BINARIO X III EDIZIONE Dal 4 al 7 agosto torna a Sogliano Cavour

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BINARIO X
III EDIZIONE
Dal 4 al 7 agosto torna a Sogliano Cavour, in provincia di Lecce, il Locomotive Jazz
Festival. Binario X è il titolo di questa terza edizione della manifestazione organizzata
dall’Associazione Culturale Locomotive sotto la direzione artistica di Raffaele Casarano, in
collaborazione con Musicaltra, e il patrocinio di Regione Puglia, Provincia Di Lecce, Comune di
Sogliano Cavour e Camera di Commercio di Lecce.
Programma
LUNEDÌ 4 AGOSTO
ore 11:00
IL TUFFO IN UN FIATO… (sperimentazioni sonore in acqua)
a cura di Giorgio Distante e Dario Congedo - produzione originale Locomotive
L’associazione Locomotive, già lo scorso anno, ha dato vita all’interno del Festival al progetto
Il tuffo in un fiato. Questa seconda edizione del progetto, proposta in una veste totalmente
nuova, coinvolge il pubblico come parte attiva della performance. Ogni mattina dalle 11.00
alle 13.00 presso una piscina appositamente allestita all’interno dell’area concerti, il pubblico
potrà farà il bagno mentre una serie di musicisti suonerà con gli strumenti in acqua, ripresi in
diretta da microfoni adatti per la finalità del prodotto. L’intento è quello di scoprire i suoni
propagati in acqua, che l’orecchio umano non riesce a percepire, e utilizzarli poi nel concerto
finale mentre saranno proiettate le immagini che descrivono tutte le fasi dell’evoluzione del
progetto. Quest’anno il coordinamento di “Il tuffo in un fiato” è affidato a due musicisti
pugliesi: Dario Congedo e Giorgio Distante.
ore 18:30
L’ELEMENTO: LA TERRA… “COTTA” ( creazioni in argilla di strumenti musicali )
a cura di Alessandro Monteduro e Caterina Striccoli - produzione originale Locomotive
L’elemento primario in questione è l’argilla, che, tra i vari sistemi di lavorazione finali, viene
cotta in grandi forni, ad una temperatura superiore ai 1000 gradi, siti a Cutrofiano, un paese
vicinissimo a Sogliano Cavour, storicamente legato alla terracotta perché sorge al centro di
un’area caratterizzata dalla presenza di uno strato d’argilla a poca profondità. L’argilla, com’è
noto, viene utilizzata per la produzione di pirofile, complementi d’arredo e oggettistica,
allestimenti di giardini, stoviglierie, arredi interni.
ore 20:00
Palco 2 - Largo Villetta
PRESENTAZIONE PROGETTI ORIGINALI LOCOMOTIVE
I musicanti suonano e La Gina… balla il Giezz
Il jazz salentino incontra…
Il tuffo in un fiato
L’elemento: La terra…cotta
Presentazioni Arti Visive Live
Intervengono: Raffaele Casarano, Alessandro Monteduro, Luigi Cesari, Francesco Cuna,
Roberto Cifarelli, Salvatore Avantaggiato (assessore alla cultura Sogliano Cavour), Antonio
Campa, Ninfa Fersini.
ore 22.00
palco 1 - Anfiteatro Comunale
IL JAZZ SALENTINO INCONTRA…
WILLIAM GRECO incontra ATTILIO ZANCHI e MASSIMO MANZI (produzione originale
Locomotive)
Il ventunenne William Greco è stato uno tra i più piccoli corsisti nel 2003 e nel 2004 alle
Clinics della Berklee College of Music di Boston a Umbria Jazz. Nel 2006 ha partecipato ai
corsi internazionali di perfezionamento tenuti dall’Accademia Nazionale del jazz a Siena e ha
conseguito gli esami di compimento inferiore presso il Conservatorio Tito Schipa di Lecce. Dal
2007 ha iniziato a suonare con Raffaele Casarano partecipando a vari progetti musicali con lo
stesso. Finalista della dodicesima edizione del Premio Internazionale Massimo Urbani svoltosi
a Camerino – Urbisaglia nel mese di maggio.
