Programma Amministrativo 2007 – 2012 - UN PROGETTO DI SOCIETÀ SOLIDALE, MODERNA ED EUROPEA: PALAGIANO
UN PROGETTO DI SOCIETÀ
MODERNA ED EUROPEA:
PALAGIANO
Indice
i
Programma Amministrativo 2007 – 2012 - UN PROGETTO DI SOCIETÀ SOLIDALE, MODERNA ED EUROPEA: PALAGIANO
1 LA QUALITÀ URBANA: POLITICHE PER IL TERRITORIO
1.1
1.2
Sviluppo sostenibile .....................................................
Sviluppo locale ............................................................
2 SVILUPPO ECONOMICO E ATTIVITÀ PRODUTTIVE ..........
2.1
2.2
2.3
Agricoltura ..................................................................
Sistema Turistico Locale ...............................................
Lavoro........................................................................
3 WELFARE MUNICIPALE: POLITICHE SOCIALI ..................
3.1
3.2
3.4
Salute ........................................................................
Pari opportunità uomo-donna ........................................
Casa ..........................................................................
4 LA QUALITÀ DELLA VITA CIVILE E SOCIALE:
CULTURA E SPORT ..........................................................
4.1
4.2
4.3
Promozione della cultura...............................................
Proposte da realizzare .................................................
Sport .........................................................................
5 UN COMUNE FATTO DI PERSONE .....................................
5.1
5.2
5.3
5.4
5.5
Famiglia .....................................................................
Giovani.......................................................................
Anziani .......................................................................
Bambini ......................................................................
Casa ..........................................................................
6 INSIEME A CHI È SOLO ...................................................
6.1
6.2
6.3
Povertà ed esclusione sociale ........................................
Diverse abilità .............................................................
Immigrazione ..............................................................
7 UN’AMMINISTRAZIONE MODERNA E FUNZIONANTE .......
7.1
Telematica ..................................................................
8 CONCLUSIONI .................................................................
ii
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UN PROGETTO DI SOCIETÀ SOLIDALE,
MODERNA ED EUROPEA
Il Centrosinistra che ha amministrato il Comune di Palagiano in questi cinque
anni, ha deciso di riproporsi all’attenzione degli elettori, convinta di poter
continuare a svolgere la funzione propulsiva necessaria all’attuazione degli
strumenti di programmazione di cui il nostro Comune si è dotato. Durante l’ultimo
mandato, infatti, abbiamo posto in essere molte attività programmatiche, come
l’approvazione del Piano Urbanistico Generale, l’approvazione del primo Piano per
gli Insediamenti Produttivi, la realizzazione delle grandi opere a salvaguardia del
territorio, che necessitano di essere attuate in continuità con lo spirito con cui
sono state pensate.
L’esperienza
maturata
nella
gestione
e
soluzione
delle
problematiche,
la
competenza amministrativa acquisita nel corso degli anni e la validità dei progetti
proposti sono la garanzia per un’attività amministrativa efficace e coerente,
capace di rispondere alle esigenze della comunità, interpretandone i bisogni.
La coalizione uscente di centro sinistra, formata dai Democratici di Sinistra, dalla
Margherita, dall’Italia dei Valori, dai Comunisti Italiani e da Indipendenti di
Sinistra in questa occasione può contare sull’importante presenza dei Verdi, di
Rifondazione Comunista, dello SDI, dell’Italia di Mezzo, dei Socialisti. Il presente
Programma sarà, per la nostra Amministrazione, lo strumento di riferimento nella
definizione degli interventi sul territorio, nella determinazione delle risorse che
intende impegnare, nella costruzione dei rapporti con il tessuto sociale e con le
espressioni organizzate del mondo produttivo palagianese.
Vogliamo creare un rapporto di interazione tra Palagiano e il territorio circostante,
in raccordo con l’Ente Regione, con la Provincia e con gli altri Enti territoriali,
sfruttando anche le possibilità offerte dalle politiche di sviluppo dell’Unione
Europea.
A fianco dello sviluppo economico perseguiremo uno sviluppo territoriale
sostenibile che ci consenta di mantenere alta la qualità della vita dei nostri
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concittadini e dell’ambiente in cui viviamo. Il Comune attuerà tutte le azioni
necessarie allo sviluppo del sistema produttivo locale soprattutto attraverso
politiche di marketing territoriale. In questa ottica la partecipazione pubblica è
concepita come moltiplicatore di risorse a disposizione della collettività e come
fattore di perequazione. Ricercheremo e lavoreremo per la concertazione solidale
con le realtà sociali e produttive, incrementando le esperienze recenti di governo
che hanno caratterizzato positivamente l’azione dell’Amministrazione uscente.
Grazie alla concertazione solidale saremo in grado di individuare ed attivare
processi mirati di qualificazione e di ristrutturazione a sostegno della società e
dell’economia, ai gruppi e alle persone.
Palagiano sarà una città moderna, promuoveremo un progetto di società in cui
dinamismo e creatività coesistano con la costante ricerca dell'equilibrio sociale. In
questo senso, continueremo ad operare, come abbiamo fatto in questi anni, per la
riaggregazione del nostro tessuto sociale, per costruire una realtà in cui nessuno
si senta solo o escluso, in cui tutti i cittadini siano ascoltati. Intendiamo in questo
modo superare il modello assistenzialista tradizionale per sostituirlo con il
concetto di Supporto: l’amministrazione comunale di Palagiano sarà il punto di
riferimento di ogni cittadino sostenendolo ed affiancandolo nei momenti di
bisogno.
L’azione amministrativa opererà per la modernizzazione degli apparati e per
l’efficienza delle infrastrutture e servizi, adeguandole ad un sistema produttivo
evoluto già presente; contemporaneamente lavorerà per la tutela della persona,
della famiglia e delle aggregazioni sociali, riconoscendo loro il ruolo centrale di
coesione nella comunità.
***
Vogliamo contribuire a costruire una città vivibile e solidale, in cui si parli, ci si
guardi, in cui a tutte e a tutti siano garantite pari opportunità, nella convinzione
che le differenze sono ricchezza e non separazione e discriminazione.
Per questo abbiamo in mente un progetto incentrato sulla trasparenza dell’azione
amministrativa e la partecipazione consapevole dei cittadini, l’efficienza e la
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modernizzazione dei servizi;
la questione ambientale, nel contesto urbanistico è senza dubbio un tema
centrale. Lo sviluppo sostenibile è profondamente legato all’urbanizzazione, alle
infrastrutture, alla rete di servizi, alle politiche di sviluppo economico e sociale.
L’assetto
urbanistico
di
Palagiano
ha
risentito
di
una
grave
carenza
di
pianificazione. L’assetto si presenta in larga parte confuso e addensato. Anche se
in questi anni si sono realizzati nuovi spazi pubblici bisogna continuare a puntare
sulla vitale esigenza di recupero di vivibilità urbana che oggi diventa obiettivo
prioritario in termini di riqualificazione ambientale, urbanistica e sociale.
MORALIZZAZIONE, TRASPARENZA E PARTECIPAZIONE
Nella gestione della vita pubblica sono inscindibili trasparenza e partecipazione
popolare che saranno garantiti mediante strumenti di potere reale quali:
1. approvazione del regolamento per lo svolgimento dei referendum comunali;
2. attivazione dell’ufficio per le relazioni pubbliche e la trasparenza e la nomina
del Difensore Civico;
3. rendere efficienti le Consulte Comunali già nominate con effettivi poteri di
iniziativa;
4. potenziamento del sito internet www.comunepalagiano.it attraverso il quale
poter consultare e scaricare in ogni momento e integralmente le delibere di
Consiglio e di Giunta adottate e le autorizzazioni amministrative di rilevanza
pubblica.
5. favorire la partecipazione dal basso attraverso il bilancio partecipativo che
preveda l’attribuzione ai cittadini di un potere consultivo vincolante in
occasione della predisposizione annuale del bilancio;
6. l’Amministrazione Comunale si impegna a dare immediata attuazione alla
L.R. sugli “Acquisti verdi” come strumento reale per lo sviluppo sostenibile.
Sarà cura dell’Amministrazione Comunale migliorare e riorganizzare gli uffici e i
servizi pubblici locali perché corrispondano sempre più ai requisiti di efficienza e
trasparenza. A tal proposito lavoreremo da subito per il riconoscimento della
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certificazione internazionale di qualità ambientale di processo (certificato ISO
14000) o addirittura il marchio europeo di qualità ambientale del territorio
(marchio EMAS), strumenti che spingono le amministrazioni a mettere al centro
delle proprie scelte le ricadute ambientali che queste possono avere per diminuire
progressivamente l’impatto ambientale delle attività dell’uomo.
Inoltre lavoreremo per:
1. la strutturazione dell’ufficio tributi, in modo da poter gestire direttamente la
riscossione e sconfiggere l’evasione fiscale.
2. la istituzione di un’apposita sezione per la Cultura e la Pubblica Istruzione.
3. il potenziamento e la qualificazione del Corpo di Polizia Municipale.
4. la gestione diretta dei servizi locali e ove dovesse essere necessario
ricorrere alla gestione esterna di alcuni servizi, ciò dovrà avvenire con la
garanzia sociale del prevalente controllo pubblico.
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1.
LA QUALITÀ URBANA:
POLITICHE PER IL TERRITORIO E VALORIZZAZIONE
DEI BENI CULTURALI.
Crediamo che per creare nuove opportunità di sviluppo sociale ed economico e
permettere a Palagiano di differenziarsi e puntare al ruolo guida in questa parte
della Provincia, sia importante governare razionalmente il territorio. È necessario,
infatti, porre in essere processi di integrazione fra le varie politiche riguardanti il
territorio: Urbanistica, Edilizia, Architettura, Beni paesaggistici, Beni ambientali,
Verde e Arredo urbano.
Da questa consapevolezza nasce l’esigenza di adeguare le previsioni del Piano
Urbanistico Generale, al fine di rispondere sempre più alle esigenze di sviluppo
e di crescita del nostro territorio. Insieme alla realizzazione di nuove opere
crediamo sia necessario effettuare una manutenzione efficace del patrimonio
pubblico comunale esistente, per favorire il maggiore utilizzo da parte di tutta la
cittadinanza.
“Progettare democraticamente la città e il territorio a partire dai bisogni dei
cittadini. Attribuire al P.U.G. una funzione di indirizzo “forte” delle trasformazioni
urbane, sfuggendo alle tentazioni della c.d. “urbanistica contrattata”.
Nella redazione degli strumenti urbanistici il concetto fondamentale da porre al
centro deve essere quello che “la città e dei cittadini, il territorio della collettività”.
Per questo in tutte le fasi della loro redazione, ancorché previsto dalla legge, va
ricercato e garantito il reale coinvolgimento dei cittadini nelle scelte fondamentali
di pianificazione del territorio.
