SINTASSI DEI CASI – i complementi Concorda attributo (aggettivo) in caso, genere, numero apposizione nel caso (sostantivo) denominazione (in nel caso lat.apposizione=sost) predicato numero, genere con sogg. Nom. Gen. Compl. di base retti da della declinazione soggetto (concorda con persona e (qualunque categoria numero del predicato) x grammat.) pred. sogg. verbi copulativi e altri; appellativi, estimativi, elettivi, effettivi x al passivo specificazione in genere da sostantivo x pochi verbi o agg. termine verbo, aggettivi oggetto (qualunque categoria grammaticale) pred. ogg. vocazione (mezzo/causa…) Dat. Acc. Voc. x x x x x 1 Atene è una bella città Atene, grande città, è in Grecia La città (sogg) di Atene (denominazione) è in Grecia Atene (sing) è in Grecia Athenae (N pl) (sogg) in Graecia sunt (3 pl) Hic estis (2 pl) (sogg sott) Caesar consul fit Nemo nascitur dives Romani latrones putabantur Marci domus Memini tui Ei dixit Armis aptus Proelium commisit Pugnare volo Atene ( sogg. s.) è (3 sing.) in Grecia. Voi (2 pl) siete (2 pl) qui Cesare diventa console Nessuno nasce ricco I romani erano considerati briganti La casa di Marco Mi ricordo di te Gli disse Adatto alle armi Attaccò battaglia Voglio combattere Eum bonum putabant Marcum malum fecerunt Caium tribunum delegerunt Marce, i Dolo eum necaverunt Siti mortuus est Lo ritenevano buono Resero Marco cattivo Scelsero Gaio come tribuno Va’, Marco Lo uccisero con l’inganno È morto di sete Abl. verbo transitivo appellativi, estimativi, elettivi, effettivi attivi (disc. dir, verbo alla II p) verbo Athenae pulchra urbs sunt Athenae (N pl), magna urbs (N s), in Graecia sunt Urbs (N s)(apposizione) Athenae (N pl) (sogg) in Graecia sunt(est) Athenae (N pl) in Graecia sunt Altri complementi abbondanza gen agente verbi, agg, sost. di abbondanza, pienezza verbo passivo causa efficiente verbo passivo allontanamento separazione agg, sost, verbi di allontanare, separare, liberare… verbi, sostantivi di dire, narrare argomento (anche come titolo) causa acc. perifrpa ss e alcuni part. pf. verbi di accusare, condannare (per una colpa) compagnia, unione verbo abl. semplice a, ab semplice ob, propter (causa esterna) colpa esclamativo dat x haec x esempio Praeda onusti Avaritiam pecunia explere Ab omnibus amatus Omnibus patria amanda est Tibi consilium captum Clamore territus semplice, L. Brutus depulit a a,ab (e,ex, de) civibus suis servitutis iugum atque civitatem dominatu regio liberavit de De bello loquebatur De bello Gallico semplice Siti mori (interna) Troia deleta est ob unam prae (causa mulierem impediendi) Prae lacrimis loqui non poterat de vi, crimine Proditionis, capitis, maiestatis, peculatus, repetundarum, de vi accusatus (damnatus) est Te accuso hoc crimine cum Tullia cum Marco veniet Milites cum gladiis sequuntur consulem Nugas! O tempora, o mores! Heu me miserum! 2 traduzione Carichi di bottino Saziare l’avidità di denaro Amato da tutti Da tutti la patria deve essere amata= tutti dobbiamo amare… Decisione presa da te Spaventato dal grido (di guerra) Lucio Bruto scosse via dai suoi concittadini il giogo della schiavitù e liberò la città dalla dominazione regia Parlava della guerra La guerra contro i Galli Morire di sete Troia fu distrutta a causa di una sola donna Per le lacrime non poteva parlare Fu accusato di tradimento, di delitto capitale, lesa maestà, peculato, concussione, violenza (condannato per …) Ti accuso di questo delitto Tullia arriverà con Marco I soldati seguono il console con le spade Sciocchezze! Che tempi, che costumi! Ahi, povero me! età puer, vir, senex natus del cardinale ago dell’ordinale + un’ unità etico fine, scopo limitazione materia del card. +causa, gratia modo (si può trasformare in avverbio di modo) ad, in verbi e agg. di eccellere, differire, similis, maior… formule verbi, sost. semplice mezzo misura (simile alla qualità), estensione, distanza x x agg, sost, verbi di misurare, giudicare, differire comparativi verbi x per (persona) e, ex, de (o aggettivo) semplice x semplice avverbi in –o cum attr-cum-sost semplice 3 Erat trium triginta annorum Annos quinque et octoginta natus mortuus Agebat annum sextum decimum Quid mihi Tulliola agit? Pedites praesidio (oppure ad praesidium, presidii causa) reliquerat Virtute excellit Forma similis, animo differebat Mea sententia. Nomine Pocula ex auro Signum aureum Gladiis pugnatum est Per legatos pacem petierunt Passuum trecentorum (misura o qualità) ager Zama quinque dierum (misura) iter (distanza) ab Carthagine abest Agger altus pedes octoginta (estensione) Magnos homines virtute (misura) metimur, non fortuna Multo maior Cum virtute pugnant Magna cum virtute pugnant Magna virtute pugnant Era di (=aveva) trentatrè anni Morto a ottantacinque anni Aveva quindici anni Che mi combina la piccola Tullia? Aveva lasciato dei fanti a (per) difesa Eccelse (si distinse) in valore Simile d’aspetto, differiva nell’animo A mio parere. Di nome Calici d’oro Statua d’oro Si combattè con le spade Tramite legati chiesero la pace Un campo di trecento passi Zama dista da Cartagine (un viaggio di) cinque giorni Un terrapieno alto ottanta piedi Misuriamo i grandi uomini sulla base della virtù, non sulla base della fortuna. Molto maggiore Combattono con valore (=valorosamente) Combattono con grande valore moto a luogo verbi moto moto da luogo verbi moto moto per luogo verbi moto stato in luogo verbi stato origine o provenienza verbi, agg. di nascere, derivare… ad, in semplice (città, picc. is, domus, humus, locus, rus, verbi+ad) per nomi di città, piccola isola di I, II sing., domus, rus, humus ad, apud a, ab, (da vicinanza) e, ex (uscita) de (dall’alto) semplice (n. città, piccola isola, domus, hunus, rus, locus) semplice (passaggio obbligato) semplice Ad urbem proficiscitur In urbem iniit Romam pervenit Ad regem venit Domum rediit Rus ibo Urbem advenit A villa mercenarium vidi Erupit ex urbe Faces de muro in aggerem iaciebant Athenis venimus Loco cedere Humo surgere Iter per Thebas fecit Ianua init Terra marique Videt in turba Verrem Res agitur in senatu Apud Cannes pugnatur (nomi città Dum Romae consulitur, piccola isola di Saguntum expugnatur I e II pl. e di Domi militiae(belli)que III, Ruri agere vitam loco) Loco est semplice Piso amplissimo genere (condizione natus sociale) e, ex (nascita Ex concubina ortus erat diretta) a, ab, e, ex (in A cupiditatibus odia senso figurato) nascuntur 4 Parte per la città (per Roma) Entrò in città (a Roma) Giunse a Roma Arrivè dal re Tornò a casa (in patria) Andrò in campagna Giunse in città (a Roma) Ho visto un bracciante (che veniva) dalla fattoria Si precipitò fuori dalla città (Roma) Dall’alto del muro lanciavano sul terrapieno delle torce Arriviamo da Atene Allontananrsi da un posto Alzarsi da terra Marciò attraverso Tebe Entra per la porta (dalla porta) Per terra e per mare Scorge Verre tra la folla La questione è trattata in senato Si combatte presso Canne Mentre a Roma si discute, Sagunto è espugnata In pace e in guerra Vivere in campagna È al posto (giusto) Pisone nato da nobilissima famiglia Era nato da una concubina Dalle passioni nascono odi paragone comparativi malo partitivo sost, agg, indef, compar, superl, pr.neutri pena v.condannare(a…) capitis assolvere (da….) avv. in -i sum (o con aggettivo neutro) essere pertinenza (o convenienza) possesso (di beni astratti) prezzo privazione qualità relazione (participi presenti) verbi di vendere, costare verbi, agg., sost. di mancanza, privazione,bisogno sum, vir, iuvenis x inter x (del sogg. ital) pluris, minoris, tanti, quanti (permanenti, morali) x ad, in semplice (pr. rel., frasi neg, interr. ret.) quam+caso del I term. (casi indiretti, tra 2 verbi, agg, avv.) e, ex Patriam reliquit qua nihil carius est Plebi carior quam patribus fuit Maior quam melior fuit Bellum quam pacem malebant Noctis pars Duo milia equitum Unus vestrum, ex nostris Inter omnes callidissimus Periculi nihil fuit Eo furoris venit semplice Capitis, dupli, morti, ad (in)metalla,exilio damnare Medici est curare Pati Romanum est Fuit meum lugere Ei magna sapientia est Nomen Mercurio (oppure Mercurius) mihi est semplice Vendo non pluris quam ceteri “Quanti emptae?” “Parvo!” semplice da v. Voluptate virtus caret ab da aggettivi Oppidum vacuum ab defensoribus semplice Vir consilii magni et (transitorie, virtutis erat fisiche) Miles valido corpore fuit Julia formosa est multis Venientibus ab Epiro 5 Lasciò la patria della quale niente è più caro Più caro alla plebe che ai senatori Fu più grande che buono Preferivano la guerra alla pace Una parte della notte Duemila cavalieri Uno di voi, uno dei nostri Tra tutti il più astuto Non ci fu nessun pericolo Giunse a un tal punto di furore Condannare a morte, al doppio, a morte, ai lavori forzati, all’esilio E compito del medico curare Sopportare è proprio del Romani Toccò a me piangere A lui è grande sapienza = egli ha grande sapienza Io mi chiamo Mercurio Vendo non più (caro) degli altri “Comprate a quanto?” “A poco” (“Quanto le hai pagate?” ”Poco” La virtù è priva (manca) di piacere Città priva di difensori Era un uomo di grande saggezza e virtù Fu un soldato di corpo robusto Giulia è bella agli occhi di molti Per chi giunge dall’Epiro Gonfi è stima verbi di stimare, valere magni, nihili… semplice tempo -nomi di stagioni, momenti del giorno determinato: - semplice -età, cariche, circostanze della vita+attr. o gen. -senza attr. - semplice - in vantaggio, svantaggio x continuato: semplice (o per+acc) in pro 6 Gomphi urbs prima est Magni eum aestimabat Nihili est Denariis quadrigentis Cupidinem illum putabat Prima luce, primo vespere, media nocte, solis occasu, vere novo Bello punico secundo Summa senectute In adulescentia, in bello la prima città Lo stimava molto Non vale niente Stimava quella statua di Cupido quattrocento denari All’alba, sul far della sera, nel cuore della notte, al tramonto, all’inizio della primavera Durante la II^ guerra punica Nell’estrema vecchiaia Nell’adolescenza, in guerra Dies noctesque Per biduum Patriae pugna Pro patria in hostem pugna Giorno e notte Per due anni Combatti per la patria Combatti per la patria contro il nemico