Attilio Zanchi è contrabbassista dal 1978, allievo di Giorgio Gaslini. Ha una formazione
musicale eclettica. Nel 1981 suona al Woodstock Jazz Festival. Al suo ritorno in Italia entra a
far parte del "Milan Jazz Quartet" e avvia la collaborazione con il gruppo di Franco D'Andrea e
Paolo Fresu con il quale suona tuttora. Ha svolto numerose tournée in tutto il mondo,
pubblicato svariati testi inerenti ai metodi musicali e realizzato un centinaio di dischi di cui sei
con progetti a suo nome.
Massimo Manzi, classe 1956, batterista da oltre venti anni in primo piano sulla scena
jazzistica. Ha partecipato a "Big Chief Dreaming" con Tchicai, Fewell, Tracanna e Dalla Porta;
a "Flashback" con Rava, Basso, Bollani, Tavolazzi; a "Tell Me The Story" con Solarino.
Collabora con grandi solisti come Konitz, Liebman, Metheny, Wheeler, Woods, Fresu, Scott,
Urbani, Tommaso, Rava e molti altri. Dal 2007 Manzi presta il suo nome ad una batteria
“signature” per la X-Drum. Attivo anche come didatta a Siena Jazz, Milano e Penne.
ore 23.00
palco 1 - Anfiteatro Comunale
SHEILA JORDAN in HEART STRINGS
con ROBERTO CIPELLI, ATTILIO ZANCHI, BILLY DRUMMOND e ALBORADA 4TET (UNICO
CONCERTO IN ITALIA)
La ottantenne Sheila Jordan è una delle più importanti, intense e raffinate cantanti di Jazz
oggi in circolazione. Cultrice, sin da piccola, delle musiche di Charlie Parker e della musica
nera bibop, ha esordito nei primi anni cinquanta. Il suo stile senza compromessi è
caratterizzato dai frequenti e inaspettati cambi di altezza del suono, è riconosciuta a piena
titolo icona vivente del bebop. Al Seminario Musicale di Nuoro Sheila Jordan incontra Roberto
Cipelli e Attilio Zanchi. Fra i due musicisti e la cantante si è creata una magica sintonia che
ha fatto nascere la voglia di collaborare tra loro. Con questa formazione sono stati effettuati
già dei tour italiani e registrati dei Cd.
Alborada Quartet è nato nel 1996 ed è composto da Anton Berovski e Sonia Peana (violini),
Nico Ciricugno (viola) e Piero Salvatori (violoncello). Il repertorio degli Alborada privilegia la
musica contemporanea, dal ‘900 in poi, con particolare attenzione agli autori minimalisti ed
alle composizioni originali composte e arrangiate da autori contemporanei appositamente per
l’ensemble e dagli stessi componenti del gruppo. Imperativi del quartetto sono: continua
ricerca, studio e collaborazioni a progetti attivi nel panorama della musica jazz,
contemporanea e wordmusic. Il quartetto collabora con musicisti di fama internazionale
come Paolo Fresu, Sheila Jordan, Billy Drummond, Roberto Cipelli, Attilio Zanchi, Rita
Marcotulli, Maria Pia De Vito, Daniele di Bonaventura, Angelo Adamo, David Linx e Diederik
Wissels.
Attilio Zanchi è contrabbassista dal 1978, allievo di Giorgio Gaslini. Ha una formazione
musicale eclettica. Nel 1981 suona al Woodstock Jazz Festival. Al suo ritorno in Italia entra a
far parte del "Milan Jazz Quartet" e avvia la collaborazione con il gruppo di Franco D'Andrea e
Paolo Fresu con il quale suona tuttora. Ha svolto numerose tournée in tutto il mondo,
pubblicato svariati testi inerenti ai metodi musicali e realizzato un centinaio di dischi di cui sei
con progetti a suo nome.
Billy Drummond, grazie al padre batterista, inizia a suonare la batteria a soli quattro anni.
Parte dallo studio dei classici del jazz e nel corso della sua formazione si dedica alla
conoscenza di svariate forme stilistiche musicali, approdando ad uno stile inconfondibile al
punto che molti dei più grandi artisti del mondo del jazz hanno invitato Drummond a suonare
e a registrare con loro. Attualmente è professore aggiunto di Batteria Jazz presso il Juilliard
School of Music e alla New York University.
