SCHEDA PROGETTO CORSO
n°progressivo/anno ______/________
responsabile___________________
mod. rev. Av2 n.1 del 1/1/2017
1. Evento Formativo Residenziale (aperto ai NON dipendenti ASUR)

2. Progetto Formativo Residenziale (aperto ai soli dipendenti ASUR)
X
Specificare:
TIPOLOGIA DEL PROGETTO
FORMAZIONE RESIDENZIALE A BASSA INTENSITÀ (oltre i 30 partecipanti/edizione)

FORMAZIONE RESIDENZIALE INTERATTIVA (fino a 30 partecipanti/edizione)
X
FORMAZIONE BLENDED/MISTA (RESIDENZIALE + FORMAZIONE SUL CAMPO)

FORMAZIONE SUL CAMPO (specificare la tipologia)

1) TRAINING INDIVIDUALIZZATO

( min 3 ore con 1 tutor ogni max 3 partecipanti)
2) GRUPPI DI MIGLIORAMENTO
(min 5 incontri di min 2 ore ciascuno - max 20 partecipanti a gruppo)
3) AUDIT CLINICO E/O ASSISTENZIALE
(min 6 incontri di min 2 ore ciascuno - max 20 partecipanti a gruppo)
TITOLO CORSO
DISTURBI PSICHICI IN ETÀ EVOLUTIVA: VALUTAZIONE E TRATTAMENTO IN
UN' OTTICA MULTIDISCIPLINARE
DIRETTORE DEL CORSO
Dott.ssa Manuela Silvestrini
RESPONSABILE
SCIENTIFICO
Nome e cognome: dott. Francesco Saracino
Qualifica: Psicologo, Responsabile MDH
e mail: [email protected]
n. telefonotel. 071 7214525
(solo per i gruppi di
miglioramento)
PRESENTAZIONE CORSO


4) ATTIVITÀ DI RICERCA
RESPONSABILE
PROGETTO

Nome e cognome:
Qualifica:
e mail:
n. telefono
Parlare di salute mentale in età evolutiva significa riappropriarsi di quelli che
sono i fondamenti stessi della necessità di salute insita in questa fase d’età. Il
generale miglioramento delle condizioni di vita e cure perinatali sempre più
sofisticate hanno infatti diminuito la disabilità di tipo motorio e sensoriale, ma
questo non deve indurre nell’errore che sia diminuita la domanda di salute
mentale. I dati ci dicono che i disturbi dello sviluppo, che complessivamente
riguardano l’8 per cento dei bambini e dei ragazzi, si manifestano tra i 2 e i 18
anni, con una presa in carico da parte delle strutture preposte che spesso
supera i dieci anni (Levi G., 2012). Famiglia, scuola e pediatri sono le sentinelle
che per prime possono percepire i segnali di disagio. Pertanto, compito
prioritario dei servizi preposti per rispondere a queste esigenze, sarà quello di
favorire e rafforzare le azioni sinergiche (best practice) che posso scaturire da
un “lavoro di squadra”.
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AREA RIFERIMENTO
OBIETTIVI FORMATIVI
NAZIONALI E REGIONALI
(Accordo Stato-Regioni 2009
e 2012)
Indicare N. 18 fra le 29 aree di riferimento (vedi elenco)
Generale:
L’iniziativa formativa nasce dalla necessità di verificare ipotesi diagnosticoterapeutiche sui casi in trattamento nonché le prassi utilizzane nella presa in
carico del caso, in modo da creare un’adeguata e funzionale sinergia tra tutti gli
operatori dell’equipe multidisciplinare.
OBIETTIVI
Specifici (i partecipanti al termine del corso saranno in grado di):
1) Formulare idonee ipotesi diagnostico-terapeutiche e analizzarle attraverso il
lavoro di gruppo dei casi.
2) Verificare l’adeguatezza della prassi operativa.
3) Sperimentare nuove strategie di intervento.
Partecipanti per edizione N. 20
Qualifiche ECM
DESTINATARI
X Medico
Biologo X Psicologo
Farmacista
Veterinario
Odontoiatra
Chimico
Fisico
Ass. Sanitario Dietista
Fisioterapista
Infermiere
Inf. Pediatrico X Logopedista
Ostetrica Ortottista Podologo Tec. Audiom.
Tec.San.Lab.
Tec.San.Rad.
Tec. Prevenzione
Tec. Neurofisiopatol.
Tec. Riabil. Psich. Tec. Perfusionista
Tec. Audioprotesista
Igien. Dentale
Tec. Ortopedico Ter. Occupazionale Ter. Neuromotricità
Ed. professionale
Tutte le Professioni ECM
Qualifiche non ECM (specificare): Assistente Sociale
UU.OO. coinvolte: UMEE
ARTICOLAZIONE DEL
PROGETTO
1)
2)
3)
4)
Edizioni N. 1
Giornate per edizione N. 6
Ore per edizione N. 42
Ore totali evento N. 42
DATA/E
7 e 8 aprile 2017
15 e 16 settembre 2017
17 e 18 novembre 2017
ORARI
Venerdì 8,30 – 13,00; 13.30 – 18,30
Sabato 8,30 – 13,00
SEDE
Aule Formazione AV2
DOCENTI
(indicare Titolari e sostituti)
Nome e cognome: dr.ssa Paola Morosini
Qualifica: docente della Scuola di Psicoterapia della famiglia “Mara Selvini
Palazzoli” di Milano. Responsabile Struttura Complessa Unità Operativa di
Neuropsichiatria Infantile Azienda Ospedaliera di Lodi.
Ente di appartenenza: Azienda Ospedaliera di Lodi.
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Nome e cognome:
Qualifica:
Ente di appartenenza:
Nome e cognome:
Qualifica:
Ente di appartenenza:
TUTOR
(se previsto – colui che affianca il
docente nelle esercitazioni/lavori
di gruppo; affianca il discente
nella FSC)
1. Questionario

