CLASSE QUARTA “AIM”
ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA
Modulo n° 1 (corrente alternata)
Durata: 36 unità
Prerequisiti
 unità di misura delle grandezze elettriche;
 elementi di calcolo vettoriale e trigonometrico;
 numeri complessi;
 elettromagnetismo.
Eventuali attività di recupero saranno espletate nelle unità d’insegnamento per le
quali è prevista la compresenza.
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


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Obiettivi

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

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Anno scolastico 2006-2007
Conoscere il significato di valore medio, massimo ed efficace di una
grandezza alternativa e le relazioni intercorrenti fra detti valori nel caso di
grandezza sinusoidale.
Effettuare operazioni fra grandezze vettoriali abbinando il metodo simbolico
e quello vettoriale.
Rappresentare nel piano di Gauss i numeri complessi, effettuare operazioni
matematiche con gli stessi.
Comprendere la dualità fra dette operazioni e quelle sui vettori.
Ricavare l'espressione dell'impedenza dei circuiti in c.a. tramite operazioni
con i numeri complessi o con il metodo vettoriale.
Acquisire il concetto di risonanza.
Distinguere fra collegamento a stella ed a triangolo e conoscere, nei due casi,
le relazioni fra grandezze di fase e di linea;
Risolvere problemi su circuiti monofasi e trifasi;
Applicare le formule generali della potenza e quelle particolari per i sistemi
simmetrici ed equilibrati;
Valutare l'importanza del rifasamento ed effettuare semplici calcoli per la
scelta di batterie di condensatori;
Misurare in laboratorio la potenza in un sistema trifase con il metodo Aron
Pagina 1
ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA
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Contenuti
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CLASSE QUARTA “AIM”
Definizione di grandezza alternativa.
Generazione delle f.e.m. sinusoidali.
Somma e differenza di grandezze sinusoidali, valore massimo, medio ed
efficace, rappresentazione simbolica dei vettori, operazioni fondamentali
sulle grandezze sinusoidali espresse in termini complessi.
Circuiti puramente induttivi, resistivi, capacitivi.
Circuiti RL, RC e RLC serie e parallelo; Risonanza ed antirisonanza.
Potenza elettrica nei circuiti in regime sinusoidale: attiva, reattiva ed
apparente.
Sistemi trifasi simmetrici equilibrati e non.
Collegamento a stella con e senza neutro.
Collegamento a triangolo.
Potenza elettrica e metodi di misura.
Rifasamento.
Laboratorio





Circuiti RL, RC, RLC serie e parallelo: calcolo dei parametri circuitali,
diagramma vettoriale.
Misura di potenza nei sistemi monofase
Misura di potenza con il metodo Aron
Soluzione di semplici problemi con foglio elettronico excel
Simulazione al computer di circuiti in c.a.
Mezzi, strumenti
e sussidi




lezione frontale
libro di testo
laboratorio di elettrotecnica
laboratorio d’informatica
Verifiche
in itinere



breve interrogazione, anche da posto;
esercizi alla lavagna o da svolgere singolarmente.
Stesura relazione su esperienza di laboratorio

Le due attività di recupero ed approfondimento saranno svolte in parallelo in
orario mattutino utilizzando le unità di insegnamento in compresenza con
l’insegnante tecnico pratico.
Per il recupero si utilizzerà in prevalenza il laboratorio di elettrotecnica dove,
partendo da osservazioni sperimentali, si dovrà risalire all’enunciazione di
leggi e principi.
Per l’approfondimento sarà invece utilizzato il laboratorio di informatica per
l’elaborazione per mezzo di foglio elettronico dei dati sperimentali raccolti in
laboratorio e per la simulazione di circuiti in alternata.
Recupero ed
approfondimento


Anno scolastico 2006-2007
Pagina 2
ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA


