I.T.C. "S. Bandini" di Siena (SI) PROGETTO DISCIPLINARE Pagina 1 di 6 M.M.08-01 PIANO DI LAVORO ANNUALE DEL DOCENTE Docente VITA ANNAMARIA Materia SCIENZE DELLA TERRA E BIOLOGIA Classe II° B AFM Attività Istituzionale 1 Ore settimanali di lezione Monte ore teorico annuale Attività Aggiuntiva 2 2 Monte ore teorico previsto 66 (ore settimanali X 33) 62 (Ore settimanali X n. sett. effettive es. togliere da 33 le settimane di stage) Competenze declinate in abilità e conoscenze 1. Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e complessità 1.1 Descrivere correttamente un fenomeno naturale individuandone gli aspetti fondamentali. 1.2 Cogliere analogie e differenze (confrontare) e riconoscere relazioni di causa-effetto 1.3 Comprendere e saper utilizzare la terminologia specifica, interpretando dati e informazioni nei vari modi in cui possono essere presentati (tabelle rappresentazioni grafiche) 2. Conoscere i principi della Teoria della Tettonica a zolle e individuare le relazioni che intercorrono tra i fenomeni sismici, vulcanici,tettonici in rapporto all’attuale conformazione della superficie terrestre. 3. Descrivere la grande variabilità di forme viventi oggi esistenti attraverso l’analisi delle teorie evolutive, avendo come riferimento la Terra all’interno del Sistema solare e la storia della vita sul nostro pianeta. 4. Individuare nella cellula l’unità costitutiva fondamentale di ogni essere vivente e disporre di una base d’interpretazione della genetica per comprenderne l’importanza in campo medico e terapeutico. 5. Adottare uno stile di vita volto alla tutela della propria salute, avendo acquisito la necessaria conoscenza sul funzionamento del proprio corpo. ABILITA' CONOSCENZE Descrivere le caratteristiche principali delle rocce magmatiche, sedimentarie e metamorfiche e correlarle con le modalità dei rispettivi processi di formazione Distinguere tra rocce magmatiche, intrusive ed effusive Illustrare i fenomeni che provocano l’alterazione chimica e la degradazione fisica delle rocce Mettere in relazione le caratteristiche dei differenti tipi di rocce nella dinamica del nostro pianeta I minerali e loro proprietà fisiche Le rocce magmatiche, le rocce sedimentarie e le rocce metamorfiche Il ciclo delle rocce. Descrivere la struttura interna della Terra in base alle superfici di discontinuità, illustrarne la composizione e descrivere lo stato di aggregazione dei materiali, correlandolo con profondità, temperatura e pressione. Saper mettere in relazione il meccanismo che origina un terremoto con gli effetti provocati da un sisma. Saper interpretare la carta della distribuzione dei terremoti, essere consapevoli dei fattori che determinano il rischio sismico e delle Magnetismo terrestre calore interno ,forze esogene e forze endogene I materiali del pianeta Terra Conoscenza della composizione e della struttura interna terrestre La dinamica della Terra solida I fenomeni sismici Origine ed effetti del calore interno della Terra I fenomeni vulcanici 1 2 Barrare questa casella se il piano annuale di lavoro è di un corso curriculare Barrare questa casella se il piano annuale di lavoro è di una attività didattica aggiuntiva extra curriculare. DATA I EMISSIONE 01/09/2006 DATA REVISIONE 01/09/2007 INDICE REVISIONE Rev. 1 I.T.C. "S. Bandini" di Siena (SI) PROGETTO DISCIPLINARE Pagina 2 di 6 M.M.08-01 principali misure di protezione La teoria della tettonica a placche e i movimenti delle placche Confrontare i principali tipi di eruzioni e correlarle con i diversi litosferiche edifici vulcanici e con le componenti di un magma, il loro ruolo nel meccanismo eruttivo e i prodotti