Concorso Francesco Siciliani - Comunicato Stampa

67ª SAGRA MUSICALE UMBRA
Perugia, San Gemini, Montefalco, Castel Rigone, Torgiano, Solomeo
7 – 15 settembre 2012
Angeli e Demoni
Duecento partiture dai cinque Continenti, 24 paesi di provenienza, da
Israele al Guatemala, dall’Indonesia al Canada: la musica sacra fa tendenza
grazie al successo straordinario del Concorso di composizione Premio
“Francesco Siciliani” indetto dalla Fondazione Perugia Musica Classica e
dal Pontificio Consiglio della Cultura. Concerto dei tre finalisti a Perugia
venerdì 14 settembre alla Sagra Musicale Umbra.
Il cardinale Gianfranco Ravasi: “Non sono stupito, da anni mi sono accorto
che il dialogo tra arte e fede è al centro degli interessi di tutti gli artisti e
proprio la musica è il linguaggio privilegiato dell’espressione spirituale”.
“Una impressione formidabile: tutta la terra intona il Credo”, aggiunge
Alberto Batisti, Direttore musicale della Sagra Musicale Umbra.
“Troppo a lungo ci si è crogiolati nella riproposizione di linguaggi usurati –
precisa Marcello Filotei – questo Concorso finalmente stimola la creazione
di una nuova musica sacra contemporanea di qualità”.
Perugia, 25 luglio 2012 - Un dato straordinario e al di là di ogni aspettativa: sono arrivate dai
cinque Continenti e da ventiquattro paesi, dalla Thailandia a Israele, dall’Australia al
Guatemala, dal Canada all’intera Europa, le partiture che partecipano al Concorso
internazionale di composizione per un'opera di musica sacra Premio "Francesco
Siciliani", un’iniziativa nata dalla collaborazione tra la Fondazione Perugia Musica Classica, la
Sagra Musicale Umbra e il Pontificio Consiglio della Cultura, presieduto dal cardinale
Gianfranco Ravasi.
Il Direttore artistico della Sagra Musicale Umbra Alberto Batisti e il Segretario artistico del
Concorso Marcello Filotei hanno proceduto, presso la sede della Fondazione, all’esame delle
partiture, rigorosamente anonime, per sottoporre alla Giuria internazionale presieduta dal
compositore georgiano Giya Kancheli – della quale fanno parte lo stesso Batisti, don Massimo
Palombella, Filippo Maria Bressan e Gary Graden – quelle che rispondono ai requisiti del
bando, che prevede una composizione per coro con o senza organo, su testo obbligato,
ossia il Simbolo Apostolico, scelto dal cardinale Ravasi proprio per l’ “Anno della fede”
indetto da Benedetto XVI.
Thailandia e Indonesia, Australia e Guatemala, ma anche Israele e Libano, Canada e Stati Uniti
e naturalmente l’Europa, con sedici nazioni - Italia e Francia le più rappresentate – hanno
risposto con entusiasmo a questo appello e sono duecento i compositori che hanno inviato le
loro partiture.
Informato dei dati e del successo dell’iniziativa, il cardinale Gianfranco Ravasi,
Presidente del Pontificio Consiglio della Cultura, ha dichiarato: “Non sono stupito, me lo
aspettavo. Da anni ho costatato, nei miei incontri e doveri istituzionali, l’interesse sempre più
profondo per il dialogo tra la fede e l’arte. Architetti, pittori, cineasti, con le loro opere
guardano allo spirito, scrutano la trascendenza. Ma è la musica a essere il linguaggio
privilegiato dell’espressione spirituale. Nel colloquio “Musica e Fede” cui ho partecipato a
Perugia lo scorso anno nell’ambito della Sagra Musicale Umbra, nel mio dialogo con il Maestro
Riccardo Muti a Roma nel mese di giugno, le risposte in termini di attenzione, interesse e
presenze sono stati grandi e unanimi. Queste duecento partiture arrivate per il Concorso non
ne sono che la prosecuzione”.
Anna Calabro, Presidente della Fondazione Perugia Musica Classica, apprezzando le
parole del cardinale, confessa: “Sorpresa, gioia e speranza sono i miei sentimenti: per il
numero e la dimensione della risposta, un raggio geografico e culturale amplissimo, con la
quantità che a volte fa la qualità. Siamo andati molto oltre i confini che avevamo sperato,
abbiamo raggiunto le terre più lontane, la dove la dimensione di creatività è più forte.
Speranza: che tutto questo sforzo così grande, quello delle persone che hanno collaborato a
questo progetto e dei compositori che hanno sentito e aderito al nostro appello, possa portare
a tutti una nuova dimensione di ricerca spirituale. Un grazie, enorme e sincero al consigliere
Nello Spinelli che ha avuto questa bellissima idea e a tutto il comitato artistico che sta
lavorando con grande entusiasmo”.
“La prima impressione formidabile è che tutta la terra intona il Credo – aggiunge Alberto
Batisti, Direttore artistico della Sagra Musicale Umbra e membro della Giuria del
concorso -. La nostra sollecitazione è arrivata nei cinque Continenti. Il seme gettato nel
convegno “Musica e Fede” del 2011 ha prodotto incredibili frutti. Ci aspetta un grande lavoro
e un’enorme responsabilità. L’impegno delle prossime settimane dovrà produrre tra quasi
duecento partiture le tre che presenteremo il 14 settembre nel concerto della Sagra Musicale
Umbra”.
Marcello Filotei, compositore, critico musicale dell’Osservatore Romano e Segretario
artistico del Concorso, precisa: “Successo straordinario ma non inatteso che dimostra come ci
sia assoluto bisogno di rilanciare la creatività in un ambiente che troppo a lungo si è
crogiolato nella riproposizione di linguaggi usurati. I compositori di valore interessati
all’argomento sono moltissimi, bisogna dare loro delle opportunità reali, come questa, per una
nuova musica sacra contemporanea di qualità”.
Il concerto con l’esecuzione delle partiture dei tre finalisti è in programma venerdì 14
settembre alle ore 21.00 nella Basilica di San Pietro a Perugia, nel corso della Sagra
Musicale Umbra, con il St. Jacob's Chamber Choir di Stoccolma diretto da Gary Graden.
Oltre al premio ufficiale, verrà assegnato anche quello della critica e del pubblico, che
potrà votare facendo affluire il suo verdetto con aggiornamento dei dati in tempo reale grazie
all’uso di tablets appositamente predisposti.
Il concerto, con gli stessi esecutori, sarà replicato sabato 15 settembre a Firenze, in
Cattedrale, nell'ambito della rassegna di musica sacra «O flos colende», promossa dall'Opera
del Duomo e diretta da Gabriele Giacomelli.
Info: Fondazione Perugia Musica Classica Onlus,Via Danzetta, 7 – 06121 PERUGIA
Tel. 075-5722271; e-mail: [email protected]
Sito web: www.perugiamusicaclassica.com
Da sabato 1 settembre a sabato 15 settembre anche al numero di cellulare: 338-8668820
UFFICIO STAMPA:
Luca Pellegrini – cell: +39 328 7368090 – E-mail: [email protected]
Alessandro De Carolis – cell: +39 335 8356271 – E-mail: [email protected]
E-mail: [email protected]