Roberto Cipelli si avvicina al jazz nel 1975 quando fonda il "Quartetto Jazz Cremona". Nel
corso della sua carriera ha frequentato i seminari di Siena Jazz sotto la guida del maestro
D’Andrea. Nell’ambiente senese avviene l’incontro con Paolo Fresu con il quale fonda un
quintetto ancora oggi concertisticamente attivo dopo più di venti anni d'intensa attività in
tutto il mondo. Ha collaborato con molti tra i più rappresentativi musicisti italiani e stranieri,
interagendo con il teatro e la danza. Fra i suoi progetti: Sansa Quartet; Duo; Piano Solo;
Progetto Ferrè.
ore 24.30
produzione originale Locomotive
I MUSICANTI SUONANO E LA GINA… BALLA IL “GIEZZ”
“Jazz Moment… in a classic mood” di Mino Lacerignola incontra la compagnia di balletto
“L’école De Danse” a cura di Ninfa Fersini
Il ballo del Jazz, nato intorno agli anni Venti, esprimeva la voglia di libertà degli schiavi.
Successivamente è divenuto un vero modo di ballare il jazz, nei club americani, con
movimenti del corpo liberatori e improvvisati. Tutto ciò, negli anni, è andato perduto o
meglio trascurato, ed ora il Locomotive Jazz Festival ripropone questo antico modo di
intendere il Jazz creando così una sorta di laboratorio-danza ogni fine serata, curato dalla
compagnia di balletto L’ècole de Danse di Ninfa Fersini che, dopo approfonditi studi effettuati
in collaborazione alle associazioni Locomotive e Musicaltra, avvicinerà il pubblico in questo
nuovo modo di intendere la danza. Il progetto vede la partecipazione straordinaria di Jazz
Moment… In a Classic Mood di Mino Lacerignola, che dal vivo riproporrà brani classici della
tradizione Dixieland.
a seguire
Palco 2 - Largo Villetta
(area-presentazioni anteprime “il jazz salentino…”)
FABRIZIO SAVINO special project
Fabrizio Savino nasce a Bari nel 1981 e si dedica professionalmente alla chitarra dal 1998.
Studia e si diploma presso la Percentomusica (Roma) sotto la guida di: Fabio Zeppetella,
Umberto Fiorentino, Nico Stufano, Massimo Moriconi, Massimo Fedeli, Andrea Avena, Stefano
Fresi, Maurizio Lazzaro, Stefano Micarelli, Massimiliano Rosati, Franco Ventura, Alessandro
Patti, Mario Guarini. Ha collaborato con: Teresa Vallarella (Faraualla), Loredana Perrini
(Faraualla), Michele Minerva, Davide Arena (Opa Cupa, Tax Free), Raffaele Casarano, Valerio
Bruno, Marcello Zappatore, Marco Boccia, Fabio delle Foglie, Saverio Petruzzellis, Pierluigi
Villani, Aldo Bucci, Dario Congedo e molti altri.
aspettando l’alba
LE JAM DEL BIRDLAND con Giancarlo Del Vitto (chitarra), Camillo Pace (contrabbasso),
Alessandro Semprevivo (batteria) con degustazione di cornetti caldi e classici dolci salentini
abbinati a cocktail e vini pregiati
MARTEDÌ 5 AGOSTO
ore 11:00
IL TUFFO IN UN FIATO… (sperimentazioni sonore in acqua)
a cura di Giorgio Distante e Dario Congedo - produzione originale Locomotive
L’associazione Locomotive, già lo scorso anno, ha dato vita all’interno del Festival al progetto
Il tuffo in un fiato. Questa seconda edizione del progetto, proposta in una veste totalmente
nuova, coinvolge il pubblico come parte attiva della performance. Ogni mattina dalle 11.00
alle 13.00 presso una piscina appositamente allestita all’interno dell’area concerti, il pubblico
potrà farà il bagno mentre una serie di musicisti suonerà con gli strumenti in acqua, ripresi in
diretta da microfoni adatti per la finalità del prodotto. L’intento è quello di scoprire i suoni
propagati in acqua, che l’orecchio umano non riesce a percepire, e utilizzarli poi nel concerto
finale mentre saranno proiettate le immagini che descrivono tutte le fasi dell’evoluzione del
progetto. Quest’anno il coordinamento di “Il tuffo in un fiato” è affidato a due musicisti
pugliesi: Dario Congedo e Giorgio Distante.
