Il CD Nazionale FLC giudica estremamente grave la situazione dei

Ordine del giorno sul rinnovo dei contratti dei lavoratori pubblici
Il Comitato Direttivo Nazionale FLC giudica estremamente grave la situazione dei contratti
del Pubblico Impiego.
L’incontro di ieri (19 maggio, n.d.r) con il Governo ha assunto toni di farsa quando il
Presidente del Consiglio ha definito “un’incomprensione” l’esito dell’ipotesi di intesa tra le
Confederazioni ed il Governo rappresentato in quella sede da 4 Ministri, tra cui il
responsabile dell’Economia, sostenendo che i suddetti Ministri non avevano mandato per
concludere un’intesa, e che si trattava di un mandato esplorativo.
E’ ormai del tutto evidente che il Governo, stretto tra l’emergenza della crisi economica e
finanziaria, le reprimende di Bruxelles e il disperato tentativo di rimontare i pessimi risultati
elettorali, rinnovando la politica delle mance, ha imboccato una strada che porta alla
cancellazione del rinnovo dei contratti.
E su questa strada segue i richiami lanciati in modo miope da Confindustria che, ancora
una volta, scommette solo sulla riduzione del costo del lavoro.
La negazione del diritto ai rinnovi contrattuali investe percio’ sia il settore pubblico sia
quello privato e richiede risposte di lotta e mobilitazione forti e congiunte.
E’ d’altra parte chiaro che l’attuale situazione politica ed economica, e le conseguenti
volontà del Governo, richiedono una capacità di pressione di lungo periodo in grado di
costruire un percorso durevole e articolato.
Il Comitato Direttivo FLC chiede quindi alle Confederazioni, in vista dell’incontro di lunedi
prossimo convocato per concordare le iniziative di mobilitazione, di indire fino alle fine di
giugno un articolato programma di scioperi generali regionali.
Il Comitato Direttivo FLC ritiene che l’importante impegno unitario con CISL e UIL di
settore, per predisporre nel mese di giugno con il coinvolgimento di tutti i lavoratori le
iniziative di protesta, di contrasto e di lotta che la gravità della situazione richiede, ivi
compreso, per la scuola il blocco nazionale degli scrutini, debba essere rapidamente
portato a termine.
Il Comitato Direttivo FLC ribadisce, in caso di positiva conclusione di un’intesa confederale
sui contratti, l’impegno alla consultazione unitaria di tutta la categoria.
Roma, 20 maggio 2005