CORSO DI LAUREA IN FISICA ATTIVITA’ FORMATIVA Acquisizione dati e controllo Analisi matematica 1A Analisi matematica 1B Analisi matematica 2A e 2B Antenne e guide d’onda nelle telecomunicazioni Argomenti di fisica delle particelle elementari Argomenti di fisica dello stato solido CONTENUTO/OBIETTIVI SPECIFICI Controllo in feedback di sistemi dinamici realizzato sia per via analogica che per via digitale Il corso tratta il calcolo differenziale e integrale per funzioni di una variabile, con la finalita’ di fornire strumenti tecnici degli argomenti svolti da utilizzare nei corsi paralleli di fisica. Calcolo differenziale e integrale per funzioni scalari e vettoriali di una o piu’ variabili, con particolare riferimento a integrali di linea, integrali multipli e integrali di superficie, con la finalita’ di fornire strumenti tecnici degli argomenti svolti da utilizzare nei corsi paralleli di fisica -Argomenti dei corsi: Serie numeriche e serie di funzioni; in particolare, serie di Taylor; Introduzione agli spazi normati, a prodotto scalare, di Hilbert; serie di Fourier; Introduzione alla teoria delle funzioni di variabile complessa. Riprendono inoltre, approfondendoli in termini sia teorici sia applicativi, gli argomenti trattati in Analisi 1-A e 1-B (Calcolo differenziale e integrale per funzioni reali di una e di più variabili, equazioni differenziali). Il corso tratta specificamente corso la propagazione delle onde sia nello spazio libero sia in un sistemi di conduttori. Parendo dalle equazioni di Maxwell vengono derivati i metodi di soluzione delle equazioni delle onde. Sono introdotti i concetti più rilevanti per la trattazione di sistemi fisici di trasmissione anche mediante esercitazioni con Software specifici. Il corso intende presentare un panorama della situazione attuale nel campo di ricerca della fisica delle particelle. Vengono esposti i principali metodi (sperimentali e teorici) comunemente usati per ottenere i risultati, lo stato della conoscenza ad oggi e le problematiche ancora aperte. Il corso intende presentare alcune tematiche di ricerca attuale in Fisica dello Stato Solido. Particolare attenzione verrà posta nell’ individuare le ragioni fisiche delle fenomenologie e dei modelli presentati e nell’indicare alcuni risultati attesi e applicazioni possibili. Manifesto del corso di Laurea in Fisica A.A. 2005-06 Approvato dal CCS di Fisica il 17/5/2005 e dalla Facolta’ il 24/5/05 1 7.4 Contenuto dei corsi Biofisica 1 Bioinformatica 1 Bioinformatica funzionale 1 Chimica Complementi classica di fisica Complementi generale di fisica Il corso introduce gli aspetti strutturali e le proprieta’ fisiche delle macromolecole biologiche che ne giustificano la stabilita’ e la funzione in vivo. L’enfasi del corso e’ centrata sulle proteine Nel DNA genomico di un organismo vivente e’ contenuto, in forma codificata, il progetto e le modalita’ di funzionamento dell’organismo stesso. Il corso e’ focalizzato all’estrazione ed all’analisi dell’informazione contenuta negli oltre 200 genomi noti a tutt’oggi. Argomenti centrali sono l’evoluzione proteica, l’omologia ed i relativi algoritmi, la predizione della struttura delle proteine, gli alberi evolutivi e le matrici di scoring. Il corso fa esteso uso delle risorse software disponibili sul Web. Il corso si propone di fornire le nozioni di base per l'analisi statistica ed informatica dei dati di espressione genica. In tale ambito verranno presentate le diverse tecniche statistiche e di machine learning impiegate per la classificazione di tessuti biologici su basi funzionali e per l'individuazione di geni correlati a malattie tumorali o di tipo genetico. Obiettivi del corso sono