ore 19.00
L’ELEMENTO: LA TERRA… “COTTA” ( creazioni in argilla di strumenti musicali )
a cura di Alessandro Monteduro e Caterina Striccoli - produzione originale Locomotive
L’elemento primario in questione è l’argilla, che, tra i vari sistemi di lavorazione finali, viene
cotta in grandi forni, ad una temperatura superiore ai 1000 gradi, siti a Cutrofiano, un paese
vicinissimo a Sogliano Cavour, storicamente legato alla terracotta perchè sorge al centro di
un’area caratterizzata dalla presenza di uno strato d’argilla a poca profondità. L’argilla, com’è
noto, viene utilizzata per la produzione di pirofile, complementi d’arredo e oggettistica,
allestimenti di giardini, stoviglierie, arredi interni.
Ore 19:30
Palco 2 - Largo Villetta
Presentazione CD LIVE IN L.J.F .’07
a cura di Marco Valente - AUAND records
Si tratta del primo cd live prodotto dal Locomotive Jazz Festival, in co-produzione con
l’etichetta pugliese Auand Records di Marco Valente. Il cd è quello del live, tenuto a Sogliano
nell’edizione 2007 del festival, di Miles Okazaki (chitarra), Dan Weiss (batteria) e del
pugliese Gaetano Partipilo (sax).
ore 21:00
IL JAZZ SALENTINO INCONTRA…
CORPI D’ARCO
Francesco Del Prete con la partecipazione di Sandra Caiulo incontra Claudio Carboni
(produzione originale Locomotive)
Corpi d’Arco nasce dall’esigenza e dalla voglia di superare quello stereotipo, ormai radicato,
che identifica il violino come uno strumento ad utilizzo prettamente melodico. Corpi D’arco è
un lungo percorso intriso di improvvisazioni e arrangiamenti che si rincorrono l’un l’altro fino
a diventare due entità interdipendenti dove l’una richiama l’altra e l’altra ricama attorno
all’una. Corpi d’arco è uno spettacolo innovativo, uno spettacolo dalle tonalità celesti come il
D&H a 5 corde francese utilizzato in ogni passo dell’esibizione e accompagnato da loop
machine e pedaliera. Il violinista Francesco Del Prete è affiancato da Sandra Caiulo,
giovane voce dell’Orchestra della Notte della Taranta e di numerosi progetti, e dal
sassofonista Claudio Carboni. Musicalmente si contraddistingue per il virtuosismo e per il
fraseggio secco e preciso. Dal ’92 è attivo nel campo della world music con il gruppo
Banditaliana. Prende parte, inoltre alla realizzazione di diversi progetti musicali che si
muovono fra il recupero della tradizione popolare, atmosfere sinuosamente mediterranee e
suggestioni più decisamente jazz.
ore 22:00
palco 1 - Anfiteatro Comunale
IL JAZZ SALENTINO INCONTRA…
ETTORE CARUCCI TRIO incontra MARIA PIA DE VITO
“Tribute to Duke Ellington e Billy Strayhorn” (produzione originale Locomotive)
Il trio è composto dal pianista tarantino Ettore Carucci, dal contrabbassista Aldo Vigorito e
dal batterista Marcello Nisi. Ettore Carucci, pianista e compositore, si configura come
musicista jazz a partire dal 1989 quando fonda l’orchestra Jazz locale "Taras Jazz Forum" e il
quintetto Jazz composto da veterani della scena tarantina. Nel corso della sua carriera ha
collaborato con svariati musicisti di fama internazionale. Nel campo della musica leggera
vanta esperienze discografiche, televisive e concertistiche.