Le scelte devono essere fondate, oltre che sulle effettive necessità ed esigenze
dell’intera
collettività,
anche
sulla
sostenibilità
ambientale
delle
eventuali
trasformazioni, con riferimento alla gestione del ciclo delle acque, del rumore, del
traffico e del verde urbano e territoriale, al recupero del patrimonio edilizio
inutilizzato, al risparmio energetico.
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Questo ci si è sforzati di fare nel percorso di adozione del PUG ma, anche alla luce
degli ultimi sviluppi edilizi realizzati dopo il 31.12.2004 (situazione previsionale
posta a base del PUG) sarà necessario riprendere quel percorso attraverso una
sempre maggiore partecipazione di tutte le componenti sociali per introdurre gli
adeguamenti e le modifiche necessarie e conseguenti.
In questo ambito si dovranno realizzare obiettivi specifici che dovranno
discendere dall’individuazione del ruolo e del futuro di Palagiano nel contesto
territoriale ed economico. Tale ruolo discende dalla natura di cerniera tra due
aree di grande valore naturalistico e attrazione turistica e culturale: la costa e le
gravine tenute insieme dal paesaggio e dal patrimonio agrario. Palagiano immersa
nel territorio agricolo può offrire soluzioni innovative nell’ottica della salvaguardia
ambientale per attuare una valorizzazione turistica eco-compatibile.
Nella verifica e adeguamento del P.U.G. si punterà essenzialmente nella direzione
del:
1. recupero edilizio, specie del nucleo più antico, anche mediante forme di
incentivazione, per consentire decorosi livelli di vivibilità conservando quel
che rimane dell’antico tessuto urbano;
2. recupero e ristrutturazione edilizia che dovrà prevedere e programmare il
recupero del reticolo viario nei quartieri centrali congestionati;
3. recupero del fabbisogno di standard e servizi nel centro urbano a
cominciare dall’area dell’ex mercato all’ingrosso che, come già detto, sarà
destinata ad area di interesse collettivo e dell’ex oleificio (se ancora
possibile eventualmente prevedendo forme di compensazione).
4. miglioramento della qualità urbana e della vivibilità con la pianificazione di
tutti quegli interventi diretti alla eliminazione di forme di inquinamento
(atmosferico, acustico, elettromagnetico, ecc…) di diffusione e cura del
verde urbano, Piano del Colore e del Bello.
Occorre continuare a lavorare per il recupero ed il risanamento urbano e
ambientale, per riqualificare ulteriormente il nostro territorio e valorizzare le
risorse naturali, bloccando ogni ulteriore tentativo di cementificazione della
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costa, puntando su un turismo sostenibile e di qualità che valorizzi anche le
risorse agrituristiche e le aree protette. Lavoreremo per rendere più vivibile
Chiatona ed in particolare:
1. realizzare un area parcheggio e di verde attrezzato nell’area dell’Ente
Ferrovie non utilizzate, sarà redatto in breve tempo un piano di recupero
urbano che comprenda il miglioramento della vivibilità sul lungomare.
Saranno sistemati e razionalizzate le aree esistenti a parcheggio, verificandone
ed eventualmente rivendicandone la proprietà pubblica.
Realizzare aree a parcheggio esterne alla pineta e collegare alla spiaggia con
bus navetta e piste ciclabili.
Gli obiettivi che perseguiamo sono principalmente tre:
1 far rivivere e valorizzare il centro storico;
2 la manutenzione efficace delle strutture esistenti;
3 la valorizzazione del patrimonio;
4 la realizzazione di nuove opere.
Nello specifico abbiamo previsto:
1 la realizzazione di un grande parco urbano attrezzato (circa tre ettari)
con spazi dedicati ai podisti, ai bambini, agli anziani ed alle famiglie, nella
zona adiacente la scuola materna San Giovanni Bosco;
2 la manutenzione di strade, acquedotti, fognature, impianti di
illuminazione, verde pubblico, scuole, impianti sportivi ecc.
3 la realizzazione di piste ciclabili;
4 completeremo
il
programma
di
abbattimento
delle
barriere
architettoniche già avviato nella precedente Amministrazione;
5 acquisizione del castello e recupero della sua importanza storica e del
contesto urbano, anche attraverso una convenzione pubblico-privato e
destinarlo alla fruizione pubblica e turistica;
6 sollecitare gli enti competenti al recupero e restauro della Chiesetta
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dell’Immacolata e strutture annesse;
7 acquisto e recupero della Cappella di Lenne di concerto con la
Sovrintendenza dei beni artistici e culturali.
8 Ristrutturazione primo piano della vecchia caserma di corso Lenne da
destinare a centro di aggregazione giovanile;
9 Ripristino dell’autenticità del centrostorico con ripavimentazione in
chianche, pedonalizzazione con deroga per i residenti, approvazione “piano
del colore”, divieto di installazione di infissi in anticorodal.
1.1 Sviluppo sostenibile
Crediamo che la valorizzazione delle risorse ambientali, nell’ottica di uno sviluppo
sostenibile ed eco-compatibile, è lo strumento essenziale per rendere possibile la
tutela,
la
conservazione
ed
il
recupero
ambientale,
sostenendo
contemporaneamente lo sviluppo del territorio comunale. È necessario, infatti,
mantenere l’equilibrio tra bisogni sociali, attività economiche ed ambiente
attivando processi di cambiamento in grado di coinvolgere realtà quotidiana, stili
di vita, livelli e modalità di consumo. La tutela e la valorizzazione dei nostri beni
ambientali, potrà garantire lo sviluppo di nuovi settori economici, utilizzando le
risorse disponibili per la realizzazione di infrastrutture e servizi per una corretta
fruizione delle aree protette e lo sviluppo di un tessuto di imprese e cooperative.
Per questi motivi crediamo sia necessario implementare la vivibilità del centro
urbano con un'articolata rete di strutture che rispondano ai bisogni dei cittadini ed
in particolare dei giovani.
Nel programma amministrativo abbiamo previsto interventi per:
1 l’immediata istituzione del Parco delle Pinete dell’arco jonico, come
previsto dalla
L.R. 19/97;
2 far decollare il Parco della Terra delle Gravine;
3 tutela e valorizzazione de “I Grandi Patriarchi” della Natura, come il
grande “Pino d’Aleppo”, tramite l’acquisizione al Patrimonio Pubblico dell’area.
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4 Difesa del paesaggio agrario e forestale, tramite politiche di sviluppo
ecocompatibile che limitino al minimo la pressione antropica sulla costa. Per
questo nella revisione del piano urbanistico generale, anche per l’adeguamento
alle previsione del PAI, la zona turistico-alberghiera sarà realizzata a nord
della SS 106.
5 Liistituzione del Parco delle Pinete consentirà la realizzazione di percorsi
guidati all’interno della pineta e di un centro servizi del parco;
6 realizzare interventi diffusi di valorizzazione delle aree verdi presenti
in città;
7 diversificare e specializzare tali aree verdi;
8 la raccolta dei rifiuti urbani: in questi ultimi anni il nostro comune ha
raggiunto sufficienti risultati in materia di raccolta differenziata dei
R.R.S.S.U.U., ma nonostante ciò è necessario completare il programma
di razionalizzazione dello smaltimento dei rifiuti sia per migliorare
ulteriormente il servizio e sia per raggiungere gli obiettivi previsti nei
piani di programmazione regionali. Questo scopo sarà perseguito anche
attraverso il miglioramento della pulizia della città e l’incremento
della raccolta differenziata con il sistema del “porta a porta” e
contemporaneamente si progetteranno una una serie di interventi di
sensibilizzazione.
9 Impegnare l’ente Provincia all’adeguamento del Piano provinciale di
smaltimento e riuso dei materiali inerti.
10 Nell’ambito ATO TA/1 ci si impegnerà per l’organizzazione di un ciclo
integrato dello smaltimento dei “RSU” e ci si adopererà perché siano
privilegiate forme di gestione pubblica.
11 Impegno a sostenere la proposta di legge di iniziativa popolare per la
limitazione della trasferibilità dei rifiuti speciali
Per quanto riguarda un’eventuale necessità residuale di smaltimento in
discarica, si ribadisce ulteriormente la inidoneità del sito in località “San
Felice”, sia per discarica per RSU che per rifiuti speciali.
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1.2 Sviluppo locale
Crediamo sia necessario elaborale un progetto per lo sviluppo del sistema
economico locale che migliori la qualità della società palagianese. Un progetto che
consolidi e rafforzi le economie esistenti, integrandole con i nuovi settori di
sviluppo, generati dall’innovazione e dalla tecnologia e che sia in grado di attivare
processi di attrazione di nuovi investimenti.
Crediamo sia necessaria l’istituzione di una prassi negoziale che tenga conto degli
aspetti ambientali, sociali ed economici del territorio. Solo attraverso una
programmazione negoziata tra istituzioni, soggetti pubblici e privati è possibile,
infatti, determinare gli obiettivi di sviluppo locale, organizzare i relativi interventi
e individuare le risorse che possono essere impiegate.
La nostra Amministrazione sarà fortemente impegnata a stimolare e supportare le
azioni di sviluppo locale anche attraverso la stipula di protocolli d’intesa e/o avvisi
comuni con i sostenitori locali, provinciali, regionali e nazionali.
Nell’ambito di questo nuovo modello di sviluppo lavoreremo alla realizzazione di
un Polo Fieristico, che svolgerà un ruolo centrale per la promozione delle
attività economiche comunali, per la valorizzazione dei sistemi produttivi e per lo
sviluppo delle relazioni commerciali, contribuendo ad accrescere la visibilità dei
prodotti e delle aziende locali.
2
SVILUPPO ECONOMICO E ATTIVITÀ PRODUTTIVE
La nostra Amministrazione rafforzerà il proprio ruolo di soggetto attivo attraverso
la promozione del confronto con la Provincia, la Regione, la Camera di
Commercio, le Associazioni di Categoria, i Sindacati e gli altri Attori dello sviluppo
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locale. Questa attività avrà come scopo il raggiungimento dei seguenti obiettivi:
1 consolidare la struttura economica del territorio;
2 promuovere
lo
sviluppo
di
un
sistema
produttivo
locale
basato
sull’integrazione tra i settori economici tradizionali e i nuovi settori legati
all’innovazione tecnologica;
3 attivare processi di attrazione di nuovi investimenti;
4 sostenere la nascita e lo sviluppo di nuove imprese, in particolare,
giovanili
e
femminili,
attraverso
iniziative
di
orientamento
e
di
accompagnamento all’utilizzo delle agevolazione disponibili;
5 favorire le aziende in attività di marketing (anche tramite corsi di
formazione specifici);
Il nostro progetto è un piano di sviluppo economico che rappresenti uno
strumento di valorizzazione dell’intera area palagianese senza creare fratture tra
il centro urbano e le varie localizzazioni produttive. L'attuale area artigianale
rappresenterà a breve un’ importante realtà produttiva.
