Elisabetta fu colmata di Spirito Santo ed esclamò a gran voce

VEGLIA DI PREGHIERA PER LA VITA
All’inizio dell’Anno Liturgico 2010/2011
Indicazioni per lo svolgimento
Un’immagine della Vergine si trova ad un lato dell’Altare adornata con alcune luci. Poiché siamo in
Avvento non consigliamo una decorazione floreale.
I. Ingresso processionale con un canto di Avvento
Arrivati all’Altare, viene portato il Santissimo Sacramento per l’Esposizione. Si può portare
accompagnati dai bambini che portano palme o rami d’ulivo nelle mani e con luci, mentre si può
intonare un canto adeguato. Dopo un breve tempo di adorazione silenziosa, colui che presiede, va alla
Sede da cui partecipa ai Primi Vespri della I Domenica di Avvento.
II. Preghiera dei Primi Vespri della I Domenica di Avvento
Segue la recita dei Vespri secondo la Liturgia delle Ore. Nell’omelia si introduce e si spiega il senso di
questa veglia all’inizio di un nuovo Anno Liturgico (vedi allegato). Terminato il canto dei Vespri, colui
che presiede si appresta ad adorare silenziosamente per un po’ di tempo la Santissima Eucaristia.
III. Suppliche per la vita (La formula ufficiale per questa supplica si renderà pubblica a suo tempo)
Davanti al Santissimo Sacramento si dà inizio a questa parte della Veglia con una “preghiera iniziale al
Signore della Vita”.
Dopo la preghiera tutti siedono; segue:
-
Lettura (Gn 3,9-15)
Canto mariano (si suggerisce “Ave, Maris Stella”)
Introduzione di chi presiede alla meditazione dei Misteri Gaudiosi
Recita del Santo Rosario
 Lettura del brano evangelico
 Momento di adorazione, meditazione e supplica personali, in silenzio
 Recita del Padre Nostro, 10 Ave Maria, Gloria. Si consiglia di distribuire la recita di
ogni Mistero ad alcune persone di gruppi diversi (genitori che aspettano un figlio,
bambino malato con i suoi genitori, famiglia con figli, nonni con nipoti, educatori …).
 Breve silenzio e preghiera di colui che Preside.
IV. Conclusione della Veglia
Dopo un breve momento di silenzio, colui che presiede si avvicina all’Altare per recitare la Preghiera
del Venerabile papa Giovanni Paolo II nella “Evangelium Vitae” e concludere l’esposizione del
Santissimo Sacramento con la benedizione eucaristica.
-
Preghiera della “Evangelium Vitae”
Canto di Adorazione
Preghiera
Benedizione
Canto conclusivo
1
VEGLIA DI PREGHIERA PER LA VITA
All’inizio dell’Anno Liturgico 2010/2011
I. Ingresso processionale ed Esposizione del Santissimo Sacramento
Canto d’Avvento.
Esposizione del Santissimo Sacramento. Adorazione silenziosa.
II. Preghiera dei Primi Vespri della I Domenica di Avvento
O Dio, vieni a salvarmi. Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
Inno (o altro canto approvato)
Creatore degli astri,
Verbo eterno del Padre,
la Chiesa a te consacra
il suo canto di lode.
nascesti dalla Vergine,
salisti sulla croce.
Nell'avvento glorioso,
alla fine dei tempi,
ci salvi dal nemico
la tua misericordia.
Cielo e terra si prostrano
dinanzi a te, Signore;
tutte le creature
adorano il tuo nome.
A te gloria, Signore,
nato da Maria vergine,
al Padre ed allo Spirito
nei secoli sia lode. Amen.
Per redimere il mondo,
travolto dal peccato,
1 Antifona
Date l'annunzio ai popoli: Ecco, Dio viene, il nostro Salvatore.
SALMO 140, 1-9 Preghiera nel pericolo
E dalla mano dell’angelo il fumo degli aromi salì davanti a Dio, insieme con le preghiere dei santi (Ap 8, 4).