dell’attività vulcanica Interpretare la diversa età delle rocce dei fondali oceanici rispetto a quelle dei continenti Essere in grado di mettere in relazione le aree sismiche e vulcaniche con particolari strutture geologiche della crosta terrestre:diversi tipi di margini tra le placche e i movimenti ad essi relativi Saper individuare nella tettonica delle placche la teoria unificante dei fenomeni geologici Descrivere la struttura comune a tutte le cellule eucariote, distinguendo anche tra cellule animali e cellule vegetali. Spiegare la capacità della cellula vegetale di produrre materia organica. Saper descrivere la morfologia dei diversi tipi di cellule Individuare analogie e differenze tra i diversi tipi cellulari Mettere in relazione ogni organulo cellulare con la relativa funzione Origine della vita e comparsa delle prime cellule procariote ed eucariote; Organismi autotrofi ed eterotrofi Struttura e funzione della membrana, del nucleo e degli organuli citoplasmatici. Carboidrati, proteine, lipidi e acidi nucleici. Differenze tra cellula animale e cellula vegetale. Descrivere il meccanismo di duplicazione del DNA e di sintesi delle proteine Comprendere il significato di codice genetico Spiegare come avvengono la mitosi e la meiosi e quale è il loro ruolo nella riproduzione Individuare le differenze tra riproduzione sessuata e asessuata Comprendere l’importanza e l’applicazione della genetica Saper definire il significato di: corredo cromosomico diploide ed aploide, carattere ereditario, gene, allele, genotipo, fenotipo, omozigosi ed eterozigosi Comprendere il significato delle esperienze e dei risultati ottenuti da Mendel Descrivere i vari tipi di mutazioni Descrivere alcune malattie genetiche umane Riconoscere l’esistenza di tecnologie che manipolano e trasferiscono i geni Descrivere la riproduzione umana e spiegarne i meccanismi di regolazione I cromosomi; La divisione cellulare: mitosi e meiosi La nascita della genetica, gli studi di Mendel e la loro applicazione Genetica molecolare e le biotecnologie Implicazioni pratiche e conseguenti questioni etiche delle biotecnologie Conoscere le modalità di trasmissione ereditaria dei caratteri mendeliani e di alcuni caratteri non mendeliani Conoscere il significato di mutazione genica Acquisire le basilari nozioni di anatomia e fisiologia del fenomeno riproduttivo Conoscere l’efficacia dei diversi metodi contraccettivi Spiegare la complessità del corpo umano analizzando le interconnessioni tra i vari sistemi e apparati Spiegare il ruolo di carboidrati, lipidi e proteine nella dieta Individuare, nei cibi più comuni, le molecole biologiche predominanti Spiegare il significato di una dieta equilibrata Saper leggere una tabella nutrizionale Descrivere l’organizzazione e il funzionamento del sistema digerente Spiegare l’importanza della respirazione dal punto di vista energetico Descrivere i processi di fotosintesi e respirazione mettendo in evidenza differenze e analogie Teoria evolutiva, fissismo e creazionismo. Organizzazione in tessuti ,organi ,apparati e sistemi. Importanza della prevenzione nelle malattie; Educazione alimentare; danni e dipendenze da sostanze stupefacenti; danni causati dal fumo. DATA I EMISSIONE 01/09/2006 DATA REVISIONE 01/09/2007 INDICE REVISIONE Rev. 1 I.T.C. "S. Bandini" di Siena (SI) PROGETTO DISCIPLINARE M.M.08-01 Pagina 3 di 6 Analisi del livello di partenza della Classe La classe risulta costituita da 22 alunni, 8 maschi e 14 femmine. Un alunno non ha mai frequentato. Globalmente la classe appare modesta. Una parte ristretta degli alunni dimostra di possedere conoscenze di base quasi