AZIENDA SANITARIA LOCALE NAPOLI 1 CENTRO DIPARTIMENTO AFFARI GENERALI E GESTIONE DELLE RISORSE UMANE Unità Operativa Complessa Affari Generali Direttore: Dott. Domenico Concilio Unità Operativa Semplice Attività Libero Professionale Regione Campania A.S.L. Napoli 1 Centro PROT. 35744/AA.GG. Responsabile: Dott.ssa Rosa Ruggiero DATA 06/07/2016 NUOVE RACCOMANDAZIONI PER LA REALIZZAZIONE DI PARTI IN INTRAMOENIA Il parto è un evento fisiologico che può però richiedere assistenza specialistica medicalizzata, anche chirurgica e per il quale sussistono particolari problemi per l’erogazione in intramoenia. Difatti, pur esistendo una data “attesa” per la nascita, questa può essere anticipata o posticipata per motivazioni diverse, rendendo di fatto impossibile la precisa prenotazione della prestazione assistenziale. Al fine di consentire la libera scelta, da parte delle gestanti, del ginecologo di propria fiducia per tale prestazione, si propone, per la realizzazione del parto in regime di ricovero in intramoenia, anche alla luce del processo di informatizzazione delle attività in ALPI recentemente applicato in Azienda, la seguente procedura, con garanzia di tracciabilità e trasparenza nell’erogazione della citata prestazione sanitaria. La gestante che intenda essere assistita, durante il parto, dal proprio ginecologo di fiducia, esprime tale volontà mediante la compilazione e la firma di un apposito modulo (ALPI OSTETRICIA1), disponibile nel presidio sede di punto nascita, ovvero presso lo studio del professionista di fiducia, modulo nel quale viene indicata la data presunta del parto, la richiesta eventuale e contestuale di comfort alberghiero, il costo del parto fisiologico o del solo parto cesareo programmato, integrato dal 30% del valore del relativo DRG atteso. L’offering deve prevedere almeno la possibilità dei seguenti DRG: -373M Parto vaginale senza diagnosi complicanti (tariffa del solo sanitario euro…………………………..; -372M Parto vaginale con diagnosi complicanti (tariffa del solo sanitario euro………………………….; -371C Parto cesareo programmato senza cc (tariffa dell’equipe euro ……….…………………..……; -370C Parto cesareo programmato con cc (tariffa dell’equipe euro…………………………………; Le tariffe previste per il parto vaginale devono essere suddivise in due voci: 1) assistenza al travaglio, cod. 73.99; 2) parto + DRG (es. voce 1: euro 1200, voce 2: euro 300 + DRG 402,80, totale tariffa euro 1902,80). L’importo del valore del parto fisiologico e del DRG previsto, ovvero relativo al parto cesareo programmato, deve essere versato quindici giorni prima della data presunta del parto, mediante bonifico bancario depositato presso la cassa sportello presidiale, mentre il pagamento relativo all’eventuale comfort alberghiero, ove presente ed utilizzato, viene saldato all’atto della dimissione. Qualora il parto si presenti in data antecedente i previsti quindici giorni dalla data presunta, il pagamento andrà effettuato entro le 24 ore dal ricovero, prorogate a 48 in caso di ricovero in data prefestiva. In caso di assenza di possibilità di prenotazione di comfort alberghiero contestuale al ricovero, la gravida deve essere informata con chiarezza su tale eventualità (con specifica nel modulo di espressione di volontà, ALPI OSTETRICIA 1), rendendola così consapevole che l’unico obbligo dell’Azienda è assicurarLe la possibilità di scegliere il sanitario, non la tipologia della stanza di degenza. Nello stesso modello deve altresì essere ben chiarito che, per motivi indipendenti dalla volontà del sanitario prescelto, ovvero in caso di forzata assenza dello stesso sanitario, di parto precipitoso, necessità chirurgiche impellenti etc., e conseguentemente senza responsabilità dell’Azienda, alla futura mamma viene garantita, comunque, l’assistenza e che in tal caso nulla è dovuto per lo svolgimento del parto in modalità istituzionale. L’importo versato dalla partoriente, a fronte dell’assenza di erogazione della prestazione in intramoenia, verrà restituito secondo procedura amministrativa, già normata dall’UOC Affari Generali ed UOS ALPI (prot.0016580/2015 AA.GG. del 26.3.15), pubblicata su portale aziendale. In caso di passaggio da parto vaginale a parto cesareo, per motivi di ordine clinico, valutati durante il travaglio e quindi subentrati dopo l’inizio dello stesso, se il sanitario individuato stia già seguendo il travaglio della gestante in codice ALPI da badge, essendosi fatto carico del caso, questi avrà diritto all’importo previsto dalla voce 1) della propria tariffa, mentre l’importo previsto alla voce 2), con annesso il valore del DRG, verrà restituito interamente alla paziente. Infatti il sanitario individuato, se avrà seguito le prime fasi del parto in codice 12, avrà la possibilità, nell’interesse della continuità assistenziale, di praticare il cesareo alla paziente in regime di istituto, fruendo della sala operatoria in urgenza, avvalendosi quindi di risorse che stiano già operando in regime di istituto, per le quali la paziente non dovrà nessun pagamento né integrazione del DRG. L’equipe pre-formata in ALPI potrà essere usata unicamente in caso di cesarei programmati. Sarà cura dei Direttori Medici dei Presidi Ospedalieri, sede di punti nascita, effettuare un monitoraggio periodico (bimestrale) dei parti, da condividere con l’UOS