l’acquisizione di conoscenze nel campo della struttura e delle proprietà delle sostanze chimiche in relazione alla loro composizione ed al loro stato di aggregazione e nel campo della reattività delle sostanze chimiche e degli equilibri di reazione in diverse situazioni e condizioni. Gli argomenti trattati sono: struttura elettronica, elementi e sistema periodico, legame chimico e struttura delle molecole e dei solidi, soluzioni liquide, nomenclatura chimica. Reazioni chimiche ed equilibrio termodinamico, equilibri omogenei ed eterogenei, reazioni acido-base e redox, elettrochimica, elementi Il corso presenta complementi ed applicazioni varie di alcuni argomenti della Fisica Classica. Scopo del corso e` integrare ed approfondire le conoscenze di fisica classica dello studente, anche tramite la applicazione a diversi problemi. -Modulo 1: Complementi di elettromagnetismo: meccanismi di polarizzazione e magnetizzazione, anisotropia nei solidi, dipendenza dalla temperatura. Complementi di ottica: indice di rifrazione e conducibilità, dispersione, velocità di gruppo e birifrangenza; lenti ottiche ed elettromagnetiche. Complementi di termodinamica: sistemi aperti, Manifesto del corso di Laurea in Fisica A.A. 2005-06 Approvato dal CCS di Fisica il 17/5/2005 e dalla Facolta’ il 24/5/05 2 7.4 Contenuto dei corsi Elettronica 1 Fisica biologica Fisica dei dispositivi semiconduttore Fisica dell'atmosfera Fisica dell'oceano Fisica generale 1A a potenziale chimico, processi irreversibili e termoelettrici. -Modulo 2: Gruppi di Lorentz e Poincaré – elementi di algebra tensoriale – grandezze fisiche rilevanti per il loro carattere tensoriale. Simmetrie caratterizzanti i fenomeni elettromagnetici (invarianza di Lorentz e invarianza di gauge) – Formulazione covariante dell’elettrodinamica nel vuoto con il principio d’azione – Le equazione di Maxwell in forma covariante. Invarianza di Gauge e gradi di libertà del campo elettromagnetico – Energia, impulso e momento angolare associati al campo elettromagnetico – stati di polarizzazione di un’onda elettromagnetica. Principi fisici, descrizione ed applicazioni di moderni sensori Il corso analizza equilibri termodinamici e processi di trasporto attraverso membrane in sistemi modello e in membrane biologiche,con particolare enfasi ai meccanismi di eccitabilità e di conduzione del segnale elettrico in membrane eccitabili Il corso illustra i meccanismi fisici alla base del funzionamento dei più comuni dispositivi a semiconduttore. La prima parte del corso spiega alcuni concetti di teoria a bande, propedeutici alla successiva trattazione dei dispositivi. Nella seconda parte vengono presentati alcuni dispositivi a semiconduttore tra cui giunzioni, dispositivi ad effetto di campo, transistor e dispositivi quantistici a dimensionalità ridotta, analizzandoli nel loro comportamento sia microscopico che macroscopico. L’obiettivo del corso e di dare una conoscenza di base dei processi dinamici e termodinamici nell’atmosfera con particolare riferimento ai processi fisici che governano la struttura e i fenomeni nei strati piu bassi dell’atmosfera terrestre Il corso tratta principalmente la dinamica oceanografica in relazione al campo meteorologico di vento e di pressione e della marea astronomica per fornire conoscenze di base e tecniche sperimentali per l’analisi di dati oceanografici Il corso da’ le basi della meccanica classica. Vengono trattate la cinematica e la dinamica del punto materiale e dei sistemi di punti materiali. Manifesto del corso di Laurea in Fisica A.A. 2005-06 Approvato dal CCS di Fisica il 17/5/2005 e dalla Facolta’ il 24/5/05 3 7.4 Contenuto dei corsi Fisica generale 1B Fisica