LICEO SCIENTIFICO “CAVOUR” Compito di Fisica per la classe 3F . Durata della prova 1 ora COMPITO A 1)VERO O FALSO? ( Motivare le risposte) a)con riferimento alla figura, possiamo affermare che il muro esercita sull’uomo una forza di 500 N. b)Una particella è soggetta a 3 forze di uguale intensità formanti a due a due angoli di 120° Possiamo affermare che la particella rimane sicuramente ferma 2) Un carrello di massa 50 Kg, che si muove alla velocità di 10 m/s, viene frenato in 2 secondi. Calcola -il valore dell'accelerazione -il valore della forza frenante -lo spazio percorso nella frenata. 3) Un atleta , correndo alla velocità costante di 15 m/s, lascia cadere liberamente un sasso, da un'altezza di 1 metro. Dopo quanto tempo il sasso arriva al suolo? Il sasso cadrà ai piedi dell'atleta, spostato in avanti, o spostato indietro rispetto all'atleta? Motivare la risposta COMPITO B 1)Con riferimento alla figura calcola le componenti orizzontali e verticali dei vettori velocità nei punti indicati. Come si possono calcolare i valori dell’altezza massima e della gittata? 2)Due individui sostengono un carico mediante due funi disposte come in figura ; Se ognuno esercita una forza 100 N, determinare il peso del carico 60° 60° 3) Determina l’accelerazione del sistema e la forza di contatto tra due corpi di massa 5Kg e 3Kg, rispettivamente,posti su un piano orizzontale privo d’attrito, se la massa maggiore è spinta con una forza ( orizzontale) di 16N. Cambiano i risultati se la stessa forza è applicata alla massa minore? COMPITO C 1) VERO O FALSO? (Motivare le risposte) .a) Due corpi di uguale massa hanno lo stesso peso solo se si trovano ad ugual distanza dal centro della terra b) La misura del peso di due corpi ha dato lo stesso risultato (1N), ma la prima misura è stata effettuata in prossimità dei poli e la seconda in prossimità dell’equatore terrestre. Si deve concludere pertanto che il secondo( misurato vicino all’equatore) ha massa minore c) con riferimento alla figura 2, possiamo affermare che il peso dell’uomo è di 500 N. 2)Un oggetto viene lanciato con velocità di modulo 20 m/s e direzione inclinata di 60° rispetto alla direzione orizzontale, contro un muro distante 20metri da esso e alto 50m Verificare se l’oggetto colpirà il muro e, in caso affermativo ,dire in quale punto lo colpisce e se lo colpisce durante la salita o durante la discesa 3) Un carrello di massa 20 Kg, che si muove alla velocità di 8 m/s, viene frenato in 2 secondi. Calcola -il valore dell'accelerazione -il valore della forza frenante -lo spazio percorso nella frenata. LICEO SCIENTIFICO “CAVOUR” 1)Nella situazione rappresentata in figura , quante e quali forze sono applicate al carrellino? Quante e quali forze sono applicate alla massa libera di scendere? quale sarà l’accelerazione subita dal carrellino se la sua massa è di 125 grammi , quella della massa aggiuntiva è di 25g e quella del corpo che scende è di 100 g? aggiungendo altre masse sul carrello, come varia l’accelerazione? 2)Hai a disposizione un cilindretto di massa m = 100 grammi A)Se lo sospendi ad un dinamometro leggerai …………………………………… se il dinamometro è tarato in Newton B)Se lo lasci cadere liberamente cadrà con un’accelerazione di ………………m/s2, sotto l’azione di una forza pari a…………… N. C) Se lo trascini con la forza di 1 N , si muoverà con un’accelerazione di ……………… m/s2. D) Se lo lanci in alto con una velocità iniziale di 20 m/s, inclinata di 30° sull’orizzopnale, quale sarà la massima altezza raggiunta? 3)Come si può definire il Newton? ( VERO o FALSO) Il peso di 1Kgmassa Il peso di una massa di circa 100 grammi La forza che imprime ad un corpo di massa unitaria ( pari ad 1 Kg-massa) , l’accelerazione unitaria (pari a 1m/s2) La forza che imprime ad un corpo di massa unitaria ( pari ad 1 Kg-massa) , un’accelerazione di circa 10 m/s2 SOLUZIONI COMPITO A 1) a) VERO per il TERZO PRINCIPIO della Dinamica b) FALSO Innanzi tutto non si sa nulla del verso delle forze, comunque anche se la loro risultante fosse nulla, potremmo solo dire che la particella non è soggetta ad accelerazione, pertanto potrebbe anche muoversi di moto rettilineo uniforme. 