CLASSE QUARTA “AIM”
La verifica finale sarà effettuata attraverso la somministrazione di un
questionario di 20 domande con risposta a scelta multipla (4 risposte). Tutte
le domande saranno di pari grado di difficoltà per cui ad ogni risposta esatta
saranno attribuiti 4 punti, a quelle errate zero punti, mentre a quelle non date
verrà attribuito un punteggio pari a 0,5. Il punteggio così ottenuto verrà poi
convertito nel corrispondente voto in decimi. Il voto della verifica finale
inciderà per il 50% sul voto da attribuire al modulo; il restante 50% scaturirà
dalle verifiche in itinere.
Per l’attribuzione del voto alla parte pratica si farà eseguire ad ogni allievo
un’esperienza di laboratorio. Questa prova inciderà per il 50% sul voto
pratico in quanto il restante 50% verrà attribuito in base alle relazioni svolte.
Livelli minimi di sufficienza:
Verifica finale
Peso
1. Conoscere l’espressione della reattanza induttiva e capacitiva
2. Saper calcolare l’impedenza equivalente di un circuito.
3. Conoscere il significato dei diversi tipi di potenza e le formule per il loro
calcolo sia nei sistemi monofasi che trifasi;.
4. Riuscire a risolvere un problema relativo ad un semplice circuito in alternata
pur se con qualche errore di calcolo.
5. Saper rappresentare il diagramma vettoriale di semplici circuiti in c.a.;
6. Saper distinguere i due tipi di collegamenti trifasi e conoscere le relazioni fra
grandezze di fase e di linea;
7. Conoscere la problematica del rifasamento e le tecniche per attuarlo;
8. Saper applicare le formule per il calcolo delle batterie di condensatori per il
rifasamento;
9. Saper eseguire autonomamente, pur utilizzando schemi ed appunti presi in
precedenza, la misura di potenza con il metodo Aron.

Anno scolastico 2006-2007
Tale modulo occupa il 20% del tempo di tutto il curricolo della quarta classe,
inoltre il contenuto è basilare per qualsiasi altro argomento. Si attribuisce
quindi un peso del 20 % di tutto il curricolo.
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CLASSE QUARTA “AIM”
ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA
Modulo n° 2 (trasformatore)
Durata: 36 unità
Prerequisiti
 elettromagnetismo;
 calcolo vettoriale;
 circuiti in c.a.
Eventuali attività di recupero saranno espletate nelle unità d’insegnamento per le
quali è prevista la compresenza.

Obiettivi


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
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Contenuti

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



Saper descrivere la struttura, il funzionamento, il bilancio energetico e gli
impieghi del trasformatore;
Saper interpretare i dati di targa;
Sapere condurre autonomamente la prova a vuoto e quella in cortocircuito
scegliendo gli strumenti ed analizzando i valori rilevati.
Conoscere le caratteristiche peculiari di funzionamento ed impiego degli
autotrasformatori.
Il trasformatore: principio di funzionamento, particolari costruttivi.
Funzionamento a vuoto e sotto carico, circuito equivalente, equazioni,
diagramma vettoriale.
Rete equivalente ridotta al secondario.
Prova a vuoto ed in cortocircuito.
Bilancio delle potenze e rendimento convenzionale.
Dati di targa.
Trasformatore trifase.
Trasformatori di bordo.
Manutenzione e guasti.
Autotrasformatori.
Laboratorio


Collaudo del trasformatore trifase: misura della resistenza degli
avvolgimenti, del rapporto di trasformazione, determinazione della potenza a
vuoto ed in cortocircuito;
Elaborazione con foglio excel dei dati rilevati durante il collaudo.
Mezzi, strumenti
e sussidi




lezione frontale
libro di testo
laboratorio di elettrotecnica
laboratorio d’informatica
Verifiche
in itinere



breve interrogazione, anche da posto;
Esecuzione di un’esperienza di laboratorio
Stesura relazione su esperienza di laboratorio
Anno scolastico 2006-2007
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ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA

Recupero ed
approfondimento




CLASSE QUARTA “AIM”
Le due attività di recupero ed approfondimento saranno svolte in parallelo in
orario mattutino utilizzando sia le unità di insegnamento in compresenza con
l’insegnante tecnico pratico, sia quelle a disposizione degli insegnanti della
stessa disciplina.
Per il recupero si utilizzerà in prevalenza il laboratorio di elettrotecnica dove,
partendo da osservazioni sperimentali, si dovrà risalire al principio di
funzionamento della macchina ed alle sue caratteristiche d’impiego.
Per l’approfondimento sarà invece utilizzato il laboratorio di informatica per
l’elaborazione per mezzo di foglio elettronico dei dati sperimentali raccolti in
laboratorio.
Questionario con domande a scelta multipla della tipologia già descritta;
Esperienza di laboratorio
Livelli minimi di sufficienza:
Verifica finale
1. Conoscere il principio di funzionamento del trasformatore;
2. Conoscere i vari tipi di perdite ed i sistemi per contenerle;
3. Conoscere i sistemi costruttivi dei trasformatori e i campi di applicazione
delle diverse tipologie di macchina;
4. Saper montare i circuiti necessari per il collaudo della macchina, rilevarne ed
organizzarne i dati.

Peso
Anno scolastico 2006-2007
Tale modulo occupa il 20% del tempo di tutto il curricolo della quarta classe.
La conoscenza del principio di funzionamento del trasformatore è inoltre
fondamentale sia per lo studio delle altre macchine sia per quello degli
alimentatori. Si attribuisce quindi un peso del 20% di tutto il curricolo.
Pagina 5
CLASSE QUARTA “AIM”
ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA
Modulo n° 3 (principi di elettronica)
Durata: 36
Prerequisiti
 Leggi fondamentali dell’elettrotecnica;
 Costituzione elettronica della materia;
 Comportamento delle reattanze in funzione della frequenza;
 Geometria analitica (retta);
 Principio di funzionamento del trasformatore.
Eventuali attività di recupero saranno espletate nelle unità di insegnamento per le
quali è prevista la compresenza.



Obiettivi









Anno scolastico 2006-2007
Conoscere la classificazione dei semiconduttori in base al drogaggio.
Saper illustrare il meccanismo della conduzione.
Essere in grado di illustrare il principio di funzionamento ed i campi di
applicazione dei vari dispositivi elettronici.
Saper tracciare graficamente il punto di lavoro di un diodo.
Saper individuare i valori dei resistori per mezzo del codice dei colori.
Riuscire ad identificare la polarità dei diodi.
Saper utilizzare il Multimetro Digitale e l'Oscilloscopio.
Saper descrivere il funzionamento degli alimentatori disegnandone lo
schema.
Conoscere l'azione di filtraggio degli elementi reattivi.
Saper spiegare la funzione di stabilizzazione del diodo Zener attraverso
l'analisi di un semplice circuito con il metodo grafico.
Essere in grado di misurare il fattore di ripple tramite l'oscilloscopio e il
multimetro.
Saper descrivere i più usati sistemi di regolazione della potenza e di
conversione dell'energia.
Pagina 6
ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA

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
Contenuti
CLASSE QUARTA “AIM”
Semiconduttori puri e drogati.
Diodo: caratteristica, retta di carico, punto di lavoro, resistenza statica e
dinamica.
Raddrizzatori ad una semionda.
Raddrizzatore a due semionde con trasformatore a presa centrale e con ponte
di Graetz.
Diodo Zener: funzionamento e caratteristiche.
Filtri
Alimentatori stabilizzati
Controllo della potenza in c.a.
SCR,
DIAC, TRIAC, UJT: struttura, funzionamento, caratteristiche,
impiego, circuiti d'innesco.
Regolazione della potenza in c.a. del tipo on-off ed a parzializzazione.
Conversione c.c./c.a.: invertitori; controllo delle caratteristiche della forma
d'onda in uscita.
Laboratorio