Signore, a te grido, accorri in mio aiuto; *
ascolta la mia voce quando t'invoco.
Come incenso salga a te la mia preghiera, *
le mie mani alzate come sacrificio della sera.
Mi percuota il giusto e il fedele mi rimproveri, †
ma l'olio dell'empio non profumi il mio capo; *
tra le loro malvagità continui la mia preghiera.
Poni, Signore, una custodia alla mia bocca, *
sorveglia la porta delle mie labbra.
Dalla rupe furono gettati i loro capi, *
che da me avevano udito dolci parole.
Non lasciare che il mio cuore si pieghi al male †
e compia azioni inique con i peccatori: *
che io non gusti i loro cibi deliziosi.
Come si fende e si apre la terra, *
le loro ossa furono disperse
alla bocca degli inferi.
2
in te mi rifugio, proteggi la mia vita.
Preservami dal laccio che mi tendono, *
dagli agguati dei malfattori.
A te, Signore mio Dio, sono rivolti i miei occhi;*
1 Antifona
Date l'annunzio ai popoli: Ecco, Dio viene, il nostro Salvatore.
2 Antifona
Ecco, il Signore viene e con lui tutti i suoi santi: quel giorno brillerà una grande luce, alleluia.
SALMO 141 Sei tu il mio rifugio
Cristo nella passione invoca il Padre: «Abbà, Padre! Allontana da me questo calice … » (Mt 14, 33) e
domanda la resurrezione sulla quale la Chiesa dei santi fonda la sua fede (cfr. Cassiodoro).
Con la mia voce al Signore grido aiuto, *
con la mia voce supplico il Signore;
davanti a lui effondo il mio lamento, *
al tuo cospetto sfogo la mia angoscia.
Io grido a te, Signore; †
dico: Sei tu il mio rifugio, *
sei tu la mia sorte
nella terra dei viventi.
Mentre il mio spirito vien meno, *
tu conosci la mia via.
Nel sentiero dove cammino *
mi hanno teso un laccio.
Ascolta la mia supplica: *
ho toccato il fondo dell'angoscia.
Salvami dai miei persecutori *
perché sono di me più forti.
Guarda a destra e vedi: *
nessuno mi riconosce.
Non c'è per me via di scampo, *
nessuno ha cura della mia vita.
Strappa dal carcere la mia vita, *
perché io renda grazie al tuo nome:
i giusti mi faranno corona *
quando mi concederai la tua grazia.
2 Antifona
Ecco, il Signore viene e con lui tutti i suoi santi: quel giorno brillerà una grande luce, alleluia.
3 Antifona
Verrà il Signore in tutta la sua gloria: ogni uomo vedrà il Salvatore.
CANTICO Fil 2, 6-11 Cristo servo di Dio
Cristo Gesù, pur essendo di natura divina, *
non considerò un tesoro geloso
la sua uguaglianza con Dio;
apparso in forma umana, umiliò se stesso †
facendosi obbediente fino alla morte *
e alla morte di croce.
ma spogliò se stesso, †
assumendo la condizione di servo *
e divenendo simile agli uomini;
Per questo Dio l'ha esaltato *
e gli ha dato il nome
che è al di sopra di ogni altro nome;
3
e sotto terra;
e ogni lingua proclami
che Gesù Cristo è il Signore, *
a gloria di Dio Padre.
perché nel nome di Gesù ogni ginocchio si
pieghi †
nei cieli, sulla terra *
3 Antifona
Verrà il Signore in tutta la sua gloria: ogni uomo vedrà il Salvatore.
Lettura breve 1 Ts 5, 23-24
Il Dio della pace vi santifichi fino alla perfezione, e tutto quello che è vostro, spirito, anima e corpo, si
conservi irreprensibile per la venuta del Signore nostro Gesù Cristo. Colui che vi chiama è fedele e farà
tutto questo!