2) L’accelerazione media , negativa, è uguale a Data la brevità del tempo di frenata l’accelerazione , e quindi la forza,può essere considerata costante durante la frenata La forza, in modulo, ha il valore di 50*5 Kg Dinamica = 250 N per il SECONDO PRINCIPIO della Lo spazio percorso si calcola mediante la legge oraria del moto uniformemente accelerato t+ a =( 20-10) m = 10 m Ovvero Utilizzando la velocità media (v+vo)/2 = 5m/s Quindi ∆S =( 5*2 )m = 10m Ovvero Calcolando l’area della parte di piano ( triangolo) rappresentata in figura, dove in ascissa è rappresentato il tempo e in ordinata la velocità. (2s*10 m/s)/2 = 10 m 3) Per il PRIMO PRINCIPIO della dinamica, il sasso , cadendo, mantiene invariata la componente orizzontale della velocità , posseduta quando era solidale con l’atleta( 15 m/s) Questo fa sì che il moto del proiettile sarà parabolico, ma non influisce sul moto di caduta verticale Volendo scrivere le equazioni parametriche del moto , in un riferimento con l’origine nel punto in cui il sasso comincia a cadere e l’asse delle y diretto verso il basso, avremo Ponendo y=1 nella seconda equazione , si trova il tempo di caduta t = circa 0,45 s Il sasso cadrà ai piedi dell’atleta in quanto mentre avviene la caduta, sia il sasso che l’atleta si spostano in avanti con la stessa velocità La simulazione, costruita con GEOGEBRA, mostra come il punto A ( baricentro dell’atleta, e il punto S , il sasso, hanno , ad ogni istante, la stessa ascissa: cioè, per quanto riguarda la componente orizzontale del moto, viaggiano sempre affiancati. COMPITO B) 1) Se il pallone raggiunge la massima altezza dopo 2,2 s, vuol dire che è partito con una velocità la cui componente verticale è Vy = gt = 21,56m/s circa Poiché l’angolo di lancio è di 45°, la componente orizzontale della velocità iniziale ha uguale valore. Il valore della componente orizzontale rimane sempre uguale durante il moto, quindi sarà lo stesso negli altri 2 casi Il valore della componente verticale invece varia a causa della forza di gravità, si annulla nel punto di massima altezza, assume valore opposto a quello iniziale, nel punto di arrivo. L’altezza massima sarà uguale a = 23,7 m La gittata 2Vox*Voy/g = 94,86 m circa Se qualcuno avesse considerato il tempo necessario per raggiungere la massima altezza uguale a 22 s, come forse si leggeva sulla fotocopia, dovrebbe aver trovato valori molto diversi per l’altezza e per la gittata. Chi invece è partito dai valori dell’altezza e della gittata , letti in modo incerto, ha trovato delle incoerenze Lo svolgimento sarà valutato non sui risultati ma sul modo di ragionare sulle formule e sulla capacità di valutare l’attendibilità dei risultati. 2)La risultante delle due forze esercitate dai due uomini deve essere uguale e opposta al peso del carico Poiché le due componenti orizzontali sono uguali e opposte, mentre le due componenti verticali sono uguali e concordi , imponiamo che 2F cos(60°) = mg Ovvero F =mg Il peso del carico è di circa 100N 3 Primo caso L’accelerazione del sistema si calcola prendendo in considerazione entrambe le masse a =(16/8) m/s2 = 2 m/s2 Per calcolare la forza di contatto possiamo applicare il secondo principio della dinamica ad una qualunque delle due masse Fc =m2*a = 3*2 = 6N considerando la massa minore F-Fc = m1*a = (5*2 ) N= 10 N → Fc= (16-10) =6 N considerando la massa maggiore Secondo caso L’accelerazione è sempre la stessa , ma F-Fc =( 3 *2) N = 6N → Fc = (16-6)N = 10 N considerando la massa minore Fc =( 5*2) N = 10 N considerando la massa maggiore COMPITO C 1) a) VERO P = mg dove g è l’accelerazione di gravità che dipende dalla distanza dal centro