COMUNICATO STAMPA
Verona, 23 settembre 2010
UFFICIO DIOCESANO
“ECUMENISMO E DIALOGO”
- CURIA DI VERONA -
COMUNITÀ EVANGELICA LUTERANA
“VERONA-GARDONE”
In sintonia con le indicazioni contenute nel Direttorio per l'applicazione dei principi e delle norme
sull'ecumenismo, prodotto dal “Pontificio Consiglio per la promozione dell’unità tra i cristiani”, e nelle
forme stabilite e permesse dai numeri 137-140 di tale documento, da qualche anno la Diocesi di Verona
offre ospitalità alla locale Comunità luterana “Verona-Gardone”, accogliendola nella chiesa di san Pietro
Martire, sita in via S. Alessio 34 a Verona. Tale accoglienza fu formalizzata ad triennium a mezzo di apposita
Convenzione in data 1 agosto 2006; essa definiva gli orari e le date in cui era consentito alla Comunità
luterana l’accesso alla chiesa per lo svolgimento di azioni liturgiche e per l’esercizio del culto, rimanendo
sempre lo stabile di proprietà della Parrocchia di Santo Stefano, che se ne riservava l’uso in alcune occasioni
particolari.
Alla scadenza del triennio, che vide svilupparsi attorno alla presenza della Comunità luterana
opposti atteggiamenti di cordiale accoglienza e di acceso rifiuto, la Convenzione del 2006 fu prorogata per
l’anno pastorale 2009-2010, allo scopo di permettere la ricognizione di edifici adatti ad una nuova
collocazione. Tale sede fu individuata nella chiesa sconsacrata di san Domenico, in via del Pontiere al civico
numero 30. La chiesa, inizialmente di proprietà delle monache di San Domenico, fu demaniata da
Napoleone nel 1806 e infine acquistata agli inizi del 1900 dal Comune di Verona, attuale proprietario
dell’immobile.
Il Comune di Verona ha concesso alla Comunità luterana “Verona-Gardone” l’uso della chiesa
sconsacrata di S. Domenico, che dal 3 ottobre 2010 ne diventa pertanto la nuova sede. Nella chiesa di san
Domenico si svolgeranno il culto, le attività pastorali e quanto necessita alla vita spirituale della Comunità
luterana, secondo un calendario convenuto. La chiesa di san Pietro Martire, dal canto suo, rimane libera da
ogni vincolo e torna alla piena disponibilità della Parrocchia di Santo Stefano.
L’Ufficio “Ecumenismo e Dialogo” e la Comunità Luterana “Verona-Gardone” desiderano ringraziare
la Parrocchia di Santo Stefano per l’ospitalità offerta e il Comune di Verona per la nuova accordata.
Auspicano che il cammino ecumenico - compresi i rapporti tra cattolici e luterani - proceda, pur con fatica e
inevitabili tensioni, verso il traguardo della piena unità, nello spirito delle parole pronunciate da papa
Benedetto XVI, in occasione della sua visita alla Chiesa evangelica luterana di Roma, il 14 marzo 2010:
«Credo che dovremmo mostrare al mondo soprattutto questo: non liti e conflitti di ogni sorta ma gioia e
gratitudine per il fatto che il Signore ci dona questo e perché esiste una reale unità, che può diventare
sempre più profonda e che deve divenire sempre più una testimonianza della parola di Cristo, della via di
Cristo in questo mondo».
Don Diego Righetti
Direttore Ufficio diocesano
“Ecumenismo e Dialogo”
Pastora Kerstin Vogt
Resp. Comunità luterana
“Verona-Gardone”