Creazione e funzionamento della biblioteca presso Centro sociale “Acquedotto” - Associazione ANCeSCAO All’interno del Centro sociale “Acquedotto”, sito in Corso Isonzo 42/A a Ferrara, da marzo 2012 si è dato avvio ad un progetto di predisposizione di un servizio bibliotecario. Il Centro sociale “Acquedotto” vuole essere punto di riferimento del diritto dei cittadini all’informazione, alla documentazione e alla formazione permanente come momento essenziale per la crescita civile e sociale degli iscritti e degli utenti senza distinzione di sesso, età, religione o appartenenza etnica. Tali priorità, nonché i contenuti e le modalità operative del progetto, sono stati realizzati con il coinvolgimento di studenti tirocinanti, iscritti all’Università degli Studi di Ferrara. Il Centro sociale “Acquedotto” mette a disposizione il patrimonio della biblioteca che consiste in: a) materiale documentario su vari supporti presente nelle raccolte della biblioteca all’atto dell’emanazione del presente regolamento e da quello acquisito per acquisto, dono o scambio, regolarmente registrato in appositi e particolari inventari che verrà ad incrementare il patrimonio iniziale; b) cataloghi, inventari, banche dati; c) attrezzature, arredi e strumenti informatici in dotazione alla biblioteca. Finalità e funzioni del servizio Le attività messe in atto sono: Creazione di un database per la catalogazione di libri, utenti e prestiti, tramite l’utilizzo di programmi informatici; Catalogazione fisica ed informatica dei libri, con inserimento di codice di catalogazione interno e timbro del centro; Manutenzione del materiale; Progettazione e allestimento dello spazio adibito alla biblioteca; Collocazione definitiva dei testi nello spazio ad essi destinato divisi per genere, autore e titolo; Organizzazione del sistema di prestito. Le risorse necessarie per il corretto funzionamento del progetto sono: Uno o più operatori responsabili dell’organizzazione e del controllo di testi e dei prestiti; Postazione per gli operatori provvista di: computer, stampante e materiale di cartoleria; Spazi per la lettura ed arredi come tavoli, sedie o altro; Possibile aggiunta di lettore dvd da collegare allo schermo già presente; Una zona dedicata ai più piccoli ed una dedicata alla lettura dei quotidiani; Una corretta illuminazione del locale; Una bacheca per informazioni varie; Eventuali ulteriori alloggiamenti e scaffalature per i testi. Valorizzazione dell’attività della biblioteca attraverso iniziative culturali di vario tipo realizzate dal Centro sociale “Acquedotto”. I servizi forniti sono: Consulenza e informazione; Consultazione e lettura in sede; Prestito; Visione e ascolto; Internet; Servizi per bambini e ragazzi; Attività culturali e promozione della lettura; Corsi e laboratori; Il regolamento per l’utilizzo della biblioteca definisce orari, presenze e gestione generale dei prestiti bibliotecari a cura degli operatori addetti al servizio e degli utenti finali. Il prestito, implica il tesseramento presso il Centro Acquedotto con il successivo inserimento dei dati personali dell’utente nel database della biblioteca. In seguito l’utente potrà liberamente consultare o accedere al prestito del materiale scelto attraverso la registrazione da parte dell’operatore addetto al prestito secondo le modalità previste. L’operatore inserirà i dati degli utenti e procederà al prestito del materiale controllandone lo stato di conservazione. Verificherà inoltre il corretto utilizzo dei locali della biblioteca, lo stato dei testi ed il mantenimento di una condotta consona al servizio, segnalando eventuali abusi direttamente ai soggetti interessati e nei casi più gravi alla presidenza del Centro Acquedotto. Il prestito prevede: Libri 30gg. – Riviste 15gg. – Materiale Multimediale 10 gg. – Il prestito può essere prorogato di: Libri 15gg. – Riviste 07 gg. – Materiale Multimediale 05 gg. Regolamento Per usufruire dei servizi è necessario essere soci ANCeSCAO regolarmente iscritti Le opere in biblioteca possono essere consultate liberamente, ultimata la consultazione vanno lasciate sui tavoli affinché il personale addetto possa ricollocarle correttamente sullo scaffale. Il prestito avviene su presentazione della tessera d’iscrizione personale e di un documento d’identità valido. Saranno inoltre richiesti contatti e recapiti, per fini esclusivamente legati al prestito stesso. Si possono prendere a prestito fino a 3 diversi documenti per la durata di: libri 30 giorni, prorogabili prima della data di scadenza per altri 15 giorni se il libro non è prenotato da altro utente; per le novità librarie la durata del prestito può essere di 15 giorni non prorogabili; riviste 15 giorni non prorogabili; documenti multimediali 10 giorni non prorogabili. Il materiale è e rimane proprietà del Centro “Acquedotto”. L’utente è responsabile delle opere ricevute in prestito ed è tenuto a controllarne personalmente l’integrità segnalando eventuali difetti dei documenti al momento del prestito. Tutti i documenti avuti in prestito debbono essere restituiti in buono stato di conservazione entro la data di scadenza. Saranno richiesti risarcimenti in caso di danni, smarrimento o mancata restituzione del materiale. Il comportamento degli utenti deve essere consono alla natura pubblica del luogo e dei servizi offerti e non deve arrecare disturbo o danno agli altri utenti della biblioteca e al regolare svolgimento dei servizi. La Presidenza