Alessandro Bacchetta
MACBETH
Personaggi: Macbeth, Lady Macbeth, Re Duncan, Le Fatali Sorelle e Banquo.
La breve storia è incentrata sulla genesi della follia di Macbeth. Lo sviluppo avviene su
due piani temporali separati: la narrazione comincia mostrando Macbeth che discute con
la moglie, che sta tentando di convincerlo a uccidere il re per usurparne la carica. Mentre
Macbeth medita sul da farsi, ripensa alla profezia dalle tre Fatali Sorelle, che giorni prima
gli avevano annunciato che sarebbe divenuto re: i ricordi vengono esposti attraverso
delle immagini, e il lettore scopre così qual è la ragione che induce Macbeth e moglie a
contemplare l’omicidio del sovrano. Macbeth decide di agire ricordando una corretta
predizione delle streghe, convinto dalla loro affidabilità: esce dalla sua camera, entra
nella stanza del re, suo ospite, con un pugnale in mano. Appena prima che compia
l’omicidio, altra scena tratta dal passato, con le streghe che annunciano a lui e al suo
amico Banquo (un altro nobile) che Macbeth sarebbe sì stato re, ma che i figli di Banquo
avrebbero dominato la Scozia per otto generazioni dopo la sua morte. A questo punto
pugnala il re dormiente, e la storia si conclude con Macbeth ormai succube del futuro,
disgustato dal suo atto e sollevato dalla presunta inevitabilità dello stesso: è questo che lo
rende pazzo, la giustificazione di ogni azione attraverso la fatalità del destino.