La nuova zona industriale, già prevista nel Piano Urbanistico Generale, data la sua
vicinanza alle vie di comunicazione, costituirà una nuova occasione di sviluppo per
il settore della trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli, per il
loro indotto e per gli insediamenti industriali a basso impatto.
Riteniamo, inoltre, necessario perseguire ed incentivare iniziative che, legando
l’agricoltura
al
turismo
(aziende
agrituristiche,
albergo
diffuso,
ecc.),
rappresentano una valida integrazione del reddito agricolo tradizionale e,
soprattutto, permettono uno sviluppo omogeneo dell’intero territorio creando un
continuum dal mare al centro urbano.
2.1 Agricoltura, Commercio e Artigianato, Turismo
Nel nostro territorio esiste una agricoltura diffusa con forti potenzialità nelle
produzioni tipiche e di qualità la cui origine rappresenta un valore specifico
riconosciuto ed apprezzato da molti consumatori.
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Nei cinque anni trascorsi è stata data grande importanza al settore agricolo
mettendo in campo tutta una serie di iniziative atte allo sviluppo e alla ripresa del
settore: è stata diminuita l’ICI sui fondi dal 7 al 3 per mille, sono stati investiti
oltre un milione di euro per la viabilità rurale, è stato dato impulso ed innovazione
all’Ufficio agricoltura, sono state condotte in prima linea le lotte per l’affermazione
dei diritti degli agricoltori. Per il commercio e l’artigianato e per l’industria è stato
finalmente, dopo oltre trenta anni, approvato definitivamente il primo P.I.P.
.
L’amministrazione comunale vuole rilanciare una “cultura del commercio” in una
prospettiva di riqualificazione sociale ed urbana, valorizzando in special modo il
ruolo del piccolo commercio di vicinato che va rivalutato e rilanciato anche
fornendo servizi tecnico amministrativo efficienti e promuovendo forme di
incentivi e cooperazione per aiutarli a fronteggiare la concorrenza della G.S.V.
Riteniamo che la Regione Puglia, a cui compete la programmazione in questo
settore, debba evitare la nascita di altre G.S.V. sul territorio regionale.
L’impegno sarà ad individuare il giusto equilibrio tra il commercio ambulante e
quello a posto fisso, tra questi e il mercato settimanale, tra piccoli esercizi e
medie strutture, favorendo il decentramento anche nelle zone periferiche del
commercio di vicinato.
Per il mercato settimanale dovrà essere rapidamente attrezzata un’apposita area,
cosi come prevede la legge, perché non è più possibile bloccare servizi e quartieri
e servizi ogni giovedì.
Restituire il “mercatino di Bachelet”, oggi succursale I.T.C.G.“Sforza”nella sua
originaria destinazione.
Per il Turismo, infine, sono iniziati i lavori di sistemazione della foce del fiume
Lenne, tali lavori consentiranno di realizzare un approdo verde mobile con la
costruzione di palafitte per l’osservazione naturalistica della fauna e della flora.
Palagiano è una realtà di riferimento nell’ambito agroalimentare e per questo
deve
farsi
interprete
e
promotore
della
istituzione
di
un
Distretto
Agroalimentare di Qualità, caratterizzato da un sistema produttivo con
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prevalenza di piccole e medie imprese radicate nel territorio. Il Distretto
Agroalimentare di Qualità collegherà le attività di produzione, trasformazione e
distribuzione e, contemporaneamente, agirà sulla ristorazione e sul turismo,
settori a cui il nostro territorio è particolarmente preposto.
I bisogni degli agricoltori, degli operai e dei consumatori sono prioritari rispetto
agli interessi delle multinazionali. Si tratta di individuare nuovi canali attraverso i
quali collocare le nostre produzioni (slow food, ciclo-corto, gruppi di acquisto fino
alla vendita diretta in spazi da mettere a disposizione degli agricoltori). Vanno
soprattutto difese la qualità dei nostri prodotti e la salute dei consumatori.
L’amministrazione comunale deve sostenere tutti gli sforzi atti a garantire la
fornitura, presso le strutture pubbliche, di alimenti sani per rafforzare il rapporto
tra salute e sana alimentazione. Per questo si provvederà già dal prossimo anno
scolastico a che le mense siano servite con alimenti biologici per quanto possibile
prodotti in loco.
L’amministrazione comunale realizzerà, nell’ex Mercato all’ingrosso e se ciò non
dovesse essere possibile in altro sito idoneo, una struttura pubblica a disposizione
dei coltivatori come vetrina qualificata per i consumatori alla ricerca di cibi di
qualità a prezzi contenuti.
Per valorizzare la qualità delle nostre produzioni agricole è necessario conservare
la biodiversità del territorio. Per questo è indispensabile deliberare nell’immediato
il divieto di colture O.G.M., dichiarando il territorio comunale O.G.M. free.
Daremo,
inoltre,
particolare
impulso
al
completamento
del
Piano
di
Ristrutturazione del sistema viario rurale e attueremo, di concerto con le
organizzazioni di categoria, tutte le iniziative necessarie volte alla salvaguardia e
alla promozione dei nostri prodotti agricoli.
In modo analitico per i prossimi cinque anni proponiamo:

l’insediamento di giovani agricoltori ed il consolidamento delle aziende agricole;

la continua ristrutturazione dei borghi e delle strade rurali;

l’ammodernamento della rete dell’acquedotto rurale, l’affinamento delle acque
reflue per scopi agricoli.
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
la difesa del suolo.

La creazione di un distretto rurale dell’arco jonico in collaborazione con i Comuni
limitrofi, con gli imprenditori agricoli, i commercianti e le Associazioni di categoria.

Mantenimento al minimo dell’imposizione fiscale per i terreni.

Corsi di formazione di agricoltura biologica, corsi per l’uso appropriato dei
fitofarmaci.

Creazione di una società mista pubblico/privato per la nascita di un Consorzio di
produttori capace di aggregare il prodotto ed avere maggiore potere contrattuale
nei confronti del mercato.

Apertura di una centrale ortofrutticola per il conferimento, la lavorazione e la
commercializzazione dei prodotti ove non dovesse decollare in tempi brevi
Agromed.

Acquisizione e restituzione alla fruizione collettiva dell’ex mercato all’ingrosso ai fini
della riqualificazione urbana e del recupero di standard di vivibilità. La struttura
edilizia recuperata potrà ospitare “la cittadella dell’economia alternativa” dove
domanda e offerta di prodotti di qualità e della solidarietà (prodotti biologici,
produzioni tipiche locali, commercio equo e solidale, slow food, ecc…) possano
incontrarsi mediante un apposito Centro Servizi. Se tale sito non dovesse essere
idoneo a tale scopo la cittadella sarà realizzata in altro sito mentre l’ex mercato
all’ingrosso sarà ugualmente destinato a standard di interesse collettivo.
Sul piano strutturale, il “Centro agro-alimentare del Mezzogiorno” con sede nel distretto rurale
di Palagiano, rappresenterà lo stage tipico dell’intero percorso di realizzazione del
“Programma rurale dell’arco ionico” a dimensione Mezzogiorno, che permetterà di
accrescere:
-
la competitività, lo sviluppo e l’innovazione (regolazione del mercato con la
costituzione di imprese di filiera produttive integrate, legate da contratti di filiera);
-
la gestione del territorio valorizzando l’ambiente e lo spazio naturale;
-
il miglioramento della vita promuovendo la diversificazione delle attività economiche
(cioè diversificazione dell’economia locale creando sviluppo di microimprese,
nell’intento di rafforzare il tessuto economico);
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-
l’incentivazione delle attività turistiche;
-
l’efficienza dei servizi essenziali per l’economia e la popolazione rurale ed urbana;
-
utilizzo delle risorse naturali per lo sviluppo energetico;
-
l’acquisizione di competenze in vista dell’elaborazione “Programma rurale dell’arco
ionico” e di attuazione dello stesso, esaltando, la formazione e l’informazione.
Si tratta, in sostanza, di un percorso consistente “nell’imparare operando e applicare”.
Con il “Centro” trova titolarità lo “Sportello” come unità di regia, di assistenza, di
coordinamento e di attuazione dei servizi.
E ancora, il Centro agro-alimentare è struttura di mercato che offre servizi volti a
soddisfare le più diverse esigenze della produzione con l’obiettivo di risparmio per il
Consumatore e di garanzia di salubrità e qualità del prodotto. E’ un vero prototipo di “Casa
intelligente”: un ambiente dove i protagonisti sono tutti attori
che contribuiscono
all’evoluzione dello sviluppo programmato.
2.2 Sistema Turistico Locale e tutela dell’Ambiente.
La costruzione di un Sistema Turistico Locale rappresenta una sfida importante
per il nostro Comune, che ci vedrà attivamente impegnati nel difficile compito di
costruire un efficace raccordo fra intervento pubblico e privato.
La
concertazione
tra
i
Comuni
dell’Arco
Jonico,
iniziata
nella
scorsa
Amministrazione sarà ripresa e sviluppata al fine di realizzare un Marchio
Turistico identificabile, in grado di promuovere e valorizzare la storia, la cultura,
la tradizione e la gastronomia del nostro territorio. Avvieremo tutte le iniziative
utili ad ottenere i finanziamenti regionali, nazionali, comunitari necessari per la
realizzazione di infrastrutture per la ricettività.
La zona a mare rappresenta un’importantissima potenzialità e, per questo, deve
essere sviluppata tenendo conto dei seguenti criteri:
1 il rispetto dell’ambiente con la salvaguardia delle zone di rilevante
interesse ambientale. A tal proposito nel programmare la zona turistica
ed i rilativi insediamenti, si punterà a rendere compatibili tali interventi
con l’esigenza di tutela dei beni ambientali, paesaggistici e storici e con il
reale funzionamento del Parco Regionale della Terra delle Gravine e del
xvii
Programma Amministrativo 2007 – 2012 - UN PROGETTO DI SOCIETÀ SOLIDALE, MODERNA ED EUROPEA: PALAGIANO
Parco Regionale delle Pinete dell’Arco Jonico.
2 Adozione del piano comunale delle coste rivedendo eventuale situazioni
non rispettose dell’ambiente e delle aree protette. Si punterà soprattutto
alla massima espansione e valorizzazione di tutte le numerose attività
legate alla realizzazione ed alla fruizione dei Parchi e delle attività
indotte. Riteniamo che solo un tale sviluppo insieme alle attività di
agriturismo può garantire una reale destagionalizzazione dei flussi
turistici e, dunque, garantire lavoro per tutto l’anno.
