È già sera Vieni e seguimi È già sera sono stanco io mi fermo qui ma la vita, la tua vita non mi aspetterà o Signore quante strade da percorrere da solo o Signore fa che veda in chi soffre il tuo sorriso. Lascia che il mondo vada per la sua strada. Lascia che l’uomo ritorni alla sua casa. Lascia che la gente accumuli la sua fortuna. Ma tu, tu vieni e seguimi, tu, vieni e seguimi. Lascia che la barca in mare spieghi la vela. Lascia che trovi affetto chi segue il cuore. Lascia che dall’albero cadano i frutti maturi. Ma tu, tu vieni e seguimi, tu, vieni e seguimi. E sarai luce per gli uomini e sarai sale della terra e nel mondo deserto aprirai una strada nuova (bis) E domani un nuovo giorno tu mi donerai in un mondo da amare come ami tu, o Signore quanta gente ha bisogno del tuo amore, o Signore la tua pace voglio dare a chi non crede e la tua gioia avrò per sempre. La speranza che mi hai dato non mi lascerà; una terra senza odio presto scoprirò. Ho trovato tanta gente che ha bisogno del tuo amore, o Signore, voglio dare la tua pace a chi non crede e la tua gioia avrò per sempre. Servo per amore Una notte di sudore, sulla barca in mezzo al mare e mentre il cielo si imbianca già tu guardi le tue reti vuote … ma la voce che ti chiama un altro mare ti mostrerà sulle rive di ogni cuore le tue reti getterà. Offri la vita tua come Maria ai piedi della croce e sarai servo di ogni uomo, servo per amore sacerdote dell’umanità. Avanzavi nel silenzio, tra le lacrime speravi che il seme sparso davanti a Te cadesse sulla buona terra. Ora il tuo cuore è in festa perché il grano biondeggia ormai è maturato sotto il sole puoi riporlo nei granai E per questa strada, và, và e non voltarti indietro, và e non voltarti indietro. Te al centro del mio cuore Ho bisogno di incontrarti nel mio cuore, di trovare te, di stare insieme a Te: unico riferimento del mio andare, unica ragione Tu, unico sostegno Tu. Al centro del mio cuore ci sei solo Tu. Anche il cielo gira intorno e non ha pace, ma c’è un punto fermo, è quella stella là. La stella polare è fissa ed è la sola, la stella polare Tu, la stella sicura Tu. Al centro del mio cuore ci sei solo Tu. Tutto ruota attorno a Te, in funzione di Te e poi non importa il “come”, il “dove” e il “se”. Che Tu splenda sempre al centro del mio cuore, il significato allora sarai tu, quello che farò sarà soltanto amore. Unico sostegno tu, la stella polare Tu. Al centro del mio cuore ci sei solo Tu. Parrocchia di Lugagnano Gruppo Adolescenti Celebrazione Quaresima 2001 IL SENTIERO DELLA VITA CANTO : Vivere la vita Vivere la vita Vivere la vita con le gioie e i dolori di ogni giorno è quello che Dio vuole da te. Vivere la vita e inabissarti nell’amore è il tuo destino è quello che Dio vuole da te. Fare insieme agli altri la tua strada verso Lui, correre con i fratelli tuoi … scoprirai allora il cielo dentro di te, una scia di luce lascerai. Vivere la vita è l’avventura più stupenda dell’amore, è quello che Dio vuole da te. Vivere la vita e generare ogni momento il Paradiso è quello che Dio vuole da te. Vivere perché ritorni al mondo l’unità, perché Dio sta nei fratelli tuoi… scoprirai allora il cielo dentro di te, una scia di luce lascerai Vivere perché ritorni al mondo l’unità, perché Dio sta nei fratelli tuoi… scoprirai allora il cielo dentro di te, una scia di luce lascerai, una scia di luce lascerai. 1L : È di nuovo il momento di rimboccarsi le maniche per il secondo periodo “forte” dell’anno. Abbiamo appena finito di gustare la gioia per l’incontro con Gesù, il Figlio che Dio ha donato agli uomini, e siamo già all’inizio della Quaresima. Anche questo periodo è un dono che Dio Padre fa a tutti noi. 2L : Di fronte a noi abbiamo quaranta giorni che ci condurranno fino alla Pasqua, nel giorno in cui Dio realizza il suo grande disegno: la salvezza dell’Uomo dal peccato attraverso la morte e la Resurrezione del Figlio prediletto. 