Rebecca Marta D`Andrea Foto di Dario Lotteri @LagoFilmFest

Rebecca Marta D’Andrea
Foto di Dario Lotteri @LagoFilmFest , Luglio 2011' PuntidiSbista'
Bussana Vecchia, 30.06.1983
Via Martiri della Liberta´14
31029, Vittorio Veneto (Treviso)
Cell. 347 3087177
E-mail. [email protected]
Rebecca Marta D'Andrea nasce nella comunità artistica internazionale di
Bussana Vecchia (Imperia) nel 1983.
Studia danza classica e moderna sin da piccola con Maria Cristina Zanon e
Nicoletta Jacopini, integrando lo studio della danza con la musica - ritmo e
pianoforte - il teatro fisico e sperimentando, in seguito, altre forme di movimento
quali la danza Butoh e la Contact Improvisation.
Ha l'opportunità di partecipare a vari progetti di teatro con l'Associazione
Culturale Deposito Bagagli, con il Collettivo di Ricerca Teatrale di Vittorio
Veneto e con la Compagnia Teatro Città di Treviso, interpretando vari ruoli in
produzioni di teatro di parola, teatro fisico e di figura.
Dopo un periodo a Bologna, dove si dedica allo studio della danza indiana e
partecipa alle attività del Living Theatre, si trasferisce in Inghilterra per
conseguire una laurea in coreografia presso il Dartington College of Arts
(2006), con un periodo di ricerca e approfondimento ad Amsterdam presso la
School for New Dance Development (2005).
In questo perido ha l'opportunità di studiare con artisti tra i quali Jonathan Borrows, Wendy
Huston, Kirsty Simpson, Emilyn Claid, Laura Moro e altri.
Dopo la laurea, ritorna in Italia ed e' selezionata per partecipare a IFA 07,
residenza artistica organizzata da Inteatro Festival a Polverigi (AN),
partecipando come interprete e videomaker nella sezione del Festival Splash
Progetti, con il progetto 'You Are My Home'.
Sviluppa la propria ricerca coreografica in collaborazione con musicisti, artisti
visivi e attori. Lavora con coreografi e artisti in Italia e all'estero, quali Laura
Moro, Donald Hutera, Stefania Mylona, H2 Dance Company , Cleo Lake, Bristol
Fusion Dance, Circus of Invention, Daniel Douglas, Action Time Vision,
Alessandro Fiorin Damiani, Vittorio Demarin, Sara Easby, Thollem McDonas e altri.
Partecipa alle residenze creative e alle Masterclass organizzate da Operaestate
Festival avendo l'opportunità di studiare e performare con coreografi quali Nigel
Charnock, Robert Clark, Natxo Montero, Simona Bertozzi, Kip Jhonson, Freddie Opoku
Addaie, Stian Danielsen ,Lucy Cash,Tabea Martin.
Frequenta inoltre l’Accademia Mobile di Emio Greco e un workshop
con Yasmeen Godder Maggio 2010 che si conclude con final sharing presso
Biennale Danza Venezia.
Approfondisce lo studio delle arti marziali del canto e delle danze indiane in India
presso la Theatre House della compagnia Milon Mela, diretta da Abani Biswas.
Lavora a creazioni proprie con musicisti e gruppi musicali, artisti visivi e
videomaker realizzando vari progetti di danza interattiva,coinvolgendo la partecipazione
attiva del pubblico.
E' parte del collettivo di musica arti visive e movimento “Gruppo Denso” con i quali
sviluppa vari progetti tra i quali ( Hong-la durata, ,Moving Sound Ensemble(2009),
Disabitata Dresshead 2010, PuntidiSvista 2011 , When 2012).
Nel 2011 partecipa alla residenza artistica Danceroom Spettroscopy, un
progetto collaborativo tra Arte e Scienza basato sulle scoperte della fisica
quantistica a Bristol (UK).