Maria Pia Del Vito, cantante lirica e contemporanea, arrangiatrice e compositrice. Attiva
concertisticamente dal 1976 come cantante e strumentista (plettri, percussioni, piano) in
gruppi di ricerca su musica etnica, in particolare mediterranea e balcanica. Dal 1980 si
attesta anche in campo jazzistico vantando collaborazioni con artisti quali John Taylor, Dave
Liebman, Billy Hart, Giorgio Gaslini, Paolo Fresu e molti altri. Collabora stabilmente con la
scultrice e video-maker Marisa Albanese.
ore 23.00
IL JAZZ SALENTINO INCONTRA…
RAFFAELE CASARANO & LOCOMOTIVE “5 anni” con LUCA AQUINO + Guest. Ospite
speciale: FRANCO CALIFANO. Testi di Livio Romano
Raffaele Casarano & Locomotive, con Marco Bardoscia al contrabbasso, Alessandro
Napolitano alla batteria, Ettore Carucci al piano, con la partecipazione dell’ottetto vocale
salentino Soul Diesis, del trombettista Luca Aquino e di numerosi ospiti speciali festeggiano i
cinque anni dalla nascita del progetto presentando, in anteprima assoluta, parte del nuovo
disco “Replay” (non ancora pubblicato). Sul palco anche Franco Califano in una
performance esclusiva su testi curati dallo scrittore salentino Livio Romano.
Il sassofonista e direttore artistico del Locomotive Jazz Festival Raffaele Casarano vanta
collaborazioni con Paolo Fresu, Philip Catherine, Buena Vista Social Club, Massimo Manzi,
Andrea Braido, Lincoln Goines, Mimi Verderame, Roberto Ottaviano, Ensemble Notte Della
Taranta, Opa Cupa, Manigold, Vertere String 4tet, Marian Serban, Après La Classe, Marcello
Zappatore, Bachire Gareche.
Ettore Carucci, pianista e compositore, si configura come musicista jazz a partire dal 1989
quando fonda l’orchestra Jazz locale "Taras Jazz Forum" e il quintetto Jazz composto da
veterani della scena tarantina. Nel corso della sua carriera ha collaborato con svariati
musicisti di fama internazionale. Nel campo della musica leggera vanta esperienze
discografiche, televisive e concertistiche.
Marco Bardoscia, contrabbassista eclettico e appassionato ha alternato alla formazione in
conservatorio esperienze professionali con vari gruppi locali spaziando dagli standard del
rock, a quelli del blues e del pop. Accompagnatore ufficiale in un master class tenuta da Joey
Calderazzo. Ha collaborato a svariati progetti tra i quali: Raffaele Casarano & Locomotive;
Nicola Andrioli quartet; Casarano-Sabatino Quintet; Berardi jazz Connection; South jazz.
Alessandro Napolitano, batterista professionista, ha collaborato con Mimmo Cavallo, Ricky
Portera, Arthur Miles, James Tompshon, Matt Demeritt, Aleandro Baldi, Franco Califano,
Fresu e altri. Leader dell’Alessandro Napolitano Fusion Bandaltri, un gruppo fuori
dall’ordinario che spazia in una musica ad alto regime tecnico che comprende diversi stili
come il jazz, il rock, R&B, con esecuzioni di brani ad altissimo impatto scenico e sonoro.
Luca Aquino si avvicina allo studio della tromba, del flicorno e dell’elettronica. Nel 2004 la
svolta avviene con l’incontro dell’olandese Hub Van Laar, costruttore di trombe e flicorni; i
due intraprendono una fitta collaborazione tra concerti e dimostrazioni in conservatori e
festival di tutto il mondo. Attratto dai suoni dei norvegesi Arve Henriksen, Jon Hassel e N.P.
Molvaer, si dedica allo studio dell’elettronica.
Livio Romano ha 39 anni e vive a Nardò. Insegna inglese in una scuola elementare. Ha
pubblicato un racconto in Disertori (Einaudi), tre racconti in Sporco al sole (Besa-Books
Brothers), i romanzi Mistandivò (Einaudi 2001) e Porto di mare (Sironi, 2002), il saggio "Da
dove vengono le storie" (Lindau, 2000), il lungo reportage dalla Bosnia "Dove non suonano
più i fucili" (Big sur, 2005, vedi link). Nel febbraio 2007 è uscito il suo ultimo romanzo Niente
Da Ridere (Marsilio).
