Fondazione Architetti/ Stiftung der Architekten Arch. Carlo Azzolini - presidente della Fondazione Architettura Alto Adige Arch. Margot Wittig - coordinatrice del gruppo cultura del Fondazione A.A.A. STORIE DI PERSONE E DI CASE Il tema si concentra sull’abitare e vuole parlarne partendo dalla visita di alcune case, emblematiche della nostra storia edilizia, e dall’esperienza viva delle persone che le abitano, con le loro storie e i loro sogni mai realizzati,come base da cui cominciare a ragionare quali saranno le regole per un nuovo modo di costruire. Si ascolteranno anche i progettisti e gli impiantisti, si valuteranno le scelte tecniche dell’edificio originario, cortili, scale, ascensori, muri, finestre, tetto, riscaldamento, ventilazione, illuminazione, comfort, e si trarrà un bilancio di quello che è stato fatto e di quello che bisogna fare. Si capisce da subito che parlare solo di cappotto e di fotovoltaico è troppo riduttivo per la sfida che ci attende. E’ un fatto culturale che ha bisogno di capire cos’è quello da cui partiamo ( le condizioni reali del patrimonio abitativo qui in Alto Adige) e quello che vorremo raggiungere in termini di qualità sostenibile. GESCHICHTEN VON MENSCHEN UND HÄUSERN Es wird über das Wohnen thematisiert: einige Gebäude, Sinnbilder für unsere Baugeschichte, werden besichtigt, es wird auf die Erfahrungen der Menschen eingegangen, die diese bewohnen, auf deren Geschichten und deren nicht erfüllten Träume. Ein Ausgangspunkt, um zu überlegen, wie die Regeln für eine neue Art und Weise des Bauens aussehen könnten. Planer und Techniker werden zu Wort kommen, die Gesamtplanung des ursprünglichen Gebäudes wird beobachtet werden, Außenanlagen, Treppen, Aufzüge, Wände, Fenster, Dächer, Heizung, Lüftung, Beleuchtung, Komfort: das alles um in der Lage zu sein, anschließend eine Bilanz ziehen zu können über das, was bereits gemacht wurde und das, was noch bevorsteht. Sich ausschließlich über Wärmedämmungssysteme und Photovoltaik zu unterhalten könnte etwas oberflächlich wirken, vor allem in Hinsicht auf die Herausforderung, die uns erwartet. Es handelt sich um eine kulturelle Angelegenheit: dadurch erweist es sich erstmals als dringend notwendig zu verstehen, wovon wir ausgehen (der wahre Zustand des Wohnbestandes hier in Südtirol) und was wir im Sinne von nachhaltiger Qualität erreichen wollen. Ri-Uso Rigenerazione urbana Efficienza energetica in contesti storici Urbane Regenerierung Energieeffizienz in historischen Kontexten Bolzano Bozen 29.11.2012 Agenzia CasaClima/ KlimaHaus Agentur arch. Luca Devigili Laurea in Architettura conseguita presso l’Università IUAV di Venezia. Nel 2007 ha conseguito il diploma di Master di II livello “CasaClima” presso la Libera Università di Bolzano e i titoli di Consulente energetico e Auditore autorizzato CasaClima. Dal 2007 lavora presso l’Agenzia CasaClima dove attualmente ricopre il ruolo di responsabile nel settore certificazione edifici. L’esperienza del risanamento energetico nell’attività dell’Agenzia CasaClima. L’Agenzia CasaClima è l’ente di certificazione energetica degli edifici nella Provincia Autonoma di Bolzano e da sempre vive un legame molto stretto con la città di Bolzano, che è stato il primo Comune della Provincia a recepire il protocollo di certificazione CasaClima. Dal 2007 l’attività tecnica dell’Agenzia CasaClima si è estesa anche al settore del risanamento energetico degli edifici esistenti (oltre 2000 edifici certificati), che oggi rappresenta la grande vera scommessa dell’edilizia del futuro. L’esperienza maturata in questo ambito, impone che nel risanamento energetico l’ente tecnico di controllo non sia solo il garante della qualità costruttiva e dell’efficienza energetica, ma sia soprattutto il riferimento principale tra gli attori dell’intervento ed i committenti. L’Agenzia CasaClima