Data di realizzazione: 1961
Regia: Pier Paolo Pasolini
Soggetto e sceneggiatura: Pier Paolo Pasolini (con la collaborazione ai dialoghi di Sergio Citti)
Fotografia: Tonino Delli Colli;
Scenografia: Flavio Mogherini
Musica: brani di Johann Sebastian Bach, coordinati da Carlo Rustichelli
Montaggio: Nicola Baragli
Interpreti: Franco Citti (Accattone), Franca Pasut (Stella), Silvana Corsini (Maddalena), Paola
Guidi (Ascenza), Adriana Asti (Amore), Adele Cambria (Nannina), Mario Cipriani (Balilla), Polidor
(il becchino), Sergio Citti (un cameriere), Elsa Morante (una detenuta), Roberto Scaringella
(Cartagine), Giovanni Orgitano (lo Scucchia)
Produzione: Alfredo Bini per la Cino Del Duca – Arco Film - Italia
Durata: 120’
Da sinistra: Franco Citti, Tonino
Delli Colli (direttore della
fotografia: di spalle), Pippo
Spoletini (capogruppo comparse:
in secondo piano), Lina D'Amico
(segretaria di edizione), Pier
Paolo Pasolini, Emanuele di Bari
(un attore: il Sor Pietro nel film),
Giuseppe Maccari (assistente
operatore), Franco Delli Colli
(operatore alla macchina).
Trama
Un sottoproletario romano, Vittorio Cataldi , detto Accattone, vive sfruttando una prostituta,
Maddalena. Prima di mettersi con lui, Maddalena stava con un napoletano, Ciccio, ora in carcere
perché denunciato da Accattone. I suoi compari si presentano da Accattone per vendicare l’onore
dell’amico. Pur di salvarsi, Accattone scarica ogni responsabilità su Maddalena, accusandola di
delazione, e la donna viene malmenata dai guappi e poi arrestata dalla polizia. Rimasto senza
soldi, Accattone prova a tornare dalla moglie Ascenza, ma viene scacciato. Incontra una bella
ragazza ingenua, Stella, la corteggia e poi manda anche lei sul marciapiede. Ma Stella non se la
sente e si rifiuta al suo primo cliente. Accattone si sente colpito nel suo bisogno di possesso e
prova a guadagnarsi da vivere con un lavoro onesto, ma inutilmente. Una notte sogna di morire e
di essere sepolto. Chiede al becchino che la sua fossa venga spostata da una zona d’ombra alla
luce del sole. Al mattino, propone agli amici di andare a rubare. La polizia, su denuncia di
Maddalena, pedina Accattone e i suoi complici e li sorprende dopo il furto. Accattone tenta la fuga
su una moto rubata, ma, fatti pochi metri, muore in un incidente.