STRUMENTO DI VERIFICA
DELL’APPRENDIMENTO
2. Prova scritta/elaborato
X
(da fornire in formato file)
3. Prova pratica

4. Prova orale

5. Project work/report

SPONSOR
(se presente)
PROGRAMMA
Registrazione partecipanti dalle ore 8.00alle ore 8.30 (NON va conteggiato come orario ECM)
GIORNO
Venerdì
7/4/2017
Sabato
8/4/2017
Venerdì
15/9//2017
Sabato
16/9/2017
ORA DI INIZIO ORA DI FINE DOCENTE
8.30
10.30
10,30
13.00
13.30
18.30
8.30
10.30
10.30
13.00
8.30
10.30
10.30
13.00
13.30
18.30
8.30
10.30
10.30
13.00
Paola
Morosini
Paola
Morosini
Paola
Morosini
Paola
Morosini
Paola
Morosini
Paola
Morosini
Paola
Morosini
Paola
Morosini
Paola
Morosini
Paola
Morosini
TITOLO
RELAZIONE
Disturbi dello
spettro artistico
Sindrome di
Asperger
Disprassia
evolutiva
Disturbi della
regolazione
ADHD
Depressione in età
evolutiva
METODOLOGIA
DIDATTICA
Lezione frontale
Lezione frontale
presentazione e/o
discussione di casi,
Lezione frontale
presentazione e/o
discussione di casi,
Lezione frontale
Lezione frontale
presentazione e/o
discussione di casi,
Lezione frontale
presentazione e/o
discussione di casi
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Venerdì
15/9/2017 8.30
Sabato
16/9/2017
10.30
10.30
13.00
13.30
18.30
8.30
10.30
10.30
13.00
Paola
Morosini
Paola
Morosini
Paola
Morosini
Paola
Morosini.
Paola
Morosini.
 Metodologie didattiche previste per residenziale:
a) Lezione magistrale/frontale;
b) Serie di relazioni su tema preordinato;
c) Tavola rotonda con dibattito fra esperti;
RESPONSABILE
ORGANIZZATIVO
(collabora con l’U.O. Formazione
nella pianificazione e gestione del
corso)
Ansia si
separazione
Lezione frontale
Ansia sociale
Lezione frontale
presentazione e/o
discussione di casi,
Disturbi alimentari
Lezione frontale
discussione casi
Prova finale e ritiro
modulistica ECM
 Metodologie didattiche previste per residenziale interattiva:
d) Confronto/dibattito
e) Dimostrazione di attività pratiche senza esecuzione da parte dei
partecipanti;
f) Dimostrazione ed esecuzione di attività pratiche;
g) Presentazione casi clinici;
h) Lavori a piccoli gruppi con produzione di report da discutere con
esperto;
i) Role-playing.
Nome e cognome: Dott. Lorenzo Recanatini,
Qualifica: Psicologo, coordinatore UMEE
e mail: [email protected]
n. telefono tel. 071 8705630
PARTE DA COMPILARE A CURA DEL PROPONENTE E DA SOTTOPORRE
A VERIFICA/RETTIFICA A CURA DELL’U.O. FORMAZIONE
CREDITI PROPOSTI
Fino a 30 partecipanti/ediz.
Fino a 100 partecipanti/ediz.
Fino a 150 partecipanti/ediz.
Oltre 150 partecipanti/ediz.
N. 1, 5 credito/ora
N. 1 credito/ora
N. 0,75 credito/ora
N. 0,50 credito/ora
X N. 42 ore/ 1 ediz. X
50 n°partecipanti 20
N. crediti corso 1000
N. ORE
€.
COSTI PREVENTIVATI
ATTIVITA’
COGNOME NOME
PROGETTAZIONE
Morosini Paola
258,23 + oneri
DOCENZA INTERNA
€. 4.200,00 (più 20%
rimborso spese)
€. 840,00
DOCENZA ESTERNA
Morosini Paola
42
ASSISTENZA ALLA DIDATTICA
(TUTOR)
Recanatini Lorenzo
6
154,92 + oneri
ASSISTENZA D’AULA
(RESP.SEGRETERIA)
Galeazzi Donatella
9
139,41
ALTRO (valutazione esiti)
Donatella Galeazzi e Lorenzo
Recanatini
2+2=4
154 x 2 = 308 + oneri
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totale
AUTORIZZAZIONI
Il Responsabile Scientifico
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Il Responsabile Organizzativo
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Il Direttore di Dipartimento/Macroarea
Il Direttore del Corso
(Dir. U.O. Formazione)
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