Programma - Corso di Studi in Scienze Naturali

Università degli Studi di Torino
Facoltà di Scienze MM.FF.NN
Corso di Laurea in Scienze Naturali
Scheda programmi corsi
NOME CORSO/LABORATORIO Paleontologia ed Evoluzione Umana
SSD (del Corso):… BIO/08……………
Numero codice: N8117 (?, ex: Paleontologia Umana I)
1. Docenza
Docente: prof. Alberto Mottura
SSD: BIO/08
Dipartimento di Biologia Animale e dell’Uomo
Tel.: (011) 6704532
Fax:
e-mail: [email protected]
Docente: prof.
SSD
Dipartimento di
Tel.:
Fax:
e-mail:
2. Finalità (obiettivi di apprendimento):
Il corso si propone di illustrare origine ed evoluzione (fisica e culturale) della linea umana
(Ominìni) e dell’attuale gen. Homo, come sviluppate nell’ambito dei Primati superiori in risposta a
cambiamenti generali, climatici ed ecosistemici, che hanno caratterizzato il Neogene più recente e
Quaternario. Tale contenuto didattico prevede quindi l’acquisizione, da parte dei fruitori del corso
stesso, di elementi fondamentali per valutare e interpretare criticamente dati biologici e geologici
diversi (tutti in senso lato naturalistici) che permettono appunto una ricostruzione della storia
naturale della nostra specie, così come è confermata da metodi sperimentali e/o inferenziali, della
moderna indagine scientifica.
3. Pre-requisiti in ingresso e competenze attese in uscita
Pre-requisiti (in ingresso)
Conoscenza dei principi fondamentali di moderne teorie
evolutive, nonché di elementi dell’anatomia comparata (in
particolare le strutture di sostegno) e della paleontologia dei
Vertebrati (Mammiferi), e della geologia storica e
stratigrafia sedimentaria.
Competenze attese (in uscita)
Capacità di riconoscere e interpretare documentazione fossile e
culturale di interesse paleoantropologico, in rapporto ai sedimenti
di origine ed al contesto stratigrafico. Capacità di stabilirne anche
una collocazione in scale cronostratigrafiche e geocronologiche di
riferimento attuale. Capacità di valutazione sulla variabilità tra i
reperti anatomici della linea umana e di effettuare riscontri critici
con moderne ipotesi filogenetiche a riguardo.
Data emissione 30 giugno 2004 - Rev. 00 – Mod15
eventuali Insegnamenti fornitori
Anatomia Comparata, Primatologia,
Paleontologia dei Vertebrati,
Geologia Stratigrafica - Geologia del
Quaternario
eventuali Insegnamenti fruitori
Antropologia, Ecologia Umana,
Geologia del Quaternario
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4. Metodologia didattica
La metodologia didattica impiegata consiste in:
 Lezioni frontali (N. ore): 32
 Esercitazioni di laboratorio (N. ore):
 Esercitazioni in campo (N. ore): variabili (6-18) e formalmente indicative, in quanto di fatto condizionate da
necessità ed evenienze diverse, logistico-normative (disponibilità di mezzi di
trasporto, permessi e garanzìe per lavori sul terreno, ecc.), da verificare quindi
nei singoli anni didattici.
 Esercitazioni teoriche (N. ore):
5. Programma, articolazione e carico didattico
Argomento
- 1. Informazione cronologica e paleoambientale nell'evoluzione
dei Primati superiori e dell'Uomo. Sedimenti e contenuto fossile. Il
tempo geologico: criteri di ordinamento e correlazione di unità
litostratigrafiche, biocronologiche, magnetostratigrafiche. Metodi
di datazione assoluta. Principali depositi continentali con
stratigrafie di interesse antropico. Aspetti tafonomici generali
nello studio di faune a Primati e di più antichi contesti
archeologici.
Ore
Lez.
10
- 2. La documentazione fossile sui Primati: interpretazione
tassonomica e filogenetica. Valutazione delle somiglianze
morfologiche ed analisi cladistica su caratteri fossili discontinui.
Analisi dei caratteri biometrici continui. Variabilità fenotipica,
genetica e barriere ecologico-geografiche: concetti di morfotipo,
popolazione e specie. Paleospecie e cronospecie. Fattori di
ulteriore variazione morfologica intra- ed interspecifica nei
Primati antropoidei: dimorfismo sessuale, allometrie dimensionali
ed eterocronie di sviluppo.
10
- 3. Differenziamento delle Proscimmie paleo-eoceniche ed origine
delle Scimmie (Antropoidei). Caratteri scheletrici primitivi e
derivati di Ominoidei e Cercopitecoidei e relativi pattern dentari.
Radiazione evolutiva degli Ominoidei nel Miocene di Africa ed
Eurasia: adattamenti arborei e terricoli. Le antropomorfe
africane del Miocene finale e divergenza della linea umana a
postura eretta. Gli Ominini del Pliocene superiore africano:
Australopiteci, Parantropi e gen. Homo. Pratiche di sussistenza e
comportamenti differenti in postura e locomozione bipede. Prime
fasi di testimonianze "culturali": strumenti litici scheggiati ed
alimentazione carnivora. La diffusione di Homo dal continente
africano e i primi popolamenti umani nell’Eurasia.
12
Ore
Esercit.
32
totale
Data emissione 30 giugno 2004 - Rev. 00 – Mod15
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Totale
Ore
CFU
32
4
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6. Materiale per lezioni e esercitazioni:


Strumentazione (indicare anche la localizzazione): lavagna luminosa, proiettore dia, campionari di repertorio
fossile, litico, petrografico, ecc. Possibilità d’uso di taglierina petrografica, microscopio metallografico,
binoculare con camera lucida per disegno, dispositivi per misure micrometriche digitali, strumentazione per
effettuare calchi e attrezzature diverse di cantiere per scavo archeologico (livella, setacci a maglie fisse, carte
colorimetriche, ecc.). Tale strumentazione è in deposito presso il Laboratorio di Preistoria e Paleontologia
Umana (DBAU).
Materiale di consumo: resine, elastomeri, silicone e gesso per riproduzione reperti.
7. Materiale didattico



Materiale didattico, presentato a lezione o consigliato ad integrazione, è depositato presso:: Laboratorio di
Preistoria e Paleontologia Umana (DBAU).
I testi base consigliati per il corso sono: R. Klein, “Il cammino dell’Uomo. Antropologia culturale e
biologica”, Zanichelli, Bologna, 1995, 393 pp.; A. Broglio & J. Kozlowski, “Il Paleolitico. Uomo, ambiente e
cultura”, Jaka Book, Milano, 1986, 436 pp.; M.R. Waters, ”Principles of Geoarchaeology”, The University of
Arizona Press, Tucson & London, 1992, 398 pp.
E’ fortemente consigliato l’utilizzo del seguente materiale per approfondimenti e integrazioni: collezioni di
reperti fossili e culturali (materiale osteologico di confronto generale, litica scheggiata, campioni ceramici,
ecc.).
Infine sono di seguito indicati siti internet di interesse:
8. Modalità di verifica/esame
L'esame si svolge, di norma, come segue: esame orale finale a domande aperte. Possibilità eventuale di una preverifica d’esonero scritta, a domande aperte, sugli aspetti geo-archeologici del programma (a richiesta degli
studenti).
Data emissione 30 giugno 2004 - Rev. 00 – Mod15
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