generale 2A Fisica generale 2B Fisica generale 2C Fisica moderna Fondamenti di astrofisica e cosmologia Fondamenti di ecologia Geofisica Geometria A Il corso da’ le basi dell’elettromagnetismo nel vuoto. Vengono trattate le leggi dell’elettrostatica, delle correnti stazionarie, del magnetismo e dell’induzione elettromagnetica fino ad arrivare alle equazioni di Maxwell in forma integrale. Il corso tratta l’elettromagnetismo nella materia, le onde ed in particolare le onde elettromagnetiche, l’ottica fisica e geometrica. Il corso ha per oggetto la termologia, i principi della termodinamica, i potenziali termodinamici con applicazioni principalmente ai gas perfetti e di Van der Waals ed elementi di teoria cinetica. Vengono inoltre trattati elementi di statica e dinamica dei fluidi ideali. Il corso continua la trattazione della meccanica classica ed ha come argomenti la meccanica del corpo rigido ed i principi della meccanica dei fluidi. Il corso fornisce una breve introduzione alla relatività speciale, alla meccanica quantistica nella sua formulazione ondulatoria e alla fisica statistica. Tecniche di osservazione del cosmo. Astrofisica stellare: meccanismi di formazione, produzione di energia, quasi equilibri stellari, stelle classiche e particolari, morte delle stelle. Astrofisica delle galassie: classificazione e distribuzione delle galassie, loro equilibrio interno e loro formazione. Elementi di cosmologia: equazioni di Friedman, background cosmico, risultati recenti dalle supernovae antiche e dal background cosmico. Il corso si propone di introdurre i concetti fondamentali dell’ecologia di base per favorire l’acquisizione, da parte dello studente, di una cultura d’ambiente a indirizzo sistemico. Si analizzeranno in particolare la struttura ed il funzionamento dei sistemi ecologici e le interazioni ed i processi che risultano in atto tra comparti biotici ed abiotici. Campo gravimetrico, suo potenziale, anomalie gravimetriche e loro interpretazione. Elasticità ed onde sismiche. Onde di volume e teoria dei raggi. Metodi inversi in sismologia. Modellazione della struttura interna della Terra. Fisica della sorgente sismica. Il corso tratta la geometria analitica del piano e dello spazio. ed in particolare i seguenti argomenti: il metodo cartesiano. Rette e piani. Coniche e quadriche. Manifesto del corso di Laurea in Fisica A.A. 2005-06 Approvato dal CCS di Fisica il 17/5/2005 e dalla Facolta’ il 24/5/05 4 7.4 Contenuto dei corsi Geometria B Inglese Laboratorio 1A Laboratorio 1B Laboratorio 2A Laboratorio 2B Laboratorio 3A Laboratorio di calcolo A Laboratorio di calcolo B Rappresentazioni parametriche. Proiezioni. Simmetrie. Rotazioni. Retta tangente e piano osculatore a una curva in un punto. Il corso tratta l’algebra lineare ed in particolarei seguenti argomenti: spazi vettoriali. Basi e dimensione. Ortogonalità. Trasformazioni lineari e matrici. Determinante e caratteristica. Sistemi lineari. Diagonalizzazione Traduzione di testi scientifici (inglese/italiano) Ascolto e esercizi di comprensione. Il corso tratta gli elementi introduttivi al laboratorio: l’analisi dimensionale e le unità di misura, le caratteristiche degli strumenti di misura, il concetto di misura e di indeterminazione sulla misura, la propagazione degli errori massimi e statistici; il metodo dei minimi quadrati. Vengono inoltre introdotti concetti elementari relativi alla probabilità ed alle variabili aleatorie. Il corso comprende esercitazioni di laboratorio relative alla meccanica. Il corso tratta delle principali tecniche di analisi dati utilizzate in laboratorio, con particolare riferimento ai concetti propri delle distribuzioni di probabilità e