Programmazione didattica annuale Anno Scolastico 2014/2015

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE
ANNO SCOLASTICO 2014/2015
DOCENTE PROF./SSA ANNAMARIA TONETTI
MATERIA DI INSEGNAMENTO: LINGUA E CULTURA LATINA
CLASSE I A
Risultati di apprendimento in termini di Competenze
Nelle Indicazioni nazionali per il liceo scientifico si afferma che al termine del percorso lo studente:
“ha acquisito una padronanza della lingua latina sufficiente ad orientarsi nella lettura, diretta o in
traduzione con testo a fronte, dei più rappresentativi testi della latinità, cogliendone i valori storici e
culturali”;
“attraverso il confronto con l’italiano e le lingue straniere note, ha acquisito la capacità di
confrontare linguisticamente, con particolare attenzione al lessico e alla semantica, il latino con
l’italiano e con altre lingue straniere moderne”;
“perviene a un dominio dell’italiano più maturo e consapevole, in particolare per l’architettura
periodale e la padronanza del lessico astratto”;
“pratica la traduzione non come meccanico esercizio di applicazione di regole, ma come strumento
di conoscenza di un testo e di un autore che gli consente di immedesimarsi in un mondo diverso dal
proprio e di sentire la sfida nel tentativo di riproporlo in lingua italiana”.
Abilità
Leggere e accentare le parole
latine e cogliere le differenze
con l’italiano
Avere chiara la nozione di
“caso”e saperne riconoscere
la funzione nella frase
Conoscenze
Fonetica
Nozioni indispensabili per
una corretta pronuncia del
latino
Morfologia del nome
Caratteristiche del nome
(sostantivo e aggettivo) latino:
analogie e differenze con
l’italiano.
Scansione temporale
I quadrimestre
Riconoscere le forme e le
terminazioni dei casi
I declinazione dei sostantivi e
aggettivi femminili della
prima classe
Sintesi dei principali elementi
di analisi logica di base
indicando la corrispondenza
in latino
Individuare la coniugazione di
appartenenza
dall’infinito
presente attivo
Data una forma attiva tradurla
nella corrispondente forma
italiana e risalire al paradigma
ridotto
Riconoscere e tradurre le
forme studiate.
Data una forma attiva tradurla
nella corrispondente forma
italiana e risalire al paradigma
ridotto
Riconoscere le funzioni dei
casi e giungere ad una
traduzione corretta
Morfologia del verbo
Caratteristiche del verbo
latino: analogie e differenze
con l’italiano
Il paradigma
Forme attive dell’infinito
presente
e dell’indicativo
presente, imperfetto e futuro
semplice dei verbi attivi della
prima e della seconda
coniugazione.
Morfologia del verbo
Il verbo sum: indicativo
presente, imperfetto, futuro
semplice e infinito presente
Forme attive dell’infinito
presente
e dell’indicativo
presente, imperfetto e futuro
semplice dei verbi attivi della
terza e quarta coniugazione.
Funzione dei casi
Nominativo,
accusativo
dell’oggetto diretto, genitivo
di specificazione, dativo di
termine, vocativo
Ablativo di causa, di modo, di
compagnia
Espressione dello stato in
luogo
Sintassi della proposizione
Elementi
fondamentali:
predicato e complementi
obbligatori
Riconoscere le congiunzioni
copulative e giungere ad una
traduzione corretta
Riconoscere le forme e le
terminazione dei casi
Congiunzioni
copulative
coordinanti
Morfologia del nome
II declinazione dei sostantivi
Nomi maschili e femminili in
us
Morfologia del verbo
I verbi in io o a coniugazione
mista
Riconoscere le forme e le
terminazioni dei casi
Morfologia del nome
II declinazione:
Nomi maschili in er e in ir
Nomi neutri in um
Particolarità della seconda
declinazione
Riconoscere
e
citare
correttamente un aggettivo
della I classe
Aggettivi della I classe
Riconoscere un aggettivo
pronominale e risalire da una
forma flessa al nominativo
maschile, femminile e neutro
Aggettivi pronominali
Riconoscere il participio
perfetto e l’indicativo perfetto
e saperli tradurre
Enunciare un verbo con il
paradigma
completo,
riconoscere nel testo le forme
studiate
e
tradurle
correttamente in italiano
Riconoscere le funzioni dei
casi e giungere ad una
traduzione corretta
I
Morfologia del verbo
Il participio perfetto
Il perfetto indicativo attivo
Funzione dei casi
Ablativo d’agente e di causa
efficiente
Riconoscere nel testo le forme
studiate
e
tradurle
correttamente in italiano
Riconoscere
e
citare
correttamente un aggettivo
della II classe
Riconoscere nel testo le forme
verbali studiate e tradurle
correttamente in italiano
Morfologia del nome
III declinazione dei sostantivi:
primo
gruppo,
secondo
gruppo,
terzo
gruppo.