o pienamente sufficienti ed un metodo di lavoro adeguato, mentre un gruppo piuttosto consistente appare maggiormente in difficoltà, sia per scarso e limitato interesse sia per difficoltà oggettive in particolare per quanto riguarda l'autonomia nello studio individuale. Per quanto concerne la disciplina non si evidenziano particolari difficoltà. Funzioni coinvolte nello svolgimento del Progetto Docente della disciplina, alunni, docente di sostegno. Risorse Strumentali richieste per lo svolgimento del Progetto3 Aula di Scienze ore 60 Aula Compiti ore Figure destinatarie del Progetto Didattico 4 Il gruppo classe INDIVIDUAZIONE DI ALUNNI CON BISOGNI SPECIFICI Alunni con bisogni specifici 5 Si rimanda al PEI. Sono presenti due alunni con scarsa conoscenza della lingua italiana inseriti nei corsi di alfabetizzazione. Richieste e proposte di intervento 6 Nelle proposte d’intervento si fa riferimento al PEI. Per eventuali alunni affetti da Dislessia inseriti nella classe si prevedono le seguenti: Misure dispensative: L’alunno/a viene dispensato/a dalla lettura ad alta voce, dal prendere appunti ( non sempre), dai tempi standard, dal copiare alla lavagna, dalla dettatura di testi e/o appunti, da un eccessivo carico di compiti a casa, dallo studio mnemonico di definizioni ( comprensione del significato). Misure compensative: schemi e mappe, computer con videoscrittura, correttore ortografico, stampante e scanner, software didattici free. Criteri e modalità di verifica e valutazione: verifiche orali programmate, valutazioni più attente alle conoscenze ed alle competenze di analisi, sintesi e collegamento con eventuali elaborazioni personali, piuttosto che alla correttezza formale, prove informatizzate, valutazione dei progressi in itinere. Obiettivi minimi in conoscenze, competenze e capacità OBIETTIVI MINIMI I minerali e loro proprietà fisiche Le rocce Classificazione e proprietà delle rocce magmatiche, sedimentarie e metamorfiche Il ciclo delle rocce. Struttura interna della terra. Magnetismo terrestre calore interno ,forze esogene e forze endogene I materiali del pianeta Terra Conoscenza della composizione e della struttura interna terrestre La dinamica della Terra solida 3 Indicare gli spazi (laboratori informatici o -linguistici o aule speciali con il loro numero) che si intende occupare e le attrezzature (computer, videoproiettore, ecc.) si vogliano utilizzare per lo svolgimento del progetto. 4 Indicare i soggetti coinvolti nel progetto (se è l’intera classe, gruppi di studenti, ecc.).Se nella classe calunni con bisogni specifici questi debbono essere indicati e si deve procedere alla compilazione della sezione successiva. 5 Indicare i gli eventuali bisogni specifici individuati in termini di sostegno od assistenza didattica e, nel rispetto della normativa vigente sulla privacy, gli alunni destinatari dell’intervento.. 6 Per esempio: PEI, Adattamento del programma alle esigenze specifiche dello studente, verifiche e valutazioni differenziate, conseguimento degli obiettivi minimi Rev. 1 DATA I EMISSIONE 01/09/2006 DATA REVISIONE 01/09/2007 INDICE REVISIONE I.T.C. "S. Bandini" di Siena (SI) PROGETTO DISCIPLINARE Pagina 4 di 6 M.M.08-01 I fenomeni sismici Origine ed effetti del calore interno della Terra I fenomeni vulcanici La teoria della tettonica a placche e i movimenti delle placche litosferiche Biologia Cellule procariote ed eucariote; Organismi autotrofi ed eterotrofi Struttura e funzione della membrana, del nucleo e degli organuli citoplasmatici. Differenze tra cellula animale e cellula vegetale. La divisione cellulare Mitosi e meiosi Apparato riproduttivo Acquisire