ore 24.30
Palco 2 - Largo Villetta
DJ SET POSTMAN ULTRACHIC
a seguire
(area-presentazioni anteprime “il jazz salentino…”)
NUDO AL CUBO
Nudo Al Cubo si formano allo sfumare dell’estate 2007, uniti dall’esigenza di operare una
sintesi delle tendenze musicali di ognuno dei componenti. A curare le sonorità elettroniche
del gruppo è Alessio Amato, tastierista e beat-maker del gruppo che, dalla iniziale
formazione accademica sul pianoforte, esordisce sulla scena della world music insieme al
batterista Alberto Stefanizzi nella formazione dei Crifiu e poi dei Mascarimirì. Il bassista e
contrabbasista del gruppo, Stefano Colucci, si forma musicalmente nelle jam session di
alcuni Jazz club del Salento. I fratelli Dario e Simone Stefanizzi iniziano a suonare fin da
piccoli nelle tradizionali bande della Puglia. La cantante Valentina Grande cresce
musicalmente grazie alla collaborazione con importanti jazzisti. Primo riconoscimento
ufficiale per i Nudo Al Cubo è la vittoria del festival "Unimusic Live 2008", che, nelle fasi
finali, comporta per il gruppo un'esibizione sullo storico palco di piazza IV novembre a
Perugia.
aspettando l’alba
LE JAM DEL BIRDLAND con Giuseppe Pica (chitarra), Camillo Pace (contrabbasso), Dario
Congedo (batteria) con degustazione di cornetti caldi e classici dolci salentini abbinati a
cocktail e vini pregiati
ore 5.00
SALUTO AL SOLE “SURYA NAMASKAR”
con LORELLA BRUNETTA e l’arpista ANGELA COSI
MERCOLEDÌ 6 AGOSTO
ore 11:00
IL TUFFO IN UN FIATO… (sperimentazioni sonore in acqua)
a cura di Giorgio Distante e Dario Congedo - produzione originale Locomotive
L’associazione Locomotive, già lo scorso anno, ha dato vita all’interno del Festival al progetto
Il tuffo in un fiato. Questa seconda edizione del progetto, proposta in una veste totalmente
nuova, coinvolge il pubblico come parte attiva della performance. Ogni mattina dalle 11.00
alle 13.00 presso una piscina appositamente allestita all’interno dell’area concerti, il pubblico
potrà farà il bagno mentre una serie di musicisti suonerà con gli strumenti in acqua, ripresi in
diretta da microfoni adatti per la finalità del prodotto. L’intento è quello di scoprire i suoni
propagati in acqua, che l’orecchio umano non riesce a percepire, e utilizzarli poi nel concerto
finale mentre saranno proiettate le immagini che descrivono tutte le fasi dell’evoluzione del
progetto. Quest’anno il coordinamento di “Il tuffo in un fiato” è affidato a due musicisti
pugliesi: Dario Congedo e Giorgio Distante.
ore 19:30
Palco 2 - Largo Villetta
TRA-DIZIONI…CONTAMINATE - CONFRONTI
ore 20:00
“IL TUFFO IN UN FIATO” – concerto presentazione
GIORGIO DISTANTE e DARIO CONGEDO - produzione originale Locomotive
ore 21:30
palco 1 - Anfiteatro Comunale
CUNCORDU e TENORE DE OROSEI with NGUYEN LE (ANTEPRIMA NAZIONALE)
La particolare istruzione canora delle voci del "Cuncordu e Tenore de
Orosei" nasce e matura nella scuola delle confraternite religiose di Sas
Animas, Santa Rughe e Su Rosariu in riferimento al canto sacro (detto "a
cuncordu"), e nei "tzilleris" (bar) per ciò che concerne il canto profano (detto
"a tenore"). Come custodi fedeli di questa eredità musicale, donatagli non
senza un duro praticantato dai cantori anziani, eseguono appunto due
differenti modalità vocali: quella "a tenore" e quella "a cuncordu".
Compongono quindi il repertorio sia gli accompagnamenti ai balli tradizionali
ed alle serenate d'amore, che i gotzos (canti sacri in lingua sarda) e gli antichi
canti religiosi in latino. L'attuale formazione è composta da Patrizio Mura,
voche del tenore, trunfa e armonica a bocca; Gian Luca Frau, cronta del
tenore e del cuncordu, trunfa; Mario Siotto, basso del tenore e del cuncordu;
Piero Pala, mesuvoche del tenore e del cuncordu; Massimo Roych, voche del
cuncordu, pipiolos e benas.