Particolarità
della
terza
declinazione e nomi con
declinazione irregolare
Gli aggettivi della II classe
Particolarità degli aggettivi
della seconda classe
Morfosintassi del verbo
Indicativo
piuccheperfetto
attivo
Indicativo futuro anteriore
attivo
L’anteriorità dei verbi in
latino
Il participio presente
Il dativo di possesso
Morfosintassi del nome
La quarta declinazione
Riconoscere nel testo le forme
studiate
e
tradurle
correttamente in italiano
Riconoscere le determinazioni
di luogo e giungere ad una
corretta traduzione
I complementi di luogo con i
nomi di città, villaggio,
piccola isola, con domus e rus
Particolarità
declinazione
della
quarta
La quinta declinazione:
significati di res e di acies
Riconoscere nel testo le forme
studiate
e
tradurle
correttamente in italiano
i
I gradi intensivi dell’aggettivo
e dell’avverbio.
L’endiadi,
particolarità
sull’uso del comparativo e del
superlativo
Il comparativo assoluto
Come si rafforzano il
comparativo e il superlativo
I numerali cardinali,
II quadrimestre
I numerali ordinali:
come si indica l’anno nella
date
I numerali distributivi
Avverbi numerali
Riconoscere nel testo i
pronomi studiati e tradurli
correttamente in italiano
Morfosintassi del pronome
I pronomi personali e
riflessivi
Pronomi personali e pronomi
e aggettivi possessivi
Pronomi
e
aggettivi
dimostrativi
Pronomi
e
aggettivi
determinativi
Valore riflessivo e valore non
riflessivo
Significato di idem e di ipse
Pronomi relativi; le forme del
pronome relativo “cui” e
“chi”, il nesso relativo
Pronomi relativi indefiniti
Pronomi
e
aggettivi
interrogativi
Le proposizioni interrogative
dirette
Pronomi indefiniti con senso
positivo: aliquis e quis
Senso distributivo e reciproco
di alter e alius
I pronome quisque
Morfosintassi del verbo
I composti di sum
Riconoscere nel testo le forme
verbali studiate e tradurle
correttamente in italiano
Riconoscere nel testo i
pronomi studiati e tradurli
correttamente in italiano
Morfosintassi del pronome
Indefiniti con senso negativo
Pronomi
e
aggettivi
correlativi
Riconoscere nel testo le forme
verbali studiate e tradurle
correttamente in italiano.
Saper riconoscere una frase
passiva e giungere ad una
traduzione corretta.
Saper trasformare una frase
attiva in passiva e viceversa
Riconoscere la proposizione
finale e saperla rendere
correttamente in italiano.
Morfosintassi del verbo
I verbi passivi
Come
si
volge
una
proposizione dall’attivo al
passivo
Particolarità del verbo passivo
Il passivo impersonale
Il passivo medio
Aperta est, aperitur, aperta
fuit
Il
congiuntivo
presente,
imperfetto,
perfetto,
piuccheperfetto, di forma
attiva e passiva
Le proposizioni finali
I verba curandi
Altri modi per rendere le
finali.
Metodologia: Strategie educative, strumenti e tecniche di lavoro, attività di laboratorio, attività di
progetto.
La lezione frontale si alternerà nel corso dei due quadrimestri a forme di lezione interattive.
Ogni spiegazione sarà seguita da esercizi in classe che avranno la funzione di “fissare” le strutture
sintattiche affrontate.
Strumenti e metodologie per la valutazione delle conoscenze e delle abilità e per il giudizio di
competenza.
Le verifiche orali e scritte saranno frequenti e saranno proposte almeno due prove scritte nel primo
quadrimestre e tre nel secondo; le verifiche orali potranno essere sostituite o rafforzate da test
scritti.
Nella correzione degli elaborati si valuterà, sia la capacità dell’alunno di comprendere il testo latino
individuandone gli elementi sintattici, morfologici e lessicali, sia la capacità di riformulare il testo
secondo le regole della produzione dell’italiano.
Nella valutazione finale si terrà conto del grado della conoscenza dei contenuti, della loro
assimilazione critica, della continuità dell’impegno, della partecipazione costruttiva al dialogo
educativo.
Attività di supporto ed integrazione. Iniziative di recupero.
Per gli alunni con particolare difficoltà si terranno corsi di recupero (I.D.E.I.), mentre durante tutto
l’anno scolastico si provvederà anche ad un recupero in itinere.