Impiego del multimetro digitale e dell'oscilloscopio a doppia traccia.
Codici dei colori per resistenze
Misure sui diodi mediante strumentazione digitale e con l'uso
dell'oscilloscopio a doppia traccia.
Simulazione al computer del rilievo della caratteristica diretta di un diodo al
Silicio
Elaborazione dei dati e tracciamento caratteristica diretta del diodo con
foglio excel.
Verifica del funzionamento di raddrizzatori ad una e due semionde, con e
senza filtro di livellamento, mediante strumentazione digitale e con l'uso
dell'oscilloscopio a doppia traccia.
Alimentatore stabilizzato con diodo Zener: misura delle grandezze
caratteristiche al variare della tensione e del carico e loro visualizzazione
all'oscilloscopio.
Regolazione della potenza con SCR ed UJT ad una semionda.
Regolazione della potenza con DIAC e TRIAC ad onda intera.
Mezzi, strumenti
e sussidi





lezione frontale
libro di testo
laboratorio di elettrotecnica
laboratorio d’informatica
Manuali case produttrici componenti elettronici.
Verifiche
in itinere



breve interrogazione, anche da posto;
Esecuzione di un’esperienza di laboratorio
Stesura relazione su esperienza di laboratorio




Anno scolastico 2006-2007
Pagina 7
ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA


Recupero ed
approfondimento



CLASSE QUARTA “AIM”
Le due attività di recupero ed approfondimento saranno svolte in parallelo in
orario mattutino utilizzando sia le unità di insegnamento in compresenza con
l’insegnante tecnico pratico, sia quelle a disposizione degli insegnanti della
stessa disciplina.
Per il recupero si utilizzerà sia il laboratorio di elettrotecnica dove si
analizzeranno le applicazioni più semplici dei componenti studiati in teoria,
sia quello d’informatica per l’analisi dei circuiti elettronici tramite software
di simulazione.
Per l’approfondimento sarà utilizzato il laboratorio di informatica per
l’elaborazione per mezzo di foglio elettronico dei dati sperimentali raccolti in
laboratorio, per simulare circuiti più complessi di quelli realizzati in
laboratorio e per ricerche su Internet.
Questionario con domande a scelta multipla della tipologia già descritta;
Esperienza di laboratorio
Livelli minimi di sufficienza:
Verifica finale
1. Conoscere il principio di funzionamento dei vari dispositivi elettronici
studiati;
2. Saper leggere gli schemi di principio delle apparecchiature di regolazione,
conversione ed amplificazione, individuando le funzioni svolte da ogni
componente che li costituisce;
3. Saper montare, con l'ausilio degli schemi, i circuiti di prova delle
apparecchiature studiate e rilevarne i dati;
4. Saper usare l'oscilloscopio per la misura di ampiezze e frequenze dei segnali
elettrici.

Peso
Anno scolastico 2006-2007
Tale modulo occupa il 20% del tempo di tutto il curricolo della quarta classe.
La conoscenza di questi argomenti è propedeutica allo studio sia degli
impianti di bordo sia dell’automazione degli stessi. Si attribuisce quindi un
peso del 20% di tutto il curricolo.
Pagina 8
CLASSE QUARTA “AIM”
ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA
Modulo n° 4 (macchina asincrona)
Durata: 30 unità
Prerequisiti
 Leggi fondamentali dell’elettrotecnica;
 Principio di funzionamento del trasformatore;
 Elettromagnetismo;
Eventuali attività di recupero saranno espletate nelle unità di insegnamento per le
quali è prevista la compresenza.




Obiettivi



Contenuti











Illustrare la struttura, il funzionamento, il bilancio energetico, gli impieghi ed
i dati di targa dei motori asincroni.
Spiegare qualitativamente la generazione del campo magnetico rotante.
Correlare il significato di scorrimento con la coppia elettromagnetica.
Elencare i sistemi di regolazione della velocità di un motore asincrono e
descrivere le modalità d’attuazione.
Spiegare i problemi connessi all'avviamento e le tecniche adottate per
risolverli.
Tracciare ed illustrare la caratteristica elettromeccanica di un motore
asincrono.
Illustrare i vari tipi di protezione del motore dai sovraccarichi e dal corto
circuito.
Campi magnetici rotanti
Motori asincroni: principio di funzionamento.
Particolari costruttivi.
Bilancio energetico e rendimento; caratteristica meccanica.
Tipi di motore: a gabbia semplice, a doppia gabbia e con rotore avvolto.
Collegamento delle fasi statoriche.
Sistemi d’avviamento.
Impieghi del motore.
Regolazione della velocità.
Dati di targa.
Manutenzione e guasti.
Laboratorio