3 una coerente ed armonica organizzazione delle strutture ricettive sia di
tipo alberghiero sia di tipo residenziale,;
4 il collegamento con
percorsi
turistici,
il resto del territorio attraverso la creazione di
strutture
ricettive
di
tipo
agrituristico
e
la
riqualificazione del centro storico.
5 Saranno predisposti gli strumenti di pianificazione dello sviluppo turistico
sostenibile innanzi detti, nel cui ambito troveranno possibilità di
insediamento anche delle strutture turistiche a rotazione d’uso, a partire
dalla compeggistica, cosi come delle strutture alberghiere. Tali strumenti
di pianificazione dovranno tener conto del rigoroso rispetto della
normativa di tutela paesistico-ambientale, della estrema sensibilità e
dell’importanza della biodiversità della fascia costiera, dell’incidenza e
dell’insostenibilità di un ulteriore ed eccessivo carico antropico sul
delicato equilibrio biologico della pineta e duna costiera e i relativi corsi
d’acqua, per questo tipizzati anche come S.I.C. (Sito di Interesse
Comunitario).
6 Rafforzare i parchi e le aree protette esistenti, attivando un percorso
“partecipato” che porti alla istituzione di una rete di corridoi ecologici dal
centro urbano al mare, rappresenta un impegno importante. Le aree
protette,
infatti,
sono
uno
strumento
di
tutela
e
salvaguardia
dell’ambiente, ma anche una concreta opportunità per lo sviluppo
economico e occupazionale del nostro territorio.
xviii
Programma Amministrativo 2007 – 2012 - UN PROGETTO DI SOCIETÀ SOLIDALE, MODERNA ED EUROPEA: PALAGIANO
Un capitolo a parte merita l’annosa questione del villaggio turistico abusivo “Pino
di Lenne”. Su tale argomento va definitivamente risolta la pratica nel pieno
rispetto della legalità e delle decisione dell’Autorità Giudiziaria, ivi compresa
l’ultima sentenza del Consiglio di Stato in via di deposito.
Inoltre si dovrà:
1. completare il procedimento di acquisizione al patrimonio pubblico e trascrizione
nei Registri immobiliari delle aree compromesse (come per legge), stante il
rigetto
dell’istanza
di
sanatoria
in
quanto
non
ammissibile,
superando
rapidamente ritardi e inerzie;
2. dare compiuta esecuzione alla Sentenza del Pretore di Taranto, definitivamente
passata in giudicato nell’ormai lontano 1989, con recupero delle somme dovute
dalla Società per il ristoro del danno ambientale;
3. tutelare adeguatamente le ragioni e gli interessi del Comune nei residui
giudiziari pendenti, anche perché venga ulteriormente riformata dinnanzi, alla
Corte di Cassazione, la Sentenza di primo grado riguardo i pretesi danni richiesti
dalla Curatela.
2.3 Lavoro
Il Comune promuoverà e attiverà iniziative di lavoro legate allo sviluppo
sostenibile
e
all’equità
sociale,
e
si
impegnerà
inoltre
a
valorizzare
la
concertazione attraverso progetti, iniziative e attività di partenariato.
Sarà compito dell’Amministrazione :
1
Il ruolo dell’Amministrazione locale deve essere attivo e “promozionale”
rispetto al problema dell’occupazione e del lavoro. L’Amministrazione
locale
deve
agire
sui
propri
livelli
occupazionali
rafforzando
ed
incrementando l’occupazione e rendendo efficiente l’organico attraverso
Concorsi Pubblici e coprendo nella pianta organica le riserve per i
soggetti svantaggiati.
xix
Programma Amministrativo 2007 – 2012 - UN PROGETTO DI SOCIETÀ SOLIDALE, MODERNA ED EUROPEA: PALAGIANO
2
Palagiano deve progressivamente diventare un “comune deprecarizzato”.
3
attivare le iniziative di intermediazione, anche attraverso un sistema di
informatizzato accessibile ai cittadini, per favorire l’incontro tra domanda
ed offerta di lavoro per giovani, disoccupati ed inoccupati;
4
migliorare contenuti e metodi di confronto, discussione e condivisione dei
progetti con il coinvolgimento delle associazioni di categoria;
5
creare strutture di collaborazione interistituzionale per indirizzare i
finanziamenti e le risorse disponibili alla formazione di risorse umane
endogene;
6
sviluppare le competenze locali e limitare l’emigrazione intellettuale;
7
sviluppare le attività tradizionali locali attraverso sistemi che le rendano
competitive sul mercato;
8
accrescere le azioni di gemellaggio socio-economico;
9
valorizzare, di concerto con le Associazioni di categoria, le filiere
produttive esistenti utilizzando i fondi UE per attivare programmi ed
iniziative volti allo sviluppo;
10
potenziare i servizi offerti dallo Sportello Unico Attività Produttive
attraverso la partecipazione a progetti regionali e nazionali;
11
creare uno “Sportello del Lavoro” che, tramite un’attività di prima
accoglienza, raccoglierà e gestirà i curricula, inviandoli alla Borsa
Nazionale del Lavoro;
12
stipulare convenzione e/ protocolli d’intesa con le Università del
“Progetto Stage” per la valorizzazione delle capacità professionali di
giovani studenti locali;
13
fornire, in collaborazione con altre istituzioni, strumenti di orientamento
e di ingresso nel mercato del lavoro agli studenti attivando percorsi di
studio
per
specifiche
figure
professionali,
in
modo
da
integrare
l’insegnamento con le esigenze del mercato del lavoro (progetto di
“Alternanza scuola/lavoro”);
14
incentivare l’imprenditoria giovanile e femminile con particolare riguardo
xx
Programma Amministrativo 2007 – 2012 - UN PROGETTO DI SOCIETÀ SOLIDALE, MODERNA ED EUROPEA: PALAGIANO
al settore dei “servizi alla persona” anche attraverso progetti di
microcredito;
15
consentire l’associazionismo attraverso forme “premiali” di progettazione
16
promuovere di concerto con gli enti formatori percorsi di inserimento più
agevole nel mercato del lavoro locale dei neo diplomati e dei neo laureati
(es. corsi di formazione per patente europea, corsi di management
d’impresa).
3 WELFARE MUNICIPALE: POLITICHE
SOCIALI
Sono Francesco,
xxi
Programma Amministrativo 2007 – 2012 - UN PROGETTO DI SOCIETÀ SOLIDALE, MODERNA ED EUROPEA: PALAGIANO
da tutti conosciuto come l’uomo che veste di bianco e vaga sognando per le vie del paese, ho 54 anni ed ho
letto il don Chisciotte de la Mancha a sedici anni perché ai miei tempi si usava leggere i classici a scuola.
Mi sono sempre sentito un moderno don Chisciotte ed ho combattuto contro mulini a vento , mostri giganti,
ma non sono riuscito a cambiare nulla.
Però una cosa vi posso dire, dopo le innumerevoli batoste prese dalla vita mi sento vivo felice e pronto ancora a
combattere per i sogni di un cavaliere errante.
Mi sono laureato in sociologia negli anni ottanta e pensavo di poter cambiare il mondo con la forza delle idee e
dell’amore. Ma, purtroppo, come per l’hidalgo, i mostri sono stati più forti della mia persona, mi hanno sconfitto!
Mi hanno sconfitto, ma non mi hanno vinto, io sono ancora vivo e gusto la felicità delle cose semplici che Dio ci
ha donato e soffro per le infelicità altrui, l’infelicità di quelli che hanno cercato il potere, il denaro, la vanagloria
rifiutando l’amore vero che non chiede nulla ma dona tutto.
In una gelida mattina d’inverno, la mia mente ha ceduto spingendosi oltre il limite imposto dalla società, falsa e
ipocrita, facendomi precipitare in un baratro con le pareti viscide e oscure che lasciavano presagire la fine del
mio esistere.
Quando venni pregato di ricoverarmi presso il reparto psichiatrico, perché non potevo più vivere nel modo in cui
ho vissuto per tanti anni, mi rinchiusi nel mio silenzio, riflettendo,
perché il mio corpo viveva ma il mio spirito
era gia morto. Devo ringraziare chi mi è stato vicino che, in una giornata fredda e nevosa come sono quelle del
mio caro paese natio, mi venne a prendere e mi portò nel “paradiso”, ciò che era una volta il reparto di
psichiatria. Li, gradualmente, con l’aiuto di Dio e con la competenza dei medici, io mi sono sentito una persona
normale, più che normale.
Nella casa alloggio, nella quale vivo tuttora, ci andai con la speranza di portare qualcosa di utile, di dare il mio
apporto.
La vita con i malati di mente è allucinante, ma ogni tanto trovi la forza di vivere nei piccoli gesti di affetto.
Purtroppo le anime umane sono quelle che sono!
Prima di sconfiggere la pazzia bisognerebbe sconfiggere la società che tutti noi abbiamo contribuito a creare.
Quando mi fu proposto di intraprendere questa avventura teatrale decisi di partecipare per non apparire il solito
guastafeste. Poi sin dal primo incontro ho capito che attraverso le avventure del cavaliere di Cervantes potevo
vivere momenti di aggregazione fatti di genuinità, spontaneità e semplicità.
Il messaggio che voglio comunicare attraverso lo spettacolo teatrale Chisciotte Cavaliere Errante forse risulterà
ai più presuntuoso : è la forza dell’ amore che salverà il mondo, questo mondo che persevera in questa corsa
diabolica e sfrenata verso il materialismo, questo mondo fatto di valori effimeri ed illusori. Ma io confido nella
xxii
Programma Amministrativo 2007 – 2012 - UN PROGETTO DI SOCIETÀ SOLIDALE, MODERNA ED EUROPEA: PALAGIANO
ragione dell’uomo! Gli attori che interpretano “Chisciotte cavaliere errante” vivono lo stesso dramma e le follie
del personaggio di Cervantes e si sentono coinvolti nella sciagura di questo vivere che non trova via di uscite.
Il cavaliere errante, questo folle incartapecorito, è una persona vera che soffre, patisce e spera nella sua follia di
cambiare questo mondo: La vita non sarebbe bella senza Dulcinea, senza mulini a vento, senza sogni e senza
speranze!
Io vorrei che tutti voi vedeste il nostro spettacolo teatrale, interpretato da un folle quale io sono, non per il
nostro merito ma per il messaggio morale che stiamo tentando di veicolare, portando la
vostra mente a
riflettere sul vivere moderno, sciatto e balordo.
Io vorrei che tutti i bambini, vedendo questo spettacolo, capissero il vero senso della vita, i valori veri che
reggono l’uomo, quelli che lo fanno forte e dignitoso, gentile e cortese…
La mia più grande ricompensa e gioia in questa mia fatica è stata quella di aver regalato un sorriso e un attimo
di felicità ad una bimba con la quale la vita non è stata generosa.
