Data: Al Prof. Nicola Rossi Direttore Generale della Direzione Scolastica Regionale dell'Umbria Alla Prof.ssa Eleonora Bodo Direttore Ufficio Scolastico Provinciale di Perugia Al Prof. Roberto Monetti Direttore Ufficio Scolastico Provinciale di Terni e p.c. Ai Direttori Sanitari delle Az. USL dell'Umbria LORO SEDI Oggetto: Provvedimenti contro l'influenza pandemica da virus A(H1N1)v GIUNTA REGIONALE Direzione Regionale Sanità e Servizi Sociali Servizio Prevenzione Il Dirigente Dott.ssa Mariadonata Giaimo In considerazione delle numerose segnalazioni pervenute negli ultimi giorni a questo Ufficio da parte dei Servizi di Sanità Pubblica delle Aziende USL relative all’incremento dei casi di influenza negli alunni delle scuole elementari e medie e rispetto alla valutazione della opportunità di chiusura delle stesse, si fa presente quanto segue: REGIONE UMBRIA Via Mario Angeloni n. 61 06124 PERUGIA TEL. 075 5045284 FAX 0755045249 [email protected] [email protected]. it - come è noto l’influenza da nuovo virus A(H1N1)v, seppure più diffusiva di quella stagionale, dà, nella pressoché totalità dei casi, una sintomatologia assolutamente non grave nei bambini sani; - le Az. USL stanno già provvedendo alla vaccinazione delle persone, con età compresa fra 6 mesi e 65 anni portatrici di malattie, quali ad esempio le affezioni respiratorie croniche, che possono rendere più facile l’insorgere di un quadro clinico grave; - la chiusura temporanea delle scuole veniva ipotizzata come possibile misura di contenimento nella nota circolare emanata il 18 settembre 2009 dal Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca insieme al Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, in quanto si era ancora nelle fasi iniziali dell’epidemia e un eventuale provvedimento di chiusura poteva avere il significato di rallentare la diffusione del virus; www.regione.umbria.it - in questa fase di diffusione, in cui si ta tentando di mitigare l’impatto della malattia con adeguate misure igieniche e comportamentali e con le vaccinazioni, la chiusura delle scuole non produrrebbe alcun effetto innanzitutto perché l’influenza, come quasi tutte le malattie infettive, è contagiosa anche in fase di incubazione; la diffusione a grappolo della malattia, inoltre, costringerebbe a chiusure ripetute e protratte che per essere efficaci dovrebbero essere abbinate ad altre misure di contumacia quali l’isolamento domiciliare dei soggetti sani. Ferma restando la disponibilità dei Medici di Sanità Pubblica dei singoli Centri di Salute e dei Servizi di Igiene e Sanità Pubblica delle Az. USL a dare chiarimenti a qualunque Dirigente Scolastico voglia avere ragguagli in merito alla gestione di problemi che via via possono emergere nelle singole scuole, si invita codesta Direzione Regionale diffondere la presente nota ai propri Dirigenti Scolastici affinché, a loro volta, possano trasmettere un messaggio tranquillizzante alle famiglie. Distinti saluti. IL DIRIGENTE Dott.ssa Mariadonata Giaimo AT