Mezzi, strumenti
e sussidi


Collaudo di un motore asincrono trifase: misure della resistenza degli
avvolgimenti, della potenza a vuoto ed in corto circuito;
Determinazione del rendimento nel funzionamento sotto carico;
Elaborazione al computer dei dati rilevati in laboratorio.




lezione frontale
libro di testo
laboratorio di elettrotecnica
laboratorio d’informatica
Anno scolastico 2006-2007
Pagina 9
ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA
Verifiche
in itinere



breve interrogazione, anche da posto;
Esecuzione di un’esperienza di laboratorio
Stesura relazione su esperienza di laboratorio

Le due attività, di recupero ed approfondimento, saranno svolte in parallelo
in orario mattutino utilizzando sia le unità di insegnamento in compresenza
con l’insegnante tecnico pratico, sia quelle a disposizione degli insegnanti
della stessa disciplina.
Per il recupero, oltre a lezioni teoriche individualizzate, si utilizzerà il
laboratorio di elettrotecnica per rivedere come si genera un campo magnetico
rotante ed analizzare i problemi d’avviamento e di regolazione della velocità
di un motore asincrono.
Per l’approfondimento sarà utilizzato il laboratorio di informatica per
l’elaborazione per mezzo di foglio elettronico dei dati sperimentali raccolti in
laboratorio e per ricerche tramite Internet.

Recupero ed
approfondimento
CLASSE QUARTA “AIM”



Questionario con domande a scelta multipla della tipologia già descritta;
Esperienza di laboratorio
Livelli minimi di sufficienza:
Verifica finale
1. Saper relazionare sul principio di funzionamento della macchina;
2. Saper illustrare la caratteristica elettromeccanica del motore.
3. Conoscere le principali applicazioni del motore asincrono sapendone
illustrare pregi e svantaggi;
4. Conoscere i diversi termini del bilancio energetico della macchina e della
loro influenza sul rendimento;
5. Saper montare, con l'ausilio degli schemi, i circuiti per il collaudo della
macchina ed essere in grado di rilevare ed interpretare autonomamente i
relativi dati;
6. Saper leggere la targa di un motore asincrono.

Peso
Anno scolastico 2006-2007
Tale modulo occupa circa il 17% del tempo di tutto il curricolo della quarta
classe. La conoscenza del funzionamento della macchina è propedeutica
sostanzialmente al solo studio degli impianti elettrici di bordo e, comunque, i
concetti fondamentali vengono ripresi l’anno successivo. Si attribuisce
quindi un peso del 15% di tutto il curricolo.
Pagina 10
CLASSE QUARTA “AIM”
ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA
Modulo n° 5 (macchina sincrona)
Durata: 30 unità
Prerequisiti
 Leggi fondamentali dell’elettrotecnica;
 Campi magnetici rotanti;
 Elettromagnetismo;
Eventuali attività di recupero saranno espletate nelle unità d’insegnamento per le
quali è prevista la compresenza.

Obiettivi
Contenuti






Illustrare la divide, il funzionamento, il bilancio energetico, gli impieghi ed i
dati di targa dell'alternatore.
Saper tracciare ed illustrare le curve caratteristiche dell'alternatore.
Spiegare la relazione di sincronismo.
Descrivere le tecniche di regolazione della tensione e del numero di giri.
Descrivere i sistemi d’eccitazione degli alternatori di bordo.
Eseguire le manovre di parallelo.
Conoscere gli impieghi del motore sincrono.
















