Come si è formato il pianeta Terra Non si sà con certezza come si sia creata la Terra, un risposta verosimile è che si sia creato con un accumulo di polveri e granelli di roccia sparsi nello spazio. Poi, con la forza di gravità, la massa di roccia si ingrandì, allo stesso tempo il pianeta diventò sempre più caldo, per tre ragioni principali: L’arrivo di corpi solidi che si aggiungevano La pressione degli strati esterni su quelli interni La radioattività, che trasforma gli atomi di alcuni elementi chimici liberando energia. La Terra diventò una sfera di magma grazie al calore che fece fondere i materiali di cui era costituito il pianeta. In quest’epoca furono creati gli strati interni della Terra: i materiali più densi affondarono verso il centro e formarono il nucleo, i materiali meno densi risalirono verso la superficie, quelli leggeri formarono la crosta e quelli pesanti formarono gli strati intermedi, ovvero il mantello. I gas fuoriusciti dai vulcani formarono l’atmosfera terrestre, che era composta soprattutto da vapore acqueo ( 80% circa ). Poi il pianeta si raffreddò, così si formò la crosta fatta di rocce solide e il vapore aqcueo iniziò a condensare dando origine ai mari e agli oceani, e in questo ambiente si svilupparono le prime forme di vita. Comparvero anche microrganismi capaci di fare la fotosintesi, quindi utilizzare il diossido di carbonio e produrre ossigeno. Parte dell’ossigeno andò a formare la fascia di ozono della stratosfera, che assorbe la radiazione ultravioletta del sole. L’insieme di questio fenomeni favorì lo sviluppo di vita piu complesse e capaci successivamente di stare sulla terraferma. La teoria di Wegener Secondo lo scienziato tedesco Alfred Wegener circa 200 milioni di anni fa esisteva sulla Terra un’ unica terra emersa, chiamata “Pangea” ( in greco “tutta la terra” ) e intorno c’era un unico grande oceano, la “Pantalassa” (in greco “tutto il mare” ). Sulla Pangea vivevano forme di vita come il mesosauro e la Glossopteris ( flora ). In seguito i continenti si sono separati lentamente. Ma anche oggi si stanno spostando, ma risulta impercettibile nell’arco di una vita umana.