo obiettivo, dovrà vedere l’elaborazione e la condivisione delle strutture sindacali delle banche reti. Assunzioni La Fisac Cgil si impegna a sostenere, in un quadro coerente di tutela delle lavoratrici e dei lavoratori, un’adeguata politica delle assunzioni atta a un riequilibrio degli organici della rete e ad un potenziamento dello sviluppo commerciale nelle realtà del Sanpaolo BancoNapoli, valutando tutti gli strumenti politicamente e tecnicamente disponibili utili a incrementare i livelli occupazionali. Pertanto, se l’Azienda non modificherà la posizione di chiusura rispetto alle assunzioni nel mezzogiorno, la Fisac Cgil SanPaoloImi e SanPaoloBanco svilupperanno ogni azione di contrapposizione a queste politiche aziendali. La Fisac-Cgil attribuisce grande importanza alla qualità delle assunzioni. Il rapporto di lavoro a tempo indeterminato rappresenta il modello a cui riferirsi nella contrattazione degli strumenti oggi vigenti dopo il D.L.276/03, quale miglior contributo alla politica di lotta contro la precarizzazione del lavoro. Esiste inoltre una riflessione all’interno della nostra organizzazione circa la possibilità di rivedere le modalità di partecipazione alle selezioni. Assistenza Allo stato attuale ci troviamo di fronte a due strumenti che offrono analoghe prestazioni e vantaggi equivalenti. Diventa coerente per l’obiettivo strategico di unicità di trattamento dei lavoratori la convergenza verso un unico strumento. A tal fine, la possibilità di utilizzare i prossimi eventuali avanzi di bilancio della cassa assistenza per il miglioramento delle prestazioni per tutti i lavoratori appare indispensabile. Previdenza Si afferma la necessità di procedere da subito all’accorpamento nel Fondo del Sanpaolo delle forme di previdenza complementare a contribuzione definita. In prospettiva auspichiamo un’analoga operazione nel Fondo Banconapoli sezione A delle forme a prestazione definita presenti nel Gruppo, a compimento delle questioni legate all’integrazione di cardine finanziaria. La Fisac si impegna a promuovere la realizzazione di ulteriori comparti di carattere unicamente etico in aggiunta ai profili di rischio esistenti. Relazioni sindacali L’Organizzazione ritiene fondamentale rafforzare i livelli di confronto decentrato. La gestione degli accordi sugli esodi e la dimensione delle nuove Aree impongono relazioni sindacali di alto profilo da parte aziendale anche a livello locale. L’azienda dovrà dare completa attuazione agli accordi relativi alle informative dovute ai Referenti di Area. RSU Le RSU non sono state estese al nostro settore per responsabilità non ascrivibili principalmente alla nostra organizzazione. Pur tuttavia, l’anomalia della mancata elezione delle rappresentanze sindacali unitarie va sanata entro la prossima scadenza congressuale, attraverso un profondo impegno politico della nostra organizzazione in linea con le scelte della Confederazione. Cessione sportelli Si verificheranno, in caso di cessione di sportelli, le opportunità per migliorare le tutele già previste per i lavoratori coinvolti Budget/Campagne di prodotto In merito alle politiche aziendali sui budget e sulle campagne di prodotto la conferenza assume integralmente quanto contenuto nell’intervento del Segretario Generale della Fisac, in particolare nella parte in cui viene espressa una netta contrapposizione all’assegnazione di budget individuali e un forte richiamo alle aziende ad una più corretta gestione delle campagne di prodotto. Questi sono temi presenti nella piattaforma di rinnovo del CCNL e che dovranno essere elemento prioritario nella discussione con le controparti.