Responsorio Breve
R. Mostraci, Signore, * la tua misericordia.
Mostraci, Signore, * la tua misericordia.
V. E donaci la tua salvezza,
la tua misericordia.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Mostraci, Signore, la tua misericordia.
Antifona al Magnificat
Ecco venire da lontano il Signore: il suo splendore riempie l'universo.
CANTICO DELLA BEATA VERGINE (Lc 1, 46-55)
Esultanza dell'anima nel Signore
L'anima mia magnifica il Signore *
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,
Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;
perché ha guardato l'umiltà della sua serva. *
D'ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno
beata.
ha rovesciato i potenti dai troni, *
ha innalzato gli umili;
ha ricolmato di beni gli affamati, *
ha rimandato i ricchi a mani vuote.
Grandi cose ha fatto in me l'Onnipotente *
e Santo è il suo nome:
Ha soccorso Israele, suo servo, *
ricordandosi della sua misericordia,
di generazione in generazione la sua misericordia*
si stende su quelli che lo temono.
come aveva promesso ai nostri padri, *
ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.
Antifona al Magnificat
4
Ecco venire da lontano il Signore: il suo splendore riempie l'universo.
Intercessioni
A Cristo, fonte di vera gioia per tutti coloro che lo attendono, innalziamo la nostra preghiera:
Vieni, Signore, non tardare.
Verbo eterno, che sei prima di tutti i tempi, vieni a salvare gli uomini del nostro tempo.
Creatore dell'universo e di tutti gli esseri che vi abitano, vieni a riscattare l'opera delle tue mani.
Dio con noi, che hai voluto assumere la nostra natura mortale, vieni a liberarci dal dominio della morte.
Salvatore, che sei venuto perché gli uomini abbiano la vita e l'abbiano in abbondanza, vieni a comunicarci
la tua vita divina.
Signore glorioso, che chiami tutti gli uomini nella pace del tuo regno, fa' risplendere il tuo volto ai nostri
fratelli defunti.
Padre nostro.
Orazione
O Dio, nostro Padre, suscita in noi la volontà di andare incontro con le buone opere al tuo Cristo che
viene, perché egli ci chiami accanto a sé nella gloria a possedere il regno dei cieli. Per il nostro Signore.
III. Suppliche per la vita e recita del Santo Rosario
Suppliche per la vita
Dal libro della Genesi (3,9-15)
Il Signore Dio chiamò l'uomo e gli disse: "Dove sei?". Rispose: "Ho udito la tua voce nel giardino: ho
avuto paura, perché sono nudo, e mi sono nascosto". Riprese: "Chi ti ha fatto sapere che sei nudo? Hai
forse mangiato dell'albero di cui ti avevo comandato di non mangiare?". Rispose l'uomo: "La donna che
tu mi hai posto accanto mi ha dato dell'albero e io ne ho mangiato". Il Signore Dio disse alla donna: "Che
hai fatto?". Rispose la donna: "Il serpente mi ha ingannata e io ho mangiato".
Allora il Signore Dio disse al serpente:
"Poiché hai fatto questo,
maledetto tu fra tutto il bestiame
e fra tutti gli animali selvatici!
Sul tuo ventre camminerai
e polvere mangerai
per tutti i giorni della tua vita.
Io porrò inimicizia fra te e la donna,
fra la tua stirpe e la sua stirpe:
questa ti schiaccerà la testa
e tu le insidierai il calcagno".
Parola di Dio.
Canto
5
Recita del Santo Rosario
1 Lettore: Primo mistero della gioia: l’annuncio dell’angelo alla Vergine Maria.
2 Lettore: L'angelo Gabriele disse a Maria: "Rallégrati, piena di grazia: il Signore è con te". A queste
parole ella fu molto turbata e si domandava che senso avesse un saluto come questo. L'angelo le disse:
"Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. Ed ecco, concepirai un figlio, lo darai alla luce
e lo chiamerai Gesù. Sarà grande e verrà chiamato Figlio dell'Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di
Davide suo padre e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine".