Alternatore: principio di funzionamento.
Cenni costruttivi.
Sistemi d’eccitazione.
Forza elettromotrice generata.
Relazione tra velocità e frequenza.
Alternatore Trifase: collegamento delle fasi statoriche a stella e a triangolo.
Funzionamento a vuoto.
Funzionamento sotto carico; reazione d'indotto.
Caratteristica a vuoto e di corto circuito.
Circuito equivalente e diagramma vettoriale.
Caratteristiche esterne e di regolazione della tensione e del numero dei giri.
Bilancio energetico. Rendimento.
Accoppiamento in parallelo. Ripartizione dei carichi.
Dati di targa.
Motore sincrono: principio di funzionamento ed avviamento; impieghi.
Manutenzione e guasti
Laboratorio
Mezzi, strumenti
e sussidi
Anno scolastico 2006-2007



Rilievo della caratteristica a vuoto e sotto carico;
Effettuazione manovra di parallelo;
Elaborazione con foglio excel dei dati rilevati in laboratorio.




lezione frontale
libro di testo
laboratorio di elettrotecnica
laboratorio d’informatica
Pagina 11
ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA
Verifiche
in itinere



breve interrogazione, anche da posto;
Esecuzione di un’esperienza di laboratorio
Stesura relazione su esperienza di laboratorio

Le due attività di recupero ed approfondimento saranno svolte in parallelo in
orario mattutino utilizzando sia le unità di insegnamento in compresenza con
l’insegnante tecnico pratico, sia quelle a disposizione degli insegnanti della
stessa disciplina.
Per il recupero, oltre a lezioni teoriche individualizzate, si utilizzerà il
laboratorio di elettrotecnica per analizzare il comportamento di un motore
asincrono nelle diverse condizioni d’utilizzo.
Per l’approfondimento sarà utilizzato il laboratorio di informatica per
l’elaborazione per mezzo di foglio elettronico dei dati sperimentali raccolti in
laboratorio e per ricerche tramite Internet.

Recupero ed
approfondimento
CLASSE QUARTA “AIM”



Questionario con domande a scelta multipla della tipologia già descritta;
Esperienza di laboratorio
Livelli minimi di sufficienza:
Verifica finale
1. Saper relazionare sul principio di funzionamento della macchina;
2. Saper illustrare la caratteristica a vuoto e le caratteristiche esterne
dell’alternatore;
3. Saper relazionare sulle perdite e sui sistemi per ridurle;
4. Essere in grado di descrivere le curve di rendimento della macchina;
5. Saper montare, con l'ausilio degli schemi, i circuiti per il rilievo della
caratteristica a vuoto della macchina ed essere in grado di rilevare ed
interpretare autonomamente i relativi dati;
6. Saper leggere la targa di un alternatore

Peso
Anno scolastico 2006-2007
Tale modulo occupa circa il 17% del tempo di tutto il curricolo della quarta
classe. La conoscenza del funzionamento della macchina è propedeutica
sostanzialmente allo solo studio della produzione d’energia elettrica a bordo
e della propulsione elettrica. Si attribuisce quindi un peso del 20% di tutto il
curricolo.
Pagina 12
CLASSE QUARTA “AIM”
ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA
Modulo n° 6 (macchine in c.c.)
Durata: 12 unità
Prerequisiti
 Leggi fondamentali dell’elettrotecnica;
 Elettromagnetismo;
Eventuali attività di recupero saranno espletate nelle unità di insegnamento per le
quali è prevista la compresenza.





Obiettivi





Illustrare la struttura, il funzionamento, il bilancio energetico, gli impieghi ed
i dati di targa delle macchine a corrente continua.
Illustrare il fenomeno della reazione d'indotto ed il problema della
commutazione.
Disegnare lo schema elettrico della dinamo secondo il tipo di eccitazione.
Tracciare ed interpretare le curve caratteristiche della dinamo.
Confrontare il motore a corrente continua con gli altri tipi di motori elettrici
in relazione al principio di funzionamento, alla convenienza economica ed
all'impiego.
Analizzare le condizioni di avviamento dei motori a corrente continua ed
illustrarne gli accorgimenti da adottare.
Dinamo: principio di funzionamento, circuiti di eccitazione, commutazione,
bilancio energetico e rendimento.
Motore: principio di funzionamento, sistemi d’eccitazione, d’avviamento e di
regolazione della velocità, curve caratteristiche, impieghi.
Dati di targa.
Manutenzione e guasti.
Contenuti
Laboratorio