Mi auguro che vedendo o almeno parlando di questo spettacolo si crei una coscienza civile e si possa parlare
del grave problema dell’integrazione di soggetti disabili come noi.
Grazie ad una legge emanata dalla mia regione la Lucania, io e Sancio (anche lui ospite come me della casa
alloggio Demetra di Villa d’Agri - PZ ) abbiamo la possibilità di lavorare per due anni nella compagnia teatrale La
Mandragola Teatro ( Struttura che ha allestito lo spettacolo teatrale ) come allievi attori, permettendoci di
continuare la nostra avventura e facendoci sentire vivi ed utili e con una missione da compiere.
Vorrei dimostrare come, anche chi come me ha patito tutte le sofferenze di questo mondo fino alla follia, ancora
possa sperare di essere reintegrato in questa società che al primo errore dimentica il valore della persona e ti
sotterra ancora vivo!
Avevo fango sulle mie ali e me ne sono liberato,
avevo catene ai miei polsi e me ne sono liberato,
non ho mai avuto odio nel mio cuore,
ho solo amore e non me ne sono mai liberato.
Ho ritenuto cominciare a scrivere il capitolo riguardante il welfare con un
bellissimo scritto del mio amico Francesco che ci aiuta a riflettere sull’importanza
della cultura dell’attenzione verso i soggetti visti come i più deboli della nostra
xxiii
Programma Amministrativo 2007 – 2012 - UN PROGETTO DI SOCIETÀ SOLIDALE, MODERNA ED EUROPEA: PALAGIANO
società, ma che spesso sono molto più forti di noi.
*
*
*
*
*
Il diritto alla salute e all'ambiente, alla casa, alle prestazioni sociali, all’istruzione
e alla formazione, alla cultura ed alla conoscenza, il diritto al lavoro e nel lavoro,
all'accesso alle nuove tecnologie, alla creatività, all'informazione sono inalienabili
e devono essere considerati esigibili da tutti. Crediamo che i diritti fondamentali
della persona debbano trovare nelle istituzioni democratiche gli strumenti della
loro garanzia universale.
La nostra azione di governo sarà, quindi, fortemente orientata verso il rilancio di
un welfare municipale attivo. Siamo convinti che un forte investimento
pubblico sia necessario per garantire a tutti i cittadini le prestazioni essenziali, per
dare sicurezza agli anziani, opportunità ai giovani, benessere e qualità della vita.
Un Comune con un forte e mirato investimento sociale è un Comune più ricco: c’è
bisogno, infatti, di un buon welfare locale per rafforzare l’integrazione tra politica
sociale e politiche del lavoro, in un progetto di sviluppo economico bilanciato e
sostenibile.
Il nostro obiettivo è attuare percorsi per la coesione e l’inclusione sociale rivolti
alle diverse fragilità sociali, alle fasce in condizione di marginalità e a rischio di
esclusione, promuovendo azioni per il loro reinserimento.
Crediamo, quindi, sia importante:
1 sviluppare reti di solidarietà formali ed informali per il contatto e la
solidarietà
intergenerazionale,
da
attivare
in
particolare
attraverso
iniziative delle famiglie;
2 valorizzare la coesistenza tra generazioni come strumento di scambi
sociali e di mutuo arricchimento, attraverso progetti pilota come il “Nonno
vigile” già esistente e attraverso la riscoperta e la valorizzazione dei vecchi
mestieri.
3 favorire l’impegno congiunto delle diverse generazioni in esperienze di
xxiv
Programma Amministrativo 2007 – 2012 - UN PROGETTO DI SOCIETÀ SOLIDALE, MODERNA ED EUROPEA: PALAGIANO
volontariato per la tutela dell’ambiente (associazioni di protezione civile) o
per la salute dei cittadini (assistenza socio-sanitario).
4 attuare
percorsi
formativi
per
il
sostegno
alle
problematiche
di
tossicodipendenza e alcolismo, sfruttando i finanziamenti messi in campo
dalle varie istituzioni.
5 Apertura di un asilo nido comunale che dia la possibilità alle tante mamme
che, soprattutto d’estate, lavorano in campagna, di affidare i propri figli ad
una struttura educativa comunale.
6 Apertura di una casa famiglia per gli anziani soli.
7 “Dopo di noi”: apertura di una casa famiglia per disabili.
8 Corsi di formazione per volontari ed operatori socio assistenziali.
9 Implementazione del progetto: il nonno vigile
3.1 Salute
Promuovere la Salute, secondo la nostra cultura consolidata in questi anni di
amministrazione, comporta stabilire un dialogo costante con le persone, le
famiglie e la comunità, proponendo una nuova cultura istituzionale in grado di
valorizzare le risorse umane e stimolare il senso della responsabilità individuale.
Vogliamo costruire intorno e dentro la comunità, una rete di soggetti che
cooperino tra loro e lavorino insieme per il raggiungimento dell'obiettivo Salute.
Crediamo sia necessario costruire e diffondere una rete di servizi e un sistema di
protezione sociale che, partendo dalle strutture presenti in loco, punti alle forme
più avanzate di cure a domicilio, rese possibili anche grazie all’innovazione
tecnologica (come la teleassistenza e la telemedicina).
Particolare attenzione va posta, inoltre, alla rete del dolore e del disagio, per
costruire risposte integrate, trasversali ed efficace rispetto ad alcuni bisogni
complessi, come quelli posti dal grave disagio fisico, psichico e sociale. Per
favorire lo sviluppo di reti di protezione, di inclusione e forme di responsabilità
condivisa la nostra azione riguarderà in particolare:
1 La costruzione della struttura in cui nascerà la sede del distretto socio
xxv
Programma Amministrativo 2007 – 2012 - UN PROGETTO DI SOCIETÀ SOLIDALE, MODERNA ED EUROPEA: PALAGIANO
sanitario già approvato dalla ASL TA/1 e in via di approvazione dalla
Regione Puglia.
2 L’attivazione di un presidio diabetologico a Palagiano.
3 L’istituzione di un centro ascolto per i giovani e le famiglie.
4 Il potenziamento del Consultorio famigliare del distretto.
3.2 Pari opportunità uomo-donna
Dati recenti indicano, in forte crescita nella nostra realtà la disoccupazione
femminile.
Al fine di promuovere la rimozione dei comportamenti discriminatori per sesso e
di ogni altro ostacolo che limiti di fatto l’uguaglianza delle donne nell’accesso al
lavoro e la progressione professionale e di carriera, il Comune di Palagiano, ha
attivato
la
Commissione
Comunale
per
le
Pari
Opportunità.
L’attività della Commissione Pari Opportunità consiste nel proporre indicazioni per
l’orientamento della progettazione di azioni positive e nella promozione di Pari
Opportunità nelle politiche del lavoro.
Tali iniziative sono finalizzate a:
1. favorire l’occupazione femminile;
2. realizzare l’uguaglianza sostanziale tra uomini e donne nel lavoro;
3. rimuovere gli ostacoli che di fatto impediscono la realizzazione di Pari
Opportunità.
Tali obbiettivi possono e devono essere raggiunti utilizzando sistemi diversificati.
In particolare:
1. eliminando le disparità per le donne nell’accesso al lavoro, nello sviluppo della
carriera e nelle situazioni di
mobilità;
2. incentivando la diversificazione nelle scelte di lavoro attraverso la formazione
professionale e superando i fattori che nell’organizzazione del lavoro hanno un
diverso impatto sui sessi creando discriminazione.
xxvi
Programma Amministrativo 2007 – 2012 - UN PROGETTO DI SOCIETÀ SOLIDALE, MODERNA ED EUROPEA: PALAGIANO
La nostra
opportunità
amministrazione, inoltre,
promuoverà
le
attraverso
informazioni
sui
la Commissione
finanziamenti
delle
pari
all’imprenditoria
femminile, e sosterrà le azioni definite d’intesa con l’Amministrazione.
4. LA QUALITÀ DELLA VITA CIVILE E SOCIALE:
CULTURA, ISTRUZIONE E SPORT
La cultura è una straordinaria risorsa, da proteggere e favorire. Una nuova qualità
xxvii
Programma Amministrativo 2007 – 2012 - UN PROGETTO DI SOCIETÀ SOLIDALE, MODERNA ED EUROPEA: PALAGIANO
della vita civile e sociale deve considerare la cultura ad aspetto centrale e non
marginale del governo della città, facilitando l'accessibilità ai servizi culturali e
aumentando le occasioni di fruizione di eventi artistici.
Definiremo una proposta che assicuri:
4. l'apertura ai giovani, soprattutto riguardo le possibilità di nuove opportunità di
espressione;
5. la possibilità, attraverso politiche culturali mirate, di creare nuove opportunità
di lavoro.
6. il sostegno collaborativo alla locale “Pro-Loco” e a tutte le altre Associazioni
culturali, per tutte le iniziative che saranno intraprese nel corso degli anni.
(Presepe Vivente, Carnevale, Estate Palagianese, mostre, pubblicazioni, ecc.).
La ricchezza del nostro Comune deve misurarsi con la sua capacità di investire nel
settore
dell’educazione,
dell’istruzione
e
della
formazione
delle
giovani
generazioni.
Nel nostro primo mandato abbiamo perseguito l’obiettivo della continuità del
percorso di crescita umana, cognitiva e sociale delle giovani generazioni.
Intendiamo rafforzarlo nei prossimi anni coordinando, con le istituzioni scolastiche
di ogni ordine e grado, progetti che accompagnino gli alunni nel sistema
dell’istruzione,
fino
alla
scelta
consapevole
della
facoltà
universitaria
o
dell’inserimento nel mondo del lavoro.
Crediamo che il processo formativo non debba fermarsi ai luoghi istituzionali della
scuola, ma debba offrire occasioni e opportunità tali da interessare tutta la
comunità. Per questo il Comune elaborerà un progetto di politica scolastica e
formativa, attraverso l’integrazione di tutti i servizi per un migliore diritto
all’istruzione di ogni cittadino.
Scuola e formazione
La scuola per definizione è luogo permanente di cultura e di crescita civile e
morale. Dunque, la “sua” priorità si impone a prescindere anche dalle nostre
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Programma Amministrativo 2007 – 2012 - UN PROGETTO DI SOCIETÀ SOLIDALE, MODERNA ED EUROPEA: PALAGIANO
volontà soggettive. Per la medesima ragione deve imperativamente offrire ai
“cittadini del domani” strutture e servizi adeguati e dignitosi, che offrano a tutti
pari opportunità di successo formativo, a prescindere dalle proprie condizioni
economico-sociali, dalle proprie convinzioni politiche e religiose. Questo, tra
l’altro, impone il rispetto della Costituzione Italiana.
1. monitorare l’efficienza di tutti gli edifici scolastici soprattutto in riferimento
alle norme di sicurezza. Intervenire immediatamente in caso di lavori
straordinari necessari per tutelare la pubblica proprietà e soprattutto la
sicurezza degli alunni, degli insegnanti e degli operatori scolastici.