le basilari nozioni di anatomia e fisiologia del fenomeno riproduttivo Conoscere l’efficacia dei diversi metodi contraccettivi Principali apparati del corpo umano Organizzazione in tessuti ,organi ,apparati e sistemi. Importanza della prevenzione nelle malattie; Educazione alimentare; danni e dipendenze da sostanze stupefacenti; danni causati dal fumo. Indispensabile: La partecipazione attiva alle lezioni. Sviluppare e migliorare le capacità espressive, Comprendere il testo in modo da sviluppare un metodo di studio adeguato. Accrescere la fiducia in sé. Acquisire conoscenze sui concetti più importanti della biologia riguardanti la conoscenza del corpo umano e di come esso interagisce con l’ambiente esterno. TIPOLOGIA INTERVENTO DA Modalità Didattiche Previste ATTUAZIONE 8 EROGARE 7 TEMPISTICA/PERIODICITÀ Lezione frontale e partecipata 1 ore settimanali Esercizi e test di riepilogo Al termine di ogni unità didattica Lettura e comprensione del testo Quando necessario Attività di laboratorio e/o attività pratiche 1 ora ogni 2 settimane Proiezioni di audiovisivi 1 ora ogni 2 settimane Verifiche utilizzate e Metodi di Controllo Avanzamento del Progetto9 Verifiche formative in itinere: brevi interrogazioni orali, test di riepilogo delle unità didattiche svolte collettivamente, relazioni sulle attività pratiche e sul materiale audiovisivo visionato. Verifiche sommative al termine delle unità didattiche o di parte dei moduli: preferenzialmente verranno effettuate prove orali e scritte strutturate o semi strutturate di fine periodo. Output del Progetto10 Programma di lavoro (Mod. M.M.08-01_Progetto Disciplinare) Numero di verifiche sommative: TRIMESTRE 2 prove scritte valide per l'orale, semistrutturate o aperte 1 prova orale PENTAMESTRE 2 prove scritte valide per l'orale, semistrutturate o aperte 2 prove orali Possibilmente un numero maggiore 7 8 9 Indicare i tipi di interventi didattici che si intende utilizzare (lezione frontale, lavoro di gruppo, ecc.). Indicare se l’intervento è da progettare, è da modificare, è già predisposto e solo da riproporre. Consiglio di Classe, Collegio Docenti, Verifiche Scritte, Prove strutturate (risposte aperte, chiuse, ecc.), Interrogazioni, ecc.. 10 Indicare gli eventuali elaborati o materiali didattici che si intende produrre entro l’anno scolastico . DATA I EMISSIONE 01/09/2006 DATA REVISIONE 01/09/2007 INDICE REVISIONE Rev. 1 I.T.C. "S. Bandini" di Siena (SI) PROGETTO DISCIPLINARE Pagina 5 di 6 M.M.08-01 Valori Attesi dei Risultati finali del progetto11 Meno del 15% di debiti formativi Almeno 20% studenti media 7 Almeno 5% studenti media 8 SVOLGIMENTO12 MODULO 13 Settimane LA LITOSFERA E LA DINAMICA ENDOGENA URATA 14 MODULO 1 Ore Settembre-Dicembre U.D.1: MINERALI E ROCCE Principali gruppi di minerali Rocce magmatiche, sedimentarie e metamorfiche Il ciclo delle rocce U.D.2: LA STRUTTURA DELLA TERRA Struttura interna della terra Litosfera continentale e litosfera oceanica Tettonica a placche Deformazione delle rocce U.D.3: FENOMENI VULCANICI E SISMICI Il vulcanesimo Forma dei vulcani e prodotti delle eruzioni Fenomeni vulcanici secondari Distribuzione geografica dei vulcani e rischio vulcanico I terremoti e le onde sismiche Forza dei terremoti e rischio sismico Verifiche 14 10 Note sul modulo SVOLGIMENTO15 MODULO 16 Settimane DALLA CELLULA AGLI ORGANISMI VIVENTI DURATA 17 MODULO 2 Dicembre-Gennaio Ore U.D.1: LE MOLECOLE BIOLOGICHE Carboidrati, lipidi, proteine Acidi nucleici 6 U.D.2: MORFOLOGIA DELLA CELLULA Cellula procariotica e cellula eucariotica Cellula animale e cellula vegetale Forma e movimento delle cellule Livelli di