Attività di ricerca-azione in riferimento allo sviluppo di alcune competenze culturali «Dai minerali alle rocce» Diario di bordo L’attività si è svolta per la durata di un mese a partire dall’inizio di ottobre Descrizione dell’attività svolta Partendo dal commento del test d’ingresso abbiamo cercato di arrivare insieme a definire cosa studieremo quest’anno e abbiamo scelto di iniziare dall’argomento che più o meno tutti avevano affrontato nelle medie: la struttura della Terra. Partendo da questo abbiamo iniziato dai “mattoncini” che compongono le rocce, che formano la crosta, che è l’esterno della Terra: i minerali Sono stati portati in classe campioni di minerali ed è stato richiesta agli studenti una semplice osservazione, a gruppi di due, la descrizione è stata trascritta sul quaderno, mettendo in evidenza le particolarità dei campioni osservati (colore, consistenza, sensazione al tatto….) A seguito di questo lavoro è stato richiesto agli studenti di fornire una loro definizione di minerale, da cui mi sono agganciata per poi costruire con loro una definizione un po’ più articolata Nella lezione successiva ho organizzato un lavoro in piccolo gruppo con schede di descrizione dei minerali che gli studenti avevano osservato precedentemente, famiglia di appartenenza, caratteristiche (colore, durezza) e giacimenti. Ogni gruppo ha scelto cinque minerali, ha selezionato le schede di riferimento e ha ampliato le descrizioni precedentemente. Dai minerali alle rocce Partendo dall’ osservazione di alcune rocce magmatiche intrusive e effusive, abbiamo cercato similitudini e differenze nella loro struttura e abbiamo tentato di vedere se si potevano osservare i minerali.tutte le descrizioni vengono trascritte sul quaderno. In una fase successiva viene svolto un lavoro collettivo su fotocopie di rocce eruttive; sul quaderno i ragazzi attaccano alcune foto di rocce intrusive con cristalli ben visibili e cercano di fornire una descrizione elaborando delle schede personali con la descrizione delle rocce. Vengono infine forniti dei campioni simili alle foto viste e analizzati, confrontandoli con le schede da loro elaborate. Metodologia didattica utilizzata Strumenti utilizzati:libro di testo, schede minerali, fotocopie rocce Materiali con cui si è lavorato: campioni di minerali e rocce Materiali prodotti: schede di classificazione sul quaderno, descrizioni Compiti assegnati: riorganizzazione del lavoro svolto in classe, rielaborazione schede Osservazioni Difficoltà incontrate e modalità utilizzate per affrontarle: 1.E’ risultato complicato gestire il tempo a disposizione, perché far osservare dei campioni richiede molto tempo e non sempre tutti sono riusciti ad osservare tutti i campioni portati in classe. Ho cercato di dividere in due la classe portando meno materiale in più lezioni. 2. Complessa la gestione dei gruppi, anche se piccoli, spesso il lavoro è stato disomogeneo. Ho lasciato che si confrontassero sulla descrizione, ma poi ognuno doveva riportare le conclusioni sul proprio quaderno, in modo da responsabilizzare ciascuno sul proprio risultato. Atteggiamenti e comportamenti: gli studenti mi sono sembrati particolarmente coinvolti ogniqualvolta dovevano toccare, provare, fare. Hanno fatto spesso domande, a volte anche fuori luogo, ma sono rimasti attratti in qualche modo dal lavorare materialmente anziché semplicemente ascoltare. La difficoltà è sempre quella di non trasformare la lezione in una baraonda totale, dove ognuno parla, sperimenta, domanda…. Risultati raggiunti: una buona percentuale della classe ha dimostrato di aver appreso i concetti di base, senza avvalersi del testo, hanno prodotto dei buoni materiali sul quaderno, hanno dimostrato interesse. Alcuni alunni, pur mostrando interesse sul momento non sono riusciti a comprendere del tutto i concetti di base e il significato del lavoro, sono gli studenti un po’ più disagiati dal punto di vista cognitivo e culturale, hanno lavorato male a casa, non hanno prodotto i risultati attesi. 1 Attività di ricerca-azione in riferimento allo sviluppo di alcune competenze culturali Efficacia dell’attività svolta Il lavoro svolto è stato stimolante per me e apparentemente gratificante per gli studenti che hanno imparato “facendo”. Nel rifare questa unità amplierei il lavoro introducendo i minerali con la visione di una serie di campioni fotografati alla mostra “mineralia”per far apprezzare la loro varietà e il loro splendore. Per concludere i minerali si potrebbe visionare la cassetta “fiori nella roccia”. Al termine delle rocce, invece si potrebbe organizzare una lezione fuori sede con una guida per valutare e osservare quanto le rocce e i minerali vengano in realtà utilizzati anche nelle costruzioni di vie, case, colonne, in particolare nel centro di Torino; in questo modo si renderebbe l’argomento ancor più vcino alla realtà degli alunni. 2