2. predisporre un piano pluriennale di sostituzione e rinnovo delle suppellettili
scolastiche.
3. predisporre particolare cura alle scuole dell’infanzia, se è vero, com’è vero,
che hanno il delicatissimo compito del “primo impatto” del bambino con
l’organizzazione delle conoscenze e la strutturazione delle proprie relazioni
sociali;
4.1 PROMOZIONE DELLA CULTURA: il processo culturale attivato nei
cinque anni trascorsi
In questi cinque anni trascorsi tutta la cittadinanza ha registrato un’autentica
fioritura di movimenti culturali alimentati da gruppi e da espressioni artistiche
individuali. L’Amministrazione Comunale dal suo canto ha dato dignità al servizio
di biblioteca , sistemandola nella Casa delle Culture, organizzata e resa
funzionale dalla nostra
Amministrazione nell’ex asilo, in zona Parco. Oggi è in
grado di assicurare un buon servizio a tutti coloro che ne ravvisano la necessità.
Può ospitare scolaresche intere per attività di lettura. Tocca alle scuole
promuoverle e utilizzare questo strumento disponibile in orario antimeridiano e
pomeridiano. Tocca ai cittadini che amano la lettura e la discussione promuovere
incontri culturali nei momenti a loro convenevoli, al resto ci ha pensato e
continuerà a pensare
l’Amministrazione,
rendendo la biblioteca realmente
fruibile e alternativa ai luoghi classici di distrazione, molto frequentati da giovani
xxix
Programma Amministrativo 2007 – 2012 - UN PROGETTO DI SOCIETÀ SOLIDALE, MODERNA ED EUROPEA: PALAGIANO
e adulti. Sono stati promossi incontri con l’autore di libri di levatura regionale,
nazionale e internazionale in rete con altri Comuni della provincia e il Liceo
Scientifico di Massafra.
Vi è stata una ricca produzione locale
di testi librari,
che hanno
raccontato diversi aspetti della vita e della popolazione palagianese vissuta nel
novecento. Si ricordano:
Memoria storica di Michele Orsini, Gabetto-
Palagiano: una squadra di calcio e non solo e La Stazione di Pinuccio Stea,
Stelle che non si spengono di Carmine Gravina, raccolta di Poesie di
Domenico Staffa
e Teodora Vacca; Ricordi dall’oblio di
Angelo Mansueto,
Allucesscénn pruvvedénn di Vittorio Festa. La provincia italiana e la guerra
1940-43 il contributo dei soldati di Palagiano e Palagianello di Domenico
Rotolo, La vita amministrativa di Rocco Scalera. Tutti gli autori sono stati
sostenuti nel loro sforzo di produzione dall’Assessorato alla Cultura.
Si sono costituiti gruppi teatrali di giovani che hanno dato continuità alle loro
rappresentazioni e sono stati un buon lievito per sviluppare l’idea di costruzione
di un piccolo teatro adatto a quei ragazzi, giovani e adulti interessati a
cimentarsi e a divertirsi nei ruoli di attori o di semplici spettatori. Anche questo
luogo costituirà nei prossimi anni un luogo alternativo per occupare il tempo
libero nel segno dello sviluppo delle conoscenze , del linguaggio, del movimento,
dell’arte, del sorriso e del sano divertimento. La piazza e altri locali comunali
hanno ospitato
espressioni vive di musica, canto e arte pittorica,
realizzando concerti ed esposizioni di pregio. Alcune sono state di risalto
nazionale come il Concorso Nazionale pianistico “Diaphonia”, altre di
richiamo internazionale, quale il Festival Internazionale della Conca d’Oro.
Oggi si potrà contare sull’auditorium, realizzato nella ex caserma dei carabinieri
ristrutturata e resa fruibile ai cittadini. Un altro significativo luogo alternativo
che consente già oggi e consentirà ad associazioni di giovani, adulti e anziani di
programmare incontri culturali di ogni genere per dare reale valore all’amicizia e
alla solidarietà.
xxx
Programma Amministrativo 2007 – 2012 - UN PROGETTO DI SOCIETÀ SOLIDALE, MODERNA ED EUROPEA: PALAGIANO
4.2
Le
PROPOSTE
da
realizzare
nei
prossimi
cinque
anni
amministrativi.
La prossima Amministrazione Comunale non partirà da zero come è stata
costretta la nostra in questi
anni passati. I luoghi alternativi che si sono
trasformati in veri e propri contenitori culturali
dietro la spinta dell’assessorato,
dovranno qualificare meglio,
la propria organizzazione per favorire una
maggiore partecipazione di buona parte della popolazione.
Si dovrà garantire la continuità della funzionalità dei servizi culturali attrezzati. Gli
operatori
saranno motivati dall’azione dell’Assessorato a dare stabilità alle
manifestazioni e incontri culturali. I tempi sono maturi per la formazione della
Consulta
delle Associazioni Culturali per promuovere in maniera condivisa
proposte e
contenuti culturali attesi. Gli operatori
lavoreranno
al servizio dell’Ente Locale
dentro le scuole per promuovere un progetto di utilizzo della
biblioteca durante le ore scolastiche, al fine di educare le nuove
generazioni
a considerare i libri la lettura strumenti di arricchimento
culturale e di elevazione sociale. Agli Studenti universitari sarà data
l’opportunità di stampare e pubblicare la tesi di laurea nel caso in cui
questa risulti legata alla nostra tradizione, ai nostri luoghi o rappresenta
per l’universo
culturale
opera di ricerca e di nuove prospettive. Non
mancherà dunque, il supporto economico agli autori di ricerche, racconti e poesie
per pubblicare i loro lavori. Gli amanti del libro avranno occasione per incontrare
gli autori di fama nazionale che occasionalmente, almeno due volte l’anno, si
presenteranno
nel
comune
di
Palagiano
per
presentare
e
discutere
le
problematiche rappresentate nella nuova produzione letteraria.
Sarà cura dell’assessorato programmare con i gruppi di teatro diverse occasioni di
rappresentazioni durante tutto l’arco dell’anno solare per consolidare
un’attività che piace e attrae giovani
e adulti.
Si darà un nuovo slancio alle iniziative culturali, specializzando e catalizzando la
manifestazione
del
Festival
della
“CONCA
D’ORO”,
perché
diventi
un’occasione riconosciuta per eventi dai diversi temi e ambiti (teatro, musica
xxxi
Programma Amministrativo 2007 – 2012 - UN PROGETTO DI SOCIETÀ SOLIDALE, MODERNA ED EUROPEA: PALAGIANO
classica, lirica, ecc…): una rassegna per big-band, una di jazz, una per bande
musicale allo scopo di valorizzare la nostra banda musicale che merita una
vetrina più luminosa, poiché è capace di sostenere concerti di notevole
livello. Lo stesso festival della Conca d’oro con il sostegno Comunale potrebbe
diventare una vetrina di caratura notevole.
La nostra Amministrazione darà il giusto impulso alle feste civili e religiose di San
Rocco, Madonna della Stella e San Nicola che appartengono oramai alla
tradizione secolare della cittadinanza.
Tutto ciò comporta uno sforzo economico significativo che l’Amministrazione
renderà sostenibile per aumentare il livello di crescita culturale di
tutta la
popolazione, anche per portare Palagiano a contatti interessanti e forieri di
collaborazioni con ambienti a noi lontani e vicini.
Le scuole svolgono una funzione essenziale ed importante per la crescita
culturale della cittadinanza. Con esse si costruirà una offerta formativa tendente a
formare cittadini attivi, responsabili e rispettosi dell’ambiente e dei suoi abitanti.
Molti segnali di sfregio delle cose pubbliche e private registrate in questi anni
vanno valutati e contrastati con la
l’Ente Locale possono,
buona educazione. La scuola, la famiglia ,
mediante una concreta intesa fatta di condivisione e di
concreta collaborazione, modificare in meglio la formazione e l’educazione civica
delle nuove generazioni. La nostra amministrazione è pronta alla sfida educativa
per una nuova coscienza di cittadinanza attiva. Il sostegno all’iniziativa di
istituzione del Consiglio Comunale dei Ragazzi, avvenuta a marzo 2007, è la
prova della volontà di contribuire insieme alle scuole della nostra Comunità alla
crescita della cittadinanza attiva e responsabile per costruire un futuro migliore
per le nuove generazioni.
4.3 Sport
La ricerca del benessere fisico spinge molti cittadini verso una pratica sportiva
diffusa.
Fondamentale è lo sviluppo di una politica sportiva che valorizzi ulteriormente le
strutture di avviamento allo sport già esistenti, sostenga le società sportive
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Programma Amministrativo 2007 – 2012 - UN PROGETTO DI SOCIETÀ SOLIDALE, MODERNA ED EUROPEA: PALAGIANO
giovanili, che si distinguono per la loro opera educativa e formativa, e favorisca
l'associazionismo sportivo scolastico.
Ciò richiede l’impegno a potenziare anche i mini-impianti sportivi all'aperto,
polivalenti, per il gioco collettivo ad uso pubblico e libero.
Crediamo sia necessario assicurare a Palagiano la fruibilità degli impianti per una
pratica sportiva di alta qualità, anche creando occasioni per l'intervento privato,
per consentire la programmazione di nuove strutture.
Mens sana in corpore sano – una mente sana in un corpo sano – cosi recitava
2000 anni or sono il poeta-avvocato latino Giovenale.
Ci è sembrato doveroso e utile partire da questa frase per sviluppare, finalmente
a Palagiano, un vero programma per lo sport che coinvolga i cittadini di tutte le
età.
Partiamo dai più giovani che si trovano ad affrontare un problema che assume
sempre più rilevanza sociale: l’obesità infantile e la sedentarietà.
Ci proponiamo di contrastare questi fenomeni collaborando con le scuole e le
associazioni sportive dilettantistiche.
Con le scuole perché a differenza di altre nazioni l'educazione sportiva in Italia
non è affidata alle scuole, anche se sono previste delle lezioni di educazione
motoria all'interno del programma didattico. La crescita sportiva dei nostri ragazzi
è delegata quasi esclusivamente alle società ed associazioni sportive. La futura
amministrazione riserverà il maggior sostegno a quelle associazioni che operano
nell'avviamento allo sport e contribuiscono all'educazione dei nostri ragazzi,
facendo sì che si abbia maggiore qualità, quantità e pari opportunità tra
discipline, tra bambine e bambini, tra donne e uomini.