ALPI, utilizzando apposito modello di rilevazione (ALPI OSTETRICIA 3). All’atto della dimissione, verranno addebitati alla gestante solo gli importi, ove presenti, relativi al confort alberghiero. Per i parti, così come per le altre equipe chirurgiche, il Referente Presidiale compilerà modello analogo a quello previsto per le attività chirurgiche, specificando le figure professionali aventi diritto a remunerazione, oltre quella del ginecologo in intramoenia. (ALPI OSTETRICIA 2). MODULO ALPI OSTETRICIA 2 TABELLA DA CONSEGNARE AL REFERENTE PRESIDIALE ALPI PER LA LIQUIDAZIONE DEI TAGLI CESAREI PROGRAMMATI matricola cognome nome ruolo CAPO EQUIPE ( II OPERATORE) (ANESTESISTA) (INFERMIERE) (O.S.S.) (ALTRE FIGURE PROF) N.B. : INDICARE SOLO LE FIGURE PROFESSIONALI PRESENTI “IN INTRAMOENIA”, OVVERO CON REGISTRAZIONE SPECIFICA DA BADGE, E CONSEGUENTEMENTE AVENTI DIRITTO AGLI EMOLUMENTI ALPI. La Responsabile UOS Attività Libero Professionale Intramuraria Dott.ssa Rosa Ruggiero (FIRMATO) PARERE Il Direttore Dipartimento Assistenza Ospedaliera Dott. Rosario Lanzetta (FAVOREVOLE) (FIRMATO) Il Direttore U.O.C. Affari Generali Dott. Domenico Concilio (FIRMATO) MODULO ALPI OSTETRICIA 1 RICHIESTA RICOVERO IN REGIME A.L.P.I. PER PARTO E SCELTA DEL PROFESSIONISTA Sezione riservata all’utente La sottoscritta ………………………………………………nata a ………………………… il ……………………e residente in ……………………………………….. CAP ………….Indirizzo……………………………………………. Tel ………………………Codice fiscale ……………………………., avendo deciso di partorire presso l’ospedale ………………………………... di codesta Azienda, scegliendo il regime di attività libero-professionale con libera scelta del professionista (A.L.P.I.) e/o di particolare comfort alberghiero , dichiara quanto segue: di aver scelto per l’assistenza al parto (sia naturale che cesareo) il seguente professionista, in servizio presso il P.O. ……………., che sottoscrive per accettazione il presente modulo; di aver scelto la seguente tipologia di sistemazione alberghiera ……………………………, solo qualora disponibile al momento del ricovero; di essere stata adeguatamente informata che l’assistenza al parto naturale o cesareo viene erogata presso questa ASL gratuitamente ed a carico del SSN; di essere stata adeguatamente informata che la tariffa per tale prestazione in regime di attività liberoprofessionale è, per il sanitario prescelto: € ………per il parto fisiologico + importo corrispondente al 30% del valore del DRG (373M); €……… per l’assistenza al travaglio (cod. 73.99) – da sommare al parto fisiologico; € ………per il cesareo programmato in equipe + importo corrispondente al 30% del valore del DRG (371C); di aver preso visione del regolamento A.L.P.I. di codesta Azienda, pubblicato sul portale WEB della stessa e dei relativi chiarimenti e procedure; di essere stata informata di doversi presentare, al momento del ricovero, munita del presente modulo debitamente compilato; di essere stata informata che, al momento del ricovero, spetta al medico di guardia l’assistenza fino all’arrivo del professionista prescelto e la eventuale decisione se intervenire, in piena autonomia decisionale, qualora, non essendo il sanitario prescelto sopraggiunto, ritenga che un’ulteriore attesa possa comportare rischi per la salute della gestante o del nascituro; di essere stata informata che l’Azienda non può garantire all’atto del ricovero la disponibilità della stanza con particolare comfort alberghiero, eventualmente scelta, né la stessa presenza del ginecologo prescelto, che potrebbe essere al momento impossibilitato ad essere presente; di essere stata informata che in caso di forzata assenza del sanitario scelto, di parto precipitoso, di necessità chirurgiche impellenti etc., conseguentemente senza responsabilità dell’Azienda, alla futura mamma viene garantita comunque l’assistenza e che in tal caso nulla è dovuto per lo svolgimento del parto in modalità istituzionale; di essere stata informata che, in caso di modifiche cliniche e/o complicazioni che determinino il passaggio da parto naturale a parto cesareo non programmato le verrà restituito solo il valore del DRG relativo al parto naturale, oltre l’importo richiesto in tariffa dal medico per fase espulsiva, in quanto il cesareo di emergenza verrà effettuato in regime di istituto dal medico prescelto, con equipe in regime di istituto; - che all’importo verrà aggiunto l’8,5%, calcolato sulla sola tariffa del medico (IRAP), oltre bollo di euro 2 per fatture di importi totali superiori a € 77,47; di essere stata informata circa le modalità e tempi di eventuali rimborsi per somme versate per prestazioni o servizi di cui non ha usufruito. Firma dell’utente ……………………………………………. Data …………………………….. Sezione riservata al ginecologo prescelto Data presunta del parto ……………………………………… Data e firma per accettazione ……………………………… MODULO ALPI OSTETRICIA 3 MONITORAGGIO BIMESTRALE PARTI IN INTRAMOENIA INTERVALLO DI RILEVAZIONE_______________________________ P.O. SEDE DI PUNTO NASCITA_________________________________ CAPI EQUIPE N° PARTI VAGINALI SENZA CC N° PARTI VAGINALI CON CC N° PARTI CESAREI PROGRAMMATI N° PARTI CESAREI DOVUTI A COMPL.CLIN. FIRMA DEL DIRETTORE MEDICO DI PRESIDIO__________________________________________ FIRMA DEL REFERENTE PRESIDIALE ALPI______________________________________________ DATA______________________ TIMBRO DI PRESIDIO