Nguyen Le è un chitarrista franco-vietnamita, è riconosciuto per la cifra
stilistica sonora che coniuga sapientemente i ritmi della musica rock, jazz e
funk con quelli delle sonorità algerine, vietnamite e indiane. Ha collaborato
con Michel Portal, Dave Liebamn, Ray Charles e altri della scena
internazionale della musica jazz.
“IL JAZZ SALENTINO INCONTRA… ”
ore 22:30 VINCENZO PRESTA
Locomotive)
TRIO
incontra
BEBO
FERRA
(produzione
originale
Il trio composto da Vincenzo Presta (sax), Aldo Vigorito (contrabbasso) e Pierluigi Villani
(batteria) incontra il chitarrista Bebo Ferra.
Vincenzo Presta, sassofonista, clarinettista, compositore. Dopo il diploma in Clarinetto
approfondisce lo studio del sax jazz con Maurizio Giammarco e Rosario Giuliani, diplomandosi
successivamente in Musica Jazz. Si è esibito in varie formazioni, con le quali ha partecipato a
festival, rassegne e collaborato con musicisti come Paolo Di Sabatino, Fabrizio Bosso ed
Ettore Fioravanti.
Aldo Vigorito è controbassista e compositore d'origine salernitana, ha fatto parte del gruppo
di Romano Mussolini, e collaborato a lungo con Daniele Sepe e con i nomi più importanti
della scena jazz internazionale.
Pierluigi Villani, batterista diplomato in percussioni e musica jazz, ha collaborato con svariate
formazioni jazzistiche e partecipato a altrettanti festival. È leader del gruppo "PierluigiVillani
Experience" ed anche co-leader del trio Blenzig-Renzi-Villani.
Bebo Ferra ha dedicato gran parte della sua ricerca in ambito jazzistico. Collabora in
Sardegna con diversi musicisti come Tiziana Ghiglioni, Furio di Castri, Paolo Fresu, Rita
Marcotulli. Attualmente dirige un quartetto a suo nome con Javier Girotto, Paolino dalla Porta
e Roberto Dani.
Palco 2 - Largo Villetta
ore 24.30
DJ SET POSTMAN ULTRACHIC
(area-presentazioni anteprime “il jazz salentino…”)
WEES MOOD 4TET tribute to Wes Montgomery
con: EMANUELE TONDO, GIANCARLO DEL VITTO, MARCO BARDOSCIA, SIMONE CARLÀ
Wes mood quartet guidato da Giancarlo Del Vitto (chitarra) è composto da Emanuele Tondo
(piano), Simone Carlà (batteria), Marco Bardoscia (contrabbasso). Il gruppo ripropone i
classici del chitarrista americano Wes Montgomery da “Four on six” a “Road song”.
Giancarlo Del Vitto è un chitarrista versatile che spazia con sicurezza dal rock al jazz,
appassionato di didattica, ha studiato con i grandi della chitarra (F.Gambale, M.White,
N.Cordisco) e partecipato ai prestigiosi corsi del "Berklee college of Music"di Boston nell'
ambito di Umbria jazz 04.
Emanuele Tondo, pianista galatinese attualmente collabora con i migliori musicisti della
scena salentina ed attivo come tasterista rock di numerose formazioni.
Marco Bardoscia, contrabbassista eclettico e appassionato ha alternato alla formazione in
conservatorio esperienze professionali con vari gruppi locali spaziando dagli standard del
rock, a quelli del blues e del pop. Accompagnatore ufficiale in un master class tenuta da Joey
Calderazzo. Ha collaborato a svariati progetti tra i quali: Raffaele Casarano & Locomotive;
Nicola Andrioli quartet; Casarano-Sabatino Quintet; Berardi jazz Connection; South jazz.