Rilievo della curva caratteristica esterna della dinamo ad eccitazione
indipendente;
Avviamento e regolazione della velocità di motori in c.c.
Elaborazione con foglio excel dei rilevamenti effettuati in laboratorio.
Mezzi, strumenti
e sussidi




lezione frontale
libro di testo
laboratorio di elettrotecnica
laboratorio d’informatica
Verifiche
in itinere


breve interrogazione, anche da posto;
Esecuzione di un’esperienza di laboratorio

Anno scolastico 2006-2007
Pagina 13
ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA


Recupero ed
approfondimento



CLASSE QUARTA “AIM”
Le due attività di recupero ed approfondimento saranno svolte in parallelo in
orario mattutino utilizzando sia le unità di insegnamento in compresenza con
l’insegnante tecnico pratico, sia quelle a disposizione degli insegnanti della
stessa disciplina.
Per il recupero, oltre a lezioni teoriche individualizzate, si utilizzerà il
laboratorio di elettrotecnica per analizzare il comportamento della dinamo
come generatore e di un motore in c.c. nelle diverse condizioni d’utilizzo.
Per l’approfondimento sarà utilizzato il laboratorio di informatica per
l’elaborazione per mezzo di foglio elettronico dei dati sperimentali raccolti in
laboratorio e per ricerche su internet.
Questionario con domande a scelta multipla della tipologia già descritta;
Esperienza di laboratorio
Livelli minimi di sufficienza:
Verifica finale
1. Saper relazionare sul principio di funzionamento della macchina;
2. Saper illustrare la caratteristica elettromeccanica del motore in c.c. al variare
del tipo d’eccitazione;
3. Conoscere le principali applicazioni dei diversi tipi di motore in c.c.
elencandone pregi e svantaggi;
4. Conoscere i diversi termini del bilancio energetico della macchina nel
funzionamento da generatore e da motore;
5. Saper montare, con l'ausilio degli schemi, i circuiti per le prove di laboratorio
sulla macchina;
6. Saper leggere la targa di una dinamo e di un motore in c.c..

Peso
Anno scolastico 2006-2007
Tale modulo occupa circa il 6% del tempo di tutto il curricolo della quarta
classe. La conoscenza del funzionamento della macchina è blandamente
propedeutica allo studio dell’automazione e poco a quello degli impianti
elettrici di bordo poiché quest’ultimi sono attualmente realizzati in c.a.. Si
attribuisce quindi un peso del 5% di tutto il curricolo.
Pagina 14
CLASSE QUARTA “AIM”
ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA
Esempio di griglia di valutazione per problema
CLASSE 4ª "AIM", sez. "C"
STUDENTE
n°
cognome
nome
DATA:
Procedimento
Calcoli
matematici
Unità di
misura
Commento
Forma
elaborato
4
2
1
2
1
punteggio
totale
Voto
Peso
1
2
Esempio di griglia di valutazione per esercitazione pratica
CLASSE 4ª "AIM", sez. "C"
STUDENTE
n°
cognome
nome
DATA:
Scelta degli
strumenti
Esecuzione
prova
Lettura
strumenti
rappresent.
dati
Analisi
risultati
1
4
2
1
2
punteggio
totale
Voto
Peso
1
2
Anno scolastico 2006-2007
Pagina 15
CLASSE QUARTA “AIM”
ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA
Esempio di griglia di valutazione per relazione
CLASSE 4ª "AIM", sez. "C"
STUDENTE
n°
cognome
nome
DATA:
redazione
schema
rilevamenti e
calcoli
grafici e
diagrammi
relazione
forma
2
1
2
4
1
punteggio
totale
Voto
Peso
1
2
Anno scolastico 2006-2007
Pagina 16