Controllo del traffico aereo
1.
SETTORI SCIENTIFICO-DISCIPLINARI DI RIFERIMENTO
ING-INF/03
2.
OBIETTIVI DEL CORSO E CAPACITA' ACQUISITE DALLO STUDENTE
Sono introdotti i principi e gli strumenti per il controllo del traffico aereo, con particolare riferimento al radar
secondario ed alle tecniche di formazione delle tracce radar. Inoltre sono descritti i sensori per la navigazione e
per l’atterraggio strumentale. Al termine del modulo lo studente ha acquisito la conoscenza dei metodi e dei
principi di funzionamento del controllo del traffico aereo.
3.
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PREREQUISITI
4.
PROGRAMMI
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5.
Il controllo del traffico aereo: elementi base, zone di controllo e requisiti, organizzazioni internazionali.
Sistemi di radionavigazione: funzionamento del Loran, il sistema VOR-DME, il TACAN.
Cenni sui sistemi di radioposizionamento satellitari applicati al controllo del traffico aereo.
Reti ATN: il radar secondario: funzionamento base e caratteristiche di sistema, modi operativi e risposte,
stima angolare e monopulse, il problema dei frutti ed il defruiting, garbling, il modo S
Mono e Multi-radar tracking: schema operativo del TWS mono-radar, fasi di vita della traccia radar, filtri
di predizione ed aggiornamento della posizione, filtraggio gestione della finestra di inseguimento,
rivelatore di manovra, integrazione radar primario e secondario, multiradar- tracking, fusione di tracce e
di plot.
MATERIALE DIDATTICO
Dispense a cura del docente.
6.
OBBLIGATORIO/ FACOLTATIVO
Il modulo è facoltativo per il corso di Laurea in Ingegneria delle Telecomunicazioni ed obbligatorio per il corso
di Laurea Specialistica in Ingegneria Aeronautica.
7.
8.
MODALITÀ DI SVOLGIMENTO
7.1 E’ erogato nel Terzo Anno (III° ciclo)
7.2 È regolare.
7.3 E’ di 5 CFU ECTS.
7.4 Numero di ore in aula: 50; di lavoro individuale: 75 ore.
7.5 Tipologia di valutazione: Esame.
DOCENTE:
Prof. Pierfrancesco Lombardo