L’amministrazione comunale si impegna a:

realizzare una campagna di sensibilizzazione sugli stili di vita attivi basata
sul movimento e il gioco all’aria aperta come fattori di benessere e salute e
che veda i bambini protagonisti in prima persona ;
xxxiii
Programma Amministrativo 2007 – 2012 - UN PROGETTO DI SOCIETÀ SOLIDALE, MODERNA ED EUROPEA: PALAGIANO

affiancare a questi temi un’informazione sulla corretta alimentazione in
collaborazione con associazioni che si occupano di educazione alimentare e
del
gusto
favorendo
la
formazione
degli
insegnanti
delle
scuole
e
l’istituzione di orti scolastici curati direttamente dai ragazzi affiancati da
volontari nonni-ortolani;

motivare le famiglie alla creazione di spazi e modalità di attività fisica da
vivere collettivamente attraverso il coinvolgimento dei cittadini, quartiere
per quartiere, dando loro la possibilità di intervenire nella suddivisione delle
risorse
economiche,
dialogando
con
l’Amministrazione
comunale
e
mettendo a disposizione le proprie competenze (bilancio partecipativo);

promuovere e diffondere la pratica sportiva finanziando le associazioni
sportive
dilettantistiche
promotrici
dell’organizzazione
della
Giornata
Nazionale dello Sport, istituita in base ad una direttiva della Presidenza del
Consiglio dei Ministri. Ogni società sportiva palagianese potrà proporre la
sua attività sulle due vie principali del paese (corso Vitt. Emanuele e Viale
Stazione) sia sotto forma di dimostrazione, sia organizzando tornei in spazi
assegnati e adeguati alle necessità.
Lo sport come promozione del territorio
L’Amministrazione comunale privilegerà, nell’erogazione dei contributi pubblici
agli organizzatori di eventi, le associazioni sportive dilettantistiche capaci di
organizzare in paese, a Conca d’Oro, a Chiatona e in prossimità del fiume
Lenne iniziative con molti partecipanti in manifestazioni extracomunali atte a
promuovere non solo la disciplina sportiva ma anche il territorio, le risorse
naturali, le produzioni gastronomiche.
5
UN COMUNE FATTO DI PERSONE
5.1 Famiglia
xxxiv
Programma Amministrativo 2007 – 2012 - UN PROGETTO DI SOCIETÀ SOLIDALE, MODERNA ED EUROPEA: PALAGIANO
Lavoriamo per costruire una società in cui le famiglie possano esprimere tutte le
loro potenzialità e trasmettere alla comunità i valori della solidarietà, assistenza,
accoglienza
e
corresponsabilità.
La
nostra
Amministrazione
ha
sempre
riconosciuto, e continuerà a riconoscere, alla famiglia il ruolo di soggetto
protagonista della coesione sociale individuando, in questa istituzione, il fattore
decisivo per i processi d'inclusione sociale e per il mantenimento delle relazioni
tra generazioni. In continuità con quanto già effettuato negli anni precedenti,
attueremo un’innovativa politica familiare seguendo i seguenti principi:
1 considerare la famiglia come risorsa e bene comune per la società locale,
ribadendo e promuovendo la centralità e la insostituibilità del suo ruolo di
soggetto sociale attivo;
2 ipotizzare e realizzare interventi di sostegno nei diversi ambiti da cui le
famiglie
sono,
per
loro
stessa
natura
influenzate,
(casa,
scuola,
educazione, informazione, sicurezza, salute, tariffe, trasporti);
3 monitorare l'evoluzione delle famiglie e l'efficacia degli interventi per
riorganizzare tempestivamente le politiche familiari.
4 Garantire uguali diritti anche per quelle persone che hanno scelto altre
forme di convivenza nel rispetto della legge regionale appena approvata
dal Consiglio regionale.
In concreto i nostri interventi saranno diretti a migliorare la qualità della vita e il
benessere dei nuclei familiari garantendo cura e sostegno per la crescita psicofisica e materiale di tutti i componenti.
Proponiamo, inoltre, la creazione di una struttura di supporto alle problematiche
familiari, che abbia le competenze e gli strumenti per intercettarne i bisogni ed
elaborare risposte in tempi brevi e, partendo dalla programmazione già avviata,
proponiamo l’attivazione di una “Casa Famiglia” in favore di minori e delle fasce
sociali più deboli quali anziani e disabili.
5.2 Giovani
Riteniamo fondamentale avviare un approccio sincero e senza preconcetti
xxxv
Programma Amministrativo 2007 – 2012 - UN PROGETTO DI SOCIETÀ SOLIDALE, MODERNA ED EUROPEA: PALAGIANO
dell'universo giovanile, per riscrivere insieme una nuova carta dei diritti di
cittadinanza, partendo proprio dai sogni delle ragazze e dei ragazzi. È necessario
porre nuova attenzione alle esigenze, alle domande, ai più semplici bisogni
quotidiani.
L’ambito d’intervento delle politiche giovanili non può riguardare solo la creatività
e la socializzazione, ma deve interessare anche la promozione dei diritti (a partire
da quelli di cittadinanza), il volontariato e la pace, il lavoro, i consumi e il tempo
libero, il disagio, la prevenzione dalle dipendenze: sono tutti campi questi in cui
già ora, e sempre più domani, si ridisegnano la vita delle città ed il loro futuro.
Le politiche giovanili si caratterizzeranno quindi sempre più come le politiche delle
opportunità a favore delle giovani generazioni.
La tutela del diritto di ciascuno ad agire in libertà e nel rispetto delle libertà altrui
è legata alla possibilità per ciascuno di essere diverso da tutti gli altri, rimanendo
cittadino a pari titolo.
Questa coalizione per rispondere alle esigenze manifestate dal mondo giovanile, si
propone di assegnare ai giovani spazi (coperti e non) per consentire lo
svolgimento di attività ludiche e culturali. In proposito prevediamo la creazione di
un centro sociale, come punto di ritrovo e aggregazione dei giovani, come
risposta alle esigenze di socializzazione e come prevenzione di atteggiamenti
devianti (droga, alcool, ecc.);
5.3 Anziani
Dobbiamo avere un'attenzione speciale per gli anziani, assistere meglio le
persone che per una ragione o per l'altra non possono uscire di casa, perchè
travolte dagli avvenimenti della vita. Per questo, sfruttando le possibilità di
finanziamento del Piano Sociale di Zona 2004-2006, intendiamo attivare una casa
famiglia per gli anziani soli e mantenere, migliorandolo, il servizio di telesoccorso
e teleassistenza, mettere a disposizione un know-how organizzativo e tecnologico
per una assistenza moderna che spazi dal supporto sanitario a quello psicologico
passando per l’affiancamento nelle attività di vita quotidiana, in coordinamento
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Programma Amministrativo 2007 – 2012 - UN PROGETTO DI SOCIETÀ SOLIDALE, MODERNA ED EUROPEA: PALAGIANO
con il servizio di assistenza domiciliare.
Insieme agli interventi per la Teleassistenza è necessario prevedere alcune azioni
per il miglioramento generale della vita degli anziani:
1 integrazione socio-sanitaria;
2 riorientare la struttura dell'arredo urbano, per facilitare la vita quotidiana
delle persone diversamente abili o con problemi di mobilità;
3 sostenere l'associazionismo ed integrarlo nella rete di servizi pubblici;
4 realizzare immediatamente un censimento e una seria analisi dei nuovi
bisogni della città rispetto all'insorgere di nuove povertà;
5 costruire, con il contributo delle categorie economiche, strumenti di
sostegno al potere d'acquisto. (convenzioni).
6 Migliorare e ampliare le strutture che attualmente ospitano i circoli
associativi degli anziani.
5.4 Bambini
Se i bambini sono cittadini (quindi non futuri cittadini, non minori) significa che
sono titolari di diritti.
Assumere il bambino come parametro di cambiamento significa pensare ad un
contesto cittadino più adatto per tutti.
Fuori di casa non ci sono solo pericolo e disinteresse, c’è una comunità locale
complessa, ricca di stimoli, piena di risorse, che merita di essere conosciuta e che
comunque è l’ambiente dove i bambini e le bambine devono crescere, dai cui
pericoli devono sapersi difendere e le cui risorse devono abituarsi ad utilizzare e
valorizzare.
I bambini hanno bisogno di uscire di casa da soli, di cercarsi, di scegliere gli
amici, di sperimentare insieme i rischi che le loro capacità permettono di
controllare; hanno bisogno di muoversi autonomamente nel loro quartiere, per
imparare a ritrovare i posti, a organizzare lo spazio. I bambini hanno bisogno del
tempo libero. Un tempo che possono amministrare, senza il controllo degli adulti
e di conseguenza hanno bisogno di spazi disponibili, veri e senza pericoli.
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Programma Amministrativo 2007 – 2012 - UN PROGETTO DI SOCIETÀ SOLIDALE, MODERNA ED EUROPEA: PALAGIANO
Partendo da queste convinzioni già nella scorsa amministrazione abbiamo
provveduto a migliorare l’ambiente destinato ai bambini riqualificando l’area
attrezzata della “Casa delle Culture”, trasformata in un vero e proprio Miniparco
e, nel futuro, le nostre iniziative saranno sempre finalizzate all’acquisizione di una
nuova sensibilità della società verso l’infanzia. È necessario, infatti, creare
condizioni nuove di partecipazione alla vita urbana da parte di tutti, a partire dai
bambini e dalle bambine senza limitarsi a tamponare urgenze e necessità.
5.5 Casa
Molte famiglie sono costrette ad affrontare sacrifici enormi per pagare affitti e
mutui, vivendo in apprensione fino alla fine del mese. Tante giovani coppie che
svolgono lavori precari, si sentono negare la possibilità di accesso al credito per
poter mettere su casa e famiglia. La carenza di informazioni sugli incentivi e/o
sgravi offerti dai programmi d’intervento regionali e nazionali, non agevola chi è
deciso ad acquistare un bene immobile primario. Lavoratori e lavoratrici,
provenienti anche da altre parti del mondo vedono “erodersi” gran parte del loro
salario per l'affitto.
Per questi motivi proponiamo un Piano Straordinario per la Casa basato su
questi punti:
1 agire sulla leva tributaria per stimolare la locazione degli alloggi privati
oggi vuoti;
2 costituire un fondo sociale di garanzia per i soggetti meno abbienti;
3 completare l’attuazione del Piano di Zona 167 e reperire aree per nuove
interventi dello IACP o di cooperative promosse dai cittadini che intendono
associarsi per costruire la propria abitazione.
4 monitorare e rendere note le opportunità offerte da leggi nazionali e
regionali (es. supporto alle giovani coppie per l’acquisto di una casa
tramite finanziamenti regionali).
6
INSIEME A CHI È SOLO
Una città aperta ai processi di innovazione e modernizzazione è una città che
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Programma Amministrativo 2007 – 2012 - UN PROGETTO DI SOCIETÀ SOLIDALE, MODERNA ED EUROPEA: PALAGIANO
riduce o impedisce la formazione di meccanismi di esclusione. La sensibilità verso
il vissuto dei cittadini, verso le loro esperienze e le loro difficoltà è fondamentale
nella definizione di una proposta che guardi oltre gli interessi della comunità e
mobiliti energie per costruire un orizzonte di serenità, di tranquillità e di
sicurezza, individuale e sociale, per i suoi cittadini.