è conscia di questa responsabilità e vuole offrire questo servizio soprattutto all’utente finale, che deve poter trovare nell’Agenzia tutela e informazioni. Ri-Uso Rigenerazione urbana Efficienza energetica in contesti storici Urbane Regenerierung Energieeffizienz in historischen Kontexten Bolzano Bozen 29.11.2012 IPES/WOBI Ing. Gianfranco Minotti ingegnere, direttore dell’ufficio tecnico centro-sud, che si occupa di nuove realizzazioni e di risanamento di edifici esistenti a Bolzano e in Bassa Atesina. Dal 2011 ricopre anche l’incarico di vice-direttore generale dell’Ipes. “Strategie per il risanamento energetico di edifici esistenti” L’intervento ripercorre le principali tappe compiute dall’Ipes, nel risanamento energetico di edifici esistenti a partire dai primi anni ’90 e fino ai giorni nostri, sottolineando ed evidenziando le principali metodologie di approccio,le difficoltá incontrate nonché le tecniche costruttive utilizzate, e tracciando un bilancio dell’attivitá. Vengono quindi presentati due interventi, ritenuti fra i piú significativi dell’ultimo decennio Ri-Uso Rigenerazione urbana Efficienza energetica in contesti storici Urbane Regenerierung Energieeffizienz in historischen Kontexten Bolzano Bozen 29.11.2012 Agenzia CasaClima/ KlimaHaus Agentur Ing. Martina DemattioDoppia Laurea in Ingegneria conseguita presso le Università degli studi di Trento e Leopold Franzens Universtät Innsbruck. Nel 2010 ha conseguito il diploma di Master di II livello CasaClima presso la Libera Università di Bolzano e i titoli di Consulente energetico e Auditore autorizzato CasaClima. Dal 2009 lavora pressol’Agenzia CasaClima dove è responsabile del progetto ClimaHotel e del progetto CasaClima Work&Life. Coautore della pubblicazione “Risanare l’esistente - Soluzioni per il comfort e l’efficienza energetica”, edito dalla casa editrice universitaria Bolzano University Press. CasaClima R: il protocollo di certificazione per gli interventi di risanamento Ri-Uso Rigenerazione urbana Efficienza energetica in contesti storici Urbane Regenerierung Energieeffizienz in historischen Kontexten Bolzano Bozen 29.11.2012 CNA/SHV Arch. Gianni Sarti EFFICIENTAMENTO ENERGETICO: fattibilità tecnica ed economica Le attuali tecnologie costruttive ed impiantistiche consentono di realizzare interventi di efficientamento energetico dei fabbricati esistenti con ottimi risultati sotto il profilo strettamente legato al contenimento dei consumi. Si è dimostrato nel concreto che è possibile anche isolare efficacemente i volumi dall'interno, con tutti i vantaggi che questo sistema comporta per il recupero energetico degli edifici storico-artistici. Ne sono un esempio, tra gli altri, gli interventi effettuati nella nostra regione dal Consorzio Kyotohaus. Rimangono però ampi margini di miglioramento in merito all'utilizzo di materiali sostenibili, quindi non nocivi alla salute e all'ambiente e alla riduzione della cosiddetta energia grigia necessaria per produrre, trasportare e smaltire i prodotti. Ma ciò di cui oggi la committenza pubblica e privata, nonché gli addetti del settore, sentono maggiormente la mancanza è la disponibilità di strumenti finanziari adeguati e finalizzati a questo particolare tipo di investimenti. Attualmente vi sono alcuni strumenti finanziari quali i Project Bond (prestiti obbligazionari) e il Fondo rotativo Kyoto, che però non sono facilmente utilizzabili. E’ inoltre importante, per la committenza pubblica e privata, poter disporre caso per caso di dati reali sugli effettivi costi degli interventi necessari e sui risparmi ottenibili. Pertanto la fase di studio preliminare e di redazione degli audit energetici è fondamentale per programmare gli investimenti. Ri-Uso Rigenerazione urbana Efficienza energetica in contesti storici Urbane Regenerierung Energieeffizienz in historischen