E' finalista del GDA 2010 (Giovane Danza D'Autore) con il pezzo Disabitata/
Dresshead.Il progetto Disabitata/Dresshead, con il successivo sviluppo presso Mosaico
Danza a Torino, presentato per il Festival Inside/Off e presso Officine Caos di Stalker
Teatro , viene selezionato per partecipare al Creative Forum for Independent Theatre
di Alessandria di Egitto.
Nell’ autunno 2011 il suo progetto 'The Void' e' stato selezionato per una
residenza artistica sull'improvvisazione chiamata 'Research Into The Unknown'
presso Workshop Foundation at Trafo House of Contemporary Arts, Budapest.
Oltre a tenere un diario giornaliero sull'improvvisazione sotto forma di blog, collabora con
musicisti e artisti visivi locali, portando in scena nel Dicembre 2011 un primo studio presso
Mu Szinhaz in Budapest.
Nel Febbraio 2012 'When' un successivo sviluppo dello studio sul vuoto è selezionato per
partecipare al Premio Equilibrio presso l'auditorium Parco Della Musica di Roma .
Lo studio sul vuoto da' inizio ad una ricerca mirata sull'improvvisazione grazie alla quale
incontra artisti tra i quali il musicista Thollem McDonas , con il quale porta in scena un
piccolo tour di iImprovvisazione (Thollem/D'Andrea 2012 ) e successivamente la
danzatrice Laura Dannequin con la quale per l'Autunno 2012 vince una residenza presso
'Dance Space' and Arnolifini Art Centre a Bristol.
Nell'estate 2012, viene invitata a partecipare al programma di studio e ricerca P.O.R.C.H.
Ponderosa dove studia con artisti come Meg Stuart ,Sara Shelton Mann, Keith Hennessy,
Jess Curtis, Katheleen Hemrsdorf, Stephanie Maher , Peter Player, Eszter Gal e altri.
A conclusione del periodo di ricerca presenta nel Settembre 2012 in Studio K77a Berlino
'Practice for Embodied Freedom'. Il progetto, presentato sotto forma di workinprogress,
consiste di tre sezioni, una pratica collettiva che richiede la partecipazione attiva del
pubblico, un assolo chiamato 'Pulizie' e un duetto chiamato 'L'abbraccio'.
La tematica del progetto è quella di investigare la relazione tra il pubblico e il performer
esplorando il modo in cui il rituale in performance puo' sovvertire o cambiare la nostra
percezione del momento presente.
Ponendo attenzione alle modalità in cui l'individuo e la collettività vengono contaminati e a
loro volta contaminano lo spazio, l' improvvisazione libera da pianificazioni in questo caso
diventa uno spazio di comunicazione alta e che va oltre il linguaggio diretto, capace di
aprire tra il pubblico e il performer un punto di vista 'altro' attraverso il quale condividere la
percezione del momento presente .
L'Interesse è quello di investigare la performance nella sua visceralità comunicativa,come
spazio considivoso sentito e dunque 'libero' da condizionamenti imposti dall' esterno,
ricercando 'chiavi di acesso' che abbiano il potenziale di aprire un dialogo che parla non
solo alle menti ma anche al cuore, allo spirito e alle budella del pubblico, senza voler
imporre alcun messaggio o linguaggio se non quello della ricerca in sè come interrogativo
condiviso.
In base all'idea che cio' che accade prende forma e dipende dalla cornice attraverso la
quale lo si vuole percepire.
A Bristol e in Inghilterra insegna ed è parte della comunità di Contact Improvisation.Ha
collaborato recentemente in due produzioni teatrali site specific con come coreografa con
Common Wealth Theatre ( Our Glass House, April 2012 ) e come coreografa e
performer con Rolling Stage (The Holel , May 2012 ).
In Italia organizza residenze nella comunità artistica internazionale di Bussana Vecchia
invitando gli artisti a ricercare l'arte e la sua relazione con il contesto in cui viene creata .
Le tematiche del viaggio, dei punti di vista e del corpo come veicolo di connessione tra I
luoghi , i tempi e le persone, sono stati un filo conduttore per la sua pratica.
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Rebecca D'Andrea
Link agli ultimi lavori
http://rebeccamartadandrea.wordpress.com/videos/