Sviluppo e solidarietà sono strettamente intrecciati: una comunità aperta alle
speranze immagina per i suoi giovani, per le sue donne, per gli anziani, le
famiglie e le coppie, un futuro che si affida alle idealità più alte ed ispira ad esse
le proprie politiche ed i caratteri della propria convivenza.
Il nostro Comune, pur continuando ad essere un sicuro e consolidato punto di
riferimento per i cittadini in condizioni disagiate, dovrà rafforzare azioni di
prevenzione e di sostegno, promuovendo le capacità autonome e sostenendo le
risorse presenti nelle diverse aggregazioni sociali (associazioni, cooperative, reti
di solidarietà) e nelle famiglie.
Per
realizzare
ciò
occorrono
strategie
di
rete,
collaborazioni,
accordi
di
programma con i soggetti istituzionali e sociali presenti sul territorio. Occorre,
inoltre: ideare nuove forme di partecipazione, individuare nuove forme di
rappresentanza, nuovi strumenti di comunicazione ed informazione per tutelare i
diritti e le pari- opportunità dei soggetti.
La rete dei servizi avrà bisogno di un’adeguata programmazione negoziata e di
operatori che sappiano lavorare in équipe, posseggano una visione complessiva
dei percorsi socio-assistenziali e siano in grado di gestire le diverse attività.
Riteniamo che per conoscere la reale situazione territoriale ed individuare risposte
ai bisogni della popolazione, sia necessario monitorare l’ambiente e conoscere i
risultati
ottenuti
attraverso
un’azione
multidimensionale.
La
dimensione
territoriale, le esperienze maturate e la necessità di un punto di sintesi ci
suggeriscono di puntare sull’Osservatorio sulle Politiche del Sociale, uno
strumento necessario e privilegiato per concorrere a migliorare la qualità dei
servizi sociali. L’osservatorio è già uno strumento di informazione, collegamento e
collaborazione tra i servizi, le associazioni, le organizzazioni pubbliche e private.
xxxix
Programma Amministrativo 2007 – 2012 - UN PROGETTO DI SOCIETÀ SOLIDALE, MODERNA ED EUROPEA: PALAGIANO
Un’ulteriore azione per rafforzare i processi di solidarietà ed il volontariato sarà la
Banca del Tempo che:
1 permetterà lo scambio del tempo a disposizione;
2 promuoverà le iniziative di scambio tra i cittadini, relativamente alle
incombenze della vita quotidiana, assolvendo, in tal senso, ad una
importante funzione socializzante tra individui di diverse formazioni
sociali;
3 favorirà lo sviluppo di una cultura della solidarietà che sappia cogliere e
soddisfare le esigenze quotidiane della collettività ed, in particolare, dei
cittadini più svantaggiati.
6.1 Povertà ed esclusione sociale
Nella nostra città convivono benessere e povertà. La lotta all’esclusione sociale
non costituisce solo un impegno etico, ma è un elemento essenziale per lo
sviluppo del nostro Comune.
E’, infatti, compito dell’Amministrazione impegnarsi per avere più giustizia sociale
e più opportunità per tutti, riducendo ed eliminando le situazioni di solitudine e di
sofferenza, attraverso la presenza, sul territorio comunale, di servizi efficienti e di
qualità.
L’Amministrazione comunale sarà impegnata a predisporre un piano straordinario
contro la povertà e l’esclusione sociale e, in particolare, per quanto riguarda i
problemi della casa, della salute, della solitudine.
6.2 Diverse abilità
L’integrazione sociale è il risultato di azioni positive che hanno per premessa la
non discriminazione. L’azione amministrativa sarà per questo orientata ad
assicurare alle persone diversamente abili gli stessi diritti fondamentali degli altri
cittadini. Riteniamo opportuno uscire da una logica paternalistica per valorizzare
le diverse attitudini personali permettendo ad ognuno di prendere le proprie
decisioni.
Crediamo sia necessario, inoltre, lottare contro l’“invisibilità” di alcune persone
xl
Programma Amministrativo 2007 – 2012 - UN PROGETTO DI SOCIETÀ SOLIDALE, MODERNA ED EUROPEA: PALAGIANO
abbattendo i pregiudizi che talvolta le circondano, eliminando le barriere
ambientali che spesso le isolano e valorizzando il loro ruolo attivo nella vita
pubblica.
Gli interventi territoriali di orientamento, prevenzione e promozione sociale
saranno attenti a:
1 diffondere tra i giovani il valore delle diversità;
2 favorire una campagna di sensibilizzazione di presa in carico delle famiglie
con membri diversamente abili;
3 favorire l’abbattimento delle barriere architettoniche;
4 promuovere e sostenere le proposte idonee alla crescita comune nel
rispetto delle diversità;
5 attuare politiche di supporto alle persone ed alle famiglie per l’inserimento
socio-lavorativo, il trasporto e il sostegno scolastico.
6.3
Immigrazione
Una città costruita sul rispetto degli immigrati stranieri, della sua cultura e
complessivamente delle loro esigenze è una città che diffonde un forte messaggio
di pace e che può guardare con fiducia al proprio avvenire.
L’implementazione di politiche sull'immigrazione richiede la costruzione di un
welfare municipale che privilegi l’informazione, l’orientamento ai servizi, alla
formazione professionale e al lavoro, gli incontri con gli operatori dei servizi
territoriali su tematiche da concordare; l’attivazione di strumenti di partecipazione
dei cittadini stranieri regolarmente domiciliati nella nostra città.
7
La
UN’AMMINISTRAZIONE MODERNA E FUNZIONANTE
riorganizzazione
della
macchina
comunale
xli
è
intervento
assolutamente
Programma Amministrativo 2007 – 2012 - UN PROGETTO DI SOCIETÀ SOLIDALE, MODERNA ED EUROPEA: PALAGIANO
necessario per procedere con i progetti già avviati e quelli da attivare.
In questi primi cinque anni molto è stato già fatto, tuttavia, crediamo sia
importante continuare a restituire dignità al lavoro pubblico sotto il profilo della
qualità, della produttività, della professionalità e della retribuzione e attraverso la
riqualificazione delle risorse umane. Valorizzeremo le specificità dei singoli settori
di intervento, garantendo quanto necessario ad una organizzazione del lavoro che
punti all’efficienza, all’efficacia e alla concretezza dell’azione amministrativa.
L’organizzazione del personale è solo una parte importante del nostro programma
amministrativo in quanto il miglioramento delle condizioni di lavoro, le buone
relazioni sindacali, la cultura della partecipazione, la disponibilità di adeguate
dotazioni tecnologiche concorrono all’innalzamento della qualità dei servizi al
cittadino.
In relazione alle politiche per il personale riteniamo prioritarie le seguenti azioni:
1 revisione dell’assetto organico dell’Ente in relazione alle necessità di
potenziamento dei settori carenti e strategici;
2 programmazione del fabbisogno delle risorse umane;
3 rivisitazione ed adeguamento della regolamentazione interna in materia di
organizzazione e personale;
4 predisposizione di un programma di formazione e di aggiornamento del
personale.
7.1 Telematica
In considerazione della crescente importanza delle nuove tecnologie nella vita
privata e pubblica degli individui si potenzierà uno Sportello Telematico per un
miglior raccordo tra Pubblica Amministrazione e il territorio. Vogliamo che la
telematica diventi, nell'ambito del nostro Comune, il nuovo strumento in grado di
promuovere e favorire le occasioni di incontro sociale, professionale e con
l’Amministrazione.
Il comune di Palagiano, sviluppando progetti telematici potrà essere in grado di:
1 avvicinare i servizi e le informazioni ai cittadini migliorandone la qualità
xlii
Programma Amministrativo 2007 – 2012 - UN PROGETTO DI SOCIETÀ SOLIDALE, MODERNA ED EUROPEA: PALAGIANO
(e-government);
2 porre le premesse per un utilizzo del personale più mirato ed efficace
permettendo la riorganizzazione degli uffici e la riqualificazione del
personale addetto in considerazione attraverso servizi on line;
3 permettere una semplificazione delle procedure amministrative poiché
molti Enti pubblici gestiscono i documenti in maniera telematica;
4 offrire sostegno tecnologico alle PMI, agli artigiani, ai commercianti, ai
professionisti e alle associazioni operanti sul territorio;
5 innescare un ritorno di immagine utile alla promozione del territorio;
6 avvicinare le tecnologie innovative alla gente e rendere il loro utilizzo e la
loro utilità sempre più familiare.
7 offrire uno strumento utile a servizio degli studenti e ricercatori tramite il
potenziamento dei servizi di consultazione della Biblioteca Comunale
Multimediale.
8
CONCLUSIONI
Questo è il nostro Programma Amministrativo per il governo del nostro Comune
xliii
Programma Amministrativo 2007 – 2012 - UN PROGETTO DI SOCIETÀ SOLIDALE, MODERNA ED EUROPEA: PALAGIANO
nei
prossimi
cinque
anni,
esso
prospetta
una
serie
di
politiche
che
l’Amministrazione comunale intende mettere in campo nel corso del mandato ed
una premessa agli ordinari strumenti di programmazione.
Crediamo che vi sia un ampio spazio d’azione degli attori sociali e istituzionali
locali, il cui compito è mettere in campo energie rinnovate, tali da consentire alla
comunità di prendere parte alla definizione del proprio futuro.
Il Programma ripone fiducia nella possibilità che le azioni di sviluppo locale
possano aggregare le realtà territoriali convincendole a ragionare all’interno di
una dimensione d’ambito di area più vasta.
Le comunità locali, pur dovendosi attrezzare, hanno però bisogno di un contesto
di politiche nazionali e regionali a sostegno dei loro sforzi.
L’Amministrazione comunale, con l’insieme dei soggetti istituzionali territoriali
dell’area, dei produttori locali e delle forze sociali, intende aprire tavoli di
confronto, a livello regionale, finalizzati alla strutturazione ed affermazione del
nostro sistema locale di sviluppo. Questo confronto trova un interlocutore
importante nella Provincia di Taranto e nella Regione Puglia, con cui abbiamo la
possibilità e la volontà di creare sinergie concrete ed operative. Grazie alla
continuità di intenti che caratterizza l’Istituzione Provinciale, Regionale e la nostra
coalizione, sarà possibile intraprendere azioni di largo respiro, riguardanti il nostro
territorio e quello circostante, con importanti ricadute economiche, occupazionali
e sociali sul Comune e sulla sua popolazione.
Palagiano, 23 aprile 2007
xliv