UNIONE ITALIANA LIBERO TEATRO
Centro Studi Lombardia
SEMINARIO TEATRALE
Drammaturgia dell’attore
con
Michele Monetta
22 – 23 Ottobre 2016
presso sede ONEIROS TEATRO
via Cornaggia 37 CINISELLO BALSAMO MI
a pochi minuti uscita casello autostradale
Cognome……………………………………….…….
.Nome………………………………………………
Tel…….……………
E-MAIL…….………………………………………
Cell….……………………
COMPAGNIA di appartenenza: …………………………………..… Città: ……………………… Provincia… ……
Durata corso: 12 ore
Sabato
22/10 durata 6 ore dalle 10.00 alle 17.00
Domenica 23/10 durata 6 ore dalle 10.00 alle 17.00
-pausa pranzo 13.00 – 14.00
Numero partecipanti :
max 26 persone - Uditori max 2 prs
Costi di partecipazione:
riservato ai soci UILT € 50,00
Termine iscrizione:
uditori € 30
10/10/2016
Inviare domanda di partecipazione alla segreteria uilt lombardia - [email protected]
Al ricevimento della domanda di iscrizione, la scrivente Segreteria invierà messaggio di conferma.
Provvedere solo allora al versamento della quota di iscrizione.
Modalità di pagamento:
Bonifico Bancario a favore UILT LOMBARDIA
IBAN IT 20 I 01030 58040 000010164882
Causale:
Seminario “Drammaturgia dell’Attore” 22-23 ottobre 2016 - Nome e Cognome partecipante
Per qualsiasi chiarimento/richiesta fare riferimento al responsabile Centro Studi Lombardia
- Omar Mohamed cell 333/7379870
e alla Segreteria Regionale UILT (Claudio 347/3108695 – Mario 338.8995213 )
UILT Lombardia
DRAMMATURGIA DELL’ATTORE
A cura di Michele Monetta
Pedagogie corporee: Copeau, Mejerchol’d, Decroux, Barrault, Lecoq…
Il Novecento è stato il secolo degli esercizi. Un esercizio ha all’interno gli stessi meccanismi drammaturgici di
un testo teatrale, esso rappresenta un percorso di conoscenza dei mezzi espressivi dell’attore e del
performer. Come in un testo teatrale, una storia o un racconto l’esercizio, che generalmente se ben condotto
sviluppa oltre alla tecnica e il controllo anche l’immaginazione, insegna a pensare con l’intero corpo ed ha un
inizio e una fine, ma il percorso tra questi due estremi si arricchisce di sorprese, cambiamenti e contrasti.
L’esercizio e il lavoro di partitura di un’azione rappresentano principalmente un lavoro su se stessi, i cui
risultati possono arricchire e alimentare la qualità dell’interpretazione e della presenza scenica. L’attore
deve saper governare e guidare tre componenti che coesistono e convivono in lui: pensiero, emozione e
forza. Questa triade, definita anche con altre parole, è presente in svariate pedagogie teatrali tra ‘800 e ‘900
da Delsarte a Decroux. Nel caso nostro si lavorerà sul concetto di drammaturgia dell’attore non nel senso
dell’attore che scrive drammi, commedie o tragedie (Shakespeare, Molière, Eduardo De Filippo…) ma
dell’interprete che, nel confrontarsi con un testo e guidato da un regista, sappia rispondere, risuonare e
creare una partitura gestuale-vocale per proporre e custodire, quindi, un mondo drammaturgico soggettivo
ma legato necessariamente al testo.
Programma
Corpo e spazio
Euritmia
Scomposizione e coordinazione corporea
Studio di figure
Rapporto voce-movimento
Combattimento con bastoni
Gioco teatrale
Improvvisazione di gruppo
La piramide espressiva
Solfeggio dei respiri
Improvvisazione e composizione
Montaggio di partitura fisica e relazione tra differenti partiture corporee e musica
Esigenze:
-Sala riscaldata con parquet o tavolato in legno;
-abbigliamento comodo per il movimento e neutro;
-scarpette da ritmica o danza jazz;
-un bastone in legno o manico di scopa (in legno) per ogni allievo
durata: 12 ore
Numero partecipanti: massimo 26 + 2 uditori
Centro Studi UILT Lombardia