3 Lettore: Secondo mistero della gioia: Maria si reca da Elisabetta.
4 Lettore: Elisabetta fu colmata di Spirito Santo ed esclamò a gran voce: "Benedetta tu fra le donne e
benedetto il frutto del tuo grembo! A che cosa devo che la madre del mio Signore venga da me? Ecco,
appena il tuo saluto è giunto ai miei orecchi, il bambino ha sussultato di gioia nel mio grembo. E beata
colei che ha creduto nell'adempimento di ciò che il Signore le ha detto". Allora Maria disse: "L'anima mia
magnifica il Signore e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore, perché ha guardato l'umiltà della sua
serva.
5 Lettore: Terzo mistero della gioia: la nascita di Gesù.
6 Lettore: C'erano in quella regione alcuni pastori che, pernottando all'aperto, vegliavano tutta la notte
facendo la guardia al loro gregge. Un angelo del Signore si presentò a loro e la gloria del Signore li
avvolse di luce. Essi furono presi da grande timore, ma l'angelo disse loro: "Non temete: ecco, vi
annuncio una grande gioia, che sarà di tutto il popolo: oggi, nella città di Davide, è nato per voi un
Salvatore, che è Cristo Signore. Questo per voi il segno: troverete un bambino avvolto in fasce, adagiato
in una mangiatoia".
7 Lettore: Quarto mistero della gioia: la presentazione al Tempio di Gesù.
8 Lettore: Simeone, mosso dallo Spirito, si recò al tempio e, mentre i genitori vi portavano il bambino
Gesù anch'egli lo accolse tra le braccia e benedisse Dio, dicendo: "Ora puoi lasciare, o Signore, che il tuo
servo vada in pace, secondo la tua parola, perché i miei occhi hanno visto la tua salvezza, preparata da te
davanti a tutti i popoli: luce per rivelarti alle genti e gloria del tuo popolo, Israele".
9 Lettore: Quinto mistero della gioia: Gesù è ritrovato nel Tempio.
10 Lettore: I genitori di Gesù dopo tre giorni lo trovarono nel tempio, seduto in mezzo ai maestri, mentre
li ascoltava e li interrogava. E tutti quelli che l'udivano erano pieni di stupore per la sua intelligenza e le
sue risposte. Al vederlo restarono stupiti, e sua madre gli disse: "Figlio, perché ci hai fatto questo? Ecco,
tuo padre e io, angosciati, ti cercavamo". Ed egli rispose loro: "Perché mi cercavate? Non sapevate che io
devo occuparmi delle cose del Padre mio?".
Salve Regina
Preghiamo: O Maria, Madre della Chiesa e Donna dell’Eucaristia, insegnaci a gustare il Mistero del Pane
della Vita affinché troviamo in Lui la gioia e l’annunciamo per la salvezza del mondo intero. Per Cristo
nostro Signore. Amen.
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Breve silenzio
Tutti insieme.
O Maria,
aurora del mondo nuovo,
Madre dei viventi,
affidiamo a Te la causa della vita:
guarda, o Madre, al numero sconfinato
di bimbi cui viene impedito di nascere,
di poveri cui è reso difficile vivere,
di uomini e donne vittime di disumana violenza,
di anziani e malati uccisi dall'indifferenza
o da una presunta pietà.
Fa’ che quanti credono nel tuo Figlio
sappiano annunciare con franchezza e amore
agli uomini del nostro tempo
il Vangelo della vita.
Ottieni loro la grazia di accoglierlo
come dono sempre nuovo,
la gioia di celebrarlo con gratitudine
in tutta la loro esistenza
e il coraggio di testimoniarlo
con tenacia operosa, per costruire,
insieme con tutti gli uomini di buona volontà,
la civiltà della verità e dell'amore
a lode e gloria di Dio creatore e amante della
vita.
(Giovanni Paolo II, Evangelium Vitae)
Canto di Adorazione
Benedizione Eucaristica
Canto finale
7