della Terra b) FALSO Per quanto detto prima, l’accelerazione di gravità è leggermente diversa se misurata in prossimità dei poli o dell’equatore. Poiché ai poli g ha un valore maggiore, essendo minore la distanza dal centro della Terra, la misura di 1 N per il peso dell’oggetto, deve corrispondere ad un valore minore della massa Mentre la stessa misura ,effettuata all’equatore, dove l’accelerazione di gravità è minore, deve corrispondere ad un valore maggiore della massa. c) FALSO La forza peso è una forza verticale. Il dinamometro misura la forza di interazione uomo-muro. 2) Calcoliamo le componenti , orizzontale e verticale, della velocità iniziale Vox = 20 cos (60°) = 10 m/s V0y = 20* sen(60°) = 10 *√3 Scriviamo le equazioni parametriche del moto del proiettile Calcoliamo le caratteristiche del moto del proiettile ( in assenza di ostacoli ) Tempo di volo t =2 Voy/g circa 3,5 s Gittata x= Vox* Tempo di volo = 35 m circa Altezza massima y= Voy 2/2g = 15,31 metri circa Scegliendo opportunamente le suddette informazioni possiamo dedurre che il proiettile incontrerà il muro Infatti La distanza del muro, 20 m, è inferiore alla gittata L’altezza massima è inferiore all’altezza de muro ( il muro non viene scavalcato) Punto di impatto Quando x = 20 m ( posizione del muro) , t = 2 s e y = 15,04 metri circa Il muro viene colpito Per valutare se ciò avviene durante la salita o durante la discesa possiamo confrontare il tempo dell’impatto col muro con il tempo che il proiettile impiega a raggiungere la massima altezza, ovvero con la metà del tempo di volo , 1,75 s. L’impatto avviene in fase di discesa, ma in un punto abbastanza vicino al vertice della traiettoria (parabola) 3)L’accelerazione media , negativa, è uguale a Data la brevità del tempo di frenata l’accelerazione , e quindi la forza,può essere considerata costante durante la frenata La forza, in modulo ha il valore di 20*4Kg SECONDO PRINCIPIO della Dinamica = 80 N per il Lo spazio percorso si calcola mediante la legge oraria del moto uniformemente accelerato t+ a Ovvero =( 16-8) m = 8 m Utilizzando la velocità media (v+vo)/2 = 4m/s Quindi ∆S =( 4*2 )m = 8m Ovvero Calcolando l’area della parte di piano ( triangolo) rappresentata in figura, dove in ascisse è rappresentato il tempo e in ordinate la velocità. (2s*8 m/s)/2 = 8 m COMPITO D 1) Forze applicate al carrellino Se trascuriamo la forza di gravità e la reazione del piano orizzontale, che sono tra di loro uguali e opposte, possiamo dire che al carrellino è applicata la forza F, esercitata dalla fune Alla massa libera di scendere sono applicate : la forza di gravità diretta verso il basso ( circa 1 N) la forza F, esercitata dalla fune, diretta verso l’alto L’accelerazione del sistema si trova dividendo il valore del peso della massa libera di scendere, per la massa totale del sistema a= 1 N/(0,125+ 0,025+0,1)Kg =0,98/0,250 m/s2 = 4 m/s2 circa Volendo calcolare F F = (0,125+0,025) * 4 N = 0,6N Verifica : la massa di 100g è soggetta ad una forza risultante ( 1-0,6) N = 0,4 N , cui corrisponde proprio l’accelerazione di 4 m/ s2, inferiore a g in quanto è rallentata dall’azione della massa trascinata Se si aggiungono altre masse sul carrello ovviamente l’accelerazione diminuisce. 2) Hai a disposizione un cilindretto di massa m = 100 grammi A)Se lo sospendi ad un dinamometro leggerai ………circa …………0,98N……………… se il dinamometro è tarato in Newton B)Se lo lasci cadere liberamente cadrà con un’accelerazione di ……9,8…………m/s2, sotto l’azione di una forza pari a…0,98………… N. C) Se lo trascini con la forza di 1 N , si muoverà con un’accelerazione di …10…………… m/s2. D) Se lo lanci in alto con una velocità iniziale di 20 m/s, inclinata di 30° sull’orizzontale, quale sarà la massima altezza raggiunta? 5 m circa Il risultato non dipende dalla massa 3)VERO o FALSO? FALSO 1 Kg massa pesa 9,8 N VERO ( circa 1/10 del peso precedente) VERO FALSO