SME PANEL BACKGROUND DOCUMENT PUBBLICITÀ INGANNEVOLE E COMPARATIVA (MCAD) Studio per una valutazione di impatto: Revisione della direttiva 2006/114/CE in materia di pubblicità ingannevole e comparativa (MCAD) Qual è l'obiettivo del Panel Survey per le P MI? Questa indagine si propone di raccogliere informazioni provenienti dalle imprese sulle loro esperienze di pratiche di commercializzazione in un B2B ('Business to Business') situazione. Le risposte si forniscono la prova di uno studio della Commissione per valutare l'entità del problema della pubblicità ingannevole e di marketing. Può essere particolarmente difficile per le piccole imprese per affrontare tali pratiche se sono originari di altri Stati membri dell'Unione europea (dimensione transnazionale). La Commissione sta valutando una revisione delle attuali norme UE per migliorare la protezione delle imprese di pubblicità ingannevole e di marketing. Il vostro contributo al sondaggio aiuterà a decidere come la normativa comunitaria dovrebbe essere raff orzata. Che cos'è la pubblicità ingannevole e pratiche commerciali? Pubblicità ingannevole e pratiche commerciali comprendono una vasta gamma di pratiche che hanno lo scopo di ingannare le imprese per quanto riguarda la natura dei prezzi, qualità e / o di un particolare bene o servizio. Esso comprende anche altri tipi di attività fuorvianti - per esempio, in cui l'azienda non ha accettato di acquistare un elemento particolare, ma viene successivamente addebitato. Se un tipo di pubblicità, promozione, offert a, fattura, dichiarazione o altra attività di marketing crea una falsa impressione, è probabile che hanno violato la legge. Esempi di tali pratiche includono una situazione in cui un'impresa abbia ricevuto forme di pagamento ingannevoli mascherate da una fattura per i servizi che l'azienda si suppone di avere ordinato. In un altro schema, un truffatore finge di offrire un servizio specializzato per una tassa molto alta, mentre in realtà solo fornire un servizio a basso costo, come ad esempio una registrazione dominio web o l'inclusione nella lista dei marchi. Elenco aziende ingannevoli sono stati collegati ad una truffa comune in base al quale viene inviato un modulo per le imprese chiedendo loro di aggiornare i propri dati in una directory, apparentemente a titolo gratuito. Se i commercianti mirate firmare il modulo, che viene poi detto di aver firmato un contratto e sarà addebitata una tassa annuale. In seguito, il professionista disonesto usa tutti i mezzi possibili per far rispettare il pagamento. Qual è la situazione giuridica attuale? L'UE ha già definito norme minime sotto della direttiva 2006/114/CE che sono stati progettati per proteggere le imprese dalla pubblicità ingannevole e stabilisce lo standard per la pubblicità comparativa. Tuttavia, sulla base di una recente consultazione, la Commissione ha stabilito che le norme non possono essere sufficientemente chiaro e che vi è anche la necessità di migliorare l'applicazione (si veda la comunicazione "Proteggere le imprese dalle pratiche commerciali ingannevoli e garantire l'effettiva applicazione" 1. Che cosa Commissione prevede di fare? La comunicazione di cui sopra, pubblicato il 27 novembre 2012, prevede la comprensione della Commissione del problema e fornisce una serie di politiche possibili per affrontare la situazione. Le attività proposte comprendono il rafforzamento del livello di protezione e regole che chiariscono in modo esplicito divieto di alcune pratiche dannose, incoraggiando la cooperazione tra gli Stati membri, assicurando che le auto rità dispongano dei poteri necessari, e promuovendo l'applicazione di sanzioni nei confronti dei responsabili per pubblicità ingannevole. Come funziona il pannello Sondaggio PMI? Il questionario prevede una serie di domande a scelta multipla. Le domande riguardano i seguenti aspetti: sperimentato; autorità pubblica per affrontare il problema. Saremmo molto grati per il vostro input. Il questionario dovrebbe richiedere meno di 15 minuti. Le risposte al questionario saranno trattati in via riservata i cui risultati saranno presentati come risultati aggregati in modo che il punto di vista delle singole imprese non sono resi noti (in linea con il regolamento CE 45/2001, relativa alla tutela delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali da parte delle istituzioni comunitarie). 2