Kontexten Bolzano Bozen 29.11.2012 TIS Tecnology Innovation Ing. Carlo Battisti Consulente per l’innovazione sostenibile e Project Manager presso il Cluster Edilizia del TIS innovation park. Laurea in Ingegneria Civile al Politecnico di Milano ed esperienza di circa vent’anni in imprese di costruzioni. Master di II° livello in Gestione aziendale e sviluppo organizzativo presso MIP, Business School del Politecnico di Milano. Professionista accreditato LEED®. Project manager certificato IPMA®. Progetto EPOURBAN Attivare il mercato privato della riqualificazione edilizia. Il risanamento del patrimonio immobiliare privato rappresenta una grande opportunità per ridurre i consumi energetici e dare slancio al settore delle costruzioni. Tuttavia è necessario rendere disponibili in modo agevole adeguati strumenti finanziari, tecnici e amministrativi, così da rimuovere i principali ostacoli che attualmente bloccano la maggioranza dei potenziali progetti di intervento.L‘elaborazione di strumenti efficaci deve fare un salto di qualità affrontando anche gli aspetti relazionali nel rapporto con i proprietari privati, per arrivare a soluzioni efficaci e condivise. Obiettivo del progetto europeo EPOurban è la messa a punto di un servizio di consulenza completo, snello e multidisciplinare a disposizione del proprietario privato, basato sull’attività di una commissione di esperti e istituzioni locali coordinate dal Comune di Bolzano. Ri-Uso Rigenerazione urbana Efficienza energetica in contesti storici Urbane Regenerierung Energieeffizienz in historischen Kontexten Bolzano Bozen 29.11.2012 Autonome Provinz Bozen Sudtirol Dr. Leo Andergassen: Abteilungsdirektor Denkmalpflege Provinz Bozen Sudtirol Bauten als Kulturdenkmäler. Ein Streifzug zur Bozens Baugeschichte Der Vortrag beschäftigt sich mit der baulichen Entwicklung Bozens vom Mittelalter über die Frühe Neuzeit bis ins 20. Jahrhundert. Dabei werden auch die markanten Schwerpunkte der denkmalpflegerischen Verantwortung aufgezeigt und ein Überblick über die effektiv denkmalgeschützten Objekte geboten. Ein weiterer Schwerpunkt liegt auf den Bauten des 20. Jahrhunderts, wobei versucht wird, anhand des Bestandes zu einer neuen Einschätzung der qualitativen Wertigkeit zu kommen. In den Schutzkriterien von Denkmalschutz und Ensembleschutz spannt sich ein Spagat, der durchaus sensibel machen kann für die Erhaltungsbedürfnisse und die Erinnerungskultur einer jahrhundertelangen Geschichte. Ri-Uso Rigenerazione urbana Efficienza energetica in contesti storici Urbane Regenerierung Energieeffizienz in historischen Kontexten Bolzano Bozen 29.11.2012 Organo di valutazione per la Tutela degli Insiemi del Comune di Bolzano Monica Carmen, Umberto Tecchiati, Benno Weber, Helga v.Aufschneiter, Sandra Donà, Salvatore Ferrari Arch. Monica Carmen Laurea in Architettura conseguita presso l’Università IUAV di Venezia. dal 2003 proprio studio a Bolzano: diverse realizzazioni di edifici ed interventi negli spazi pubblici, realizzazione di conferenze, workshops, lectures sui temi del rapporto tra memoria, architettura, paesaggio, 2003-2008: co-fondatrice e membro del collettivo: „paesesaggio worgroup“ per l’attuazione del progetto “Azione Matese” per la riqualificazione del paesaggio culturale di aree rurali e montane, dal 2011: membro dell’ Organo di valutazione per la Tutela degli Insiemi del Comune di Bolzano e membro del Consiglio dell’Ordine degli Architetti della provincia di Bolzano. Gli edifici che ricadono in un “insieme” sono oggetti legati ai luoghi e hanno valore di testimonianza collettiva. Può trattarsi di testimonianza storica, artistica, di ambiente sociale o culturale. Non è l’età di un edificio a determinarne il valore quanto la qualità della sostanza tramandata e la relazione con l’ambiente circostante. Edificio ed ambiente costituiscono