Simone Carlà inizia lo studio della batteria da autodidatta e successivamente intraprende gli
studi classici presso il Conservatorio di Lecce. È stato membro dell' Orchestra Filarmonica e
dell' Orchestra di Fiati del Conservatorio di Musica "Tito Schipa" di Lecce.
aspettando l’alba:
LE JAM DEL BIRDLAND con: Giancarlo Del Vitto (chitarra), Marco Bardoscia (contrabbasso) e
Dario Congedo (batteria) con degustazione di cornetti caldi e classici dolci salentini abbinati a
cocktail e vini pregiati
ore 5.00
SALUTO AL SOLE “SURYA NAMASKAR”
con LORELLA BRUNETTA e l’arpista ANGELA COSI
7 AGOSTO
FESTA FINALE
ore 19.30
Palco 2 - Largo Villetta
PRESENTAZIONI OPERE
Settore ARTI VISIVE sviluppate durante il festival
Settore fotografia di LUIGI CESARI in coll. con ROBERTO CIFARELLI
Settore pittura LIVE di FRANCESCO CUNA, ANTONIO CAMPA.
Settore Multimediale di SERGIO CHITTANO
Settore terracotta e Cartoni Animati LIVE di CATERINA STRICCOLI e GIANNI MATTEO
dalle 21.30
Anfiteatro Comunale e in diretta televisiva su Telenorba
CARLA CASARANO / MARCO BARDOSCIA duo
Carla Casarano, ventiduenne cantante di Sogliano Cavour, dopo una lunga
formazione vanta già una qualificata esperienza nel mondo jazz.
Marco Bardoscia, contrabbassista eclettico e appassionato ha alternato alla
formazione in conservatorio esperienze professionali con vari gruppi locali
spaziando dagli standard del rock, a quelli del blues e del pop.
Accompagnatore ufficiale in un master class tenuta da Joey Calderazzo. Ha
collaborato a svariati progetti tra i quali: Raffaele Casarano & Locomotive;
Nicola Andrioli quartet; Casarano-Sabatino Quintet; Berardi jazz Connection;
South jazz.
ore 22:00
CONCERTO EVENTO (produzione originale Locomotive)
LOCOMOTIVE PERCUSSION ORCHESTRA
Direzione musicale: Giovanni IMPARATO
Direzione artistica: Alessandro MONTEDURO
in collaborazione con CLASSE DI STRUMENTI A PERCUSSIONE DEL CONSERVATORIO “T.
SCHIPA” di LECCE del M° FULVIO PANICO
I set : “WORLD TRIBUTE”
II set : OMAGGIO a “DIZZY GILLESPIE”
Ospiti:
RAFFAELE CASARANO, LUCA AQUINO, ANDREA SABATINO & APRES LA CLASSE,
MARIACHIARA FERRARI, MARIA DOMENICA SICILIANO, CARLA CASARANO
Evento speciale, prodotto dal Locomotive Jazz Festival, la presentazione in anteprima
assoluta della Locomotive Percussion Orchestra diretta da Giovanni Imparato, coordinata e
ideata da Alessandro Monteduro, in collaborazione con la classe di strumenti a percussione
del Conservatorio “Tito Schipa” di Lecce del Maestro Fulvio Panico.
Il concerto si sonderà in due set: il primo “World Tribute” dedicato alle musiche popolari del
mondo, con la partecipazione di Mariachiara Ferrari, Maria Domenica Siciliano, Carla
Casarano.
Il secondo, “Omaggio a Dizzy Gillespie”, nato da un’idea di Raffaele Casarano e Cesko degli
Après La Classe, sarà basato sulla riproposizione delle composizioni di Gillespie, presentando
la vita del grande trombettista già precursore della fusione, contaminazione dei diversi stili
musicali, in un concerto evento che vede la Locomotive Percussion Orchestra condividere il
palco con il sassofonista Raffaele Casarano i trombettisti Andrea Sabatino e Luca Aquino,
l’arpista Angela Cosi e i travolgenti Aprés La Classe.
L’idea di questo omaggio a Gillespie nasce con l’intento di fondere più linguaggi musicali
(rock, hip hop, reggae, afro-cubana), identificando un unico “filo rosso” che li tiene uniti: il
Jazz, ossia l’arte della parola improvvisata, del suono, delle immagini. Un godibilissimo ed
ardito esperimento, un vero e proprio ‘meltin-pot’ musicale.
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