della statistica inferenziale. Questi concetti vengono applicati in esercitazioni pratiche di laboratorio su misure di tipo meccanico ed elettrico. Il corso presenta i fondamenti dell’elettronica analogica e l’uso della strumentazione di base per la visualizzazione e l’elaborazione di segnali analogici Il corso introduce lo studente ai concetti fondamentali dell’elettronica digitale e mostra come un sistema digitale possa essere utilizzato al fine di compiere misure di grandezze fisiche con grande precisione ed in modo automatizzato Il corso si propone di insegnare a realizzare esperienze di fisica che utilizzino metodologie di trattamento numerico e condizionamento del segnale e di acquisizione dati. Le relative metodologie vengono a tal fine introdotte. Il corso si propone di fornire le nozioni di base per la realizzazione di programmi di media complessita' utili per il calcolo scientifico. Vengono introdotti il linguaggio C++, l'uso di librerie grafiche ed elementi di calcolo numerico. Il corso introduce i rudimenti delle tecniche di Manifesto del corso di Laurea in Fisica A.A. 2005-06 Approvato dal CCS di Fisica il 17/5/2005 e dalla Facolta’ il 24/5/05 5 7.4 Contenuto dei corsi Laboratorio di elettronica 1 Laboratorio ambientale 1 di fisica Laboratorio biologica 1 di fisica Lingua inglese Meccanica analitica Meccanica dei fluidi 1 Meccanica quantistica 1 Meccanica quantistica 2 Meccanica razionale 1 acquisizione dati, analisi e simulazione più frequentemente utilizzate in Fisica. Le esercitazioni al computer utilizzano il linguaggio C++ in ambiente Linux Vengono forniti, sia mediante lezioni frontali, sia attraverso attività di laboratorio, gli elementi indispensabili per l’utilizzo delle tecniche e degli strumenti dell’elettronica nel lavoro e nella ricerca scientifica Vengono introdotti e sviluppati in laboratorio quattro ambiti di attività del fisico nel campo del monitoraggio ambientale: Radioattività ambientale, inquinamento atmosferico, radiazioni non ionizzanti, inquinamento acustico Il Corso vuole fare acquisire agli studenti esperienza relativa a metodi biofisici per lo studio e caratterizzazione di sistemi biologici. In particolare verranno trattate tecniche microscopiche in fluorescenza a singolo e doppio fotone, microscopia a scansione di forza, e verra’ progettato e realizzato un sistema ibrido bio-nano-strutturato come campione commune. Principi elementari. Principi Variazionali ed Equazioni di Lagrange. Equazioni di Hamilton. Traformazioni canoniche. Teoria di Hamilton Jacobi. Applicazioni. Cinematica dei mezzi continui. Leggi di conservazione e moto in un fluido. Fluidi irrotazionali. Introduzione fenomenologica alla turbolenza. Richiami e complementi di meccanica ondulatoria unidimensionale. Meccanica ondulatoria in piu' dimensioni. Spin e meccanica quantistica. Dinamica quantistica. Il momento angolare in meccanica quantistica. Particelle identiche. Metodi di approssimazione e applicazioni. Il corso si propone di consolidare la conoscenza della meccanica quantistica acquisita nel corso di Meccanica Quantistica 1 attraverso lo studio di vari metodi di calcolo ed applicazioni, fra cui: applicazioni della teoria delle perturbazioni indipendenti e dipendenti dal tempo alla fisica atomica, elementi di teoria della diffusione ed approssimazione di Born, l'approssimazione semiclassica. Il corso è finalizzato all’acquisizione dei concetti di base della Meccanica Analitica, nei suoi aspetti Manifesto del corso di Laurea in Fisica A.A. 2005-06 Approvato dal CCS di Fisica il 17/5/2005 e dalla Facolta’ il 24/5/05 6 7.4 Contenuto dei corsi Meccanica razionale 2 Metodi fisica 1 matematici della Metodi statistici