L'Arena IL GIORNALE DI VERONA Giovedì 14 Aprile 2005 Note & solidarietà. Alle 21 si esibiranno per l’associazione Vila Esperança che aiuta i bimbi brasiliani La musica che fa bene Al Camploy con la Perdido e la Fanfara Ziganka Il jazz e la musica balcanica, sempre più spesso, non da oggi, vanno a braccetto. Questa sera al Camploy alle 21 sono però due suoni che ascolteremo in due momenti diversi con la Perdido e la Fanfara Ziganka. L'occasione sarà il concerto promosso dal gruppo di solidarietà con il Brasile che, come negli anni scorsi, ha organizzato un'iniziativa per sovvenzionare la struttura didattica di Vila Esperança, una scuola realizzata con il solo apporto di volontari, a Goyas, nel Nord Est del Brasile, una delle aree più povere di tutto il piane ta. La Perdido, che è forse il gruppo più longevo e resistente della storia musicale non solo scaligera, è nato all'indomani della Liberazione su iniziativa di quello che ancora oggi è il leader del combo ovvero il trombettista Sabu Bresciani. Il repertorio è da sempre quello della tradizione e del primissimo swing e la formazione di oggi, dopo decine di cambia menti inevitabili in mezzo secolo di storia, è completata da Rossano Fravezzi al clarino, Saulo Agostini al trombone, Francesco Agostini al piano, Piero D'Elia alla batteria, Gianni Romano al banjo, e Corrado Patuzzo al contrabbasso. La voce è quella di Susana Dal Zen. La Fanfara Ziganka propone un itinerario tra musiche yiddish e klezmer, ballate popolari russe, ungheresi, rumene, serbe, croate e armene, rilette attraverso una formazione di grande impatto sonoro con Marco Mozzo al clarinetto, Davide Zimbelli al sax soprano, alto e flauti; Giuseppe Zambon alla fisarmonica, Renzo Segala al sax basso e clarinetto basso, Tommo Castiglioni alle percussioni e fisarmonica e Emanuela Perlini alla voce e al clavicembalo. L'iniziativa a favore di Vila Esperança è articolata anche con altri momenti aperti al pubblico, come quello degli incontri dedicati alla cultura brasiliana (che si terranno domani e giovedì 21 sempre alle 21 a Corte Molon) e un corso di danzaterapia. Informazioni allo 0456081609. (lui.sa.)