3L : È un mistero talmente grande da richiedere un avvicinamento graduale, un periodo di riflessione, di preghiera, attraverso una preparazione che ci chiede uno stile di vita più sobrio, dove il digiuno e l’astinenza sono segni esteriori della nostra attenzione ad una dimensione non più esclusivamente materiale, ma anche spirituale. 4L : Le ceneri che vengono cosparse sul nostro capo, sono il simbolo del nuovo atteggiamento che la Quaresima ci chiede di assumere: la cenere è polvere, simbolo estremo di umiltà, di quell’umiltà che serve per riuscire a guardarsi dentro. 5L : Dio ci chiama ad un periodo dove si esalta la ricerca dell’incontro personale con Lui, tanto nella preghiera: “Tu quando preghi, entra nella tua camera, e chiusa la porta, prega il Padre Tuo nel segreto; e il Padre Tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà”, quanto nella Riconciliazione. Questa volta invece Dio ci vuole incontrare personalmente. È un incontro che non ci lascerà mai. Canto al Vangelo : Lampada ai miei passi La tua parola è lampada ai miei passi, sulla mia strada ci sei tu, Signore: sei luce immensa con la tua parola, sei gioia vera e rimani in me. ASCOLTO DELLA PAROLA Dal Vangelo secondo Matteo ( 6, 1-6, 16-18) 6 1 Guardatevi dal praticare le vostre buone opere davanti agli uomini per essere da loro ammirati, altrimenti non avrete ricompensa presso il Padre vostro che è nei cieli. 2 Quando dunque fai l’elemosina, non suonare la tromba davanti a te, come fanno gli ipocriti nelle sinagoghe e nelle strade per essere lodati dagli uomini. In verità vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. 3 Quando invece tu fai l’elemosina, non sappia la tua sinistra ciò che fa la tua destra, 4 perché la tua elemosina resti segreta; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà. 5 Quando pregate, non siate simili agli ipocriti che amano pregare stando ritti nelle sinagoghe e negli angoli delle piazze, per esser visti dagli uomini. In verità vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. 6 Tu invece, quando preghi, entra nella tua camera e, chiusa la porta, prega il Padre tuo nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà. 16 E quando digiunate, non assumete aria malinconica come gli ipocriti, che si sfigurano la faccia per far vedere agli uomini che digiunano. In verità vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. 17 Tu invece, quando digiuni, profumati la testa e lavati il volto, 18 perché la gente non veda che tu digiuni, ma solo tuo Padre che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà. Richiesta di perdono (libera) Per la tua grandezza, Signore, perdona il mio peccato. Benedizione delle ceneri Benedici Signore, Dio Misericordioso, i figli della tua Chiesa che ricevono l’austero simbolo delle ceneri e fà che, attraverso l’itinerario spirituale della Quaresima, giungano con cuore rinnovato a celebrare la Pasqua del tuo Figlio. Preghiera finale Questa sera, o Signore, pongo in te la mia fiducia: tu mi inviti a camminare sulla strada con Te, per quaranta giorni e quaranta notti, il tempo della traversata del deserto, il tempo di riscoprire me stesso all’ascolto della Tua parola. Le ceneri di oggi saranno presto disperse dal vento. Ma questa sera esse sono un invito alla partenza. mi ricordano che Tu solo puoi donarmi la vita, che Tu solo puoi farmi rinascere dalle ceneri del mio peccato. Aprimi, Signore il sentiero della vita. Canto : È già sera