computazionali e Ottica applicata Proprietà materiali ottiche Reti Neurali Sistemi dinamici Storia della fisica 1 dei Lagrangiani (statica e dinamica dei sistemi olonomi) e Hamiltoniani (trasformazione di Legendre, equazioni di Hamilton, trasformazioni canoniche, teoria di HamiltonJacobi) Il corso verte sull’approfondimento dei fondamenti geometrici della Meccanica Analitica Spazi L^1 e L^2 e teoremi fondamentali di densita' e di annullamento in questi spazi. Integrali di Fourier su L^1 e L^2 , loro proprieta' e aplicazioni. Basi Hilbertiane in spazi L^2: le basi di Fourier; funzioni di Legendre e di Hermite, armoniche sferiche. Trasformata di Laplace e applicazioni. Nella prima parte, il corso tratta le nozioni di base di probabilita`, statistica e teoria dei processi stocastici, con applicazioni a problemi fisici. Nella seconda parte vengono trattati alcuni metodi di simulazione al calcolatore quali il metodo di Monte Carlo e la dinamica molecolare. Nel corso sono comprese esercitazioni al calcolatore. Introduzione al linguaggio dell’ottica fisica: onda piana, interferenza, diffrazione. Esempi sperimentali applicativi su sensori di microspostamenti; misure mediante polarimetro digitale; applicazione dell’olografia digitale. Il corso vuole fornire gli strumenti per lo studio di proprietà ottiche e morfologiche di materiali attraverso l’analisi dello stato di polarizzazione della luce riflessa (spettroellissometria ed analisi spettroellissometrica applicata alla crescita dei materiali ed alla loro caratterizzazione). Il corso è corredato di esercitazioni pratiche. Il corso verte sulle tecniche di calcolo ad alto parallelismo che permettono un trattamento flessibile dei dati in ingresso in modo da apprendere da una serie di esempi la “regola” soggiacente agli stessi e poterla quindi generalizzare a nuovi casi. Si ottengono così strutture di calcolo che tollerano errori, che “imparano”ad eseguire nuovi compiti. Il corso affronta lo studio della dinamica dei sistemi non lineari che, oltre alle usuali evoluzioni, mostrano traiettorie molto complicate, all’apparenza casuali, fortemente dipendenti dalle condizioni iniziali. Le tecniche apprese vengono poi applicate all’analisi di modelli di sistemi fisici e biologici. Il corso tratta il passaggio dalla fisica classica alla Manifesto del corso di Laurea in Fisica A.A. 2005-06 Approvato dal CCS di Fisica il 17/5/2005 e dalla Facolta’ il 24/5/05 7 7.4 Contenuto dei corsi Storia della fisica 2 Struttura della material 1 meccanica quantistica, a partire dalla scoperta dell’elettone (1897) fino alla nascita della prima teoria atomica quantistica (1913), con particolare riferimento agli aspetti fenomenologici che hanno portato a questa svolta nella fisica. Il corso tratta alcuni aspetti della vecchia meccanica quantistica, quali la nascita del principio di esclusione di Pauli e la scoperta dello spin dell’elettrone. Viene inoltre analizzato lo sviluppo della fisica nucleare dalla scoperta del protone (1919) fino alla scoperta della radioattività indotta da neutroni (1934). Il metodo statistico e gli insiemi. Insieme microcanonico. Insieme canonico. Insieme gran canonico. La formula di Gibbs dell' entropia. Il gas ideale. Statistiche di Bose-Einstein and FermiDirac. Gas perfetto debolmente degenere. Il gas di Fermi. Elettroni nei metalli. La condensazione di Bose. Gas di fotoni. La capacità termica dei solidi. Il modello di Debye. Gas di fononi. Calore specifico di una molecola biatomica. Metodi Montecarlo in meccanica statistica. Manifesto del corso di Laurea in Fisica A.A. 2005-06 Approvato dal CCS di Fisica il 17/5/2005 e dalla Facolta’ il 24/5/05 8 7.4 Contenuto dei corsi