150 anni della Congregazione SALESIANA
CENTOCINQUANTESIMO DI FONDAZIONE DELLA CONGREGAZIONE SALESIANA
“ Nel nome di nostro Signore Gesù Cristo, Amen. L’ anno del Signore mille ottocento
cinquantanove alli diciotto di dicembre in questo Oratorio di San Francesco di Sales nella
camera del Sacerdote Bosco Gioanni alle ore 9 pomeridiane si radunavano, esso, il Sacerdote
Alasonatti Vittorio, i chierici… tutti allo scopo ed in uno spirito di promuovere e conservare lo
spirito di vera carità che richiedesi nell’ opera degli Oratori per la gioventù abbandonata e
pericolante, la quale in questi calamitosi tempi viene in mille maniere sedotta a danno della
società e precipitata nell’ empietà e d irreligione” .
Il verbale, firmato da don Bosco, è un documento d’ incantevole semplicità, che contiene il
primo atto ufficiale della Società Salesiana. Nasce ufficialmente a Torino la Congregazione
Salesiana di cui quest’ anno ricorrono i centocinquant’ anni dalla fondazione. Tutto è partito da
quella piccola stanza per espandersi nel mondo.
Oggi i Salesiani, in oltre milleottocento opere nei cinque continenti, superano le sedicimila unità,
circa quattrocento di essi operano nel Triveneto, ventotto all’ Astori.
Centodiciassette di questi, chiamati ad essere vescovi o cardinali, hanno raggiunto posti di
responsabilità nella Chiesa.
Nel luglio 1883, passando per Mogliano in treno diretto a Vienna, don Bosco benedisse
l’ Astori, allora Colonia Agricola, appena aperta. Quella benedizione ebbe il suo frutto, perché
l’ opera fiorì e dai pochi allievi del primo anno, passò al migliaio di studenti che frequentano
attualmente le sue scuole, che si sono nel frattempo moltiplicate: Scuola Primaria, Secondaria
di Primo e Secondo grado, distinta in Liceo Classico, Scientifico, Linguistico, Istituto Tecnico
Commerciale e Industriale Meccanico.
Sempre presenti nel sociale, i Salesiani di Mogliano hanno operato agli inizi per la preparazione
di giovani addetti all’ agricoltura e all’ artigianato, poi col mutare dei tempi, hanno affrontato le
moderne necessità passando dal collegio per interni alla scuola aperta a tutto il comprensorio
accettando in un primo tempo solo ragazzi, poi anche ragazze.
Fin dall’ inizio l’ Astori ha voluto essere a disposizione della Chiesa e della Comunità locale.
Da subito è stata molto attiva la collaborazione con mons. Felice Busan, allora parroco di
Mogliano, e con il Comune, di cui, per ben quindici anni fu consigliere, cosa rara, il primo
direttore don Mosè Veronesi.
Il tutto oggi continua all’ insegna della raccomandazione di Don Bosco: “ Creare buoni cristiani
ed onesti cittadini” .
I Salesiani celebreranno questa data in modo semplice, ma significativo, con una Santa Messa
all’ Astori, giovedì 18 dicembre, alle ore 18.00. La cerimonia propria dei religiosi è allargata ai
sostenitori dell’ opera: cooperatori, genitori, allievi, exallievi, e persone amiche di Don Bosco.
Per chiarimenti: Don Giuseppe Polo041 5987382
3406543422
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