organizzazione degli organismi viventi Verifiche 3 Note sul modulo In riferimento al viaggio d'istruzione con laboratorio didattico, il programma potrà subire delle modifiche al fine di dedicare alcune ore di lezione ad approfondimenti relativi agli argomenti oggetto dell'attività. SVOLGIMENTO18 11 12 MODULO 19 DURATA 20 Obiettivi numerici che il progetto dovrebbe raggiungere (es. meno del 10% di debiti formativi; 5% studenti media 7). Indicare il periodo di durata delle lezioni del modulo: settimane, mese, bimestre, trimestre, quadrimestre, semestre, annualità. 13 14 15 Indicare il Numero Progressivo ed il Titolo del modulo. Indicare in ore la durata presunta di svolgimento di ogni unità didattica del modulo. Indicare il periodo di durata delle lezioni del modulo: settimane, mese, bimestre, trimestre, quadrimestre, semestre, annualità. 16 17 Indicare il Numero Progressivo ed il Titolo del modulo. Indicare in ore la durata presunta di svolgimento di ogni unità didattica del modulo. DATA I EMISSIONE 01/09/2006 DATA REVISIONE 01/09/2007 INDICE REVISIONE Rev. 1 I.T.C. "S. Bandini" di Siena (SI) Pagina 6 di 6 M.M.08-01 PROGETTO DISCIPLINARE MODULO 3 Settimane Febbraio-Marzo RIPRODUZIONE E TRASMISSIONE DEI CARATTERI EREDITARI Ore U.D.1: LA RIPRODUZIONE Duplicazione del DNA Trascrizione dell'RNA e sintesi delle proteine Divisione cellulare Divisione meiotica e produzione di gameti Riproduzione asessuata e sessuata Riproduzione nell'uomo U.D.: LA GENETICA Geni e cromosomi, genotipo e fenotipo Leggi dell'ereditarietà Genetica umana e malattie ereditarie Verifica scritta Verifiche orali Verifiche 10 4 Note sul modulo In riferimento all'attività di educazione alla salute svolta in collaborazione con la ASL di Siena il programma potrà subire delle modifiche al fine di dedicare alcune ore di lezione ad approfondimenti relativi agli argomenti oggetto dell'attività. SVOLGIMENTO21 MODULO 22 Settimane IL CORPO UMANO DURATA 23 MODULO 4 Aprile-Maggio Ore U.D.1: LA NUTRIZIONE Perchè gli animali si nutrono La digestione nel tubo digerente umano Il processo di assorbimento nell'intestino umano L'alimentazione umana Problemi connessi ad un alterato rapporto con il cibo: anoressia e bulimia U.D.: GLI SCAMBI GASSOSI Il ruolo dell'ossigeno nel metabolismo L'apparato respiratorio umano Il fumo nuoce alla salute U.D.: IL TRASPORTO Come vengono trasportate le sostanze nell'organismo Il cuore e l'apparato cardiovascolare Il sangue ed il sistema immunitario Verifiche 10 6 Note sul modulo Altre attività (Viaggi di istruzione, visite didattiche, sopralluoghi, conferenze,progetti, ecc.) Laboratorio didattico di tre giorni sulla biodiversità e la geologia a Ischia. Laboratorio di educazione all'affettività ed alla sessualità svolto in collaborazione con l’USL di Siena.. Lezione-incontro nell'ambito delle iniziative di Pianeta Galileo: " I giovani ed il fumo". Data compilazione Emesso da Docente Controllato da Coordinatore Approvato da Direzione 25/10/14 Firma Firma Firma 18 Indicare il periodo di durata delle lezioni del modulo: settimane, mese, bimestre, trimestre, quadrimestre, semestre, annualità. 19 20 21 Indicare il Numero Progressivo ed il Titolo del modulo. Indicare in ore la durata presunta di svolgimento di ogni unità didattica del modulo. Indicare il periodo di durata delle lezioni del modulo: settimane, mese, bimestre, trimestre, quadrimestre, semestre, annualità. 22 23 Indicare il Numero Progressivo ed il Titolo del modulo. Indicare in ore la durata presunta di svolgimento di ogni unità didattica del modulo. DATA I EMISSIONE 01/09/2006 DATA REVISIONE 01/09/2007 INDICE REVISIONE Rev. 1