un’ entità spaziale in costante interazione: un “insieme” infatti può essere costituito da uno o più edifici fino ad un intero insediamento o paesaggio culturale. Il Comune di Bolzano ha adottato nel 2001 il principio di Tutela degli Insiemi ai sensi dell’articolo 25 della legge urbanistica provinciale dando l’incarico ad un gruppo di professionisti per “l’elaborazione di una disciplina innovativa di salvaguardia della memoria e della qualità del territorio”. Nel 2006 si è concluso l’iter di analisi che si è concretizzato con la delibera dell’elenco degli immobili da sottoporre alla tutela degli insiemi, la loro mappatura e relativa schedatura. A partire dal valore riconosciuto di un edificio o di un insediamento, l’attività di tutela non impedisce di modificare, ampliare, risanare anche dal punto di vista energetico, un edificio o parti di esso. Tuttavia alcuni interventi finalizzati a raggiungere standard elevati di certificazione energetica generano un conflitto con la percezione e le qualità del preesistente. Da qui la necessità di una definizione accurata, definita di volta in volta, degli obiettivi del risanamento energetico per un effettivo incremento, attraverso il progetto architettonico, della qualità dell’edificio o di un insieme. Una riflessione in questo senso verrà proposta a partire da alcuni casi emblematici nel comune di Bolzano. Ri-Uso Rigenerazione urbana Efficienza energetica in contesti storici Urbane Regenerierung Energieeffizienz in historischen Kontexten Bolzano Bozen 29.11.2012 “Ri-Uso” enertour Visita tecnica guidata ad edifici energeticamente riqualificati a Bolzano Data: 29 novembre 2012 Orario: 14.30 – 17.30 circa Punto di partenza: Comune di Bolzano vicolo Gumer 7 (La prima meta sarà raggiungibile a piedi e per le successive sarà a disposizione un pullman) Punto di arrivo: Via Alto Adige presso Hotel Alpi Bolzano Target: amministratori di condominio, tecnici, interessati Partecipanti: nr. max 30 persone Lingua: italiano e tedesco Evento gratuito Iscrizione obbligatoria a: [email protected] Accompagnamento da parte del personale enertour I visita: Recupero e risanamento energetico di un edificio storico sotto tutela dei beni architettonici a Bolzano (durata prevista della visita 2 ore) Proprietario: Fam. Glauber Architetto: Arch. Manuel Benedikter, Bolzano Dati tecnici: CasaClima A+; indice termico calcolato dopo il risanamento 29 kWh/m²/a; consumo energetico prima degli interventi ca. 505 kWh/m²a; superficie lorda risanata: 176 m². Il palazzo „Kofler“ è stato eretto nel 1748. Il progetto di risanamento prevedeva la ricostruzione storica, la ristrutturazione e la riqualificazione energetica di un’ala del palazzo. Guida: Arch. Manuel Benedikter Orario: 14.45 – 15.30 II visita: Condominio energeticamente riqualificato a Bolzano Proprietario: Istituto per l’edilizia sociale (IPES) Progettista: p.i. Vettori Massimo e Ing. Vettori Sandro Dati tecnici: CasaClima B, 70 appartamenti, indice termico dell’edificio dopo il risanamento: 50 kWh/m²/a; anno di costruzione 1953; anno di ristrutturazione 2005. Guida: Ing. Minotti (IPES) Orario: 15.45 – 16.30 III visita: Condominio energeticamente riqualificato a Bolzano Proprietario: Finstral spa e fam. Demattio Progettista: architetti Adami, Forti e Marchesoni Dati tecnici: riqualificazione energetica con ampliamento di 200 mq; recupero in CasaClima B e installazione Ascensore esterno all’edificio residenziale; anno di ristrutturazione 2011-2012 Guida: Arch. Benno Weber Orario: 16.45 – 17.30 Ri-Uso Rigenerazione urbana Efficienza energetica in contesti storici Urbane Regenerierung Energieeffizienz in historischen Kontexten Bolzano Bozen 29.11.2012 Ri-Uso Rigenerazione urbana Efficienza energetica in contesti storici Urbane Regenerierung Energieeffizienz in historischen Kontexten Bolzano Bozen 29.11.2012